ROMA – Al termine di accurate indagini, coordinate dalla Procura della Repubblica – Gruppo Reati Ambientali e Sicurezza sul Lavoro – presso il Tribunale di Roma, diretto dal Procuratore Aggiunto Dottoressa Nunzia D’Elia, i Carabinieri della Compagnia di Pomezia hanno dato esecuzione ad un’ordinanza di custodia cautelare, emessa dal GIP del Tribunale di Roma su richiesta della locale Procura della Repubblica, nei confronti di un italiano di 31 anni, residente a Trigoria, attualmente detenuto presso il carcere di Roma – Regina Coeli, ritenuto responsabile dell’incendio di oltre 100 autovetture, terrorizzando, all’inizio della scorsa estate, i residenti dell’area sud del comune di Roma.
Gli incendi avevano interessato principalmente i quartieri dell’E.U.R., di Tor de’ Cenci, di Spinaceto e dell’Axa e l’uomo era stato già fermato dai Carabinieri della Stazione di Tor de’ Cenci nel mese di luglio, subito dopo aver dato fuoco a sette autovetture.
L’attività investigativa è stata condotta dai Carabinieri della Stazione Carabinieri di Tor de’ Cenci con la collaborazione del Nucleo Operativo della Compagnia di Pomezia. La stretta sinergia con i Carabinieri della Compagnia di Roma Eur, soprattutto nelle determinanti fasi iniziali, ha consentito di arrestare il piromane nel mese di luglio in flagranza di reato ed ha consentito, grazie alla visione di molte ore di filmati del sistema di videosorveglianza di esercizi commerciali situati nelle vicinanze dei luoghi colpiti dal piromane, all’analisi dei tabulati telefonici dei telefoni cellulari in uso all’indagato ed a molteplici servizi di osservazione e pedinamento di dimostrare la responsabilità dell’arrestato circa la commissione di oltre 100 incendi.
L’uomo, che per paura di essere scoperto dalle forze dell’ordine si allontanava dai luoghi degli incendi subito dopo averli appiccati, era solito tornare sui luoghi del delitto alcune ore dopo, per verificare i danni che aveva causato. Il 31enne è ritenuto responsabile anche degli incendi che l’11 giugno ed il 20 giugno scorsi interessarono rispettivamente i quartieri dell’E.U.R., dove vennero bruciate 35 autovetture, e quelli di Tor de’ Cenci, Spinaceto e dell’Axa dove le autovetture colpite furono 46. All’arrestato è stata notificata l’ordinanza di custodia cautelare presso il carcere di Roma – Regina Coeli.
MONTEROTONDO (RM) – I Carabinieri della Compagnia di Monterotondo, hanno denunciato tre giovani donne di origini romene, appartenenti all’insediamento spontaneo di via Tiburtina a Roma, gravemente indiziate del reato di ricettazione.
Dopo una segnalazione di furto giunta al 112, i Carabinieri sono intervenuti in un supermercato eretino dove hanno fermato tre donne nel tentativo allontanarsi, dopo essere state notate mentre cercavano di impossessarsi di alcuni prodotti dagli scaffali.
I successivi accertamenti svolti dai Carabinieri hanno consentito di rintracciare il veicolo utilizzato dalle fermate, all’interno del quale i Carabinieri hanno rinvenuto un grosso quantitativo di prodotti alimentari asportati da un altro supermercato.
Le donne, non avendo fornito una valida giustificazione sulla provenienza della merce, sono state denunciate alla Procura della Repubblica di Tivoli per il reato di ricettazione, ed è stato notificato loro il provvedimento di allontanamento dal comune di Monterotondo, emesso dal Questore di Roma, con divieto di ritorno per 3 anni.
Un ragazzo di 17 anni è stato investito mercoledì sera da un’auto ad Anguillara Sabazia, in provincia di Roma.
Il giovane è stato portato in gravi condizioni al policlinico universitario Agostino Gemelli di Roma e non sarebbe in pericolo di vita. Sul posto sono intervenuti i carabinieri.
Alla guida dell’auto, una Fiat 500, una donna risultata positiva al test dell’alcol. L’incidente è avvenuto verso le 22:00 del 27 marzo in via Giolitti.
I Carabinieri della Tenenza di Guidonia Montecelio hanno denunciato un uomo di 21 anni, gravemente indiziato del delitto di possesso ingiustificato di strumenti atti a forzare serrature.
Durante l’ordinaria attività di controllo del territorio volta anche a contrastare i furti in abitazione, i Carabinieri hanno fermato un’autovettura con a bordo il giovane che risultava non aver mai conseguito la patente. Visto il particolare stato di agitazione del 21enne, ben noto alle forze dell’ordine per aver commesso numerosi reati contro la persona ed il patrimonio, i Carabinieri hanno deciso di eseguire una perquisizione veicolare, rinvenendo diversi attrezzi per scassinare serrature, per i quali il 21enne non ha fornito spiegazioni utili a giustificarne il possesso. Il veicolo, inoltre, è risultato privo di copertura assicurativa.
Per la guida senza patente e con veicolo privo di assicurazione, il 21enne è stato sanzionato amministrativamente mentre per il possesso ingiustificato di strumenti atti allo scasso è stato denunciato alla Procura della Repubblica di Tivoli.