MARINO: STEFANO CECCHI CONTRO I FALSI SCOOP

Red. Politica
Marino (RM)
– “Ho letto con stupore e grande preoccupazione l’articolo, pubblicato su un noto settimanale locale, in merito alle inchieste giudiziarie sui fatti accaduti nel Comune di Marino. Sono sempre stato e continuerò ad essere un fautore della stampa libera, trasparente e democratica, ma non posso tollerare, da cittadino garantista ed esponente politico per bene, il modo di fare giornalismo di certa stampa, che in maniera irresponsabile mischia cronaca giudiziaria con opinioni personali, facendo passare atti investigativi per sentenze di terzo grado, con il rischio, pericoloso, di disorientare l’elettore e infangare una intera comunità, dipingendo Marino per quella che assolutamente non è. Una città, la nostra, pulita, onesta e che ha voglia di ricominciare. Ecco, tutta questa speculazione non è giusta. Non ha alcun senso stendere un articolo, pieno di condizionali: un sunto delle “puntate precedenti” fatto passare, peraltro, come scoop sensazionalistico. Ricordo che si è “non colpevoli” fino a terzo grado di giudizio e, solo dopo eventuali sentenze, si potranno giudicare condannati e innocenti.

Eppure nell’articolo del settimanale castellano l’estensore ragiona per ipotesi, analizza semplicemente basandosi su capi di imputazione e accuse di reato, tutte da provare, e senza che sia stato emesso alcun pronunciamento definitivo. E, non potendo fare nomi, l'tabellasta decide comunque di fornire profili ben identificabili di esponenti politici, etichettati genericamente come “interessati dai vari filoni dell’indagine”. Un modus operandi davvero paradossale, che rischia di incidere sugli umori della comunità a dieci giorni dalle elezioni comunali. Per quanto mi riguarda, infine, rimango assolutamente sereno, nella consapevolezza di aver sempre operato in maniera limpida, trasparente, coerente, con l’unico obiettivo di lavorare per il bene della nostra comunità”. Così, in una nota, Stefano Cecchi, candidato sindaco de “L’Officina delle Idee”.
 




NUOVA VIRTUS CALCIO (I CAT.), BAZZUCCHI: «ANNO POSITIVO, PER IL FUTURO CERCHEREMO DI RAFFORZARCI»

Redazione

Marino (Rm) – Qualcosa bolle in pentola in casa Nuova Virtus. A farlo capire è il presidente onorario Enzo Bazzucchi che quest’anno ha affiancato il massimo dirigente Roberto Grossi nel percorso (il primo della storia del club) in Prima categoria. «Stiamo cercando di muoverci per rendere più forte la società in vista della prossima stagione. Anche per questo, abbiamo avviato dei contatti col presidente della Ss Le Mole Stefano Serani per un’ipotetica unione di intenti che possa dotare il nostro club di un settore giovanile come quello che lui è riuscito a formare con la sua società. Nei prossimi giorni capiremo se questi tentativi sono andati a buon fine». Il suo rientro in prima persona nel mondo del calcio, comunque, è stato soddisfacente. «In realtà non ero mai realmente uscito da questo ambiente – sottolinea Bazzucchi – D’altronde il periodo è quello che è per tutta l’Italia e a Santa Maria delle Mole le cose non sono diverse, anzi se possibile sono peggiori. Non ci sono persone disposte a portare avanti un impegno così gravoso nel mondo del calcio dilettante, quindi visto che sono di questa zona sento una sorta di dovere morale nell’impegnarmi in prima persona. Ho trovato un gruppo di persone con cui collaborare in maniera proficua e da quel punto di vista il bilancio è sicuramente positivo». Il giudizio non cambia quando si parla dell’annata della prima (e unica) squadra della Nuova Virtus. «In relazione a quelle che sono le nostre possibilità e considerando che il gruppo veniva da due promozioni consecutive, direi che il campionato è stato soddisfacente e il settimo posto finale un discreto piazzamento». Nella parte finale, inoltre, è entrato a far parte della Nuova Virtus un amico di vecchia data di Bazzucchi. «Sono felice che Enzo Serantoni abbia accettato di sedersi sulla nostra panchina: lui è stato un mio giocatore e poi un allenatore importante nel Santa Maria delle Mole e a lui mi lega un bel rapporto di amicizia. Al 99% rimarrà con noi anche nella prossima stagione». La chiusura è per i complimenti alla Lepanto, altra squadra di Marino che ha centrato il prestigioso traguardo dell’Eccellenza alzando al cielo la Coppa di Promozione. «A loro vanno le più vive congratulazioni – spiega Bazzucchi – Tra l’altro in quel gruppo c’è un pezzo importante del vecchio Santa Maria delle Mole, da mister Leone ad alcuni giocatori, quindi non posso che essere felice per loro».
 




