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Nemi, ecocentro in via della Radiosa: il sindaco tira dritto, i cittadini insorgono e il presidente regionale della Commissione Rifiuti presenta una interrogazione

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Dati discordanti tra gli atti ufficiali e le dichiarazioni a mezzo stampa del sindaco

Si infiamma la bagarre a Nemi tra Sindaco e i tanti cittadini costituiti in Comitato spontaneo in vista del Consiglio comunale previsto per oggi alle 17 nella sala Minerva di Palazzo Ruspoli dove tra i vari ordini del giorno c’e’ l’approvazione del progetto definitivo per un centro comunale di raccolta rifiuti differenziati-isola ecologica e la variante al Piano Regolatore, per l’area che dovrebbe ospitare il sito, da verde pubblico a servizi pubblici.

Nel progetto definitivo si legge che il centro ospiterà rifiuti ingombranti, vetro, carta e cartone, plastica e metallo, verde e infine rifiuti da demolizione e costruzione oltre che un prefabbricato ad uso guardiola con tanto di servizi igienici. Il sindaco ha invece dichiarato a mezzo stampa che il centro sarà aperto solo 3 sabati al mese e servirà solo per ingombranti e sfalci.

Il quartiere dei Corsi è una zona residenziale posta sulla parte alta di Nemi e nelle immediate vicinanze di dove l’amministrazione comunale intende realizzare l’ecocentro – via della Radiosa – esiste un pozzo gestito da Acea che serve acqua potabile alla popolazione e soprattutto esiste una Legge del 6 Aprile 2006 nr 152 che all’articolo 94 vieta espressamente qualsiasi tipo di attività di gestione rifiuti. Inoltre sempre nelle immediate vicinanze del sito, parliamo di qualche metro, esistono abitazioni che subirebbero un sicuro danno sia dal punto di vista dell’inquinamento acustico e ambientale sia dal punto di vista di un deprezzamento degli immobili.

Il presidente della commissione Rifiuti della Regione Lazio Marco Cacciatore (Europa Verde) ha presentato una interrogazione a risposta scritta al presidente del Consiglio regionale del Lazio Marco Vincenzi per portare a conoscenza la Pisana sull’intenzione da parte del Comune di Nemi di realizzare un’isola ecologica in via della Radiosa, in un sito attaccato ad un impianto sportivo, a 60 metri circa da un pozzo che fornisce acqua potabile alla cittadinanza, in pieno complesso residenziale non servito da strade in grado di sostenere il via vai dei mezzi di raccolta dell’immondizia che entrano ed escono, attualmente, dal centro sportivo dove si trova lo stadio Luciano Iorio. 

Il Consigliere regionale Marco Cacciatore ha interrogato il presidente della Giunta regionale e l’assessorato competente per sapere se “si ravvedano – si legge nell’interrogazione presentata oggi 21 aprile 2021 – margini di intervento regionale, onde garantire sia la tutela della risorsa idrica locale che le opportune procedure che contemplino la concertazione con la Cittadinanza, per l’individuazione di un sito idoneo destinato alla localizzazione di un’isola ecologica sul territorio di Nemi. In caso affermativo – si legge ancora – quali siano gli intendimenti della Giunta, al fine di coordinare l’attività con quella comunale; Si ritenga praticabile una variante al PRG, a prescindere dalla procedura e dal coinvolgimento o meno nella stessa degli organi regionali, in presenza del quadro normativo e di fatto di cui sopra”.  

