Connect with us

Roma

Nemi, valle del lago: soldi, luci, luna e… Diana Nemorensis

Clicca e condividi l'articolo

Tempo di lettura 2 minuti Narra la leggenda che la dea amava riflettersi nelle acque del lago di Nemi illuminate dai soli raggi lunari

Pubblicato

il

Clicca e condividi l'articolo
Tempo di lettura 2 minuti
image_pdfimage_print


GALLERY IN FONDO ALL'ARTICOLO


di Ivan Galea


NEMI (RM)
– Buio assoluto, in tutti i sensi, in via del Perino sul lungolago di Nemi dove invece, affacciandosi dal belvedere della piccola cittadina delle fragole o da quello della dirimpettaia Genzano, si sarebbe dovuta poter scorgere un’illuminazione ispirata, probabilmente, a un gusto hollywoodiano assolutamente fuori luogo, a parere di chi scrive, in virtù della sacralità del posto dove la leggenda narra che la dea Diana Nemorensis amava riflettersi nelle acque del lago di Nemi illuminate dai soli raggi lunari. E senza contare il fatto che queste luci, qualora avessero funzionato nel tempo, sparate dal basso verso l’alto forse potevano risultare poco gradite alla fauna locale, ma evidentemente su quest’ultima considerazione il Parco dei Castelli Romani, organo deputato alla tutela del territorio e delle specie che lo popolano, ha ritenuto che così non fosse.


I lavori per realizzare l'illuminazione di via del Perino sono iniziati alcuni anni fa, divisi in diverse tranche e affidati a privati con gare negoziate che alla fine della giostra sono costati circa 200mila euro che pesano, ora più che mai, come macigni sulle tasche dell’intera collettività che si trova ad assistere all’ennesima rappresentazione dei soldi pubblici che vanno in fumo.

 

E proprio sull’affidamento dei lavori era intervenuta l’Anac di Raffaele Cantone, su sollecitazione della solita stampa non allineata,  evidenziando la circostanza che a una gara avessero partecipato anche due ditte i cui titolari risultavano essere padre e figlia. Condizione, quest’ultima, sulla quale l’ufficio Tecnico del Comune di Nemi si poneva il problema, solo dopo aver affidato i lavori però, se fosse lecita o meno girando il quesito all’Anticorruzione.

 

Ma nonostante le evidenze e i dubbi tutto è andato avanti e oggi la valle del lago insieme ai 200mila euro restano avvolti nelle tenebre.  “Forse questa amministrazione comunale ama il buio. – Commentano dal Meetup Amici 5 Stelle Nemi – Infatti, oltre alle luci in via del Perino – proseguono dal Meetup – nel centro storico è stata smantellata la vecchia illuminazione a vapori di sodio sostituendola con luci al led e trattando i nuovi lampioni come se non fossero elementi dell’arredo urbano. Mancano i vetri ai lampioni – evidenziano i simpatizzanti 5 Stelle di Nemi – che ora proiettano zone d’ombra e addirittura Castello Ruspoli non è più illuminato. Questi amministratori il buio ce l’hanno in testa – proseguono ancora – e ci chiediamo come possa essere stato possibile che 750 persone abbiano deciso di premiare, alle trascorse elezioni dell'11 giugno, 5 anni di malgoverno a guida Bertucci”

 
Una storia, quella dell’illuminazione della valle del lago di Nemi, che alla fine accontenta la fauna locale, qualche gatto che usa i portalampade a terra come cuccia e la dea Diana Nemorensis che potrà continuare a specchiarsi nelle acque del lago di Nemi ancora illuminate dai soli raggi lunari. Meno buona per i cittadini che hanno speso 200mila euro per ritrovarsi con un pugno di mosche in mano.

tabella SULLO STESSO ARGOMENTO:

NEMI, CONTINUA LA BUFERA SULL'UFFICIO TECNICO: CANTERANI SOLLEVA LA TORMENTA POLITICA

NEMI, PERINO: BUFERA SULL’UFFICIO TECNICO. INTERVIENE L’ANTICORRUZIONE

NEMI, GARA PERINO: QUELLA "LETTERINA" DELLA GALANTI ALL'ANTICORRUZIONE… DOPO L'ARTICOLO DE L'OSSERVATORE D'ITALIA

NEMI, GARA PERINO: IL COMUNE TACE MA PARLA BERTUCCI LISTA CIVICA

 