NUOVA VIRTUS CALCIO (I CAT.), IL DS CARNEVALE: «E’ STATO UN CAMPIONATO SODDISFACENTE»

Redazione

Marino (Rm) – La Nuova Virtus ha chiuso in bellezza una stagione tutto sommato positiva. La squadra dei presidenti Roberto Grossi e Enzo Bazzucchi ha battuto per 3-2 l’Airone Ardea nell’ultimo match di campionato, bissando il successo della settimana precedente sul campo della Nuova Castelli Romani. Per la formazione marinese sono andati a bersaglio Simone Sciamanna, poi è arrivata un’autorete e il tris lo ha siglato Matrullo che ha così mantenuto la “promessa” fatta alla vigilia: «Vorrei segnare un gol e arrivare a quota dieci reti personali in stagione» aveva detto l’esperto centrocampista. La Nuova Virtus, dunque, ha festeggiato con una vittoria la sua prima stagione in Prima categoria. «Una partita che abbiamo sempre tenuto in pugno – dice il direttore sportivo Pasquale Carnevale – Siamo andati avanti già all’inizio del match e poi siamo arrivati fin sul 3-0. Nella ripresa, poi, un calcio di rigore e una nostra distrazione hanno consentito agli ospiti di riaprire la partita, ma di fatto non abbiamo mai rischiato ulteriormente e siamo comunque riusciti a portare a casa la vittoria». Che ha permesso ai marinesi di chiudere al settimo posto con 43 punti frutto di 13 vittorie e altrettante sconfitte, oltre a soli quattro pareggi. «Avevo chiesto 40 punti all’inizio della stagione – ricorda Carnevale -, quindi dal mio punto di vista la squadra ha fatto ciò che era nelle previsioni. Vorrei ringraziare tutti i ragazzi che hanno vestito questa maglia, in particolare quelli che hanno portato avanti l’impegno negli ultimi due mesi e ovviamente mister Enzo Serantoni, il quale con un organico abbastanza ridotto è riuscito comunque a dare dignità al finale di stagione della Nuova Virtus». Da questa settimana per la società marinese sarà tempo di pensare al futuro e di mettere i tasselli giusti al posto giusto in vista del prossimo campionato di Prima categoria: la Nuova Virtus non vuole interrompere il proprio processo di crescita.
 




NUOVA VIRTUS CALCIO (I CAT.), MATRULLO FISSA IL SUO OBIETTIVO: «UN GOL PER ARRIVARE A QUOTA DIECI»

