Raiden IV x MIKADO Remix lo sparatutto “old style” si fa next-gen

Raiden IV x MIKADO Remix è un titolo pensato per tutti coloro i quali hanno nostalgia di un’epoca passata, nostalgia delle sale giochi, dei cabinati arcade e degli sparatutto a scorrimento verticale fatti di astronavi, colori sgargianti e proiettili nemici che invadono lo schermo. Uscito nel 2021 su Nintendo Switch, Raiden IV x MIKADO remix è recentemente approdato anche su PC, e sulle console della famiglia PlayStation e Xbox. Un titolo ormai datato 2007 torna alla ribalta cercando di celebrare non solo il franchise stesso, ma una formula di gioco costantemente presente sul mercato, che, nel tempo, è andata sempre più a toccare un pubblico di nicchia, quello stesso pubblico che a cavallo fra gli anni 80 e 90 si ritrovava nelle sale giochi a spendere monetine su monetine per portare a termine un videogame. Non a caso la serie Raiden nasce all’inizio degli anni ‘90, quando la software house giapponese Seibu Kaihatsu decise di cavalcare l’onda sempre crescente del genere bullet hell nelle sale giochi. Il titolo lanciato negli arcade fu il primo Raiden, uno shooter a scorrimento verticale il cui successo permise la realizzazione di un sequel, Raiden II, sempre in seno a Seibu Kaihatsu. Ciò non bastò però a tenere a galla la compagnia che chiuse i battenti nel 1998 per bancarotta. Dalle ceneri della software house nacque MOSS, che acquisì i diritti del titolo che ebbe maggior successo, ovvero Raiden, per continuare lo sviluppo della serie con Raiden III e Raiden IV, che abbandonano lo stile grafico pixel per abbracciare quello dei modelli poligonali. Oggi, ovviamente prendiamo in esame una delle svariate iterazioni di Raiden IV, la più recente e completa ovvero Raiden IV x MIKADO remix. La sua prima versione apparve nelle sale giochi nel 2007 e un anno dopo, durante il mistico periodo in cui Xbox cercava di accattivarsi il pubblico giapponese acquisendo esclusive shoot ‘em up, anche su Xbox 360. Gli utenti PlayStation dovettero attendere ben 7 anni per veder arrivare Raiden IV su PS3, nella sua versione OverKill. Raiden IV x MIKADO remix è un pacchetto completo che include non solo la versione arcade, ma anche la modalità OverKill, la modalità Additional con due nuovi livelli, la modalità Boss Rush (sbloccabile solo ed esclusivamente una volta portato a termine il gioco) e quella Score Attack. Insomma, tutto ciò che i fan di Raiden possono desiderare.

Ma andiamo a esaminare il titolo. La trama di Raiden IV x MIKADO remix è pressoché inesistente, ma per completezza ve la raccontiamo comunque: una razza di alieni chiamata Crystals ha attaccato per la quarta volta la Terra e un pilota con un aereo sperimentale e super innovativo è stato incaricato di fermarli. Il cuore pulsante di questo gioco è il suo gameplay a scorrimento verticale fatto di aerei, boss improbabili, bombe e soprattutto punteggi. Raiden IV MIKADO remix ha 7 livelli in totale, ognuno più difficile del precedente e al termine di ciascuno si otterrà un punteggio. Questo risultato può essere aggiunto alla propria classifica personale, per gareggiare contro se stessi, o pubblicato su di una graduatoria globale. Se vedere il proprio nickname comparire in un cabinato della sala giochi di quartiere era già una sensazione incredibile, riuscire ad arrivare sul tetto del mondo è un altro paio di maniche. La strada per la vetta, però, è meno ripida che in passato: Raiden IV x MIKADO remix, infatti, ha una miriade di opzioni per la personalizzazione della difficoltà, compresa una modalità “Pratica” in cui i nemici non sparano, pensata per memorizzare gli schemi e i movimenti degli avversari. Una delle meccaniche introdotte quando il gioco ha visto la sua prima evoluzione (nel 2014 su Playstation 3) è stata l’aggiunta della modalità Overkill, che permette di continuare a infliggere danni alle astronavi nemiche una volta sconfitte. Il tutto, ovviamente, per ricevere ulteriore punti. Anche eliminare gli avversari pochi istanti dopo la loro comparsa a schermo farà ottenere un punteggio più alto. Si tratta di meccaniche semplici, ma che per essere massimizzate richiedono tanta memoria e allenamento. Per gestire meglio morti, boss e vite extra, poi, si può scegliere se affrontare i livelli in versione light, dove tutto è leggermente più lento. A differenze del passato, gli sviluppatori hanno pensato quindi a diversi strumenti grazie ai quali imparare a giocare e migliorare progressivamente, per cui se la caccia alle prime posizione nella classifica mondiale è ciò che cercate, allora Raiden IV x MIKADO Remix non vi deluderà.

