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Redazione
Con 15 voti contro da parte di tutta la maggioranza e 7 a favore, il Consiglio comunale ha respinto la mozione presentata dall’opposizione in cui si invitava il Sindaco al ritiro della delega per la gestione dei servizi sociali all’assessore Patrizia Fanti. Dopo l’illustrazione della mozione da parte dei consiglieri di opposizione, il Sindaco Di Giorgi ha parlato a nome della maggioranza rinnovando la fiducia all’assessore Fanti. Il primo cittadino ha spiegato che nel corso dell’emergenza legata alla chiusura del dormitorio provvisorio, aperto per far fronte all’emergenza freddo, i servizi sociali hanno svolto un importante prezioso lavoro che si è concretizzato soprattutto nello screening delle persone senza tetto che chiedevano ospitalità. “Uno screening – ha spiegato il Sindaco – che poi ha consentito di aprire il dormitorio definitivo senza allarmismo sociale, e che ha anche permesso di trovare adeguate soluzioni per tanti disagiati che, infatti, ora non fanno più ricorso al dormitorio”. Il Sindaco ha inoltre affermato che il dormitorio definitivo non può rappresentare la soluzione alla condizione di disagio di tante persone ma occorre una analisi più ampia, anche in collaborazione con la Prefettura, per far fronte alle nuove povertà ed evitare che Latina possa diventare unico dormitorio per l’intera provincia ed anche oltre. Per questo sarà necessario adottare anche un regolamento d’uso del nuovo dormitorio che non lo trasformi in un “albergo” o in una soluzione definitiva per persone disagiate. Nel suo intervento Di Giorgi ha inoltre rilevato che l’importante lavoro dell’assessorato ai servizi sociali ha permesso di dare ospitalità a numerose persone ben oltre il periodo previsto negli anni scorsi e che il servizio di accoglienza è stato accompagnato da numerosi altri servizi di sostegno per le persone che hanno usufruito del dormitorio. In conclusione del suo intervento il Sindaco ha rinnovato la sua piena fiducia nell’operato dell’assessore Patrizia Fanti e il voto compatto della maggioranza ha respinto la mozione di sfiducia.