ARICCIA, OSPEDALE DEI CASTELLI: SOSPESI I LAVORI. IL NOSOCOMIO FANTASMA ANCORA OSTAGGIO DEGLI ORDIGNI BELLICI

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Chiara Rai

Di nuovo fermi i lavori al chilometro 11,5 della via Nettunense ad Ariccia (Castelli Romani), celeberrima area identificata da almeno sette anni come sede ideale del Nuovo Ospedale dei Castelli Romani. A dare nuovamente lo stop è stato il Genio Militare dopo un ulteriore rinvenimento di ordigni bellici. Infatti, intorno al due agosto sono stati disinnescati altri ordigni e fatte sgomberare per l’occasione quattro famiglie, residenti nei dintorni. E a giugno sono stati fatti brillare ulteriori due ordignii. Così il conto sale pressappoco a oltre 400 bombe da guerra ritrovate, tra cui esplosivi da arereo da 125 chilogrammi. Per il momento si ha contezza solo del fatto che il Genio Militare, a seguito di altri rinvenimenti di ordigni bellici, è appena subentrato nell’area in costruzione e che ha fatto sgomberare gli operai che avrebbero dovuto iniziare la gittata delle fondamenta. Questa versione è stata confermata dal direttore sanitario della Asl RmH Amedeo Cicogna, il quale non sa ancora dire per quanto tempo il Genio Militare stazionerà sulla Nettunese.  Ricordiamo che l’ospedale servirà un’utenza di oltre 500 mila persone ed è principalmente rivolto ai residenti di Genzano, Lanuvio, Albano laziale, Cecchina, Ariccia e agli altri Comuni limitrofi fino al litorale, Ardea compresa. A maggior ragione si può comprendere la paura dei residenti castellani di fronte ad interruzioni prolungate, che in passato hanno riempito le cronache politiche dei giornali. Oggi questi fermi sono giustificati dal  fatto che sono stati rinvenuti altri residui bellici. Quindi pare che al momento la terza posa della prima pietra sia scongiurata. Di fatti la seconda inaugurazione dell’opera è avvenuta lo scorso marzo alla presenza dell’ex governatrice del Lazio Renata Polveirini, con precisione due anni dopo l’altra posa della prima pietra con la partecipazione alla cerimonia dell’allora vicepresidente del Lazio Esterino Montino. Il conto alla rovescia scattato a marzo scorso, prevedeva ben mille e otto giorni di tempo per completare l’opera. Sessantacinque milioni di euro è l’importo di appalto del primo lotto su un totale di 120 milioni di euro per una struttura di tre piani con 285 posti letto tra cui 260 degenze, 59 day hospital, 20 solventi, 8 sale operatorie e 3 sale parto. Quasi la metà dei posti letto dell’altro progetto non andato a buon fine che si voleva realizzare in “project financing” denominato “policlinico dei Castelli”, arrivato alla soglia di decollo sotto la giunta Storace. Poi più nulla, arrivò il centrosinistra e l’iter fu riavvolto in favore del Nuovo ospedale, inteso come struttura pubblica. I recenti ritardi nell’avvio dei lavori sarebbero stati determinati dalla farraginosa gestione del rapporto tra la Regione, commissariata in ambito sanitario, e i ministeri.

tabella PRECEDENTI:

30/03/2012 ARICCIA OSPEDALE CASTELLI, PIU’ CHE LA PRIMA PIETRA I CITTADINI VOGLIONO ESSERE CURATI ORA
29/03/2012 ARICCIA NUOVO OSPEDALE CASTELLI, TORNA LA POSA DELLA PRIMA PIETRA
VIDEO INTERVISTE:

