TORRENOVA, PROMOZIONE – MISTER TRIPODI: «SONO CARICO PER QUESTA NUOVA AVVENTURA»

Redazione

Roma – Continua a ritmi intensi la preparazione pre-campionato del Torrenova. Ieri l’amichevole con l’Almas (terminata per 2-0 a favore dei capitolini), mentre oggi la squadra di mister Domenico Tripodi sarà impegnata a Carpineto contro la Semprevisa, altra squadra di Eccellenza. Domenica, poi, altro test sul campo del Capena prima dell’esordio in campionato del 7 settembre al “Tre Torri” contro l’insidioso Sermoneta. «L’amichevole di ieri con l’Almas – commenta mister Tripodi – è stata abbastanza equilibrata e posso considerarmi soddisfatto. Abbiamo fatto ruotare diversi ragazzi classe 1995 per valutarli bene e decidere quali di loro possano far parte della nostra rosa definitiva. La notizia peggiore riguarda l’infortunio al nostro portiere Palladino che con ogni probabilità si dovrà operare al naso». Il Torrenova sta affrontando un pre-campionato estremamente duro. «E’ una scelta condivisa dallo staff tecnico e dalla società per cercare di testare i nostri giovani contro avversari importanti e per preparare la squadra al meglio» sottolinea Tripodi. L’allenatore è alla prima esperienza in un campionato di Promozione. «In passato avevo avuto delle proposte, ma avevo deciso di rinunciare per impegni familiari – rimarca il tecnico -. Quest’anno ho sposato la causa del Torrenova e sono molto carico in vista di questa nuova avventura: come tutte le cose che ti capitano di fare per la prima volta, c’è stata un po’ di ansia, ma ora ho rotto il ghiaccio e non vedo l’ora di cominciare ad affrontare il campionato. La società e il sottoscritto sappiamo bene che la rosa, che conta su “over” di qualità ed esperienza, è comunque molto rinnovata e quindi ci vorrà un po’ di tempo per formare una vera squadra, ma daremo il massimo per farci trovare pronti il prima possibile». Parzialmente “nuovo” anche il girone C nel quale è stato inserito il Torrenova. «Ci sono compagini che solitamente venivano raggruppate altrove – osserva Tripodi -, ma cercheremo di fare un campionato tranquillo togliendoci qualche soddisfazione».




TORRENOVA, BUON PARI NEL PRIMO TEST A ROCCA PRIORA – IL DS GELLI: «VEDO GIÀ UN BEL GRUPPO»

Redazione

Roma – Buona la prima. Dopo appena sei giorni di preparazione, il nuovo Torrenova ha cominciato la serie delle amichevoli preparatorie al prossimo campionato di Promozione con un pareggio (1-1) a Rocca Priora. Le reti sono arrivate tutte nel primo tempo con i capitolini di mister Tripodi in vantaggio grazie al gol dell’ex Almas Di Cicco e il pari locale poco prima dell’intervallo. «Innanzittutto vogliamo ringraziare la società Rocca Priora e in special modo il presidente onorario Marco Amelia per l’accoglienza ricevuta – dice il direttore sportivo del Torrenova, Fabio Gelli -. Poi ci possiamo dire certamente soddisfatti di quello che si è visto durante questo test a cui abbiamo partecipato con numerosi elementi, anche se c’erano pure diversi assenti. I ragazzi hanno lavorato duramente durante la prima settimana e dunque, com’è ovvio che sia, hanno dimostrato di avere ancora le gambe pesanti. Ma quello che mi ha colpito in positivo è di aver visto già un buono spirito di squadra: per un club che ha cambiato tanto a livello di organico è sicuramente un aspetto importante». La squadra dei presidenti Mailar e Nardi si presenta ai nastri di partenza senza strombazzare obiettivi eclatanti. «Lo scopo principale al momento è di creare un gruppo vero – rimarca Gelli, al primo anno da direttore sportivo del Torrenova -. A prescindere il sottoscritto gioca sempre per vincere, ma non ama i proclami: aspettiamo le prime giornate del campionato e poi potremo capire qualcosa in più sulle reali potenzialità del Torrenova». La squadra continuerà a lavorare quotidianamente agli ordini di mister Tripodi fino a giovedì quando è in programma il secondo test pre-campionato in casa del Lepanto Marino, una delle squadre della categoria che si è mossa di più sul mercato. Un appuntamento importante per testare la crescita di un Torrenova che sembra davvero promettere bene.




