Clicca e condividi l'articolo
Gennaro Giardino
Pubblichiamo la nota dell'Associazione "Facciamo per Cambiare"
Orte (VT) – L’attenzione al metodo di gestione della cosa pubblica di Orte ci ha portato a scorrere le delibere adottate dall’attuale Amministrazione comunale e nuovamente non abbiamo avuto modo di comprendere quali siano i distinguo compiuti dall’Amministrazione Quadrifoglio in merito a talune aspetti della vita amministrativa locale. Nel caso specifico, dati e delibere comunali alla mano, le materie che vorremmo portare all’attenzione dei cittadini sono la manutenzione del verde pubblico comunale, dato in affidamento diretto ad una nota Azienda locale, e la gestione dell’asilo nido attualmente in fase di assegnazione. Entrambe le delibere recitano testualmente “stante le necessità urgenti” con la differenza che mentre il primo provvedimento è stato adottato in data 26 giugno u.s., appena un mese dopo le elezioni, il secondo, quello dell’asilo nido riguardante il servizio offerto alle famiglie, è stato deciso in data 12 agosto u.s. – ricordiamo che la necessità di inizio erogazione servizio solitamente coincide con il mese di settembre. Ovviamente le norme che disciplinano le due materie sono differenti ma, constatando i fatti, ci siamo chiesti come mai nella delibera di affidamento per la manutenzione del verde pubblico, premessa la facoltà di gestione che il dettato normativo dà alla della materia visto l’importo, ricorrono alcune circostanze: l’Amministrazione richiedente è la stessa, l’Azienda aggiudicataria è la stessa, l’oggetto è lo stesso eppure si lavora sempre in “urgenza”; un’urgenza talmente imperante da deliberare questo affidamento per primo, anteponendolo alle due delibere – fatte non in urgenza – relative al bando di gara per l’affidamento degli impianti sportivi e anche alla delibera relativa alla gestione dell’asilo nido – fatta nuovamente in urgenza. Il dubbio che ci poniamo è come mai queste materie vengano gestite in questo modo poiché a nostro parere rientrano nell’attività ordinaria di governo in capo ad ogni amministrazione comunale: sono servizi di cui la nostra collettività necessita in modo costante e pertanto dovrebbero essere oggetto di semplice programmazione e di normale menagement.
Appare bizzarro inoltre che talune delibere vengano pubblicate sull’ Albo Pretorio del Comune di Orte mesi dopo la produzione dei loro effetti come ad esempio lo stesso provvedimento inerente l’affidamento diretto per la manutenzione del verde pubblico – citandolo uno per tante – affidato ad una nota Azienda locale.
La buona fede ci porta a pensare che, forse, visto l’insediamento del nuovo Sindaco e del suo staff non ci sia stato modo di programmare per tempo questi aspetti della vita amministrativa ma allora ci chiediamo: cosa verrà fatto in futuro, ad esempio l’affidamento del verde pubblico che ad oggi è dato in gestione sino al 31 dicembre 2014, dopo tale data verrà affidato attraverso un bando di gara di appalto per valutare altre eventuali offerte più vantaggiose per le casse comunali oppure si ricorrerà nuovamente alla procedura d’urgenza? Siamo convinti che fare domande sia l’unico modo per avere delle risposte.