L'OSSERVATORE LAZIALE VIDEO INTERVISTA A: MARCO MATTEI ASSESSORE ALL'AMBIENTE REGIONE LAZIO

L'OSSERVATORE LAZIALE VIDEO INTERVISTA A: LUCA MALCOTTI ASSESSORE AI LAVORI PUBBLICI REGIONE LAZIO

L'OSSERVATORE LAZIALE VIDEO INTERVISTA A: VITTORIO AMEDEO CICOGNA DIRETTORE SANITARIO ASL RMH

L'OSSERVATORE LAZIALE VIDEO INTERVISTA A: EMILIO CIANFANELLI EX SINDACO DI ARICCIA

L'OSSERVATORE LAZIALE VIDEO INTERVISTA A: FLAVIO GABBARINI SINDACO DI GENZANO

L'OSSERVATORE LAZIALE VIDEO INTERVISTA A: GIOVANNI LIBANORI ESPONENTE UDC CASTELLI ROMANI

L'OSSERVATORE LAZIALE VIDEO INTERVISTA A: PIERLUIGI FORTINI ESPONENTE PDL ARICCIA




ARICCIA, CARENZA IDRICA: ECCO I MOTIVI DEL CALVARIO DEI CITTADINI

La versione di Acea è la seguente: A Cancelliera si è verificata una diminuzione di pressione per un danno alla condotta. Per riparare la rottura è stato impiegato diverso tempo e la pronta riparazione non avrebbe garantito la conseguente tempestiva erogazione dell’acqua.

 

A.P.

Da sei giorni Ariccia è a secco a zone alterne. L’acqua è mancata dapprima nel quartiere industriale di Cancelliera lasciando intere famiglie e imprese a conduzione familiare in grandi difficoltà. Sono dovuti intervenire persino i carabinieri e la polizia municipale per poter avere il rifornimento d’acqua con l’autobotte. Insomma, disagi su disagi e risposte poco puntuali e secondo la maggior parte dei residenti ariccini “improvvisate”. I referenti dei cittadini sono infatti gli operatori che rispondono al numero verde Acea che non avrebbero saputo dare risposte certe ne sull’entità e natura del guasto e neppure sui tempi previsti per il ripristino del regolare servizio di erogazione, nonché sull’intervento delle autobotti. Il disservizio idrico ad Ariccia, non ha colpito soltanto la popolosa zona di Cancelliera, ma nell’arco del week end anche il centro storico è rimasto a secco. In una città turistica come Ariccia, quando viene a mancare l’acqua è una vera e propria catastrofe, soprattutto nel fine settimana, per i negozianti ristoratori, senza contare il disservizio delle centinaia di famiglie della zona. Ieri pomeriggio, in centro, ancora persisteva l’assenza d’acqua. Tiziana Bellucci, residente ariccina, è tornata domenica sera da un viaggio a Cuba e nella sua Ariccia, non ha trovato neppure un goccio d’acqua per farsi una doccia: “Torno ora nella mia civile e civilizzata Italia – dice Tiziana –  e scopro che è da  almeno cinque giorni siamo senz'acqua. Autobotti non ne vedo neppure l’ombra e l’assurdo  è che non ci sono  giustificazioni plausibili all'interruzione di un pubblico servizio così essenziale”. La cittadina, come diversi suoi conoscenti sono pronti a sporgere denuncia perché non sono disposti a dover restare non si sa per quante altre ore senz’acqua. “Questo sarebbe un paese civile – dice Tiziana – rispetto al terzo mondo siamo indietro. Non è possibile che ci lascino in attesa di un servizio che paghiamo senza comunicarci nulla, neppure dal Comune”. In  realtà il servizio idrico è di competenza Acea dal 2007 e il Comune non è tenuto a rispondere. La versione di Acea è la seguente: A Cancelliera si è verificata una diminuzione di pressione per un danno alla condotta. Per riparare la rottura è stato impiegato diverso tempo e la pronta riparazione non avrebbe garantito la conseguente tempestiva erogazione dell’acqua. Insomma, dopo il danno c’è voluto un tempo prolungato affinché tornasse l’acqua regolarmente. Altra storia ha interessato il centro ariccino: si è fermato il pozzo che si trova all’interno dell’Ospedale Spolverini. Questo pozzo non può essere direttamente controllato dalla sala operativa in tele gestione di Acea Ato 2, ma dev’essere controllato periodicamente. Venerdì tutto era regolare, mentre sabato sera, secondo Acea, sarebbe sorto il problema e l’intervento degli operatori è avvenuto domenica mattina. Anche qui c’è voluto un intero giorno per tornare alla regolarità. Quindi ora Ariccia dovrebbe essere uscita dall’enorme disagio durato quasi una settimana.   