VIDEO INTERVISTA A L'OSSERVATORE D'ITALIA RILASCIATA AD AGOSTO 2015 DALL'EX SINDACO VAIRO CANTERANI

Castelli Romani

Castel Gandolfo, iniziati i lavori al parcheggio di via Giovanni Paolo II

Pubblicato

il

Clicca e condividi l'articolo
Tempo di lettura < 1 minuto
image_pdfimage_print

Castel Gandolfo – Da oggi sono ufficialmente iniziati i lavori di manutenzione straordinaria presso il parcheggio multipiano situato in Via Giovanni Paolo II, adiacente alla sede ASL Roma 6. L’intervento, realizzato dalla Città Metropolitana di Roma Capitale, comporterà alcune modifiche temporanee alla viabilità interna e il divieto di sosta per consentire il corretto svolgimento delle operazioni.

I lavori prevedono la manutenzione straordinaria delle aree interne del parcheggio, inclusi importanti interventi sull’impianto elettrico, al fine di garantire maggiore sicurezza e funzionalità alla struttura. Questo parcheggio è un nodo di scambio fondamentale per i numerosi utenti che quotidianamente si recano agli sportelli e ai poliambulatori della ASL.

Il Sindaco di Castel Gandolfo, Alberto De Angelis, ha espresso il suo apprezzamento per l’intervento: “Ringrazio la Città Metropolitana, nelle persone del Sindaco Gualtieri e del Vice Sindaco Sanna, per questo intervento che permetterà di mettere in sicurezza e valorizzare questo nodo di scambio che quotidianamente viene molto utilizzato dagli utenti che si recano agli sportelli e poliambulatori della nostra Asl”.

I lavori saranno eseguiti con la massima celerità possibile per ridurre al minimo i disagi per i cittadini. Ulteriori aggiornamenti saranno forniti periodicamente per informare la popolazione sull’avanzamento dei lavori e su eventuali ulteriori modifiche alla circolazione.

Continua a leggere

Castelli Romani

Rocca Priora, incastrato il ladro seriale delle auto

Pubblicato

il

Clicca e condividi l'articolo
Tempo di lettura < 1 minuto
image_pdfimage_print

Arrestato dai carabinieri il ladro seriale che rubava dentro le macchine parcheggiate in sosta vicino ai negozi in pieno centro a Rocca Priora. Per due giorni si sono ripetuti furti all’interno di alcune auto che l’uomo forzava dopo aver visto i proprietari scendere per fare degli acquisti nella zona di via San Sebastiano in centro. I Carabinieri della locale stazione dopo aver ricevuto tre denunce da due uomini anziani e un perito informatico della zona, che avevano visto sottrarsi telefonini , tablet , iPad e altri oggetti dalle loro auto. Si sono appostati e l’altra mattina lo hanno fermato in flagranza di reato mentre tentava di aprire la macchina di un ottantenne del posto. Il ladro è stato arrestato e ritrovata tutta la refurtiva asportata precedentemente dalle auto in sosta davanti ai negozi in centro.

Presso il Tribunale di Velletri c’è stato il processo per direttissima per la convalida dell’arresto che è stato eseguito dal giudice monocratico. Il 35enne egiziano, già conosciuto alla Giustizia per furto, ricettazione e altri reati, ha patteggiato la pena ed è stato rimesso in libertà al momento. Con divieto di avvicinamento a Rocca Priora e altre prescrizioni imposte dalla magistratura.

I cittadini vittime dei furti hanno ringraziato a lungo i carabinieri del posto per essere intervenuti velocemente e aver identificato e arrestato l’autore ritrovandogli in casa sua sempre nella cittadina dei Castelli tutta la refurtiva che è stata restituita ai legittimi proprietari .

In particolare un iPad di lavoro molto importante per il perito informatico che lavora per importanti aziende del settore.

Continua a leggere

Roma

Roma, metro Piramide: la banchina degli impuniti

Pubblicato

il

Clicca e condividi l'articolo
Tempo di lettura < 1 minuto
image_pdfimage_print

È senza soste l’impegno della vigilanza nelle stazioni metro di Roma.
Ma come potete vedere dalle foto le difficoltà maggiori avvengono in questo preciso momento presso la stazione Piramide della Linea B (sono circa le 18) dove un folto gruppo di borseggiatori bosniaci, si ostina a restare sulla banchina incurante degli avvisi della Guardie Giurate predisposte al servizio che li stanno invitando a lasciare la stazione.
Una situazione a dir poco incresciosa che mostra in pieno i limiti di un sistema giuridico che rischia di confermare sempre di più il concetto di “impunità” per chi si macchia di tale reati.

Continua a leggere

SEGUI SU Facebook

I più letti