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Lirfl (rugby a 13), Mercurio promuove L’Aquila Neroverde: «In Coppa fatto più del previsto»

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Roma – Sono stati gli organizzatori e quindi i “padroni di casa” della finale di Coppa Italia svoltasi sotto l’egida della Lega Italiana Rugby Football League (Lirfl). L’Aquila Neroverde si è fermata alla semifinale, al “derby” con l’altra squadra abruzzese dei Sea Boars. Un risultato che potrebbe sembrare un passo indietro rispetto alla precedente edizione e alla finale raggiunta (e persa) nel campionato 2017, ma la seconda linea classe 1991 Gianmarco Mercurio spiega per quale motivo non è così. «Rispetto a quelle competizioni avevamo qualche giocatore importante in meno e qualche ragazzo “debuttante” nel league in più. Anzi, non pensavamo di poter essere così competitivi: direi che siamo andati oltre le aspettative». Mercurio applaude anche la nuova formula in sede unica della Coppa Italia. «E’ stato bello poter ritrovare diverse squadre provenienti da tutta Italia e potersi confrontare con queste selezioni. L’unica piccola “macchia” è stato il meteo un po’ sfavorevole, ma è andata bene lo stesso». Tra gli aspetti positivi della Coppa Italia disputata da L’Aquila Neroverde c’è sicuramente proprio l’impiego dei ragazzi. «Sono convinto che potranno darci un contributo in futuro: abbiamo ulteriormente “allargato” la base e fatto conoscere la disciplina ad altri giovani elementi. Poi per il campionato, comunque, dovrebbero tornare a far parte del gruppo gli elementi che mancavano in Coppa Italia». Mercurio, che è stato anche nel giro della Nazionale, è ormai uno dei veterani del gruppo abruzzese. «C’è un rapporto di forte amicizia con coach Alessandro Marozzi che è anche il mio allenatore alla Polisportiva L’Aquila di serie C di rugby a 15. Il mio impegno nel rugby league nasce anche da questo».
Proprio Marozzi, in conclusione, fornisce il suo giudizio sull’evento a livello organizzativo. «E’ filato tutto liscio anche per merito della collaborazione di tutte le squadre partecipanti, in particolare quelle provenienti da più lontano come le due siciliane Syrako e Clc Messina. Anche la risposta del pubblico è stata buona, quindi siamo contenti per l’esito di questa giornata».

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Ssd Colonna (calcio), Lauretti rimane anche in Prima categoria: “Voglio riportare il club dove stava”

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 Colonna (Rm) – La prima squadra del Colonna ripartirà da Pierpaolo Lauretti. L’esperto allenatore, che ha provato (senza fortuna) a salvare la squadra subentrando sulla panchina della Promozione a fine novembre, ha deciso di proseguire la sua avventura nel club castellano. “La stagione che si è chiusa ovviamente è stata negativa a livello di risultato finale, anche se sono arrivato quando la situazione di classifica era già abbastanza compromessa. Ma in questi mesi insieme non sono mancati gli aspetti positivi: ho visto tanti ragazzi dare l’anima fino alla fine ed esprimere un’idea di calcio molto vicina alla mia, privilegiando la qualità tecnica e movimento senza palla. Dobbiamo ripartire da questo per gettare le basi della prossima stagione”. Lauretti spiega i motivi che lo hanno portato ad accettare di proseguire la sua avventura al Colonna: “Ho iniziato un lavoro che voglio finire, questa è una squadra molto giovane che vorrei riportare nella categoria in cui l’ho trovata e magari anche più in alto. Abbiamo un ciclo importante davanti, nella nuova stagione deciderò io su tutte le questioni riguardanti la rosa, so che cosa mi possono dare questi ragazzi e cosa aggiungere per completare questo organico”. Insomma, in Prima categoria il Colonna vuole provare a stare in alto: “Si tratta di un campionato molto difficile in cui ci saranno due o tre formazioni che punteranno al massimo, ma noi con questi mesi di lavoro alle spalle abbiamo un vantaggio e dobbiamo fare molto bene. Non c’è da cambiare tanto, la base rimarrà quella del gruppo che ha chiuso la stagione e bisognerà inserire quei tre o quattro elementi che ci daranno quel pizzico di esperienza che ci è mancata quest’anno. Sono sicuro che si possa fare un buon lavoro altrimenti non sarei rimasto” conclude Lauretti.


