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di Angelo Barraco
Roma – Un bambino di 5 anni è morto precipitando per circa 15 metri nel vano ascensore della stazione Furio Camillo della Metro A, a Roma. I soccorsi e i tentativi di salvare la vita al piccolo ad opera degli operatori del 118 sono stati inutili. Quando il piccolo è stato estratto dai Vigili del Fuoco era ormai privo di vita. Le dinamiche di quanto accaduto sono ancora da chiarire. Il piccolo si trovava in compagnia della madre. Guido Improta, assessore ai Trasporti di Roma Capitale ha dichiarato che “C'è stato un errore dell'agente della stazione che ha posto in essere una procedura che non doveva, forse perché c'erano condizioni difficoltà e alla fine c'è stata la tragedia” aggiungendo inoltre che “L'ascensore era bloccato e si è tentato un trasbordo delle persone: l'ascensore bloccato è stato affiancato da un altro elevatore, si è cercato di fare un trasbordo delle persone attraverso una botola. Una procedura non codificata”. Il Sindaco Ignazio Marino non appena ha saputo dell’accaduto ha scritto su Twitter “Un bimbo ha perso la vita cadendo nella tromba dell'ascensore alla Metro Furio Camillo. Sto andando sul posto per accertarmi dell'accaduto”. Al suo arrivo ha incontrato la madre del piccolo. Intanto la stazione di Furio Camillo è stata chiusa.