ARICCIA, INNOVA CARLISPORT: IL 6 OTTOBRE L'ESORDIO NEL CAMPIONATO DI SERIE B

Redazione

L'Innova Carlisport ha messo nel mirino l'avvio della stagione. Il 6 ottobre, data dell'esordio nel campionato di serie B, la squadra di mister Mauro Micheli giocherà sul campo del Capoterra. «Nei prossimi due test amichevoli contro Palestrina e Brillante – sottolinea il vice-presidente del club ariccino, Gianni Stasio – affronteremo avversari di categoria superiore che ci daranno indicazioni sul nostro stato di salute. La squadra finora si è comportata molto bene e la preparazione è stata decisamente positiva. La difficoltà dei prossimi due match ci sarà utile in vista dell'impegnativa trasferta di Capoterra». L'Innova Carlisport ha cambiato poco dal punto di vista dell'organico, ma Stasio è rimasto piacevolmente colpito dai tre nuovi innesti. «Fabrizio De Vincentis lo conoscevamo bene avendo già giocato qui, è un portiere che aggiunge esperienza in un ruolo delicato come quello dell'estremo difensore. Il giovane Di Cicco, invece, ha confermato le doti tecniche che gli attribuivamo e poi c'è il pivot Santonico che mi ha davvero colpito sia per le qualità di giocatore, sia per quelle umane. Abbiamo scoperto un ragazzo educato che in campo sa dare una grande carica ai suoi compagni». Insomma sta nascendo una bella Innova Carlisport che, tra l'altro, non si nasconde nei suoi protagonisti. «So che qualcuno di noi ha già parlato della possibilità di raggiungere i play off: io – dice Stasio – da buon dirigente dovrei “frenare” un po', invece credo davvero che questa squadra abbia delle buone potenzialità. Il girone è davvero durissimo, ma siamo convinti di aver allestito l'organico giusto per poter ben figurare». Un'ultima considerazione sullo stato di salute societario. «Sono qui dall'anno scorso – ricorda Stasio – e devo dire che questa è una società davvero speciale, di cui il direttore generale Germano Lommi e mister Mauro Micheli sono il cuore pulsante. In estate, anche grazie al fondamentale aiuto dei fratelli Fabio e Luca Cioli, abbiamo ricercato nuove sinergie instaurando una collaborazione con il Città di Ariccia, che fungerà da “bacino” disputando il campionato di serie D, e in special modo con l'Innova, un'azienda che ci farà crescere a livello societario».




ARICCIA: LA SAGRA DELLA PORCHETTA SALVA GRAZIE AI PRODUTTORI

Alberto De Marchis

La celebre sagra della porchetta di Ariccia è salva. Avrebbe dovuto tenersi la prima settimana di settembre e invece, dopo titubanze e discussioni, è slittata a fine mese. Di fatti  si terrà dal 28 al 30 settembre compreso. E i ringraziamenti vanno rivolti esclusivamente ai produttori, non tutti al momento, che hanno deciso di autotassarsi con circa 3 mila euro ciascuno per dare vita a stand enogastronomici, spettacoli e intrattenimenti vari. Su circa quattordici produttori per il momento in sei hanno deciso di autotassarsi. “Ce la mettiamo tutta affinché la sagra riesca bene – ha detto Ivo Leopardi – faremo in modo che al programma non manchi nulla e ci auguriamo che partecipino tante persone come vuole consuetudine da anni”. Secondo l’ex sindaco Emilio Cianfanelli l’iniziativa è positiva: “Speriamo che questo tentativo che reputo positivo riesca nel migliore dei modi e che i produttori si organizzino al meglio tra di loro  – ha detto Cianfanelli – la regia deve comunque rimanere al Comune”. Osservazioni arrivano anche dal leader di Patto Sociale per Ariccia Roberto Di Felice: “la notizia mi rallegra perché, in questo modo, – dice Di Felice –  si mantiene un evento che rappresenta una tradizione gastronomica tra le più antiche e di importanza non solo circoscritta a questo territorio ma all’ambito nazionale; dall’altra, il mancato contributo finanziario dell’Ente comunale indica inoppugnabilmente che la cessata amministrazione ha lasciato le casse in pessimo stato”.