Il Comitato I Corsi – via della Radiosa, Nemi che nei giorni scorsi ha raccolto circa 200 firme di residenti contrari a qualsiasi forma di gestione di rifiuti nel sito individuato ha ringraziato Cacciatore per l’interessamento: “Le istituzioni sovracomunali – dicono i rappresentanti del Comitato – la Garante del Servizio Idrico Integrato Paola Perisi e il Presidente della Commissione Rifiuti Cacciatore stanno mostrando attenzione al territorio e ascoltando le nostre voci. Torniamo a chiedere soltanto il rispetto della normativa in materia che vieta qualsiasi tipo di gestione dei rifiuti vicino a un pozzo d’acqua. Facciamo inoltre appello al Parco Regionale dei Castelli affinché prenda la corretta posizione: tutelare un’area protetta e vincolata qual è la nostra, in pieno Parco naturale. Lanciamo un appello al Sindaco Alberto Bertucci – concludono dal Comitato – affinché ascolti le nostre istanze e ritiri il punto all’ordine del giorno che riguarda l’isola ecologica fissato per domani (giovedì 22 aprile) in Consiglio Comunale. Non siamo contrari al fatto che Nemi debba avere un’isola ecologica ma riteniamo che la scelta di volerla realizzare in via della Radiosa sia contraria alle norme previste dalla legge. Si possono e si devono trovare altre soluzioni! Noi del comitato, con senso civico e democrazia, porteremo fino in fondo avanti le nostre ragioni”.  

Nel 2016 il Comune di Nemi ha effettuato il primo tentativo di realizzare l’isola ecologica in via della Radiosa ma in sede di conferenza dei servizi l’Ato2 Acea espresse parere sfavorevole (negativo) a causa della vicinanza del pozzo di acqua che serve acqua potabile alla popolazione che si trova a circa 60 metri da dove si intende realizzare l’isola ecologica. Il pozzo, in questo lasso di tempo, non si è spostato e quindi la legge è ancora vigente e non soggetta a interpretazioni di sorta.  La variante al PRG che cambia la destinazione del sito da verde pubblico a servizi pubblici che verrà votata domani in Consiglio deve comunque passare per la Conferenza dei Servizi, dove si dovranno esprimere tutti enti competenti coinvolti. La votazione della variante è propedeutica per poter realizzare il centro raccolta comunale – isola ecologica: “Facciamo appello ai consiglieri di maggioranza – dicono ancora dal Comitato – affinché non permettano che venga operata un’azione contro legge! Chiediamo a loro una mano tesa alla collettività e a tutti quei cittadini che rappresentano in Consiglio comunale”.

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Castel Gandolfo, nuova vita per la vecchia stazione di alimentazione tramviaria

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Da stazione di alimentazione tramviaria a nuovo polo polifunzionale per la Città di Castel Gandolfo. È il progetto che al centro dell’incontro che si è tenuto il 27 settembre a Roma nella sede di Cotral Spa e a cui hanno preso parte per il Comune di Castel Gandolfo il Sindaco Alberto De Angelis e l’Assessore ai Trasporti e alla Tutela del Paesaggio Tiziano Mariani, il Preside della Facoltà di Architettura dell’Università di Roma La Sapienza Professor Orazio Carpenzano, e i referenti di Cotral Spa la Dott.ssa Loredana Di Guida e l’Ingegnere Andrea di Gianni.

Il progetto prevedrà il recupero e il rifunzionamento della Stazione di Alimentazione Tramvia dei Castelli Romani che mira a definire un nuovo spazio flessibile destinato a mostre, piccole esposizioni, conferenze e corsi di formazione, oltre a una foresteria e a dei spazi di servizio.

“Ringrazio la Presidente di Cotral spa Amalia Colaceci per aver ideato, insieme al Preside di Architettura dell’Università La Sapienza, quest’intervento di riqualificazione che, da qui ai prossimi anni, darà alla nostra Città una nuova struttura polifunzionale destinata ad ospitare eventi e iniziative culturali e di formazione, dotando Castel Gandolfo di un centro di aggregazione, crescita e valorizzazione a beneficio di tutta la nostra comunità”, ha dichiarato il Sindaco Alberto De Angelis.

Mediante questo incontro congiunto che si è tenuto oggi – ha aggiunto l’Assessore Tiziano Mariani – ci impegniamo come Comune a fornire tutto il supporto necessario per avviare l’iter procedurale per la ristrutturazione integrale e la riqualificazione dell’immobile oggi esistente. Sarà un progetto in tandem, con Cotral Spa che finanzierà tutti i costi di realizzazione e con l’Università che parteciperà attraverso lo studio di ristrutturazione.