Originariamente pensate come DLC, le due navicelle aggiuntive disponibili in Raiden IV x MIKADO Remix sembrano simili a quella di partenza, ma in realtà si controllano in maniera molto diversa. La Fighting Thunder ME-02, la nave di base di Raiden IV, è molto bilanciata, perfetta per cominciare e capire le logiche del gioco. La potenza dell’arma primaria e la velocità di movimento sono nella media e il suo attacco speciale può eliminare istantaneamente tutti i proiettili e i nemici dallo schermo e infliggere anche molti danni. La Raiden MK-II, invece, è la nave dei Raiden più datati ed è consigliata ai giocatori più esperti. Il danno dell’arma è alto, ma la velocità di movimento è più lenta. La sua “final” ci mette qualche istante a detonare, ma è perfetta per finire i boss grazie ai suoi danni altissimi. Forse una delle “astronavi” più strane nella storia degli shoot ‘em up, la Fata è un personaggio piuttosto difficile da usare. La sua velocità di movimento elevatissima richiede un po’ di allenamento e buoni riflessi per essere padroneggiata, ma nei momenti più caotici è l’ideale per sopravvivere. La sua mossa finale chiama in aiuto delle fate amiche per attaccare tutti i nemici sullo schermo, ma non stupisce per efficacia o devastazione. Sicuramente va provata perché vedere una fatina che lancia missili e oblitera intere flotte di astronavi è sicuramente uno spettacolo indimenticabile. Dove l’esperienza non deluderà nessuno è nel comparto musicale. Questa riedizione, infatti, deve il suffisso MIKADO Remix alla sua colonna sonora, rinnovata in collaborazione con alcuni degli artisti più famosi della scena musicale arcade. Parliamo di artisti del calibro di Go Sato Band, Heavy Metal Raiden, Daisuke Matsumoto (Cave) e Hirokazu Koshio/COSIO che hanno composto nuove tracce che sono state affiancate a quelle originali (già iconiche) per creare un’esperienza davvero memorabile. In questo, Raiden IV x MIKADO remix riesce dove molti altri shoot ‘em up a scorrimento falliscono: il gioco coinvolge tutti i sensi in modo bilanciato creando una sorta di sinestesia fatta di esplosioni e musica techno da cui è difficilissimo emergere. Che si giochi in modalità molto facile per sentirsi gli idoli di un tempo o si stia provando a portare a casa un risultato degno della classifica mondiale, la capacità di questo gioco di riportare la mente e il cuore in una sala giochi è davvero incredibile. Al netto del prezzo un pochino eccessivo (40 euro) e di un gioco privo di vere e proprie novità, si tratta di un’operazione che punta tutto sulla nostalgia, come è giusto che sia. Il nostro consiglio? Acquistate questo titolo solo se siete dei veri appassionati del genere, o degli appassionati di retrogaming.

GIUDIZIO GLOBALE:

Grafica: 8

Sonoro: 8,5

Gameplay: 8

Longevità: 7,5

VOTO FINALE: 8

Francesco Pellegrino Lise