Redazione

Marino (Rm) – La Nuova Virtus ha interrotto una striscia di quattro sconfitte consecutive imponendosi sul campo della Nuova Castelli Romani per 2-1. Un successo che non modifica la classifica della squadra marinese, ma che contribuisce ad addolcire un finale di stagione sicuramente complicato. «Ci tenevamo a fare bene in quella partita – dice il centrocampista offensivo classe 1978 Massimiliano Matrullo – anche perché all’andata con loro rimediammo una sconfitta casalinga molto bruciante che frenò le nostre opportunità di fare un campionato ancora migliore. E’ stata una buona prestazione nonostante i padroni di casa siano andati presto in vantaggio, anche se già prima dell’intervallo Simonetti ci ha riportato in parità». Nella ripresa, poi, a firmare il gol decisivo ci ha pensato proprio Matrullo, al suo nono sigillo stagionale. «Un buon bottino, ma essendo stato in passato un attaccante è una cifra a cui sono abbastanza abituato. Poi con l’età che è avanzata… ho arretrato il raggio d’azione e ora gioco più in mezzo al campo, ma il vizio del gol non l’ho perso. A questo punto – sorride l’esperto centrocampista – cercherò di farne un altro domenica per chiudere in doppia cifra la mia stagione». L’avversario sarà l’Airone Ardea, squadra già salva e forse “in clima balneare”. «All’andata vincemmo 4-1 da loro e mi diedero l’impressione di una squadra con qualche problema di organizzazione – ricorda Matrullo – Noi vogliamo chiudere con una vittoria casalinga un campionato che a mio modo di vedere è stato comunque positivo: non va dimenticato che questo club due anni fa giocava in Terza categoria e che il gruppo è mediamente molto giovane. Abbiamo fatto un campionato giusto per quelle che sono le nostre potenzialità: forse se avessimo iniziato il torneo con l’organico della seconda parte di stagione, magari saremmo arrivati più in alto. E poi ora siamo guidati da un allenatore come Serantoni che è di grande esperienza per questa categoria, con tutto il rispetto per i due tecnici avuti in precedenza». A fine stagione sarà tempo di pensare anche al da farsi per l’anno prossimo. «La voglia di continuare a giocare c’è assolutamente, saranno importanti gli stimoli: cercheremo di capire cosa vorrà fare la società e poi decideremo».
 




NUOVA VIRTUS CALCIO (I CAT.), L’IDEA DI TABACCHI: «CERCHIAMO DI FINIRE A TESTA ALTA»

Redazione

Marino (Rm) – Non è un finale di stagione molto felice per la Nuova Virtus. La squadra marinese, al primo anno di Prima categoria, ha disputato un campionato comunque positivo, ma nelle ultime settimane sta avendo poche soddisfazioni a livello di punti conquistati. Nel match di domenica scorsa contro il Città di Pomezia, i ragazzi di mister Enzo Serantoni hanno ceduto con un netto 3-0 casalingo. Un peccato perché con una vittoria si sarebbe potuta in qualche modo riaccendere qualche speranza di piazzamento al sesto posto finale, una posizione che (coi vari ripescaggi delle squadre di testa) potrebbe anche significare partecipazione alla Coppa Lazio della prossima stagione. «Purtoppo abbiamo preso due gol in fotocopia nel corso del primo tempo – spiega il difensore centrale classe 1995 Daniele Tabacchi – e questo ha condizionato molto la nostra partita. Nella ripresa abbiamo provato a rientrare nel match, ma non ne abbiamo avuto la forza. Non è semplice in questo periodo cercare di migliorare la nostra classifica, abbiamo avuto qualche problemino nel corso delle ultime settimane e ora l’organico è abbastanza risicato nei numeri. Ma cercheremo di chiudere al meglio questo campionato». L’obiettivo è quantomeno difendere la settima posizione che per una neopromossa sarebbe comunque un risultato apprezzabile e di “lancio” in vista della prossima stagione. «Cosa farò io l’anno prossimo? E’ presto per dirlo – spiega Tabacchi – In questa stagione ho cominciato al Città di Ciampino, con cui l’anno scorso ho giocato in Promozione, poi per problemi lavorativi mi ero dovuto fermare. A gennaio è capitata l’opportunità di venire alla Nuova Virtus dopo un colloquio col direttore Pasquale Carnevale e sono venuto in prestito. A fine anno vedremo anche assieme al Città di Ciampino quale potrà essere la migliore soluzione per me». Il presente si chiama Nuova Castelli Romani. «All’andata non c’ero, ma so che arrivò una sconfitta interna abbastanza bruciante. Come detto, cercheremo di fare il massimo». Chiusura sul rapporto con mister Serantoni. «E’ un allenatore di grande esperienza, una persona schietta. Ma nelle condizioni in cui siamo attualmente non è semplice per lui fare un buon lavoro» conclude Tabacchi.
 




