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Roma

Nuovo Ospedale dei Castelli Romani: è tutto pronto per l'apertura…quasi

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Tempo di lettura 2 minuti Il nuovo nosocomio servirà un bacino di oltre 560mila persone, si parla di 344 posti letto di cui 286 per la degenza ordinaria e 58 per il day hospital

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di Ivan Galea


ARICCIA (RM) – Quasi tutto pronto per l'apertura dell’Ospedale dei Castelli al km 11,5 della via Nettunense nel Comune di Ariccia. La struttura, inquadrata come Dea di primo livello, è pronta, sono in fase di ultimazione i lavori per le infrastrutture esterne. Al via l'inventario dei macchinari. 

Entro il 2018 l'ospedale sarà realtà: i costi e i particolari il taglio del nastro è previsto per gennaio 2018. Il nuovo nosocomio servirà un bacino di oltre 560mila persone, si parla di 344 posti letto di cui 286 per la degenza ordinaria e 58 per il day hospital. Di fatti il policlinico raccoglierà i reparti finora frazionati tra gli ospedali di Genzano, Albano, Ariccia e Rocca Priora, e fornirà assistenza sanitaria anche alla fascia territoriale di Pomezia ed Aprilia.
Ben 25 milioni di euro sono le risorse servite per completare la struttura stanziate nel piano di edilizia sanitaria presentato dal governatore del Lazio Nicola Zingaretti e dal ministro della Salute Beatrice Lorenzin. La storia del nuovo Ospedale del Castelli inizia infatti circa nove anni fa, quando l'allora Giunta regionale deliberò l'assegnazione di 120 milioni di euro alla Asl RmH. E nel 2013 iniziarono i lavori.


Tutto intorno è previsto un potenziamento dei collegamenti stradali anche se il sito dell'ospedale è stato individuato in modo da poter essere al centro della rete offerta dalla ASL Rm 6 e per rafforzare l'offerta nei territori del litorale e dell'area di Ardea-Pomezia. L’area pianeggiante, aperta e soleggiata è complessivamente di circa 20 ettari e si articola in due comparti: il comparto a destinazione ospedaliera – di circa 15 ettari – e il comparto a destinazione mista di circa 5 ettari, destinato al futuro Parco della Salute, dove saranno realizzati servizi collegati per ragioni diverse all’ospedale (Residenza Sanitaria Assistenziale post-acuzie; centro congressi-auditorium; albergo e struttura universitaria per attività legate alla didattica con annessa foresteria). Attualmente l’oggetto dell’appalto riguarda solo il comparto dell’ospedale.


Il direttore sanitario Narciso Mostarda parla di avanguardia riferendosi all’ospedale castellano, uno degli ospedali più moderni e novativi d'Italia, con ottime tecnologie. Una eccellenza che servirà l’hinterland della Capitale e il litorale.
Nell’ospedale ci saranno reparti di eccellenza non esistenti sul territorio, quali emodinamica, neurochirurgia e forse un padiglione di grande interesse per i malati che a tutt'oggi non hanno riferimenti, sulla MSC Multichemiosensibilità.


Il progetto prevede, una sensibile estensione del fabbricato al piano terra, cioè al livello degli accessi. Questa ampia forma consente la creazione di importanti cortili interni che portano l’illuminazione naturale a tutte le aree interne e permette la collocazione sul perimetro del fabbricato e, quindi, direttamente raggiungibili dall’esterno, delle aree per le quali è richiesto, od è, comunque, utile, ai fini del più corretto funzionamento, che abbiano relazioni dirette con l’esterno non filtrate da altri servizi di accoglienza.
Tutto il livello dell’accesso è destinato ai servizi generali e di diagnosi e cura, mentre tutti i livelli superiori sono divisi funzionalmente tra degenze e cura. Da ciò discende una forma molto caratterizzata dalla articolazione dei volumi costituenti il fabbricato, con il basamento più esteso rispetto alla volumetria emergente. Le funzioni sono leggibili anche dall’esterno, poiché le facciate sono caratterizzate sia per la relazione con l’attività interna sia per l’esposizione solare.

