VITERBO, IMMIGRATO VUOLE SPOSARSI PER REGOLARIZZARSI MA LEI E' SPOSATA: LE INCENDIA CASA

Redazione

Viterbo – I Carabinieri del Nucleo Operativo e Radiomobile della Compagnia di Viterbo hanno arrestato N.T., trentasettenne tunisino, immigrato clandestino. L'uomo dopo aver iniziato una relazione sentimentale con una cittadina viterbese nell'evidente scopo di poter contrarre matrimonio e poter regolarizzare la posizione in Italia, una volta scoperto che la donna non poteva sposarlo in quanto, seppur separata, era ancora coniugata, la minacciava più volte di morte telefonicamente. La donna, a seguito delle minacce, scappava dal centro di Viterbo e trovava rifugio presso una propria amica in un paese della provincia. Il magrebino non riuscendo a rintracciare la donna, attraverso messaggi telefonici ed sms, le intimava di farsi trovare altrimenti le avrebbe incendiato l'abitazione ubicata all'interno di una palazzina di questa via Manni. Dopo qualche ora, il cittadino marocchino dalle parole passava ai fatti e appiccava un incendio al portone dell'abitazione della donna. Solo grazie all'intervento di altri condomini, accortisi delle fiamme e dell'odore del fumo, che richiedevano l'intervento dei vigili del Fuoco di Viterbo si è evitato il peggio. Gli stessi vigili del Fuoco, accertato che si trattava di un incendio doloso, richiedevano l'intervento di una pattuglia del Nucleo Radiomobile di Viterbo che prendeva contatto con la donna, proprietaria di casa. La donna informava i militari delle minacce del cittadino magrebino, che continuava ad effettuare attraverso messaggi sms anche dopo l'incendio all'abitazione. I militari si prodigavano nelle immediate ricerche del malfattore e riuscivano a rintracciarlo nel centro di Viterbo e trarlo in arresto, ponendo fine all'azione violenta di N.T., poi associato presso la casa circondariale di Viterbo.




VITERBO: AUTO UTILIZZATA COME "TESTA D'ARIETE" PER FURTO

Redazione

Continuano i servizi di prevenzione del Comando Provinciale dei Carabinieri di Viterbo nella lotta ai furti. I Carabinieri della Stazione di Nepi, durante la notte di sabato, hanno intercettato un'autovettura Fiat Uno che alla vista dei militari è stata immediatamente abbandonata dagli occupanti che si sono dileguati per le campagne limitrofe. Da un controllo più approfondito è emerso che l'auto in questione era stata rubata nella cittadina ed utilizzata qualche minuto prima come 'testa d'arietè per sfondare la vetrina di una profumeria da dove era stata asportata merce varia. Gli stessi prodotti rubati sono stati rinvenuti in alcune buste all'interno della Fiat Punto e restituiti al legittimo proprietario. Sono in atto gli accertamenti per identificare gli autori del gesto criminale.




VITERBO: 19ENNE TUNISINO ARRESTATO PER FURTO AGGRAVATO

Redazione
Viterbo
– Continua l’attività di contrasto dei Carabinieri della Compagnia di Viterbo ai furti. I Carabinieri del Nucleo Operativo e Radiomobile, ieri, hanno tratto in arresto un uomo di origini tunisine di 19 anni  per furto aggravato. I militari durante uno dei numerosi servizi di controllo del territorio espletati nella città hanno colto l’uomo mentre asportava da un  camper in sosta un portafogli contenente la somma contante di 50,00 euro. Immediatamente i militari dell’Arma hanno bloccato l’uomo e tratto in arresto recuperando il portafogli e la somma contante. Dopo le formalità di rito l’arrestato è stato trattenuto presso le camere di sicurezza in attesa del rito direttissimo che sarà celebrato innanzi all’Autorità Giudiziaria competente. Il portafogli e il denaro sono stati comunque restituiti al legittimo proprietario.
 




VITERBO: SEMAFORO VERDE PER ARBITRI E ASSISTENTI DI ECCELLENZA E PROMOZIONE

Redazione
Viterbo
– Si è svolto a Norma (LT), il 28 e 29 agosto 2015, il raduno degli arbitri e degli assistenti di Eccellenza e Promozione, alla quale hanno partecipato anche i fischietti viterbesi. I ragazzi del presidente Luigi Gasbarri si sono comportati benissimo, hanno superato brillantemente i test atletici e sono pronti per l’imminente stagione sportiva. All’importante appuntamento di inizio campionato hanno partecipato gli arbitri di Eccellenza Ruben Celani e Stefano Segatori; e gli assistenti arbitrali Mirko Lilli, Danilo Giacomini; Roberto Orlandi, Luigi Zucca, Mario Santostefano, Francesco Raccanello, Riccardo Delle Monache, Alessandro Rapiti, Ilenia Mattiacci e Massimiliano Starnini.