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Ssd Colonna (calcio), Lauretti rimane anche in Prima categoria: “Voglio riportare il club dove stava”

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 Colonna (Rm) – La prima squadra del Colonna ripartirà da Pierpaolo Lauretti. L’esperto allenatore, che ha provato (senza fortuna) a salvare la squadra subentrando sulla panchina della Promozione a fine novembre, ha deciso di proseguire la sua avventura nel club castellano. “La stagione che si è chiusa ovviamente è stata negativa a livello di risultato finale, anche se sono arrivato quando la situazione di classifica era già abbastanza compromessa. Ma in questi mesi insieme non sono mancati gli aspetti positivi: ho visto tanti ragazzi dare l’anima fino alla fine ed esprimere un’idea di calcio molto vicina alla mia, privilegiando la qualità tecnica e movimento senza palla. Dobbiamo ripartire da questo per gettare le basi della prossima stagione”. Lauretti spiega i motivi che lo hanno portato ad accettare di proseguire la sua avventura al Colonna: “Ho iniziato un lavoro che voglio finire, questa è una squadra molto giovane che vorrei riportare nella categoria in cui l’ho trovata e magari anche più in alto. Abbiamo un ciclo importante davanti, nella nuova stagione deciderò io su tutte le questioni riguardanti la rosa, so che cosa mi possono dare questi ragazzi e cosa aggiungere per completare questo organico”. Insomma, in Prima categoria il Colonna vuole provare a stare in alto: “Si tratta di un campionato molto difficile in cui ci saranno due o tre formazioni che punteranno al massimo, ma noi con questi mesi di lavoro alle spalle abbiamo un vantaggio e dobbiamo fare molto bene. Non c’è da cambiare tanto, la base rimarrà quella del gruppo che ha chiuso la stagione e bisognerà inserire quei tre o quattro elementi che ci daranno quel pizzico di esperienza che ci è mancata quest’anno. Sono sicuro che si possa fare un buon lavoro altrimenti non sarei rimasto” conclude Lauretti.


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 Colonna (Rm) – La prima squadra del Colonna ripartirà da Pierpaolo Lauretti. L’esperto allenatore, che ha provato (senza fortuna) a salvare la squadra subentrando sulla panchina della Promozione a fine novembre, ha deciso di proseguire la sua avventura nel club castellano. “La stagione che si è chiusa ovviamente è stata negativa a livello di risultato finale, anche se sono arrivato quando la situazione di classifica era già abbastanza compromessa. Ma in questi mesi insieme non sono mancati gli aspetti positivi: ho visto tanti ragazzi dare l’anima fino alla fine ed esprimere un’idea di calcio molto vicina alla mia, privilegiando la qualità tecnica e movimento senza palla. Dobbiamo ripartire da questo per gettare le basi della prossima stagione”. Lauretti spiega i motivi che lo hanno portato ad accettare di proseguire la sua avventura al Colonna: “Ho iniziato un lavoro che voglio finire, questa è una squadra molto giovane che vorrei riportare nella categoria in cui l’ho trovata e magari anche più in alto. Abbiamo un ciclo importante davanti, nella nuova stagione deciderò io su tutte le questioni riguardanti la rosa, so che cosa mi possono dare questi ragazzi e cosa aggiungere per completare questo organico”. Insomma, in Prima categoria il Colonna vuole provare a stare in alto: “Si tratta di un campionato molto difficile in cui ci saranno due o tre formazioni che punteranno al massimo, ma noi con questi mesi di lavoro alle spalle abbiamo un vantaggio e dobbiamo fare molto bene. Non c’è da cambiare tanto, la base rimarrà quella del gruppo che ha chiuso la stagione e bisognerà inserire quei tre o quattro elementi che ci daranno quel pizzico di esperienza che ci è mancata quest’anno. Sono sicuro che si possa fare un buon lavoro altrimenti non sarei rimasto” conclude Lauretti.


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