TORRENOVA, DODICI VOLTI NUOVI PER LA PROMOZIONE: PRESI ANCHE DI CICCO E SGRULLONI

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Roma – Il Torrenova è stato di parola. Solo pochi giorni fa la società aveva annunciato di voler ufficializzare al più presto i nomi dei ragazzi che avrebbero composto la rosa della Promozione nella stagione 2014/15. Ed ecco che la società dei presidenti Gualtiero Mailar e Nazareno Nardi, sulla scia del grande lavoro operato dal neo direttore sportivo Fabio Gelli, alza il velo sull’organico a disposizione di mister Domenico Tripodi, partendo innanzitutto dai confermati della vecchia rosa che saranno i difensori Leone (classe 1994), Ticconi (‘83) e Vannozzi (‘88), i centrocampisti Monaco (’92) e Giordano (’94) e l’attaccante Giuliani (’88). Ci sono poi alcuni ragazzi provenienti dalla vecchia Juniores regionale, tutti classe 1995, che inizieranno la preparazione con la prima squadra capitolina vale a dire i difensori Accrocca e Lani, i centrocampisti Guerci e Obleac e l’attaccante Rossi. A questi giocatori se ne aggiungono ben dodici provenienti da altre società, tre dei quali sono giovani classe 1995, vale a dire il difensore Spoletini (ex Tor Tre Teste) e gli attaccanti Coletta (un passato tra Futbol Club e Villanova) e Danubio (ex Tor Sapienza). Poi ci sono nove neo arrivati che rientrano tra i “grandi”, ma che comunque mediamente rispecchiano la nuova politica del Torrenova, improntata sulla ricerca di ragazzi giovani e con forti motivazioni. I più esperti (nati nel 1980) sono il difensore ex Valmontone Fatello e l’attaccante ex Roma VIII Sgrulloni. Nel reparto offensivo da segnalare l’arrivo di Di Cicco, un ragazzo classe 1990 che ha fatto molto bene all’Almas nella scorsa stagione, e poi anche l’altra punta Babbucci (classe ’90 anche lui) che ha giocato col Casalotti. Sempre dal Casalotti arriva il portiere classe ’86 Palladino, mentre tre dei quattro nuovi centrocampisti sono ex della Roma VIII che l’anno scorso ha sfiorato il salto in Promozione: si tratta di Messina (’88), Pentrella (’82) e Di Vincenzo (’90), con l’ex Capena Stragapede (’94) a completare i rinforzi della mediana. Il Torrenova rimane comunque vigile sul mercato e non è detto che già prima o durante il raduno, previsto in sede per il 4 agosto prossimo, possa essere ufficializzato qualche altro colpo.




CALCIO, PROMOZIONE – IL TORRENOVA RIPARTE CON UN LOOK DIVERSO IN VISTA DELLA NUOVA STAGIONE

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Roma – La scorsa stagione non è stata all’altezza delle attese di una società spesso protagonista nei massimi campionati regionali. Il Torrenova, quindi, ha chiuso il vecchio capitolino con la voglia di ripartire di slancio affrontando il campionato di Promozione con un piglio diverso e cercando di ottenere un piazzamento migliore della risicata salvezza della stagione 2013/14. Ci sono diverse novità nell’organigramma del nuovo Torrenova, ma la coppia presidenziale è rimasta saldamente nelle mani della coppia composta da Gualtiero Mailar e Nazareno Nardi. Nuovo, invece, è il direttore sportivo che sarà Fabio Gelli, mentre il ruolo di team manager sarà affidato a Roberto Ferrara con Enzo De Filpo a fare da dirigente accompagnatore e Rino Rossini a “curare” i rapporti con i media nel ruolo di addetto stampa. Completamente rinnovato anche lo staff tecnico che si avvarrà dell’esperienza di mister Domenico Tripodi, ex trainer (tra le altre) di Carchitti, Colle di Fuori e in ultimo Roma VIII. Il neo allenatore fungerà da direttore tecnico, nel senso che sarà alla guida della Promozione, ma visionerà anche le attività della Juniores regionale, affidata alla conduzione di mister Antonio Di Canio. Per mettere fieno in cascina ed esprimere tutto il proprio potenziale fisico, il Torrenova si affiderà al preparatore atletico Fabio Gozzi, mentre Fabio Giovanatti avrà in cura gli estremi difensori della società capitolina. Luigi Ercoli, infine, sarà il massaggiatore. Per quanto riguarda la rosa che mister Tripodi avrà a disposizione per affrontare un campionato di Promozione (quasi certamente ancora il girone C) che s’annuncia durissimo e di grande livello, il Torrenova sta portando avanti una serie di trattative sia con i giocatori della “vecchia” squadra sia con eventuali nuovi innesti e al più presto la società darà comunicazione dei nomi che faranno parte dell’organico per la stagione 2014/15.




