Connect with us

Cronaca

Roma, celebrata la Giornata della Memoria per ricordare nel Lazio i caduti della Forze di Polizia

Pubblicato

il

Clicca e condividi l'articolo
Tempo di lettura 3 minuti
image_pdfimage_print

Prefetto Francesco Tagliente: “Queste manifestazioni evidenziano anche il più alto valore civico e la passione civile degli operatori di Polizia”

“Onorare tutti insieme in un luogo simbolico i colleghi caduti nell’adempimento del dovere, vittime del terrorismo, della mafia e di ogni altra forma di criminalità, ricordare le ferite ancora aperte dei loro familiari, coglie appieno l’importanza di essere servitori dello Stato e, per questo, interpreti dei valori costituzionali condivisi. Queste manifestazioni evidenziano anche il più alto valore civico e la passione civile degli operatori di Polizia.” lo ha detto il Prefetto Francesco Tagliente intervenendo questa mattina alla cerimonia organizzata da Fabrizio Locurcio e Gianluca Guerrisi dell’Associazione Argos Forze di Polizia e del Giornale Atlasorbis, per celebrare agli appartenenti alle forze di polizia caduti nell’adempimento del dovere.

Ogni anno, il 29 ottobre, data istitutiva della DIA, nel Lazio viene celebrata la giornata della memoria (istituita con la legge regionale 12 agosto 2020 n 10) per gli appartenenti alle forze di polizia caduti nell’adempimento del dovere, vittime del terrorismo, della mafia e di ogni altra forma di criminalità.

La ricorrenza è stata celebrata a Roma con la deposizione di una corona d’alloro innanzi al Monumento L’Abbraccio in Piazza della Libertà. Oltre agli organizzatori erano presenti i rappresentanti delle diverse Forze di Polizia, della Regione Lazio, delle Associazioni d’Arma e il prefetto Francesco Tagliente.

Presente alla cerimonia anche Giorgio Bisanti, scultore dell’opera L’Abbraccio.

Ogni anno la Giunta regionale e l’Ufficio di presidenza del Consiglio regionale promuovono iniziative idonee a riconoscere l’alto valore civile e morale degli appartenenti alle forze di polizia caduti nell’adempimento del dovere, al fine di rinnovare e tramandare alle giovani generazioni, la rilevanza istituzionale delle forze di polizia per coltivare il rispetto della legalità. Questa mattina la Regione era rappresentata da Valentina Grippo, Consigliera Regionale del Lazio proponente e prima firmataria della legge istitutiva della Giornata della Memoria. La rappresentante della Regione ha sottolineato che “il 29 ottobre è stata scelta perché fu la data della istituzione, su proposta del giudice Giovanni Falcone, la Direzione investigativa antimafia che rappresenta tutte le forze di polizia e ricorda anche la figura Falcone”.

Nel corso della cerimonia è stato evidenziato che la celebrazione ricorda anche la figura di Giovanni Falcone ispiratore della Direzione investigativa antimafia, istituita il 29 ottobre di 30 anni fa, che rappresenta tutte le forze di polizia.

Fabrizio Locurcio e Gianluca Guerrisi hanno parlato della cerimonia come un incondizionato atto d’amore e di riconoscenza verso i loro colleghi che hanno sacrificato la loro vita, il più grande e significativo gesto di altruismo verso il prossimo. “Con il monumento Dedicato ai caduti – hanno sottolineato – vogliamo ricordare a tutte le generazioni, L’atto di eroismo e di abnegazione che hanno compiuto. Dal 2014 abbiamo creato a Piazza della Libertà, un posto di raccoglimento per chi ha perso un amico, un collega, un luogo dove pregare, un punto d’incontro per i familiari delle vittime, ma con un fine unico, quello di non dimenticare.”

Le personalità intervenute hanno assistito alla deposizione di una corona di alloro onorando il ricordo dei caduti anche con un minuto di commosso silenzio insieme a tutti gli uomini in divisa. La Fanfara della Polizia di Stato ha fatto da colonna sonora alla cerimonia.

Continua a leggere
Commenta l'articolo

Leave a Reply

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.

Cronaca

Cerveteri, oli esausti e rifiuti pericolosi in un’autofficina: sequestrata l’intera area e denunciato il titolare

Pubblicato

il

Clicca e condividi l'articolo

Tempo di lettura < 1 minuto

image_pdfimage_print

I Carabinieri della Stazione di Cerveteri, in collaborazione con i Carabinieri del Nucleo Forestale di Civitavecchia, nonché del personale A.S.L. e Ufficio Tecnico e Polizia Locale di Cerveteri hanno svolto un’attività ispettiva presso un’autofficina.
Nel corso del controllo sono emersi gravi violazioni, sia sul piano amministrativo che su quello ambientale: non solo l’esercizio verificato è risultato privo delle previste autorizzazioni e comunicazioni agli Enti preposti, ma l’area ove il medesimo sorge è risultata caratterizzata dalla presenza di varie tipologie di rifiuti, soprattutto olii esausti, speciali e pericolosi, non adeguatamente trattati come invece previsto dalla vigente normativa di settore.
Il titolare dell’attività, immediatamente sospesa, è stato pertanto segnalato per i vari profili di responsabilità sia all’Autorità Giudiziaria che a quella sanitaria, mentre l’intera area interessata è stata posta sotto sequestro.