Gli arbitri e gli assistenti sono stati sottoposti a test sulla conoscenza del regolamento e sulle disposizioni e linee guida da tenere bene a mente prima, durante e dopo la gara. Tanti i filmati analizzati, grazie al supporto del Settore Tecnico dell’Aia, su episodi di condotta gravemente sleale, mass confrontation e gestione delle panchine e dei calciatori in campo.

“L’obiettivo di questo tipo di raduni – ha detto il presidente del comitato regionale arbitri Luca Palanca – è quello di parlare tutti la stessa lingua".
Particolarmente applaudito l’intervento di Alberto Zaroli, componente del comitato nazionale dell’Aia.
Soddisfatto il presidente della sezione di Viterbo dell’associazione italiana arbitri, che ha voluto essere vicino ai suoi ragazzi durante il raduno. “Sono stati tutti bravissimi – ha detto Luigi Gasbarri – hanno superato i test atletici e i quiz tecnici dimostrando preparazione e impegno. A tutti un caloroso in bocca al lupo per l’imminente stagione sportiva.”
 




VITERBO: BOOM DI DENUNCE DEI CARABINIERI NELL'ULTIMO FINE SETTIMANA

Redazione
Viterbo
– Continua l’attività dei Carabinieri del Comando Provinciale di Viterbo nell’ultimo  week end di agosto per garantire sicurezza sulle strade. Decine sono state le denunce e moltissima l’attività di prevenzione dei reati di furto in tutto il territorio della Tuscia viterbese.

In particolare i militari dell’Arma hanno denunciato :
–     A Capodimonte un uomo di 47 anni nato in Mauritania poiché vendeva capi di abbigliamento contraffatti, nella circostanza veniva sottoposta a sequestro merce per un valore di circa 2.000,00 euro;
–    A San Lorenzo Nuovo un uomo 39nne, gravato da numerosi precedenti di polizia per aver falsificato e negoziato 5 assegni bancari ricevuti in pagamento da una società  a seguito di una prestazione d’opera;
–    A Montalto di Castro un cittadino romeno 40nne poiché sorpreso alla guida della propria vettura in evidente stato di ebbrezza alcolica, rifiutandosi tra l’altro, di sottoporsi all’accertamento con l’etilometro;
–    A Tarquinia un uomo 31nne poiché sorpreso alla guida dell’autovettura delle madre sprovvisto di patente di guida poiché mai conseguita;
–    A Capranica:
–    un 27nne del luogo che durante una perquisizione domiciliare veniva trovato in possesso di tre piante di cannabis indica, 1,6 grammi di MDMA,un bilancino di precisione, un tritaerba intriso di marijuana, due “bong” utilizzati per il consumo di stupefacente ed un manuale informativo per la coltivazione ed il trattamento della cannabis indica;
–    un 17nne trovato in possesso di 5 grammi di marijuana suddivisa in singole dosi pronta per essere venduta;
–    un 25nne per lesioni personali e omissione di soccorso, avendo quale passeggero di una autovettura, per gioco spinto un ciclista causandone la caduta in terra ed essendosi allontanato senza prestare soccorso alcuno;
–    un 25nne per ricettazione essendo stato trovato in possesso di parte della refurtiva asportata qualche giorno prima in Capranica del valore di circa 3.000,00 euro;
–    A Bassano Romano un ragazzo 20nne trovato in possesso di 7 grammi circa di haschish nonché un bilancino di precisione e altri residui di stupefacente dello stesso genere;
–    A Caprarola un 67nne per furto poiché approfittando dell’assenza della proprietaria di un capannone agricolo asportava un rimorchio del valore di circa 3.000,00 euro;
–    A Ronciglione un 49nne del luogo per aver omesso di custodire una pistola semiautomatica, legalmente detenuta, e asportata da un luogo accessibile a tutti senza le dovute misure di prescritte;
Durante i servizi venivano altresì segnalati all’Ufficio Territoriale del Governo quali assuntori di sostanze stupefacenti:
–    A Bolsena  un 25nne trovato in possesso di un grammo di haschish;
–    A Tarquinia un 24nne trovato in possesso di 0,5 grammi di haschish e 0,5 gr di marijuana;
–    A Capranica un 25nne ed una 23nne trovata in possesso di circa 5 grammi di haschish divisi in 6 dosi nonché un 49nne trovato in possesso di 0,5 gr. di marijuana occultata negli abiti;
In totale i militari nel week end hanno controllato 350 veicoli, identificato 500 persone  elevate 38 contravvenzioni al codice della Strada per un totale di 3.400,00 euro, sottratti 250 punti dalle patenti di guida e rilevato 18 incidenti stradali di cui solo 3 con feriti lievi.
–         Altro duro colpo quello inferto dai Carabinieri della Stazione di Orte al traffico di sostanze stupefacenti in uno dei principali luoghi di accesso al territorio della Provincia Viterbese.
 