ARICCIA, ARRESTATO DAI CARABINIERI “IL VENTO”. TRUFFATORE SERIALE

Sono occorse settimane di ricerche e appostamenti per riuscire a localizzarlo con certezza e far scattare il blitz che ha portato al suo arresto

 

Redazione

I Carabinieri della Stazione di Ariccia, a conclusione di una complessa attività investigativa, hanno arrestato in esecuzione di un’ordinanza di custodia cautelare in carcere C.A., italiano di 42 anni, poiché riconosciuto autore di innumerevoli truffe nei confronti di diverse attività commerciali del Lazio.
Le indagini, che hanno consentito di scoprire ben 23 raggiri poste in essere dal soggetto tra Lariano, Velletri, Ciampino, Castel Gandolfo, Artena, Rocca Priora, Roma, Latina, Rieti, hanno permesso di accertare che l’uomo era solito recarsi presso i commercianti locali ordinando ed acquistando merce (materiali edili, legnami, veicoli, e quant’altro) per svariate migliaia di euro, pagando il dovuto con assegni rubati. La merce acquisita veniva poi rivenduta dal malvivente, che riusciva, in questo modo, a trarre consistenti guadagni dalle sue attività illecite. Le attività investigative dei militari hanno preso spunto dalla denuncia presentata da un commerciante di ricambi e riparazione di veicoli di Ariccia che aveva venduto a C.A. delle batterie per camion per un valore complessivo di 2.000 euro, ricevendo in pagamento un assegno risultato rubato al momento dell’incasso. La meticolosa ricostruzione delle attività del truffatore si è incrociata anche con le attività già avviate dalle Procure di Latina e Roma dalle quali era indagato per fatti analoghi commessi nelle rispettive giurisdizioni. Il 42enne, che è stato soprannominato “il vento”, era solito muoversi con grande frequenza su tutto il territorio della Regione, in modo da risultare sconosciuto sia alle sue vittime, sia alle forze dell’ordine. Tale abilità negli spostamenti ha reso particolarmente difficoltosa la sua cattura: sono occorse settimane di ricerche e appostamenti per riuscire a localizzarlo con certezza e far scattare il blitz che ha portato al suo arresto. Ora l’abile truffatore si trova rinchiuso nel carcere di Velletri a disposizione dell’Autorità Giudiziaria.
 




CASTELLI ROMANI, FELICITAZIONI AGLI SPOSINI NOVELLI SERENA E DANILO

Redazione

L'amore è linfa vitale. A serena Della Portella e Danilo Pelliccioni tutta la redazione de L'osservatore Laziale e in particolar modo Chiara Rai inviano i migliori auguri per il loro matrimonio che si è tenuto nello splendido scenario di Ariccia a Palazzo Chigi. Una coppia bellissima con un patrimonio inestimabile….i frutti del loro amore! Felicitazioni.




CASTELLI ROMANI PORTALI INFORMATICI, I COMUNI SI RIMBOCCANO LE MANICHE: PROMOSSI E BOCCIATI

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Pessimo voto al turistico e piccolo Comune di Nemi con un portale poco aggiornato, i comunicati stampa fermi al 2010, gli unici due assessori della Giunta con errore ortografico “assessossore”, gli eventi non aggiornati e diversi allegati dell’Albo Pretorio assenti.

