COLLEFERRO: LOTTA ALL’ABUSIVISMO MULTE SALATE A CHI NON PULISCE

Redazione

Sempre in primo piano il controllo del mercato settimanale del martedì da parte del comando di Polizia municipale. Sia per quanto riguarda la lotta all’abusivismo commerciale all’interno del mercato che per la sicurezza degli stessi consumatori e, non ultimo, il decoro e la pulizia delle aree occupate dagli ambulanti. Anche ieri, come ogni martedì, ormai da diverso tempo a questa parte, i vigili urbani hanno controllato a tappeto le zone dove si svolge l’attività di commercio ambulante nell’intento di reprimere il commercio abusivo e prevenirne l’eventuale diffusione. “E’ un servizio assai utile per i cittadini – dice in proposito il sindaco Mario Cacciotti – avere tanti vigili che girano per il mercato rappresenta un deterrente per i malintenzionati e per gli abusivi. La lotta a questi ultimi, oltre a mantenere la legalità nel nostro comune, serve soprattutto a salvaguardare i commercianti onesti che lavorano seguendo le regole dettate dalla legge”. I pattugliamenti di ieri, come riferisce la Comandante di Polizia Municipale Antonella Pacella, non hanno portato per fortuna a sequestri, e questo – spiega – proprio in virtù del fatto che la presenza costante degli agenti di polizia scoraggia dal mettere in vendita merci contraffatte o abusive, che non passerebbero inosservate al controllo. La presenza degli agenti sarà perciò rafforzata e continuata nel tempo.
Rispetto al problema della pulizia del mercato, invece, proprio ieri tutti gli operatori del mercato coperto e di quello settimanale hanno ricevuto un avviso riguardante le disposizioni sindacali, più volte ricordate negli ultimi mesi, circa il corretto smaltimento dei rifiuti prodotti nel corso della loro attività. Dall’ottobre scorso, infatti, gli stessi erano stati richiamati ad un più corretto utilizzo delle piazzole di sosta loro assegnate, che devono essere lasciate pulite, a fine giornata, una volta utilizzate. La nota, a firma dell’assessore al Commercio Fabio Colaiacomo e del consigliere delegato ai rapporti con il Gaia Remo Paniccia, oltre a rammentare le semplici norme con cui devono essere lasciati gli scarti delle attività (in sintesi tutti i rifiuti devono essere ben chiusi nelle apposite buste consegnate loro dagli operatori del Gaia), avvisa che in caso contrario verranno sanzionati con una multa che va da un minimo di 155,60 euro ad un massimo di 1.556,00 euro. E questa volta, avvertono gli amministratori, dopo i ripetuti richiami che stanno loro facendo da oltre tre mesi, passeranno alle vie di fatto.