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Latina

SERMONETA, CIAK SI GIRA. IL 16 INIZIANO LE RIPRESE PER LA SERIE TV SKY "I BORGIA"

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Tempo di lettura 2 minuti Sabato 13 il Palio, domenica 14 la rievocazione in costume rinascimentale, nel borgo medievale

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Redazione

Tutto pronto per tornare indietro nel tempo. Oggi, sabato 13 ottobre e domani domenica 14 ottobre 2012 Sermoneta, borgo medievale in provincia di Latina perfettamente conservato, si proietta nel 1571, quando i soldati sermonetani guidati dal Duca Onorato IV Caetani, sconfitta la flotta turca di Ali Pascià nelle acque di Lepanto, rientrarono festanti in Paese ad abbracciare le loro famiglie. La manifestazione è organizzata dall'Amministrazione comunale in collaborazione con l'Associazione Festeggiamenti del Centro Storico e della Pro Loco.  Quest’anno, la “Rievocazione storica della battaglia di Lepanto” sarà davvero suggestiva: il borgo infatti è stato trasformato in set cinematografico per la saga “I Borgia”, produzione internazionale che andrà in onda in tutto il mondo. Le riprese partiranno il 16 ottobre: gli scenografi hanno provveduto a cancellare ogni segno di modernità (cavi telefonici ed elettrici, antenne…) per rendere il set in più realistico possibile. Tra la Piazza del Popolo e la Loggia dei Mercanti è stato realizzato un arco per “chiudere” il set in una sorta di abbraccio nella storia. Sabato 13 ottobre, alle 15 nella Cattedrale di Santa Maria ci sarà la Benedizione del Palio e dei Cavalieri con inizio del corteo per raggiungere il campo sportivo, dove si svolgeranno le gare equestri con la partecipazione dei rioni Borgo, Castello, Portella, Torrenuova e Valle. Al termine consegna del drappo e premiazione del rione vincitore. Alle 19 nella Cattedrale Santa Maria Assunta – Santa Messa, narrazione storica dell’evento, Processione con la Banda Musicale “F. Caroso” diretta dal Maestro Michele Secci, fuochi pirotecnici realizzati dalla Ditta Gabriele e, alle 21 al Belvedere, concerto de Gli Stornellatori – le canzoni di Roma.  Domenica 14 ottobre dalla mattina, Mostra sugli antichi mestieri e momenti di vita rinascimentale. Alle 15 Esibizione per le vie del Centro Storico degli Sbandieratori Ducato Caetani di Sermoneta. Alle 16 avrà inizio la rievocazione storica in costumi del ‘500 del ritorno vittorioso dei soldati sermonetani dalla Battaglia di Lepanto. Al BELVEDERE: Incontro tra il Duca Onorato IV Caetani, comandante generale della Guardia Pontificia, e la duchessa Agnesina Colonna, la prole, i dignitari e popolo. Il corteo storico sfilerà per le vie principali del paese per raggiungere il Castello Caetani. Alle 19 al belvedere – Concerto Spettacolo “Terraincanto” (In caso di maltempo si terrà sotto la Loggia dei Mercanti).

 

Cronaca

Roma e Latina, traffico di droga: sequestro beni da 4,5 milioni a capi organizzazione

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Maxi sequestro di beni da circa 4,5 milioni di euro tra Roma e Latina. Ad eseguire il provvedimento di sequestro finalizzato alla confisca i poliziotti della Divisione Anticrimine della Questura di Roma. Interessati beni e assetti societari, tra cui immobili e società riconducibili ai tre capi di un’associazione dedita al traffico di droga recentemente arrestati nell’ambito di un’operazione della Squadra Mobile coordinata dalla Direzione Distrettuale Antimafia di Roma. Sulla base di accertamenti svolti dalla Divisione Anticrimine di Roma sarebbe emerso che dall’attività illecita avrebbero accumulato ingenti proventi reinvestendoli in parte in società di sale scommesse a Pomezia e Ardea e in una rivendita di veicoli a Roma, e, in parte, nell’acquisizione di proprietà mobiliari, immobiliari e in polizze assicurative. Tra i beni interessati dal sequestro disposto dal Tribunale di Roma – Sezione delle Misure di Prevenzione di Roma – 4 compagini societarie e 4 immobili, tra cui una villa di notevoli dimensioni con piscina.