 

Redazione

Nell’era dell’informatica dove anche l’utilizzo della posta certificata è ormai entrato nella routine quotidiana anche i diciassette Comuni dei Castelli Romani, alle porte della Capitale, hanno operato delle “migliorie” ai loro portali rendendoli ancora più interattivi per i propri cittadini che non hanno più tempo di recarsi a destra e a manca per conoscere se il proprio figlio è entrato in graduatoria al nido, o gli orari dei mezzi pubblici quanto piuttosto il calendario di ritiro della raccolta differenziata dei rifiuti e via dicendo. Certo anche tra i diciassette Comuni ci sono le “pecore nere” che trascurano lo strumento multimediale, oggi essenziale per chi lavora e vuole smaltire file inutili, e che sicuramente dovrà decidersi ad aggiornarsi per venire incontro ai cittadini sempre più informatizzati, comprese le persone di una certa età che sempre più numerose si avvicinano al mondo del web.

Promossi a pieni voti i Comuni di Marino, Ciampino, Frascati, Lanuvio e Velletri. Partendo dalle facilitazioni nel calcolo dell’Imu, dalla piena soddisfazione dei requisiti di trasparenza come accesso agli atti, incarichi e consulenze, albo pretorio. A Ciampino sono addirittura disponibili i moduli per ottenere la residenza o il cambio della stessa in tempo reale. Addirittura ci sono le istruzioni per richiederla in via telematica con firma digitale: “Vogliamo cercare di facilitare in tutti i modi il cittadino – dice il sindaco Simone Lupi – il quale deve sentirsi come a casa propria anche quando consulta il nostro portale pieno di informazioni, ci auguriamo utili, e di servizi facilmente accessibili anche da casa”. Anche a Marino le idee non mancano: c’è addirittura un vademecum per la comunicazione telematica tra Ente e cittadino. Quest’ultimo può inviare tramite posta certificata di istanze di qualunque tipologia oltre a trasmettere atti e documenti. A Lanuvio andrebbe una promozione “cum laude”, perché il portale, da quando si è insediata l’amministrazione Galieti, a maggio scorso, è migliorato sotto il profilo della trasparenza, soprattutto per quanto riguarda lo stato dell’emergenza arsenico nell’acqua: prima i cittadini lamentavano uno scarso aggiornamento in merito mentre adesso i cittadini sanno dove la concentrazione arseniosa supera i limiti di legge. Stessa promozione per Colonna che ha finalmente aggiornato il proprio sito che fino a poco tempo fa era obsoleto e difficile da consultare. Per Monte Compatri è in arrivo un restyling del sito internet anche alla luce del fatto che il Comune ha vinto un bando di e-government: “A breve – annuncia il sindaco di Monte Compatri Marco De Carolis – avremo un portale che permetterà ai cittadini di interagire con l’amministrazione e di scaricare tutti i moduli per  agevolarli sempre più nel disbrigo dell’attività burocratica. L’amministrazione è sempre proiettata verso una facilitazione dell’’accesso’ al nostro Comune da parte dell’utente e anche in questo caso cerchiamo di raggiungere l’obiettivo multimediale”. Frascati è più attento sotto il profilo della comunicazione, avvisi e ufficio stampa che propone quotidianamente anche la rassegna di tabella di interesse. Discreti i portali di Rocca di Papa, Lariano, Ariccia. Pessimo voto al turistico e piccolo Comune di Nemi con un portale poco aggiornato, i comunicati stampa fermi al 2010, gli unici due assessori della Giunta con errore ortografico “assessossore”, gli eventi non aggiornati e diversi allegati dell’Albo Pretorio assenti.