MARINO, ARRESTO EX ASSESSORI: COMANDINI (IDV) CHIEDE CHE SIANO RINVIATE LE ELEZIONI

Red. Politica

Marino (RM) -Sull'arresto dei due ex assessori di Marino e di un commercialista interviene con una nota il Commissario Provinciale Roma IDV Marco Comandini. "Lo avevamo detto che molto non quadrava, – scrive Comandini – che non poteva finire lì, – prosegue -troppe cose apparivano nebulose, poco trasparenti, lo abbiamo detto e ridetto mille volte, spesso derisi da esponenti di centrodestra, ci davano dei pazzi, degli urlatori, ma i fatti eccoli sotto gli occhi di tutti.

Colpiti ora da un ordinanza di custodia cautelare del GIP di Velletri Muscolo e coordinati dal Procuratore Prete,  – commenta il commissario provinciale IDV – sono due ex-assessori dell’amministrazione Palozzi e Silvagni, Mauro Catenacci e Marco Ottaviani, il primo assessore per tre amministrazioni, il secondo nelle due giunte Palozzi ora consigliere regionale del Lazio quota Forza Italia, tutte di centrodestra. Coinvolti anche un noto commercialista ed una società.

Che comportamenti, atteggiamenti e pratiche mafiose siano presenti nel nostro territorio è cosa accertata, – evidenzia Comandini – che questa coinvolga buona parte della politica delle istituzioni e dell’imprenditoria, è oramai conclamato dai molti episodi di malaffare.
Questa vicenda non ci sconvolge, dopo l’arresto di unno fa di Silvagni, lo denunciamno fortemente, ora diremmo che è quasi e tristemente fisiologica, leggere di un accusa di induzione indebita a dare o promettere utilità, di pedinamenti, di intercettazioni telefoniche, di indagini bancarie, di tangenti, la pretesa di indicare da parte di un assessore anche i nominativi di persone da assumere leggiamo dalle cronache in cambio di consensi elettorali; che fa il pari o quasi con quel aprile dell’anno scorso, cambia la catena commerciale ma non il succo del discorso, cioè la nostra città nuovamente nelle cronache nazionali per uno scandalo politico.
Ci chiediamo come quel sistema diffuso di malaffare, abbia così disinvoltamente preso piede, tanto da sembrare la normalità e non l’eccezione, ci chiediamo quanto marcio ci sia ancora nella nostra città, quanto ancora venga possa venir fuori.
Di certo il centrodestra ha dato pessima prova di se a Marino, con figura di spicco, addirittura coinvolto l’alfiere della Lista Nuove Idee, di riferimento del consigliere regionale di Forza Italia Palozzi, anche lui si legge molto interessato alla vicenda Lidl.

Abbiamo scritto alle istituzioni competenti chiedendo di rimandare le elezioni, perché pensiamo che non ve ne siano le condizioni ottimali, in mancanza di questo però ci appelliamo a tutte le forze sane politiche della città, perché prendano le distanze da questo modo di amministrare, ai cittadini di aprire gli occhi.
Chi è veramente estraneo a certe logiche, – conclude il commissario IDV – ne prenda coscienza di ciò che è accaduto in questi anni, e si impegni insieme a noi nel rilancio della nostra città, che questo serva da lezione e da monito, e da punto per ripartire, nel rispetto della legalità e della trasparenza, parola ad alcuni sconosciuta.