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Cronaca

Cisterna di Latina, duplice omicidio: lei si è salvata scappando dalla finestra

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Desyrée Amato, la 22enne sopravvissuta ieri alla furia dell’ex fidanzato che a Cisterna di Latina ha ucciso la sorella e la madre della giovane (49 e 19 anni), è riuscita a salvarsi fuggendo dalla finestra del bagno dove si era rifugiata. Cristian Sodano, finanziere di 27 anni, dopo aver sparato alle due donne con l’arma d’ordinanza ha seguito la ragazza in bagno e ha sfondato la porta a calci. Lei è riuscita a scappare dalla finestra e a nascondersi in una legnaia in giardino, poi ha raggiunto la strada dov’è stata trovata in stato di choc. Nel pomeriggio di ieri l’uomo – originario di Minturno ma in servizio nel reparto navale di Ostia – è arrivato nella casa delle tre donne, nel quartiere San Valentino. Al culmine di un litigio ha aperto il fuoco. Alcuni quotidiani scrivono che l’uomo aveva dormito in quella casa soltanto la notte prima del duplice omicidio, nonostante la rottura sentimentale. “Ho litigato e poi ho sparato”, ha detti ai poliziotti che l’hanno arrestato.

Nei confronti di Sodano la procura di Latina ha emesso un decreto di fermo di indiziato di delitto, scattato dopo le indagini della Squadra Mobile e l’interrogatorio davanti al pm di turno, durante il quale l’uomo ha confessato la sua responsabilità, confermando quanto già dichiarato in prima battuta agli agenti intervenuti sul posto. Al termine degli atti di rito, è stato portato in carcere in attesa della convalida.

Secondo quanto si apprende Cristian Sodano, questo il nome dell’uomo, avrebbe ucciso Nicoletta Zomparelli e Reneé Amato dopo che queste erano probabilmente intervenute per difendere la sua ex fidanzata, Desyrée Amato. Il 27enne è stato rintracciato e portato in Questura dagli agenti della squadra mobile nel quartiere Q4 mentre stava cercando di raggiungere casa, nei pressi dell’abitazione di un parente. 

Di Reneé Amato e della sorella Desyreé si sa che avevano la passione per il ballo, come emerge dalle immagini sui loro profili social: la giovane uccisa aveva anche vinto qualche premio. La madre Nicoletta Zomparelli lavorava in un’agenzia immobiliare. 

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Cronaca

Pontinia, maltrattamenti di animali: chiusa azienda zootecnica

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La titolare è stata denunciata per maltrattamento di animali, scarico non autorizzato di acque reflue industriali e attività di gestione di rifiuti non autorizzata

Nella giornata di ieri, i Carabinieri della Stazione di Pontinia, unitamente alle componenti specializzate del Gruppo Carabinieri Forestali di Latina, del Nucleo Antisofisticazione e Sanità di Latina e con il supporto del Servizio Veterinario dell’A.S.L. di Latina, hanno effettuato un controllo presso un’azienda zootecnica di Pontinia operante nell’allevamento di bufale.
Durante l’ispezione i Carabinieri ed i Veterinari hanno potuto accertare come gli animali fossero allevati e tenuti in condizioni non compatibili con le proprie caratteristiche etologiche.
Nello specifico gli operanti hanno rilevato come gli animali fossero costretti a stabulare in consistenti liquami, senza acqua, con mangimi contaminati.

Gli animali, di cui molti vitellini legati, sono stati inoltre riscontrati affetti da varie problematiche sanitarie e la mancanza dei requisiti minimi per la gestione degli stessi, con evidente sofferenza del bestiame e compromissione della salute degli animali.

Nella stessa azienda sono state trovate, poco distante dalle stalle, due carcasse di vitelli bufalini non smaltiti ed una discarica abusiva di rifiuti speciali pericolosi, nonché lo scarico nel canale attiguo all’azienda dei liquami e reflui prodotti dall’azienda.

Per tutti questi motivi l’azienda ed i 117 animali sono stati posti sotto sequestro. La titolare è stata denunciata per maltrattamento di animali, scarico non autorizzato di acque reflue industriali e attività di gestione di rifiuti non autorizzata.

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