Continua a leggere

Cronaca

Monterotondo, ladre in azione: arrestate 3 giovani donne

Pubblicato

il

Clicca e condividi l'articolo

Tempo di lettura < 1 minuto

image_pdfimage_print

MONTEROTONDO (RM) – I Carabinieri della Compagnia di Monterotondo, hanno denunciato tre giovani donne di origini romene, appartenenti all’insediamento spontaneo di via Tiburtina a Roma, gravemente indiziate del reato di ricettazione.
Dopo una segnalazione di furto giunta al 112, i Carabinieri sono intervenuti in un supermercato eretino dove hanno fermato tre donne nel tentativo allontanarsi, dopo essere state notate mentre cercavano di impossessarsi di alcuni prodotti dagli scaffali.
I successivi accertamenti svolti dai Carabinieri hanno consentito di rintracciare il veicolo utilizzato dalle fermate, all’interno del quale i Carabinieri hanno rinvenuto un grosso quantitativo di prodotti alimentari asportati da un altro supermercato.
Le donne, non avendo fornito una valida giustificazione sulla provenienza della merce, sono state denunciate alla Procura della Repubblica di Tivoli per il reato di ricettazione, ed è stato notificato loro il provvedimento di allontanamento dal comune di Monterotondo, emesso dal Questore di Roma, con divieto di ritorno per 3 anni.



Continua a leggere

Cronaca

Roma, tempi duri per i borseggiatori: dal 1 marzo in manette 71 persone

Pubblicato

il

Clicca e condividi l'articolo

Tempo di lettura 2 minuti

image_pdfimage_print

ROMA – Nelle ultime 48 ore, i servizi antiborseggio messi in atto dai Carabinieri del Comando Provinciale di Roma, intensificati nelle aree del centro storico maggiormente frequentate dai turisti e a bordo dei mezzi pubblici nonché presso le stazioni della metropolitana della Capitale in virtù delle festività della Santa Pasqua, d’intesa con la Procura della Repubblica di Roma, sono state arrestate 14 persone, tutte gravemente indiziate del reato di furto aggravato.
Dal 1 marzo, i Carabinieri dipendenti dal Gruppo di Roma, in totale, hanno arrestato 71 persone per borseggi nel centro di Roma e a bordo dei mezzi pubblici.
I Carabinieri della Stazione di Roma Via Vittorio Veneto hanno arrestato 4 cittadini cileni di età compresa tra i 31 e i 21 anni, sorpresi subito dopo aver asportato con destrezza il portafogli e il cellulare ad un turista italiano, intento a salire sul convoglio metropolitano fermata “Spagna”. Refurtiva prontamente recuperata e restituita alla vittima.
In piazza dei Cinquecento, i Carabinieri della Stazione di Roma Macao hanno arrestato due minorenni di origini bosniache di 13 e 17 anni, sorpresi insieme ad un complice che è riuscito a scappare, subito dopo aver sottratto il portafogli ad un turista che era intento a salire le scale di accesso alla metropolitana.
Stessa sorte per due cittadine romene di 20 anni entrambe, senza fissa dimora, arrestate dai Carabinieri di Roma Piazza Farnese, poiché sorprese in via dei Fori Imperiali, subito dopo aver asportato con destrezza il portafoglio ad un turista, che non si era accorto di nulla.
Presso la fermata metropolitana linea A fermata “Manzoni”, i Carabinieri della Stazione di Roma Viale Eritrea hanno arrestato due cittadini georgiani di 48 e 42 anni, già noti alle forze dell’ordine, sorpresi e bloccati subito dopo aver asportato lo smartphone ad un turista francese. Telefono immediatamente recuperato e restituito alla vittima.
I Carabinieri della Stazione di Roma Viale Libia hanno arrestato due cittadine bosniache di 24 e 51 anni, sorprese presso la fermata metropolitana “Cornelia”, subito dopo aver asportato con destrezza il portafogli di una turista austriaca.
A bordo del convoglio metropolitano, altezza fermata “Barberini”, i Carabinieri della Stazione di Roma Piazza Bologna hanno bloccato e arrestato un cittadino colombiano di 28 anni, sorpreso subito dopo aver asportato con destrezza il portafogli ad un passeggero tedesco che non si era accorto di nulla.
Sempre alla fermata “Barberini”, questa volta i Carabinieri della Stazione di Roma Salaria hanno arrestato in flagranza un cittadino romeno di 52 anni, sorpreso mentre tentava di impossessarsi con destrezza di un portafogli di un turista americano. Dagli ulteriori accertamenti, il 52enne è risultato anche destinatario di un ordine di carcerazione emesso dalla Procura della Repubblica di Roma, per la stessa tipologia di reato.
Tutte le vittime di furto hanno sporto regolare denuncia-querela e tutti gli arresti sono stati convalidati.



Continua a leggere

SEGUI SU Facebook

I più letti