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Per Rubeis sono stati confermati sia i domiciliari che l'interdizione a dimorare a Guidonia di Montecelio
di Ci. Ma.
Guidonia Montecelio (RM) – Il sindaco Eligio Rubeis travolto dall’ordine di arresto partito dalla Procura di Tivoli con l’accusa di corruzione, concussione e induzione indebita a dare o promettere utilità, stamattina è stato convocato per un interrogatorio di garanzia presso il Tribunale di Tivoli. Ma Eligio Rubeis, difeso dall'avvocato Augusto Colatei, si è avvalso della facoltà di non rispondere, quindi scena muta davanti al giudice per le indagini preliminari Alberto Michele Cisterna che ha firmato l'ordinanza di custodia cautelare ai domiciliari.
Per Rubeis sono stati confermati sia i domiciliari che l'interdizione a dimorare a Guidonia di Montecelio. Il Tribunale del Riesame potrebbe convocare la sessione non più tardi di dieci giorni dalla trasmissione di tutta la documentazione relativa agli atti da parte della Procura.
Sul Sindaco Rubeis ci sono nove mesi di indagini periodo in cui il sindaco è stato intercettato dagli inquirenti che sostanzialmente hanno potuto rilevare come il sindaco avrebbe imposto alcune assunzioni in cambio di favori e del rinnovo dell’accredito anche della clinica Italian Hospital Group, il cui presidente è Lupo rattazzi, figlio di Susanna Agnelli. Sembrerebbe che Rubeis premesse anche per assunzioni di personale da lui indicato in alcuni supermercati in cambio di una “non persecuzione” amministrativa. Chi ha investigato sul suo modus operandi lo ha facilmente identificato come “il reuccio di Guidonia” che impartisce ordini come se amministrasse un feudo.
Al prossimo appuntamento dell’udienza, che presto sarà calendarizzato al Tribunale del Riesame, l’avvocato Colatei avrà l’opportunità di decidere la linea difensiva del suo assistito avendo acquisito la documentazione prodotta a carico del sindaco Rubeis.