Villa Mercede Padel Club, la certezza di Mattioli: “I nostri campi sono di qualità superiore”

Frascati (Rm) – Il Villa Mercede Padel Club ha aperto i battenti da fine novembre. Sin da subito, la proprietà del circolo di Frascati ha voluto fare un discorso improntato sulla qualità, sia a livello di staff tecnico sia per la struttura. Sono nati, dunque, sei campi di cui quattro coperti (tre sotto un’unica copertura e un altro che è il “centrale” e ha le tribune a fondo campo) e due all’aperto per un’offerta variegata e che è in grado di accontentare tutte le esigenze come spiega il tecnico Michele Mattioli: “Tutti i nostri campi hanno un’elevata qualità sia a livello di fondo che di vetri, ma anche di insonorizzazione grazie ad un tendone di copertura a doppio strano che limita i rumori. Inoltre tutti quelli coperti sono a totale “gestione” dei fruitori grazie ad una copertura perimetrale removibile con cui si può “regolare” la luminosità. Tutti i campi sono “poggiati” su un massetto in calcestruzzo, hanno vetri di 12 millimetri che sono molto più resistenti e assicurano un rimbalzo più pulito e regolare. Il fondo, invece, cambia tra campo all’aperto o al chiuso: nel primo caso c’è bisogno di un materiale che sia ovviamente più resistente alle condizioni meteorologiche, vento e pioggia in primis. Viene utilizzato un quantitativo di sabbia maggiore per avere il giusto rimbalzo della pallina e anche una maggiore durata del terreno di gioco”. Ad alti livelli il padel è uno sport che ormai si gioca quasi sempre al chiuso: “C’è la migliore visibilità possibile in qualsiasi ora della giornata, ovviamente non ci sono problemi nelle giornate di pioggia e vento e inoltre c’è una manutenzione ridotta. Andando verso la stagione calda, siamo certi che grazie alle aperture della tenda perimetrale si possano evitare temperature troppo alte nei campi coperti e si possa assicurare una buona areazione. Ma per tutti gli appassionati che amano giocare all’aria aperta c’è sempre l’alternativa del campo all’aperto”. Fondamentale anche l’utilizzo di una scarpa ad hoc: “Nel padel si utilizza una scarpa specifica che è leggermente diversa da quella del tennis e presenta una suola “a lisca di pesce” per ammortizzare movimenti e assicurare una minima sollecitazione sulle articolazioni” conclude Mattioli.