TORRENOVA CALCIO, PROMOZIONE – I GIOVANI LEONE E GIORDANO: «SALVEZZA FATICOSA»

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Roma – La salvezza era stata decretata a metà della scorsa settimana dal giudice sportivo che aveva dato al Torrenova la vittoria a tavolino per il match col Valmontone (terminato 1-1 sul campo). In questo modo l’ultima gara di campionato con la Vjs Velletri era priva di grandi significati almeno per i capitolini, che comunque per un tempo hanno messo in difficoltà la quarta della classe andando in vantaggio con la punizione di Colarossi. «Poi nel finale – spiegano in coro i due classe 1994, Giacomo Leone e Andrea Giordano – siamo calati nella ripresa e gli ospiti ne hanno approfittato, sfruttando pure qualche episodio favorevole». I due giovani dell’organico di mister Diego Leone sono tra le note liete di un’annata non certo brillante per il club del presidente Gualtiero Mailar, terminata comunque con una salvezza anticipata senza passare dai brividi dei play out. «Mi aspettavo un campionato migliore – ammette il difensore esterno Giacomo Leone – perché avevamo una squadra con individualità importanti e gente esperta e di qualità per la categoria. Ci sono state delle situazioni che non ci hanno favorito, ma dobbiamo prenderci le responsabilità di un torneo che non è andato come speravamo. Per quanto mi riguarda ho giocato abbastanza, pur avendo meno spazio delle due precedenti stagioni passate qui al Torrenova, ma ora guardo avanti». Sostanzialmente d’accordo sul campionato della Promozione anche l’altro classe 1994, Andrea Giordano. «La partita col Velletri ha dimostrato che non c’era tutta questa distanza con le prime del girone, ma evidentemente non abbiamo saputo tirare fuori il meglio di noi stessi. Quando la stagione si è messa male, forse, non abbiamo subito capito quali erano i pericoli, rimanendo convinti di poter risalire facilmente e invece rischiando nella parte finale. La mia stagione? Ho avuto tanto spazio sia con Fazzini (precedente tecnico del Torrenova, ndr) che con Leone, sono contento del mio primo anno qui».




TORRENOVA CALCIO, PROMOZIONE – LA CARICA DI CALDERONI: «COL VELLETRI DOBBIAMO DARE TUTTO»

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Roma – La Promozione del Torrenova si è complicata maledettamente la vita e ora dovrà stare sulle spine negli ultimi 90’ per centrare la salvezza ed evitare un play out da incubo. L’1-1 di domenica scorsa sul campo del Valmontone fanalino di coda (che ha seguito il k.o. interno del primo maggio contro il Subiaco) rende intricata la strada per la salvezza diretta degli uomini di mister Diego Leone: nell’ultimo turno i capitolini ospiteranno una Vjs Velletri Flora che è ancora in corsa per il terzo posto che vale i play off e dovrà vincere quasi certamente visto che alle sue spalle Lepanto Marino e Cerreto Laziale (entrambe a due punti di distanza) giocano uno scontro diretto con un solo risultato nella testa. «A Valmontone abbiamo mancato davvero una ghiotta occasione – riflette il 33enne centrocampista Andrea Calderoni ripensando al match di domenica scorsa -. Loro, come dovrebbe essere sempre nei finali di stagione, nonostante la retrocessione acquisita hanno onorato l’impegno, andando in vantaggio nel primo tempo alla prima mezza occasione. Noi abbiamo costruito e sciupato almeno cinque palle gol, anche per merito del loro portiere, pareggiando solo a metà ripresa e non riuscendo a siglare il sorpasso che sarebbe valso la salvezza matematica». E ora? «Domenica ospiteremo una squadra forte come il Velletri e non sappiamo se potremo contare su Scafati che ha avuto un problema muscolare – spiega Calderoni -. Di fronte avremo un’ottima squadra, a mio modo di vedere una delle migliori a inizio stagione, poi le prime due si sono rafforzate e hanno aumentato il passo. Noi comunque dobbiamo allenarci bene e dare tutto domenica prossima perché un pareggio, probabilmente, ci porterà a giocare uno spareggio per evitare i play out, visto che sarà molto difficile che esca il “segno ics” (che salverebbe matematicamente il Torrenova, ndr) nel match tra Lepanto e Cerreto. Speriamo nel supporto del pubblico del “Tre Torri” e di fare una grande partita». 