ARICCIA, SFIORATA TRAGEDIA PER UNA LITE TRA PARENTI

Redazione

Una lite per futili motivi ha rischiato di trasformarsi in tragedia. E’ successo ad Ariccia, ai Castelli Romani, nel pomeriggio di ieri. La lite tra parenti è scoppiata improvvisa per futili motivi. Forse all’origine del dissidio l’intenzione di un familiare  di costruire, in una proprietà comune, una cuccia in mattoni per il cane di casa.Ma  evidentemente tanto è bastato per far scattare la furia dell’uomo. Al culmine dell’ira ha impugnato un coltello da cucina, lungo oltre 30 cm, con il quale si è scagliato contro i familiari. A rimanere ferita la sorella, colpita all’avanbraccio, che è dovuta ricorrere alle cure dei sanitari del pronto soccorso che le hanno suturato la ferita. Anche una nipote dell’uomo ha dovuto far ricorso alle cure dei sanitari per uno statoo mentre il convivente della stessa è riuscito ad uscirne indenne grazie alla prontezza avuta nel ripararsi dai colpi proteggendosi con una sedia. Il trambusto generatosi ha inevitabilmente richiamato l’attenzione dei vicini, che hanno chiamato il “113”. Gli agenti del Commissariato di Albano Laziale, diretti dal dr. Massimo Fiore, sono giunti in pochi minuti sul posto, bloccando l’uomo e sequestrando il coltello utilizzato. Condotto in Commissariato, è stato identificato per S.V., 66enne di Ariccia, non nuovo ad episodi di violenza. Effettuando ulteriori accertamenti è infatti emerso che l’uomo, in passato, si era già reso responsabile di gravi reati contro la persona, che avevano avuto un notevole impatto sull’opinione pubblica. Al termine, S.V. è stato arrestato per lesioni aggravate e sottoposto a giudizio direttissimo presso il Tribunale di Velletri che, nell’attesa dell’ulteriore udienza fissata per i primi giorni di settembre, ne ha disposto la custodia cautelare in carcere.
 




CASTEL GANDOLFO GOLF RESORT, 100 FAMIGLIE OSTAGGIO DEI RANDAGI

Chiara Rai

Cento famiglie ostaggio di un branco di cani randagi feroci. Una situazione di continua angoscia vissuta dai residenti delle villette del Golf Resort di Castel Gandolfo (Castelli Romani). Secondo le testimonianze dei residenti, questi cani sarebbero circa quindici esemplari di varie taglie, visibilmente in ottima forma. “Ce li troviamo davanti la sera tardi – racconta Maria Ventriglia, residente del Golf  Resort  – abbaiano, digrignano i denti, latriscono e ci rincorrono fino al cancello di casa. Io e il mio compagno Lamberto Lulli abbiamo molta paura, personalmente sono stata inseguita da questi cani e se il mio cancello non fosse stato socchiuso e non avessi avuto la prontezza di rientrare in casa, mi avrebbero ferito”. La signora Ventriglia ha diversi gatti in giardino e purtroppo ne ha già persi due, ferocemente uccisi dal branco di randagi. Non è soltanto Ventriglia ad avere paura per i suoi animali e per la sua incolumità e del compagno Lulli. La signora Donatella Callegari, esasperata, si è procurata una pistola scacciacani che ha più volte usato per liberare il passaggio davanti casa dalla presenza dei randagi inferociti. La signora Stefania Chiti ha perso anche lei due gatti ed ha trovato più volte il giardino di casa messo sotto sopra dai randagi. “Sono molto preoccupata per la mia incolumità – dice Chiti – perché se mi capita di rientrare di notte, sento spesso i latrati vicino la mia abitazione e non riesco a identificare dove si trovino queste bestie in libertà”.  Venerdì mattina, una condomina vicina di casa di Ventriglia ha contattato un veterinario della Asl di Ariccia, che ha invitato i residenti a seguire “la prassi” e quindi a rivolgersi ai carabinieri. Eppure la segnalazione dei condomini del Resort ai carabinieri risale al 20 giugno, ma quest’ultimi li invitarono a contattare la Asl di Ariccia. “Chiamando poi canili e altri veterinari – aggiunge Ventriglia – ci hanno detto tutti che fino a quando non ci sarà una persona aggredita fisicamente nessuno interverrà. Il circolo del Golf Resort ci sta sostenendo con tutte le azioni possibili per affrontare il problema. Intanto, abbiamo inviato quattro ennesime raccomandate: alla Procura della Repubblica, al Comune di Castel Gandolfo, ai carabinieri e alla Asl veterinaria di Ariccia, chiedendo l'intervento urgente per il problema dei cani randagi che aggregandosi in branchi impediscono una vita serena e tranquilla nelle ore notturne continuando a razziare animali domestici e terrorizzando con inseguimenti vari condomini”. Il vicesindaco Giacomo Moianetti, si sta interessando alla vicenda: “Non appena ci è giunta la segnalazione – dice Moianetti –  abbiamo allertato il comando di polizia locale e la Asl che sono già impegnati nella risoluzione della situazione”.




