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Roma

NEMI, L’AMMINISTRAZIONE BERTUCCI SI AGGRAPPA ALLA BANDIERA ARANCIONE E STANZIA LA FANTASTICA CIFRA DI 500 EURO PER I TERREMOTATI

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Un blog locale ‘parziale’, (nonché un altro sito di notizie dei Castelli su cui evitiamo commenti perché è stato promotore di una fitta campagna elettorale di Alberto Bertucci e continuamente al servizio di notizie di cui spesso non viene verificata la veridicità della fonte),  perché con a capo un esponente di un partito politico, coglie la palla al balzo per cercare di screditare la nostra redazione e il nostro giornale, regolarmente registrato in Tribunale e diretto da una giornalista senza tessere di partito in tasca. Il blog, che ogni giorno incassa critiche per la sua ‘parzialità’ fa autogol e si porta appresso il Comune di Nemi.

 

Angelo Parca

“Il Touring Club Italiano, reputando di pregio la programmazione turistico-culturale approntata dall’amministrazione per il 2012/2013, ha confermato al comune di Nemi il marchio conferitogli tramite Bandiera Arancione, fino al 31/12/2014. Il vicesindaco, nonché assessore alla cultura, Edy Palazzi, a tal proposito precisa: ‘Il Comune ha già preso contatti con il Touring Club Italiano al fine di partecipare agli eventi del 2013, così da valorizzare il territorio nemese, naturalmente ricco di bellezze storiche e archeologiche, con lo scopo di dargli adeguata visibilità e di attirare il maggior numero di turisti. Inoltre il comune di Nemi, come paese Bandiera Arancione, ha accolto l’invito del Touring Club Italiano a contribuire alla ricostruzione dopo il terremoto dell’Emilia, stanziando la cifra di 500 €.” Questo il comunicato ‘piazzato’ in  bellavista sulla home principale del sito del Comune di Nemi, nonché ripreso con eco strombettante dal blog di un esponente Fli.

Un blog locale (e il sito di notizie dei castelli) riprendendo il comunicato si lascia andare a sterili e pretestuosi commenti reputando grave il fatto che abbiamo diffuso una nota senza verificare accusandoci di esserci ispirati alla parzialità.  L’autore di questo commento si firma 'redazione', perché evidentemente ispirandosi al partito che rappresenta, non ama ‘metterci la faccia’ firmando una simile ‘bufala’ con nome e cognome. Egli fa un chiaro riferimento all’articolo pubblicato in data 18 ottobre su questo quotidiano intitolato “NEMI, SI RISCHIA DI PERDERE IL MARCHIO DI QUALITA’ TURISTICA BANDIERA ARANCIONE RILASCIATA DAL TOURING CLUB SIN DAL 2004”. Nel nostro articolo diffondevamo una nota di “Insieme per Nemi” in cui si affermava la verità, cioè che la “giunta Bertucci, non ha partecipato alla "giornata bandiere arancioni” indetta per il 14 ottobre 2012.” La nota di “Insieme per Nemi” inoltre invitava  “l’assessore alla Cultura a non trascurare questo valore che finora è stato custodito con costanza e dedizione senza disperderlo.” Siamo quindi non solo lieti che l’assessore alla Cultura non sia rimasto inerte al fine di non perdere il prestigioso riconoscimento che, tra l’altro, tra i requisiti per ottenerlo, il Touring Club indica la necessità da parte del Comune di avere un punto informativo funzionante e con orari ben esposti all’esterno.  Detto cio’ l’autore senza volto della ‘grande bufala’  scritta sul blog (tra l’altro ci sorprende ancora la doppia faccia del leader del blog che in una occasione a Castel Gandolfo la scorsa primavera, si è complimentato con il direttore de L’osservatore laziale proprio per l’imparzialità del nostro giornale chiedendoci al contempo di accogliere le note Fli sul nostro quotidiano) farebbe bene a rileggere la nota che abbiamo pubblicato e verificato in quanto è assolutamente veritiero il fatto che sia nel 2011 (ma è comprensibile perché c’era il commissariamento ) e sia nel 2012 (con la giunta Bertucci) Nemi non ha partecipato alla giornata delle bandiere arancioni, quindi si è creata preoccupazione di fronte questa prolungata assenza da una attività così importante del Touring Club. La notizia che l’amministrazione Bertucci non ha partecipato alla "giornata bandiere arancioni” indetta per il 14 ottobre 2012 è quindi non solo fondata ma è stata attentamente verificata dalla nostra redazione. Quindi rispediamo al mittente, che si considera leader locale di un partito politico nazionale,  tutte le affermazioni riportate nella fallita operazione del blog e del suo ignoto ma notissimo parziale autore. Chiudiamo con una riflessione sul blog in questione: Sappiamo, come sanno molti attenti lettori,  che il blog che ha tentato il ‘grande bluff’ è una creatura malfatta partorita da un esponente del partito che negli anni ha cambiato gabbana molteplici volte e ogni volta tenta di rinnovarsi. Questa volta si è mischiato con il partito dei ‘casini’, che guarda caso vede un esponente in maggioranza nel paese delle fragole. Quando si sguazza nel fango ci si aiuta tra compari.  Noi  a differenza del blog non abbiamo padroni e i lettori ci ripagano ogni giorno per il nostro costante lavoroportato avanti con dedizione e professionalità. Riguardo il paese delle fragole, mesi fa abbiamo dato apertamente un giudizio negativo sulla giunta Bertucci, quindi di certo non ci nascondiamo dietro acrobatici e ridicoli tentativi di far passare un messaggio per asettico. La nostra conoscenza del territorio ci ha fatto prendere una netta e irreversibile posizione e i fatti degli ultimi mesi stanno confermando le nostre asserzioni. Tant’e’