TORRENOVA CALCIO, PROMOZIONE – LEONE: «COL SUBIACO MI ASPETTO UNA REAZIONE»

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Roma – Un primo maggio di lavoro. E riscatto. La Promozione del Torrenova aspetta il turno casalingo infrasettimanale contro il Subiaco, scivolato al quinto posto dopo la sconfitta di domenica scorsa contro La Rustica. Anche la squadra di mister Diego Leone arriverà all’appuntamento dopo una sconfitta, quella maturata col Cerreto Laziale per 2-0. «Siamo in un momento di difficoltà per quanto riguarda alcune assenze – dice il tecnico ex Santa Maria delle Mole –. E in queste condizioni non è semplice riuscire a dare continuità di risultati: domenica scorsa non avevamo nemmeno iniziato male, anzi l’1-0 con cui gli avversari hanno chiuso il primo tempo non rendeva merito alle diverse occasioni da rete che avevamo creato. Nella ripresa, però, non siamo riusciti a reagire allo svantaggio e quando, a metà frazione, abbiamo subito il 2-0 sugli sviluppi di un corner la partita si è virtualmente chiusa». Le uniche buone notizie arrivano da due rientri di due atleti reduci da lunghi infortuni. «Nel corso del match ho fatto entrare Conciatori e Colarossi per dare loro qualche minuto e cercare di reinserirli in questo finale di stagione» conferma Leone. Il tecnico del Torrenova, nonostante il momento non semplice, resta convinto delle possibilità della sua squadra di centrare l’obiettivo. «Abbiamo cinque punti di vantaggio sui play out con tre gare ancora da giocare – ricorda Leone -, siamo vicini alla salvezza diretta, ma non bisogna abbassare la guardia». Per questo contro il Subiaco, giovedì, servirà un Torrenova “da battaglia”. «Le mie squadre, solitamente, reagiscono sempre con orgoglio e grinta dopo le sconfitte – dice Leone -. Mi auguro che succeda lo stesso anche giovedì. Di fronte avremo una squadra forte che spero sia un po’ abbattuta per la sconfitta rimediata domenica scorsa e per una corsa verso i play off che si è complicata. Ma noi dovremo tirare fuori una grande determinazione per riuscire a fare risultato».




TORRENOVA CALCIO, PROMOZIONE – MAILAR E NARDI: «AVREMMO MERITATO QUALCHE PUNTO IN PIÙ»

