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Roma

ROCCA PRIORA: RISSA TRA IMPRENDITORE EDILE, OPERAIO E COGNATO

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Tempo di lettura < 1 minuto Il 58enne è stato posto agli arresti domiciliari mentre gli altri due contendenti sono stati trattenuti in caserma: sono tutti in attesa di essere sottoposti al rito direttissimo.

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Redazione
Rocca Priora (RM)
– A Rocca Priora un imprenditore edile, un operaio e il cognato di quest’ultimo sono stati arrestati dai Carabinieri della Stazione di Rocca Priora con l’accusa di rissa aggravata. I militari sono stati inviati dalla Centrale Operativa di Frascati in via Montefiore, dove era stata segnalata una rissa in atto all’interno di un cantiere. Arrivati nei pressi, i Carabinieri hanno visto uscire a tutto gas dall’area di lavorazione un’utilitaria con due persone a bordo.

L’auto aveva il parabrezza e il lunotto completamente distrutti e varie ammaccature e tracce di sangue su alcune parti della carrozzeria. Dopo aver fermato la corsa dell’auto, i Carabinieri hanno identificato gli occupanti, un romano di 31 anni, già conosciuto alle forze dell’ordine, e suo cognato, un romano di 41 anni, anch’egli con precedenti che, poco prima, avevano dato vita ad una furibonda resa dei conti con un imprenditore edile di 58 anni, datore di lavoro del 31enne. La lite è scattata nel container-ufficio del cantiere edile, dove i parenti si erano presentati al 58enne pretendendo con forza il pagamento di uno stipendio non corrisposto. Quando gli animi si sono surriscaldati, i tre sono passati alle vie di fatto utilizzando calci, pugni, un copri tombino in cemento ed una grossa mattonella in cemento. Per i rissanti si sono rese necessarie le cure del pronto soccorso dell’Ospedale di Frascati che ha emesso prognosi che vanno dai 2 ai 10 giorni. Ad avere la peggio è stato l’imprenditore che ha riportato un trauma cranico con una profonda ferita lacero contusa alla testa.

Alla fine, il 58enne è stato posto agli arresti domiciliari mentre gli altri due contendenti sono stati trattenuti in caserma: sono tutti in attesa di essere sottoposti al rito direttissimo.
 

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Castelli Romani

Castel Gandolfo, iniziati i lavori al parcheggio di via Giovanni Paolo II

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Castel Gandolfo – Da oggi sono ufficialmente iniziati i lavori di manutenzione straordinaria presso il parcheggio multipiano situato in Via Giovanni Paolo II, adiacente alla sede ASL Roma 6. L’intervento, realizzato dalla Città Metropolitana di Roma Capitale, comporterà alcune modifiche temporanee alla viabilità interna e il divieto di sosta per consentire il corretto svolgimento delle operazioni.

I lavori prevedono la manutenzione straordinaria delle aree interne del parcheggio, inclusi importanti interventi sull’impianto elettrico, al fine di garantire maggiore sicurezza e funzionalità alla struttura. Questo parcheggio è un nodo di scambio fondamentale per i numerosi utenti che quotidianamente si recano agli sportelli e ai poliambulatori della ASL.

Il Sindaco di Castel Gandolfo, Alberto De Angelis, ha espresso il suo apprezzamento per l’intervento: “Ringrazio la Città Metropolitana, nelle persone del Sindaco Gualtieri e del Vice Sindaco Sanna, per questo intervento che permetterà di mettere in sicurezza e valorizzare questo nodo di scambio che quotidianamente viene molto utilizzato dagli utenti che si recano agli sportelli e poliambulatori della nostra Asl”.

I lavori saranno eseguiti con la massima celerità possibile per ridurre al minimo i disagi per i cittadini. Ulteriori aggiornamenti saranno forniti periodicamente per informare la popolazione sull’avanzamento dei lavori e su eventuali ulteriori modifiche alla circolazione.

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Castelli Romani

Rocca Priora, incastrato il ladro seriale delle auto

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Arrestato dai carabinieri il ladro seriale che rubava dentro le macchine parcheggiate in sosta vicino ai negozi in pieno centro a Rocca Priora. Per due giorni si sono ripetuti furti all’interno di alcune auto che l’uomo forzava dopo aver visto i proprietari scendere per fare degli acquisti nella zona di via San Sebastiano in centro. I Carabinieri della locale stazione dopo aver ricevuto tre denunce da due uomini anziani e un perito informatico della zona, che avevano visto sottrarsi telefonini , tablet , iPad e altri oggetti dalle loro auto. Si sono appostati e l’altra mattina lo hanno fermato in flagranza di reato mentre tentava di aprire la macchina di un ottantenne del posto. Il ladro è stato arrestato e ritrovata tutta la refurtiva asportata precedentemente dalle auto in sosta davanti ai negozi in centro.

Presso il Tribunale di Velletri c’è stato il processo per direttissima per la convalida dell’arresto che è stato eseguito dal giudice monocratico. Il 35enne egiziano, già conosciuto alla Giustizia per furto, ricettazione e altri reati, ha patteggiato la pena ed è stato rimesso in libertà al momento. Con divieto di avvicinamento a Rocca Priora e altre prescrizioni imposte dalla magistratura.

I cittadini vittime dei furti hanno ringraziato a lungo i carabinieri del posto per essere intervenuti velocemente e aver identificato e arrestato l’autore ritrovandogli in casa sua sempre nella cittadina dei Castelli tutta la refurtiva che è stata restituita ai legittimi proprietari .

In particolare un iPad di lavoro molto importante per il perito informatico che lavora per importanti aziende del settore.

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Roma

Roma, metro Piramide: la banchina degli impuniti

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È senza soste l’impegno della vigilanza nelle stazioni metro di Roma.
Ma come potete vedere dalle foto le difficoltà maggiori avvengono in questo preciso momento presso la stazione Piramide della Linea B (sono circa le 18) dove un folto gruppo di borseggiatori bosniaci, si ostina a restare sulla banchina incurante degli avvisi della Guardie Giurate predisposte al servizio che li stanno invitando a lasciare la stazione.
Una situazione a dir poco incresciosa che mostra in pieno i limiti di un sistema giuridico che rischia di confermare sempre di più il concetto di “impunità” per chi si macchia di tale reati.

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