“Riprendendo le parole del Preside Carpenzano durante l’illustrazione del progetto, un’opera normalmente viene progettata per essere vista, in questo caso sarà anche un bellissimo punto di osservazione verso l’esterno, sullo spazio esterno, su Castel Gandolfo e sul paesaggio a valle”, ha concluso il Sindaco.

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Marino, in manette 4 persone e una quinta denunciata a piede libero: avevano picchiato il cassiere di un minimarket

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MARINO – I Carabinieri della Compagnia di Castel Gandolfo hanno arrestato , emessa dal Gip del Tribunale di Velletri, su richiesta della locale Procura della Repubblica, nei confronti di
 
In manette 4 persone, tutti italiani, tra cui una donna, di età compresa tra i 20 e i 54 anni e denunciato a piede libero una quinta persona, poiché ritenuti responsabili, in concorso tra loro, dei reati di lesioni personali aggravate e furto aggravato in danno di un cassiere di un minimarket di Marino, di nazionalità bengalese.
 
Le complesse risultanze investigative dei Carabinieri della Stazione di Marino hanno consentito di ricostruire la dinamica dell’aggressione: una degli arrestati, la sera del 15 luglio scorso, era entrata, senza nulla acquistare, nel negozio di alimentari, chiedendo al cassiere di utilizzare il bagno e, al suo diniego, dal momento che era inagibile, la donna prendeva e gli scagliava contro due frutti e si allontanava.
 
Due minuti dopo, la donna tornava in compagnia di 4 uomini che, dopo aver scardinato la porta di ingresso facendola cadere sul cassiere, lo avrebbero malmenato costringendolo alla fuga. Il gruppo non si è fermato ed ha continuato a danneggiare il locale e, dopo aver frantumato il vetro di un frigorifero, si sono impossessati di varie lattine e bottiglie di bevande alcoliche per far perdere le loro tracce.
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
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Velletri, iniziato il count down per la 92esima edizione della Festa dell’Uva e dei Vini

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La Festa dell’Uva e dei Vini di Velletri si svolgerà sabato 30 settembre e domenica 1 ottobre, a seguito del rinvio di una settimana. È stato aggiornato il programma completo della due giorni che onorerà i prodotti tipici di Velletri nel week end, quando tutto il centro storico sarà interessato dall’allestimento della festa, a partire da Piazza Garibaldi (antica Porta Romana, detta “porta dammonte”) e fino a Porta Napoletana (detta “porta dabballe”). Lo spirito della manifestazione è infatti quello di coinvolgere e aggregare tutte le componenti – associative, civiche, commerciali, turistiche, enogastronomiche – della città di Velletri e offrire al turista e al visitatore un percorso snodato lungo tutto il centro, con il Corso della Repubblica protagonista assoluto insieme alle piazze e alle vie limitrofe.
 
Sabato 30 settembre sono previsti un convegno tecnico alla Casa delle Culture e della Musica alle 10.30 (“Uva, futuro tra cambiamenti climatici e nuove opportunità”, i tour nelle cantine vinicole e l’apertura di stand enogastronomici, di artigianato e associazioni lungo tutto il percorso della festa. Nel dettaglio, l’inaugurazione ufficiale si terrà alle 16 a Piazza Garibaldi: interverranno le autorità e partirà il Corteo con l’Associazione Sbandieratori e Musici di Velletri. Dalle 17.00 aprirà il Salotto del Vino, mentre alle 18 ci si tufferà nel passato con i giochi ludici con le botti. Alle 18.00 musica con The Italian Dixie Band.
 
Nel Giardino del Camelieto (angolo via Pia) dalle 16 alle 21 letture, laboratori e attività per bambini a cura della Mondadori Bookstore di Velletri. In Piazza Cairoli – sempre alle 17 – aprirà il Salotto del Vino, mentre alle 17.30 si terrà il brindisi alla pigiatura. Alle 18.30 esibizione/concerto di batteria con il maestro Alessandro Sanna e Giuseppe Consoli, alle 19.30 commedia dialettale con i Grezzi per Caso e alle 21.30 spettacolo con Geppo Show e Lele Sarallo.
 