MARINO, TANGENTI: ARRESTATI DUE EX ASSESSORI DELLA GIUNTA SILVAGNI ED UN COMMERCIALISTA

Red. Cronaca
Marino (RM)
– Nelle prime ore della mattinata odierna i Carabinieri della Compagnia di Castel Gandolfo hanno dato esecuzione a un’ordinanza di custodia cautelare, emessa dal GIP del Tribunale di Velletri, Dott. Gisberto MUSCOLO, che ha disposto gli arresti domiciliari per due ex assessori della giunta SILVAGNI Marco Ottaviani e Mauro Catenacci e un commercialista del comune di Marino (RM) Marco Baldi, ritenuti responsabili del reato di induzione indebita a dare o promettere utilità.

Le indagini – dirette dal Procuratore della Repubblica di Velletri Francesco PRETE e dal Sostituto Procuratore Carlo MORRA – sono state condotte per circa nove mesi dai Carabinieri del Nucleo Operativo e Radiomobile della Compagnia di Castel Gandolfo. Le investigazioni si sono sviluppate attraverso intercettazioni telefoniche, servizi di osservazione, ispezioni, perquisizioni, sequestri di documentazione e accertamenti bancari. 
L’indagine, convenzionalmente denominata “Mercurio”, ha preso le mosse da una denuncia sporta lo scorso mese di luglio dal Presidente della Confesercenti di Marino (RM), attraverso la quale venivano rappresentate agli inquirenti alcune criticità connesse alla realizzazione di un supermercato della “LIDL Italia SRL” nel territorio di quel comune.

Le serrate attività messe in campo dagli investigatori hanno permesso di ricostruire che:
–    la società LIDL, intenzionata ad aprire un supermercato a Marino, già dall’anno 2010 fu destinataria di pressanti richieste ed in particolare quella del pagamento illecito di una somma di denaro in cambio del rilascio del titolo autorizzativo in tempi brevi. Uno dei due assessori pretese anche l’assunzione alle dipendenze del supermercato di persone a lui vicine, presentando diversi curricula;
–    con l’ausilio tecnico di un loro amico commercialista, fu ideato il mascheramento della tangente, ammontante a 80.000 euro, attraverso l’emissione di una fattura per operazioni inesistenti da parte di una cooperativa di comodo (in cui due degli indagati hanno ricoperto cariche sociali) a cui LIDL Italia SRL avrebbe dovuto versare l’intero importo di lavori edili – mai eseguiti – necessari per trasformare un magazzino nel supermercato. La società, messa dunque alle strette, decise di pagare.

Le indagini hanno altresì delineato come in tale ottica la società commerciale, nonostante abbia ceduto alle pressioni dell’amministrazione, abbia continuato a tutt’oggi ad incontrare ostacoli burocratico-amministrativi nella prosecuzione dei lavori, tant’è che il supermercato non è stato ancora avviato.
Oltre al pagamento illecito, quindi, perdura la condotta tesa ad ottenere, come ulteriore illecita utilità, l’assunzione delle persone segnalate da uno degli assessori, con un evidente ritorno in termini di consenso elettorale.  Il Giudice, inoltre, ha ritenuto sussistere a carico dei tre indagati le esigenze cautelari previste dalla legge ed in particolare il concreto pericolo della commissione di altri gravi delitti della stessa specie per cui si procede.
Al vaglio dell’Autorità Giudiziaria sono ora le posizioni di altre persone che, a vario titolo, avrebbero favorito gli indagati nelle loro condotte illecite.
 