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Castelli Romani

Castel Gandolfo, iniziati i lavori al parcheggio di via Giovanni Paolo II

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Castel Gandolfo – Da oggi sono ufficialmente iniziati i lavori di manutenzione straordinaria presso il parcheggio multipiano situato in Via Giovanni Paolo II, adiacente alla sede ASL Roma 6. L’intervento, realizzato dalla Città Metropolitana di Roma Capitale, comporterà alcune modifiche temporanee alla viabilità interna e il divieto di sosta per consentire il corretto svolgimento delle operazioni.

I lavori prevedono la manutenzione straordinaria delle aree interne del parcheggio, inclusi importanti interventi sull’impianto elettrico, al fine di garantire maggiore sicurezza e funzionalità alla struttura. Questo parcheggio è un nodo di scambio fondamentale per i numerosi utenti che quotidianamente si recano agli sportelli e ai poliambulatori della ASL.

Il Sindaco di Castel Gandolfo, Alberto De Angelis, ha espresso il suo apprezzamento per l’intervento: “Ringrazio la Città Metropolitana, nelle persone del Sindaco Gualtieri e del Vice Sindaco Sanna, per questo intervento che permetterà di mettere in sicurezza e valorizzare questo nodo di scambio che quotidianamente viene molto utilizzato dagli utenti che si recano agli sportelli e poliambulatori della nostra Asl”.

I lavori saranno eseguiti con la massima celerità possibile per ridurre al minimo i disagi per i cittadini. Ulteriori aggiornamenti saranno forniti periodicamente per informare la popolazione sull’avanzamento dei lavori e su eventuali ulteriori modifiche alla circolazione.

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Castelli Romani

Rocca Priora, incastrato il ladro seriale delle auto

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Arrestato dai carabinieri il ladro seriale che rubava dentro le macchine parcheggiate in sosta vicino ai negozi in pieno centro a Rocca Priora. Per due giorni si sono ripetuti furti all’interno di alcune auto che l’uomo forzava dopo aver visto i proprietari scendere per fare degli acquisti nella zona di via San Sebastiano in centro. I Carabinieri della locale stazione dopo aver ricevuto tre denunce da due uomini anziani e un perito informatico della zona, che avevano visto sottrarsi telefonini , tablet , iPad e altri oggetti dalle loro auto. Si sono appostati e l’altra mattina lo hanno fermato in flagranza di reato mentre tentava di aprire la macchina di un ottantenne del posto. Il ladro è stato arrestato e ritrovata tutta la refurtiva asportata precedentemente dalle auto in sosta davanti ai negozi in centro.

Presso il Tribunale di Velletri c’è stato il processo per direttissima per la convalida dell’arresto che è stato eseguito dal giudice monocratico. Il 35enne egiziano, già conosciuto alla Giustizia per furto, ricettazione e altri reati, ha patteggiato la pena ed è stato rimesso in libertà al momento. Con divieto di avvicinamento a Rocca Priora e altre prescrizioni imposte dalla magistratura.

I cittadini vittime dei furti hanno ringraziato a lungo i carabinieri del posto per essere intervenuti velocemente e aver identificato e arrestato l’autore ritrovandogli in casa sua sempre nella cittadina dei Castelli tutta la refurtiva che è stata restituita ai legittimi proprietari .

In particolare un iPad di lavoro molto importante per il perito informatico che lavora per importanti aziende del settore.

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Roma

Roma, metro Piramide: la banchina degli impuniti

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È senza soste l’impegno della vigilanza nelle stazioni metro di Roma.
Ma come potete vedere dalle foto le difficoltà maggiori avvengono in questo preciso momento presso la stazione Piramide della Linea B (sono circa le 18) dove un folto gruppo di borseggiatori bosniaci, si ostina a restare sulla banchina incurante degli avvisi della Guardie Giurate predisposte al servizio che li stanno invitando a lasciare la stazione.
Una situazione a dir poco incresciosa che mostra in pieno i limiti di un sistema giuridico che rischia di confermare sempre di più il concetto di “impunità” per chi si macchia di tale reati.

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