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Roma – Un Torrenova di rimonta. La squadra di mister Diego Leone batte 2-1 la Lepanto Marino grazie alle reti di Scafati e di Consorti su rigore ribaltando lo svantaggio maturato nel primo tempo. Una vittoria che il presidente “storico” del club capitolino, Nazzareno Nardi, commenta così: «Abbiamo un inizio sonnolento, per tutto il primo tempo abbiamo giocato in modo farraginoso. Poi nella ripresa siamo entrati in campo con un altro spirito e sono arrivate presto le reti che hanno ribaltato il risultato a nostro favore. L’obiettivo da qui alla fine della stagione? Cercare di fare il meglio, poi vedremo dove saremo arrivati». «Nella gara di ieri contavamo diverse assenze – dice il presidente “attuale” del Torrenova, Gualtiero Mailar – e comunque il nostro è un gruppo formato da diversi giovani, non bisogna mai dimenticarlo». Sia Nardi che Mailar sono concordi su un aspetto. «Questa squadra avrebbe meritato qualche punto in più in classifica, sia per le prestazioni sia per il reale valore del gruppo. Ma dobbiamo anche accettare il verdetto che il campo ha espresso finora» spiegano i due presidenti. Il Torrenova ha quasi ipotecato la salvezza: mancano quattro gare alla fine della classifica e, al di là della posizione di classifica, attualmente sono 18 i punti di distanza dalla terzultima (il Rocca Priora): considerando che con 11 lunghezze di distacco non si disputerebbe l’eventuale play out, mancano cinque punti per avere la matematica certezza della permanenza in categoria. Nel prossimo turno la squadra di mister Leone potrebbe scrivere la parola fine a tutti questi calcoli. «Saremo ospiti del Cerreto Laziale – dice proprio il tecnico del Torrenova – di cui conosco solo un paio di giocatori. Comunque sono in piena zona play out e dunque mi aspetto una squadra avversaria dalle motivazioni molto alte. Le nostre? Saranno altissime» sorride Leone.




TORRENOVA CALCIO, PROMOZIONE – FREZZA: «CON IL MORENA UNA GARA DAI DUE VOLTI»

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Roma – In Paradiso, poi all’Inferno… e alla fine è Purgatorio. La Promozione del Torrenova è stata protagonista di un pirotecnico 3-3 sul campo del Morena penultimo della classe. E’ il centrocampista (riadattato difensore) Simone Frezza a parlare del match di ieri. «E’ stata una partita strana in cui abbiamo cominciato molto bene andando in vantaggio di due reti (sigilli di Guerci e del solito Scafati, autore di una grandissima azione personale, ndr), ma poi abbiamo commesso alcune ingenuità tra cui una mia palla persa da cui si è sviluppata la rete del 2-1 e alcune opportunità per chiudere la partita già nel primo tempo. Il Morena non ha smesso di crederci anche perché il direttore di gara ha espulso prima Forte e poi, dopo il gol del 2-2 locale, anche Di Giuliantonio nell’occasione del penalty che ha mandato gli avversari sul 3-2. A quel punto in pochi avrebbero creduto in noi e invece siamo riusciti a raggiungere il pari con un mio colpo di testa in pieno recupero, quando eravamo in nove contro undici». Frezza molto onestamente pone l’accento su alcuni errori da lui commessi durante l’ultima partita col Morena. «Io sono un centrocampista di ruolo – dice l’atleta classe 1984 -, ma da quando sono arrivato qui a Torrenova sto giocando da difensore centrale. Lo faccio mettendomi a disposizione della squadra senza problemi, ma il ruolo che prediligo è l’altro anche perché so che ogni tanto posso commettere errori che possono costare caro alla squadra». Il pareggio ha comunque consentito al Torrenova di allontanarsi leggermente dalla zona play out, ora distante tre lunghezze. «E’ vero che la nostra squadra vale di più della classifica attuale – riflette Frezza -, ma se il campo ha detto questo finora vuol dire che meritiamo i 38 punti attuali. Nell’ultimo periodo abbiamo avuto troppi sbalzi di rendimento, ora ospiteremo la Lepanto Marino (con cui tra l’altro Frezza ha esordito all’andata vestendo per la prima volta la maglia del Torrenova, ndr) e dobbiamo cercare di conquistare il bottino pieno».




TORRENOVA CALCIO, PROMOZIONE – CONSORTI: «A MORENA PER MIGLIORARE ANCORA LA NOSTRA CLASSIFICA»