MARINO, ELEZIONI: STEFANO CECCHI A TU PER TU CON LE ASSOCIAZIONI DI SANTA MARIA DELLE MOLE

Red. Politica

Marino – Santa Maria delle Mole (RM) – Il candidato sindaco de “L’Officina delle Idee” ha fatto il punto sulla vivibilità locale, incontrando le associazioni e i comitati che da anni si occupano degli spazi verdi e dei parchi pubblici della frazione di Marino. Continua il confronto con i territori e l’ascolto dei cittadini da parte di Stefano Cecchi. Nel pomeriggio di ieri il candidato sindaco della coalizione “L’Officina delle Idee” ha incontrato i comitati e le associazioni che da anni si occupano con cura e amore degli spazi verdi di Santa Maria delle Mole. Una riunione cordiale ma serrata, quella andata in scena nei locali di via Leopardi, dove Stefano Cecchi e i rappresentanti delle realtà cittadine hanno fatto il punto sulle questioni di vivibilità più calde della grande frazione di Marino: parchi pubblici, viabilità, infrastrutture, raccolta differenziata, associazionismo e tanto altro ancora. Insomma, due ore intense di dialogo e scambio di riflessioni, durante il quale il candidato sindaco di Marino alle prossime elezioni, in scena il 5 giugno prossimo, ha fornito proposte e soluzioni per valorizzare Santa Maria delle Mole e implementarne la vivibilità.

Primo punto quello relativo all’avviso sulla gestione triennale di alcuni spazi verdi di Marino, recentemente pubblicato dal Comune di Marino, guidato dal commissario prefettizio Enza Caporale: “Ho ascoltato con attenzione le realtà associative – ha esordito Cecchi – che hanno espresso tutta la loro preoccupazione sulle tempistiche e sulle modalità dell’avviso pubblico. Avviso che non mi piace, e che reputo incompleto e inadatto. Ho detto loro che, una volta sindaco di Marino, sarà mia cura portare all’attenzione del Consiglio comunale un nuovo regolamento sulla gestione degli spazi verdi cittadini: regolamento già pronto e che, prima dell’eventuale approvazione, condividerò ovviamente con le realtà del territorio al fine di ricevere contributi e modifiche migliorative al documento”, ha assicurato il candidato sindaco de “L’Officina delle Idee”.

E, sempre a proposito di volontariato, Stefano Cecchi ha annunciato: “Abbiamo intenzione di concretizzare un apposito regolamento dei comitati di quartiere. Un passo istituzionale indispensabile per ridare voce alle istanze dei territori, soprattutto dopo la soppressione delle circoscrizioni che, in un certo senso, per le amministrazioni di Palazzo Colonna hanno sempre rappresentato importante strumento per conoscere esigenze e problemi della popolazione di Marino Centro e delle frazioni. Col nuovo regolamento, dunque, vogliamo colmare questo vuoto amministrativo affinché i comitati di quartiere diventino concreto canale di comunicazione tra Municipio e comunità. Insomma, il nostro obiettivo è rendere le realtà cittadine sempre più protagoniste del territorio che quotidianamente vivono: in questo senso abbiamo in mente di istituire anche una casa delle associazioni; uno spazio pubblico dedicato interamente alle attività e alle iniziative dei cittadini organizzati”.

A seguire, Stefano Cecchi ha preso posizione su alcune tematiche infrastrutturali, a cuore ai cittadini di Santa Maria delle Mole. In particolare, il parcheggio di scambio di Piazza Albino Luciani, dove si svolge il mercato settimanale. Parcheggio che ancora attende il collegamento pedonale con la stazione: “Nei miei 9 anni a Palazzo Colonna, l’amministrazione ha più volte posto all’attenzione di Provincia di Roma e Ferrovie dello Stato la necessità di rammodernare il polo ferroviario, allargando i marciapiedi per i pendolari in attesa del treno, allungando la banchina e creando un ponte di collegamento diretto con il parcheggio. Il problema è che quest’ultimo, ci tengo a sottolinearlo, non è di proprietà del Comune di Marino: la nostra idea, dunque, è acquisire quell’area a patrimonio comunale. Si tratta di un passaggio necessario e propedeutico a qualsiasi altra azione amministrativa e infrastrutturale”.
Comitati e associazioni hanno infine posto l’accento sulla questione ambientale e sulla necessità di accelerare con la raccolta differenziata: “Posso annunciare due provvedimenti sui quali lavoreremo immediatamente, nel caso vincessimo le elezioni comunali: partire con l’iter finalizzato alla creazione di una isola ecologica e avviare il “porta a porta”: due step che vogliamo concretizzare entro il primo anno di governo cittadino”. Così, in una nota, il candidato sindaco della coalizione "L'Officina delle Idee" in vista delle elezioni nel Comune di Marino, Stefano Cecchi.
 