VITERBO, BLITZ DEI CARABINIERI: PRESI A ROMA NORD I RAPINATORI DELLA POPOLARE DI SPOLETO

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Viterbo – Due soggetti travisati con maschere e parrucche hanno fatto irruzione all’interno della Banca Popolare di Spoleto di Narni (TR) e simulando di avere una pistola sotto la maglia si sono fatti consegnare oltre 8.000 euro in contanti. Successivamente i malfattori, dopo aver chiuso i dipendenti della banca all’interno del bagno, si sono dati alla fuga a bordo di una fiat UNO.

Le prime ricostruzioni dei Carabinieri hanno consentito di appurare che la fiat UNO, rintracciata poco dopo il colpo, era stata oggetto di furto in Terni e i due soggetti dopo aver cambiato auto si davano alla fuga a bordo di una fiat 500 bianca in direzione Orte.

Circa alla stessa ora, era in corso un altro servizio di monitoraggio da parte dei Carabinieri del Nucleo Investigativo del Reparto Operativo di Viterbo e del Nucleo Operativo e Radiomobile di Civita Castellana al casello di Orte a seguito di un’altra rapina perpetrata in Vignanello all’interno di una banca.

Immediatamente i Carabinieri della Compagnia di Amelia predisponevano presidi e controlli sulle principali vie di comunicazione ed indicavano ai colleghi di Viterbo che il veicolo utilizzato per la fuga potesse essere una Fiat 500 bianca.
I Carabinieri presenti a Orte, a seguito della nota di ricerca della fiat 500 bianca diramata dalla Centrale Operativa di Amelia, notavano 2 soggetti a bordo di un’auto, di cui uno abbassato nei sedili posteriori, passare proprio al casello autostradale di Orte a bordo di un’autovettura che corrispondeva alla descrizione.

L’immediata attivazione delle pattuglie in borghese in circuito sul territorio consentiva di agganciare l’autovettura dei malfattori e pedinarla fino alla barriera autostradale di Roma-Nord.

Lì è scattato il blitz: i Carabinieri, una volta che la fiat 500 si è fermata per incolonnarsi per il pagamento del pedaggio autostradale, hanno accerchiato l’autovettura e immobilizzato i due malfattori. Il bottino è stato recuperato interamente e all’interno del mezzo è stato rinvenuto materiale utile al mascheramento, bastoni e numerosi spadini utilizzati per il furto di autovetture.

Un particolare, che comunque non ha ingannato gli operatori, è il modo in cui i due soggetti sono si sono allontanati dal luogo della rapina: sulla fiat 500 avevano attaccato un sacchetto con i bigattini e all’interno del mezzo avevano numeroso materiale in vista da pesca al fine di far pensare, in caso di controllo, che gli stessi erano di ritorno da una giornata di pesca.


Gli arrestati, già noti alle forze di polizia per gli stessi reati, sono stati tradotti presso la Casa Circondariale di Rieti a disposizione dell’Autorità Giudiziaria.
 




VITERBO: IL MALTEMPO FRENA L'ASSEMBLAGGIO DELLA MACCHINA DI SANTA ROSA

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Viterbo – Il maltempo frena i preparativi della più grande ricorrenza di Viterbo. "Considerate le avverse condizioni meteo previste per oggi19 agosto, si è deciso di posticipare a giovedì 20 agosto l'assemblaggio della Macchina di Santa Rosa. Confermati i divieti previsti anche per la giornata di oggi (ord. 262 e 263/2015 della Polizia Locale), così come le fasi del montaggio. Durante la giornata verranno assemblate le varie sezioni che compongono Gloria; la sera, alle ore 21, si procederà alla collocazione della statua di Santa Rosa in cima alla Macchina, dopo la benedizione da parte del vescovo Fumagalli". Lo comunica in una nota il Comune di Viterbo.