ARICCIA A SECCO DA PIU' DI 3 GIORNI

Chiara Rai

Tre giorni senz'acqua ad Ariccia nella zona di Vallericcia i rubinetti delle case sono a secco da tre giorni. Mercoledì Acea aveva comunicato ad alcuni residenti che il problema era in via di risoluzione, e che entro la mezzanotte il servizio sarebbe stato ripristinato. "Ieri – lamenta Daniele, un cittadino di Ariccia – nessuno ha saputo dirci nulla, ne il Comune con un ufficio tecnico che neppure si è degnato di rispondere, ne Acea che non è riuscita a dirmi a che punto sono i lavori e quando termineranno". E subito è scoppiata la polemica, cavalcata anche dai politici locali come un ex sindaco ariccino Vittorioso Frappelli che se la prende con l’amministrazione Cianfanelli per aver dato in gestione l’acqua all’Acea: “ringrazia il tuo sindaco – dice al cittadino che si è lamentato anche su Fb –  che ha voluto dargli l’acqua in gestione. Io non l'ho mai voluta affidare eppure la legge già c'era. Pretendevo che ad Ariccia ci fosse un pronto intervento h24”.




ARICCIA CARLISPORT, PARTITA LA NUOVA STAGIONE.

Redazione

E' iniziata ieri mattina (martedì) col raduno e le prime prove atletiche la nuova stagione della Carlisport. La squadra, sempre affidata a mister Mauro Micheli, si è ulteriormente ringiovanita rispetto allo scorso campionato (concluso con la salvezza senza passare per i play off) e presenta tre nuovi innesti come il “rientrante” portiere De Vincentis, l'ex Mirafin De Cicco e il pivot Santonico. «Abbiamo allestito una squadra molto giovane – sottolinea il neo direttore sportivo (ed ex capitano ariccino, ndr) Gianluca Calizza -, ma siamo convinti di avere un organico di buone potenzialità. Nel nostro girone vedo una squadra, l'Agus, chiaramente in prima linea per la promozione, poi anche la Futsal Isola sembra di un'altra categoria, per il resto tutte si sono organizzate facendo degli organici molto competitivi. L'unica retrocessione? Potrebbe essere un vantaggio se si pensa alla mera salvezza, ma potrebbe anche creare qualche problema di “regolarità” a stagione in corso casomai una squadra fosse già condannata e altre si sentissero già tranquille della permanenza in B. Noi – conclude Calizza – proveremo a fare qualcosa in più rispetto alla scorsa stagione, poi sarà il campionato a dare il suo giudizio». All'interno dell'organico ariccino, oltre ad alcuni giovani elementi in prova, c'è ancora il 24enne portiere Sean Vailati. «Per quest'anno – spiega Calizza – ci serviva un estremo difensore di esperienza per la categoria e abbiamo optato per il ritorno di De Vincentis, ma crediamo fortemente nelle potenzialità di Sean e stiamo cercando per lui una sistemazione in prestito in una società che lo faccia crescere ulteriormente e che ne possa far esprimere le qualità».

tabella PRECEDENTI:

08/08/2012 ARICCIA, LUTTO CARLISPORT: SCOMPARSO LO STORICO MASSAGGIATORE LUCIANO LOMMI