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Cronaca

Guidonia Montecelio, botte tra ladri e padrone di casa: arrestato topo d’appartamento. E’ caccia al complice

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I Carabinieri della Stazione di Tivoli Terme hanno arrestato in flagranza di reato un 23enne georgiano, senza fissa dimora e con precedenti, gravemente indiziato del reato di rapina aggravata in concorso.
Lo scorso pomeriggio, a Guidonia Montecelio, località Villanova, due soggetti si sono introdotti in un appartamento di via D’Azeglio, di proprietà di un pensionato, in quel momento in vacanza all’estero. Sul cellulare del figlio dell’uomo, che vive a casa con lui, è arrivato il segnale d’allarme dell’impianto di videosorveglianza.
Il giovane nel visionare il filmato delle telecamere in tempo reale, ha effettivamente notato la presenza di 2 persone che si stavano introducendo nell’abitazione, così ha deciso di precipitarsi a casa, chiedendo aiuto anche ad alcuni amici. Arrivati presso l’abitazione, il figlio del proprietario assieme agli amici hanno notato la coppia vista poco prima nel video dell’impianto di video sorveglianza, allontanarsi con in mano dei borsoni pieni di refurtiva, tra cui orologi e gioielli. Ne è nata una violenta colluttazione, durante la quale uno dei due è riuscito a scappare.
Sul posto sono giunti anche i Carabinieri della Stazione di Tivoli Terme, allertati tramite 112 dal proprietario di casa, che sono riusciti a bloccare definitivamente il 23enne, che è stato arrestato, e su disposizione dell’Autorità Giudiziaria condotto presso il carcere di Roma Rebibbia, mentre sono ancora in corso le indagini per rintracciare il complice.

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Cronaca

Torvaianica, non si ferma all’alt dei Carabinieri: arrestato dopo un rocambolesco inseguimento

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I Carabinieri della Compagnia di Pomezia hanno arrestato un 41enne romeno, già noto alle forze dell’ordine, gravemente indiziato del reato di resistenza a pubblico ufficiale.
Più nel dettaglio, i Carabinieri dell’Aliquota Radiomobile, impegnati in un servizio perlustrativo, nel transitare a Torvajanica sul Lungomare delle Meduse hanno deciso di eseguire un controllo di un’autovettura di grossa cilindrata condotta dal 41enne che viaggiava con a bordo due connazionali. L’uomo, sprovvisto di patente di guida, di documenti d’identità e di assicurazione, si dava improvvisamente alla fuga, dando inizio ad un inseguimento lungo la via Pontina e la via Nettunense, venendo poi bloccato ed arrestato a Campo di Carne.

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Roma

Roma, inchiodato il rapinatore di Tor Bella Monaca

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L’uomo si trova già detenuto al carcere romano di Regina Coeli dove sta scontando una pena per un altro reato
 
ROMA – I Carabinieri della Stazione di Roma Tor Bella Monaca, d’intesa con la Procura della Repubblica di Roma, hanno notificato a un 40enne romano, appartenente a una nota famiglia di Tor Bella Monaca, un’ordinanza che dispone la custodia cautelare in carcere, emessa in data 8 aprile 2024 dal GIP del Tribunale ordinario di Roma, perché gravemente indiziato del reato di rapina.
 
L’uomo, già detenuto in carcere per altro reato, è gravemente indiziato di aver compiuto una serie di rapine, nella Capitale, tra dicembre 2023 e gennaio 2024. Il provvedimento, emesso dall’Autorità Giudiziaria, recepisce appieno le risultanze investigative raccolte dai Carabinieri di Tor Bella Monaca, sotto la direzione della Procura della Repubblica di Roma, riuscendo a raccogliere gravi indizi di colpevolezza a carico dell’indagato per ben 8 colpi, commessi con lo stesso modus operandi. Dopo aver raggiunto l’obiettivo a bordo di una moto, un uomo entrava nelle attività commerciali e, sotto minaccia di una pistola si faceva consegnare l’incasso.
 
I Carabinieri, grazie all’attenta analisi delle telecamere di videosorveglianza delle attività commerciali poste lungo le vie limitrofe, hanno potuto raccogliere gravi elementi indiziari a carico del 40enne circa la commissione delle rapine ai danni di: un negozio in via Partanna commessa il 12.12.2023; un supermercato in via Torraccio di Torrenova commessa il 16.12.2023; una farmacia in via Giovanni Castano commessa il 29.12.2023; una farmacia in via Siculiana commessa il 30.12.2023; un supermercato in via Isnello commessa il 08.01.2024; un distributore in via di Tor Bella Monaca commessa il 27.01.2024; un supermercato in via Torraccio di Torrenova commessa il 28.01.2024; un supermercato in via Torraccio di Torrenova commessa il 29.01.2024, durante la quale il titolare, intervenuto in soccorso della cassiera, è stato colpito con il calcio di una pistola, riportando lesioni guaribili in 10 giorni.
 
Il bottino complessivo dei colpi messi a segno hanno fruttato circa 5.500 euro. A notifica avvenuta, l’indagato rimane ristretto presso la casa circondariale di Roma Regina Coeli, dove era già detenuto per altra causa.
 
Privo di virus.www.avast.com

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