VITERBO: LA ASL SCENDE IN CAMPO PER L'EMERGENZA CALDO

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Viterbo – "Nell'ambito del 'Piano operativo della Regione Lazio di intervento per la prevenzione degli effetti sulla salute delle ondate di calorè, la Asl di Viterbo ha predisposto una serie di azioni, in particolare, a sostegno della popolazione fragile e dei soggetti a rischio maggiormente colpiti dalle temperature elevate che si stanno verificando in questi giorni anche nella Tuscia". Lo comunica una nota dell'Asl Viterbo. "Nello specifico – aggiunge – è stato attivato un sistema di comunicazione in tempo reale, tramite degli alert in caso di condizioni meteorologiche critiche, tra i distretti sanitari aziendali e i medici di medicina generale, le direzioni sanitarie delle struttura ospedaliere, gli operatori che si occupano di assistenza domiciliare intergrata e le Rsa che ospitano le persone anziane. I distretti sanitari, inoltre, stanno comunicando ai medici di medicina generale, al personale che assiste gli anziani in casa e ai responsabili delle strutture che ospitano gli anziani non autosufficienti le specifiche raccomandazioni predisposte dal Ministero della salute, tramite la campagna 'Estate sicurà". "Per tutta la popolazione del Viterbese, nella home page del portale aziendale www.asl.vt.it, è stata realizzata una pagina specifica dal titolo 'Estate sicura, come vincere il caldò, con alcune raccomandazioni che vanno dai consigli generali a diverse indicazioni per specifici target di popolazione: dalle donne in gravidanza a chi si deve mettere in viaggio proprio in questi giorni, fino ai proprietari di animali domestici. La Asl di Viterbo, infine, ricorda, che il Ministero della salute, per fronteggiare l'emergenza caldo, ha attivato, a partire dal 6 luglio il numero di pubblica utilità 1500 'Estate sicura, come vincere il caldò. Il servizio è gratuito e attivo tutti i giorni dalle 9 alle 18, sabato e domenica compresi".




VITERBO: ALL'AEROPORTO FABBRI VA IN SCENA "ITALIAN BLADE 2015"

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Viterbo
– Prenderà il via il 22 giugno presso l’aeroporto “FABBRI” di Viterbo l’esercitazione  “ITALIAN BLADE 2015”, che vedrà uno spiegamento di forze costituite dai nuclei elicotteri di molte nazioni europee che hanno deciso di partecipare al progetto dell’ Agenzia della Difesa Europea: Germania, Austria, Belgio, Repubblica Ceca, Ungheria, Slovenia.
 
L’Italia, oltre a contribuire con il contingente più numeroso, con equipaggi dell’Aviazione dell’Esercito e della Marina Militare, avrà anche il comando dell’esercitazione con il Generale Arrigo Arrighi (attualmente Comandante della Brigata Aviazione dell'Esercito).
 
L’esercitazione, vedrà coinvolti circa 40 elicotteri e quasi 1000 militari di tutti i contingenti, ha lo scopo di aumentare il livello di interoperabilità delle varie forze armate per operare prontamente ed efficacemente ovunque sia richiesto e nei teatri operativi, dove quotidianamente le varie nazioni si trovano ad operare l’una a fianco all'altra per il raggiungimento degli obiettivi comuni.
 




VITERBO: TUTTO ESAURITO PER LE DONNE IN OPERA MADE IN TUSCIA

 

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Redazione

Viterbo – Un tripudio di energia, colori, emozioni, storie e tradizioni hanno caratterizzato “Donne in Opera.Made in Tuscia”, la serata organizzata venerdì 19 giugno dal Comitato per la Promozione dell’Imprenditoria Femminile della Camera di Commercio nella suggestiva location delle Terme Salus.
La manifestazione, realizzata con il patrocinio del Comune di Viterbo, non solo ha bissato il successo dello scorso anno in piazza San Lorenzo ma si è arricchita di nuovi contenuti e testimonianze di interpreti dell’imprendoria femminile di oggi e di domani.

Come il gruppo di ragazze dell’Associazione “Cura e Cultura”, che hanno proposto a decine di persone di immergersi  in un’originale esperienza di musicoterapia. Altrettanto significativa  è stata la presentazione del Bosco didattico di S. Egidio da parte di Azzurra Benedetti dell’Associazione GEA, che da qualche anno ha avviato a Soriano nel Cimino un progetto culturale basato sulla risorse ambientali che offre il territorio. Così come la neo imprenditrice Patrizia Conti, stilista che si distingue per le sue creazioni basate sul riutilizzo di stoffe, la quale ha offerto lo spunto alla dirigente dell’Ente camerale Federica Ghitarrari di descrivere l’attività dello Sportello Nuove imprese che consente alle imprenditrici, e non solo, la possibilità di avere un supporto sull’avviamento dell’attività economica.