Le strade limitrofe al Corso ospiteranno molteplici attività, con inizio dalle ore 17: stand e degustazioni in via Cannetoli, collettiva di pittura e Premio “Grappolo d’oro” in via Guido Nati, “Velletri Wine Festival Nicola Ferri” in via Luigi Novelli, apertura de “O Cafariello Storico” con mostra e degustazioni in via del Comune, rievocazione storica a San Martino, “Velletri comm’era ‘na vota” in via Furio, musica popolare con Bruno Moroni a partire dalle 19 in Piazza Metabo. Piazza Mazzini sarà teatro della pigiatura alle 16.30, del Salotto del Vino dalle 17 e dell’esibizione delle scuole di ballo alle 19.30. Dalle 20.30 in poi, invece, intrattenimento con gruppi Folk. Musica a Piazza Caduti sul Lavoro alle 20 con il concerto musicale “Bella Epoca”. Porta Napoletana, infine, ospiterà le degustazioni enogastronomiche e una mostra fotografica sulla Velletri antica (dalle ore 17).
 
Domenica 1 ottobre si ripeteranno i tour nelle cantine vinicole e gli stand enogastronomici, di artigianato e associazioni apriranno alle ore 10. Piazza Garibaldi ospiterà i giochi per bambini con botticelle (ore 10), la pigiatura dell’uva (ore 10.30) e la gara di pigiatura e il riempimento botti, a seguire. Alle 16 nuova sfilata dell’Associazione Sbandieratori e Musici di Velletri. Alle 17 si svolgerà la corsa alle botti, alle 18 esibizione di Corrado Amici e Company con canzoni a tema, mentre dalle 19.30 in poi iniziative con Swing e Drink e “Il vino, il cibo, la festa”.
 
Al Camelieto le attività per bambini saranno presenti per tutta la giornata, così come proseguiranno le mostre e le iniziative in via Guido Nati, via Luigi Novelli, via del Comune, via Furio, Porta Napoletana. Via Cannetoli e via Alfonsi daranno vita alla II edizione del “Tronchetto al mosto più lungo del mondo”, insieme agli stand e alle degustazioni nel quartiere. Il Salotto del Vino sarà operativo dalle 10 – oltre che a Piazza Garibaldi – anche in Piazza Cairoli, Piazza Metabo e Piazza Mazzini. Nel dettaglio, a Piazza Cairoli sono in programma lo spettacolo con le Pigiarelle (ore 10), il brindisi alla pigiatura e lode al Dio Bacco (ore 16). Intrattenimento con Dj Set Msystem alle 19.30 mentre alle 21 chiuderà virtualmente la festa il concerto dell’Orchestra del Paese Immobile. Piazza Mazzini, invece, alle 10 ospiterà i gruppi di musica popolare mentre alle 16 diverrà il palcoscenico per gli spettacoli di danza folkloristica e popolare a tema uva e vino e per la pigiatura. A Piazza Caduti sul Lavoro, invece, alle 9 si taglierà il nastro per inaugurare il I raduno d’auto d’epoca mentre alle 18 è in calendario l’esibizione della Scuola di Batteria Professional (Drum School). Ultimo appuntamento alle 20 il concerto di Corrado Amici Band.
 
L’evento, organizzato dal Comune di Velletri con il patrocinio di Ministero dell’Agricoltura e con il contributo di Regione Lazio e Arsial, è realizzato grazie a Fondazione De Cultura e Gruppo Lavoro Omnia e supportato dagli sponsor Banca Popolare del Lazio, AutoVelletri, CS Impianti. Saranno due giorni dall’atmosfera magica, con una città viva e pulsante in ogni suo angolo e tanta gente per le strade che potrà degustare uva e vino di Velletri, scoprire le bellezze di un centro storico grande e popolato, apprezzare i monumenti e tuffarsi nelle iniziative che prevedono un percorso enogastronomico e culturale adatto a tutte le esigenze di turisti e visitatori. Non resta che appuntarsi sul calendario le date di sabato 30 settembre e domenica 1 ottobre e approdare a Velletri.
 
Privo di virus.www.avast.com



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