Connect with us

Costume e Società

RIOLO TERME: LA FIERA DELLO SCALOGNO DI ROMAGNA SCALDA I MOTORI DELLA 24IMA EDIZIONE

Clicca e condividi l'articolo

Tempo di lettura 2 minutiDal 21 al 24 luglio 2016

Published

on

Clicca e condividi l'articolo
Tempo di lettura 2 minuti

di Gianfranco Nitti

Riolo Terme (RA) – Lo Scalogno IGP di Romagna, che non è un aglio né una cipolla, è un piccolo bulbo che appartiene alla famiglia delle Liliacee. Una prelibatezza enogastronomica tutta locale e assolutamente unica nel panorama nazionale.
A Riolo Terme (Ra), cuore produttivo di questa meraviglia per il palato, dal 21 al 24 luglio 2016 si svolgerà la 24a  Fiera dello Scalogno IGP di Romagna.

Nelle vie centrali del paese è in calendario la mostra mercato dello Scalogno di Romagna dove, per tutte e quattro le giornate, saranno presenti i produttori di questa prodotto. I ristoratori del paese non mancheranno di proporre pietanze a base di Scalogno mentre al Parco Pertini ci sarà lo stand gastronomico della Pro Loco tutto dedicato al piccolo bulbo, con ricchi menù a tema. Si potranno assaggiare, tra le varie pietanze: riso allo Scalogno, tagliolini allo Scalogno, frittata allo Scalogno, arrosto aromatizzato allo Scalogno. E poi tutte le sere: musica, spettacoli e intrattenimento. Dal colore bianco violaceo lo Scalogno IGP di Romagna è avvolto da una pellicola esterna di diverso colore, dal ramato al rossastro.

Molteplici sono gli usi dello Scalogno di Romagna in cucina dove è capace di donare ai cibi un sapore che ne esalta il gusto. Le foglie, raccolte ancora verdi e tagliate finemente, sono ottime per insaporire le insalate (pomodoro, lattuga, cicoria, patate lessate, ecc…). I bulbi freschi ripuliti dalla loro pellicola esterna si tagliano a fettine per aromatizzare le pietanze, conferendo a queste un sapore leggermente piccante. Inoltre con i bulbi, sempre finemente tagliati, cubetti di prosciutto e pomodoro fresco si prepara un gustoso ragù. Lo scalogno è ottimo anche come contorno delle pietanze nelle versioni sottolio e sottaceto.
Da sempre coltivato in Romagna, la Pro Loco di Riolo Terme nel 1992 decise di organizzare una festa ad hoc per promuovere questo prodotto tipico della tradizione locale, che nel 1997 ha anche ottenuto il riconoscimento IGP (Indicazione Geografica Protetta).
 

Continue Reading
Click to comment

Leave a Reply

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

This site uses Akismet to reduce spam. Learn how your comment data is processed.