NUOVA VIRTUS CALCIO (I CAT.), L’ANALISI DI CONTE: «UNA STAGIONE DI TRANSIZIONE E CRESCITA»

Redazione

Marino (Rm) – La Nuova Virtus non è riuscita a “intralciare” la strada di nessuna delle tre squadre di vertice incrociate nelle ultime settimane: Fonte Meravigliosa (l’unica a imporsi con più di un gol di scarto), Atletico Lariano e Play Eur hanno lasciato i marinesi a mani vuote, ma la squadra di mister Serantoni ha provato comunque a giocarsela come accaduto contro i capitolini ultimi avversari. Il 2-1 conclusivo sul campo della Play Eur, infatti, racconta di una Nuova Virtus in partita fino ai minuti finali quando è arrivata la rete decisiva. «Domenica scorsa abbiamo fatto una buona partita sul campo di una squadra in corsa per il salto in Promozione – spiega l’esterno di centrocampo classe 1993 Christian Conte – Tra l’altro siamo andati subito sotto e a quel punto le differenti motivazioni avrebbero potuto incidere molto sulla nostra prestazione. Invece la squadra si è ripresa e ha provato a replicare al forte avversario, pervenendo al pareggio nel secondo tempo grazie ad un gol di Tiberi dopo che il Play Eur ha anche sbagliato un calcio di rigore. Purtroppo, però, nel finale abbiamo subito la rete del 2-1 che è valsa questa sconfitta». Una gara doppiamente negativa per l’ex giocatore del Ciampino che in corso ha dovuto lasciare il campo. «Ho sentito la classica “pizzicata” al quadricipite, ora faremo gli esami e speriamo non sia nulla di serio». L’esterno è chiaramente in dubbio per il match di domenica prossima contro il Città di Pomezia che sarà ospite al Ferraris di Santa Maria delle Mole. «Una squadra un po’ più alla portata delle ultime che abbiamo incrociato anche sono proprio loro a precederci in classifica, al sesto posto. Sarebbe importante vincere per accorciare le distanze da loro, d’altronde il sesto posto potrebbe anche significare la qualificazione alla prossima Coppa Lazio. Un giudizio sul nostro campionato? Direi complessivamente positivo: abbiamo avuto alcuni problemi, ma questa era comunque la prima stagione della Nuova Virtus in categoria e si sapeva che sarebbe stato un anno di transizione e crescita». La chiusura di Conte è dedicata al lavoro di mister Serantoni. «E’ entrato in un momento complicato della nostra stagione a livello di organico, comunque si vede che è un tecnico con esperienza in categorie superiori: tiene molto all’aspetto tattico e credo stia facendo le sue valutazioni in vista del futuro».
 




NUOVA VIRTUS CALCIO (I CAT.), SERANTONI: «SONO QUI PER COSTRUIRE QUALCOSA DI BUONO»