Nel corso della serata, condotta dall’attrice Laura Leo, un tuffo nel passato è stato offerto dalla Compagnia delle lavandaie della Tuscia, per un omaggio alla vocalità femminile antica nel lavoro, che simpaticamente hanno riproposto alcuni brani del repertorio della canzone popolare.
 
A completare il programma l’attesa sfilata di moda a cura di Antonella Polini di Background Academy, in cui sono stati portate alla ribalta le nuove creazioni delle artigiane della Tuscia dai costumi da mare agli abiti da cerimonia e relativi accessori delle imprese: Segnali di Moda, Atelier Silvia, Italia Garipoli, Artistica, L'orlo di Munch, Dittamo, Paolelli Roberta, La Maglieria di Falsetti, Tessuti e Fantasia, Ceramica è Fantasia. Nel backstage, a preparare le modelle, le parrucchiere ed estetiste: Centro estetico Argaan, Maison d’Esthetiques, Riflessi di Luna, Tagli & Dettagli Acconciature, Compagnia della Bellezza Parrucchieri di Segatori, Compagnia della Bellezza di Tomarelli.
 
Nei saloni delle Terme Salus i patecipanti hanno potuto ammirare anche l’esposizione di prodotti di artigianato artistico di Decor 2 Emme, Ceramica è Fantasia, Antica Legatoria Viali, Ceramica di Cirioni Anna, Viadotto Ducale, Artistica, L'orlo di Munch, Segnali di Moda.
 
“Desidero ringraziare Serenella Papalini e le componenti tutte del Comitato per la Promozione dell’imprenditoria femminile – ha dichiarato Domenico Merlani, presidente della Camera di Commercio Viterbo –  per aver ideato e proposto un altro evento che mira a valorizzare l’ingegno femminile. Credo che noi tutti, e in particolare la nostra economia, abbiamo bisogno di stimoli di creatività, dinamismo e determinazione come quelli rappresentati in questa splendida serata”.
 
“Abbiamo assistito – ha detto Luisa Ciambella, vicesindaco del Comune di Viterbo – alla celebrazione della concretezza che non troviamo solo in momenti come questi, ma soprattutto nella vita di tutti i giorni quando le donne dimostrano di saper gestire e bene contemporaneamente più situazioni, a partire dalla famiglia e il lavoro”.
 
“Sono veramente felice dell’elevata partecipazione di pubblico a che questa manifestazione – ha commentato Serenella Papalini, presidente del Comitato – segno della grande attenzione rispetto alle capacità imprenditoriali messe in campo dalle donne. Al tempo stesso dobbiamo mantenere alta la nostra attenzione verso coloro che vorrebbero diventare imprenditrici e spesso vedono questo loro sogno infrangersi. È proprio lì che l’azione del Comitato si concentra per promuovere l’ampliamento di risorse e servizi”
 




VITERBO: SPACCIO TRA VITERBESE E ARGENTARIO, BLITZ DEI CARABINIERI

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Viterbo – Oltre 60 militari del comando provinciale dei Carabinieri di Viterbo e 30 dei comandi provinciali interessati, unità cinofile di Roma, Firenze e Sarno (Salerno) e un elicottero del Rac di Pratica di Mare sulla Provincia di Viterbo sono impegnati in una serie di arresti e perquisizioni tra Pescia Romana (Viterbo), Capalbio (Grosseto), Orbetello (Grosseto) e nelle provincie di Terni, Firenze, Roma, Cosenza e Napoli. Otto le misure cautelari emesse dal gip di Civitavecchia nei confronti di altrettanti albanesi, romeni e italiani, responsabili a vario titolo di estorsione, spaccio di sostanze stupefacenti e morte di una persona come conseguenza di altro reato. Le misure cautelari concludono un'articolata indagine che ha consentito di sgominare un'intera banda, tra cui una famiglia albanese, dedita allo spaccio di ingenti quantità di cocaina e hashish nei comuni della costa Viterbese e dell'Argentario. L'attività di indagine fu avviata nella primavera del 2014 a seguito del suicidio di un noto imprenditore edile locale indebitatosi fortemente per l'acquisto delle sostanze stupefacenti. Nel corso delle indagini è emerso che gli spacciatori, per eludere le indagini, occultavano lo stupefacente lungo la linea ferroviaria per poi recuperarlo all'occorrenza portandosi dietro i figli minori per non destare sospetti. I particolari saranno resi noti nel corso di una conferenza stampa che si terrà alle 11 al Comando Provinciale Carabinieri di Viterbo.