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Roma – La vittoria mancava da sei settimane e iniziava a diventare una sorta di incubo. Ma la Promozione del Torrenova ha rotto l’incantesimo domenica scorsa al “Tre Torri” piegando 3-1 il Guidonia che proprio ieri ha conquistato la finale di Coppa Italia di categoria e conquistando la prima vittoria della gestione di mister Diego Leone. «La situazione di classifica si cominciava a fare un po’ pesante – spiega il 32enne centrocampista Maurizio Conforti – e quindi ci servivano fortemente i tre punti. Nell’ultimo periodo, comunque, avevamo la sensazione di pagare a caro prezzo ogni singolo errore: per fortuna col Guidonia la cosa non è successa anche se, una volta raggiunto il momentaneo 2-1 con il gol di Giordano, gli ospiti hanno mancato una ghiotta occasione per il pari. La nostra vittoria, comunque, è stata meritata». Gli altri due gol del Torrenova sono stati firmati da Scafati in avvio di gara e dallo stesso Conforti su calcio di rigore allo scadere. «Come mai ho tirato io e non Scafati? Lui è il rigorista, ma è stata una decisione presa sul momento. E’ stato il mio terzo tiro dal dischetto e finora è andata sempre bene. Ma il “titolare” del ruolo rimane Mario». Consorti, che da giovane affrontò assieme ad un suo attuale compagno di squadra (Di Giuliantonio) un’avventura nel Tottenham, è tornato da due stagioni a Torrenova, dove qualche anno prima conquistò pure un’indimenticabile promozione in Eccellenza. Il valore di questo gruppo non sarà paragonabile a quello, ma è tutt’altro che trascurabile. «La classifica non rende merito alle reali qualità di questa squadra – dice Consorti – e quindi in questo finale di stagione faremo di tutto per migliorare il nostro piazzamento. Inoltre non possiamo ancora essere tranquilli perché la zona play out è vicina e quindi dobbiamo rimanere concentrati». Nel prossimo turno la squadra di mister Leone farà visita al Morena, penultimo della classe. «Ci aspettiamo un avversario che darà battaglia per cercare punti salvezza – spiega Consorti -, quindi non sarà una gara semplice. Ma noi cercheremo di spuntarla».




TORRENOVA CALCIO, PROMOZIONE – SCAFATI: «LA NOSTRA CLASSIFICA È MOLTO BUGIARDA»

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Roma – Un’altra sfida da rimpianti. Non è un periodo fortunato per la Promozione del Torrenova che anche nella sfida di domenica si è lasciato alle spalle tante recriminazioni: il 2-2 del Trastevere, infatti, è arrivato in extremis e con un bolide dalla distanza di Carnevali che ha “cancellato” quanto di buono aveva fatto il gruppo di mister Leone in precedenza. Protagonista assoluto dell’incontro è stato Mario Scafati che prima ha sbagliato un rigore e poi ha siglato la doppietta del momentaneo 2-0 capitolino. «Per quanto riguarda l’errore dal dischetto – si rammarica l’attaccante – questo sembra davvero un anno beffardo: non mi era mai capitato di sbagliarne tre in un’annata sola, forse è il caso di lasciare ad altri l’incarico da qui a fine stagione… In ogni caso sul corner successivo al mio errore Di Giuliantonio mi ha messo la palla sulla testa e mi sono fatto subito perdonare, poi il secondo gol è arrivato al termine di un’azione bellissima. Purtroppo due minuti più tardi abbiamo subito un rigore un po’ dubbio e siamo rimasti in dieci a causa dell’espulsione di Calderoni e a quel punto la gara è girata anche se abbiamo avuto con lo stesso Di Giuliantonio l’occasione per siglare il 3-1. Nel finale è arrivata la beffa e subito dopo il gol subito in pieno recupero il portiere avversario ha sventato un’occasione capitata a Palombini. Insomma è stata una gara stregata contro un avversario di grande valore». Nel concitato finale è stato espulso anche Leone che protestava perché la terna aveva fatto ritardare un cambio proprio poco prima del 2-2 definitivo. Scafati, comunque, prova a voltare pagina. «Domenica avremo un’altra gara in casa, stavolta col Guidonia che potrebbe essere un po’ disturbata dall’impegno nella semifinale di Coppa. Loro sono una buona squadra, ma noi in casa abbiamo fatto spesso partite importanti. La salvezza? Sono sicuro che la centreremo al 100%, questo gruppo non merita la classifica attuale». L’attaccante fa un’ultima considerazione sulla sua stagione. «Con la doppietta di domenica sono a quota 17 reti stagionali, di cui 14 in campionato. Sono contento perché all’inizio avevo avuto qualche problema, ma spero di fare altri gol utili per centrare l’obiettivo di squadra in questo finale di stagione».