Redazione

Marino (Rm) – Da un mese si è seduto sulla panchina della Nuova Virtus. Enzo Serantoni, che molti ricordano con il nomignolo di “Penna Bianca” ai tempi dell’Eccellenza col Santa Maria delle Mole, si è rimesso in gioco dopo due anni di stop dal calcio dilettante e lo ha fatto scendendo in Prima categoria per guidare il club marinese in quel “Ferraris” dove ha lasciato bellissimi ricordi. «Sinceramente ero poco convinto di fare questo tipo di categoria – ammette l’allenatore -, più che altro per gli atteggiamenti non molto professionali e poco seri che spesso si verificano a questi livelli, ma debbo dire che in questo primo mese di lavoro le cose non stanno andando male. Avevo già lavorato con l’attuale presidente onorario Enzo Bazzucchi e con il ds Pasquale Carnevale che mi hanno chiesto la disponibilità e così ho deciso di accettare». Nell’ultimo turno la Nuova Virtus ha provato a fare lo sgambetto all’Atletico Lariano quarto della classe (ma ancora in corsa addirittura per la prima posizione), cedendo sul campo amico per 1-0. «Purtroppo abbiamo un organico molto risicato in questo finale di stagione – dice Serantoni – e tra l’altro ci sono anche sovrabbondanze in alcuni ruoli e assenze quasi totali in altre. I ragazzi devono adattarsi e quelli che sono scesi in campo domenica lo hanno fatto in maniera dignitosa, provando a giocarsela. Abbiamo perso pure Cacciaglia dopo qualche minuto e l’abbiamo sostituito con un attaccante (Squillace, ndr): il gol decisivo è arrivato sugli sviluppi di un corner a inizio ripresa, successivamente abbiamo anche avuto qualche occasione per pareggiarla, ma il portiere ospite si è distinto soprattutto con una bella parata a dieci minuti dalla fine». Nel prossimo turno la Nuova Virtus sarà di scena sul campo di un’altra corazzata. «Faremo visita alla Play Eur che conta in organico diversi giocatori che hanno fatto Promozione ed Eccellenza, noi comunque proveremo a fare la nostra partita. L’obiettivo è chiudere la stagione migliorando nei comportamenti settimanali e anche in partita e provando a costruire qualcosa di buono per il futuro».
 




NUOVA VIRTUS CALCIO (I CAT.) ARBITRO DEL CAMPIONATO, MIGLIARI: «PROVEREMO A FARE IL MASSIMO»

Redazione

Marino (Rm) – La Nuova Virtus nello strano ruolo di “arbitro” della corsa per il secondo posto del girone E di Prima categoria. Posto che ormai la capolista Poli è ben indirizzata verso il salto in Promozione, ci sono tre squadre a contendersi la piazza d’onore che spesso e volentieri garantisce il ripescaggio nella categoria superiore: dopo il Fonte Meravigliosa, attuale seconda della classe con 57 punti, la Nuova Virtus incrocerà in rapida successione l’Atletico Lariano (domenica al Ferraris) e il Play Eur, vale a dire la quarta (a 56 punti) e l’altra seconda del girone. «Un calendario estremamente complicato – dice il difensore centrale e capitano della Nuova Virtus Francesco Migliari -, ma noi cercheremo di dare il massimo senza regalare nulla a nessuno». La prima gara del durissimo trittico non è stata positiva: il Fonte Meravigliosa si è imposto per 3-0. «Onore a loro che meritano l’attuale secondo posto – dice Migliari – Sono una squadra molto organizzata, mi hanno davvero impressionato anche se la rete d’apertura, arrivata poco prima della metà del primo tempo, è giunta su un calcio di rigore che per me non c’era. Prima dell’intervallo, poi, i padroni di casa hanno trovato il raddoppio che ci ha tagliato definitivamente le gambe e nel finale di partita è arrivato anche il 3-0». Migliari parla poi dell’Atletico Lariano prossimo avversario. «All’andata vidi una squadra dal grosso tenore agonistico, ma anche dalla buona qualità tecnica. Un avversario sicuramente difficile, ma come detto proveremo a giocare la nostra partita perché vogliamo chiudere al meglio la stagione». La Nuova Virtus ha tre punti di ritardo sul Città di Pomezia sesto che diventa la “lepre” dei marinesi. «Proviamo a superarli, questo è il nostro stimolo di classifica anche perché coi ripescaggi non si sa mai che quel piazzamento possa diventare utile per partecipare alla prossima Coppa Lazio». La stagione della società del presidente Roberto Grossi e di quello onorario Enzo Bazzucchi è stata comunque positiva. «Dopo due campionati vinti consecutivamente, era anche normale aspettarsi un anno di “transizione” – spiega Migliari – Credo che la stagione si possa archiviare in modo soddisfacente, ma ora è importante finire a testa alta».