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Viterbo

TARQUINIA, RITORNA POTABILE L'ACQUA NELLE AREE URBANE A VALLE DI VIA AURELIA VECCHIA

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Tempo di lettura 5 minutiRevocata l’ordinanza di divieto d’uso per il PEEP, la Zona Artigianale e Commerciale, la località il Piano, via Vecchia della Stazione e le Saline

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Redazione

Tarquinia (VT) – Acqua di nuovo potabile nelle aree urbane a valle di via Aurelia Vecchia. Il sindaco Mauro Mazzola ha revocato sabato 19 gennaio l’ordinanza di divieto d’uso per il quartiere PEEP (PEEP 1-2-3), la Zona Artigianale e Commerciale, la località il Piano, via Vecchia della Stazione. Il provvedimento, che riguarda anche le Saline, si è reso possibile grazie a un aumento del prelievo di acqua proveniente da pozzi e sorgenti locali.

"Continua quindi l’impegno dell’Amministrazione Comunale. – Dichiara in una nota il portavoce del Comune – Nelle scorse settimane – prosegue la nota –  sono state installate o ripristinate dieci fontanelle pubbliche – nove al Lido e una in via Cardinale Angelo Quaglia – e in autunno sono stati attivati due distributori con l’uso di una tessera magnetica: il primo in via Aldo Moro, nel quartiere PEEP; il secondo al parcheggio Falgari, accanto alla scuola elementare “Corrado e Mario Nardi”.

Continua l’impegno dell’Amministrazione per risolvere il problema dell’arsenico

«Abbiamo fatto un notevole passo in avanti. Stiamo lavorando per risolvere il problema anche per la parte alta della città. Il 30 gennaio apriremo le buste della gara d’appalto per il dearsenificatore». Lo afferma il sindaco Mauro Mazzola, facendo il punto della situazione dopo l’ordinanza per la potabilità dell’acqua nelle aree urbane a valle dell’ex Aurelia. «Questo traguardo è stato raggiunto attingendo più acqua da pozzi e sorgenti locali. – prosegue – Le concentrazioni di arsenico sono inferiori al limite imposto dalla legge. Ben tre laboratori hanno effettuato le analisi, per avere la massima certezza dei valori, anche perche l’Arpa Lazio ci ha comunicato lo scorso 29 dicembre che non ha più possibilità di effettuare i prelievi, per l’indisponibilità delle strumentazioni. Ribadisco inoltre ancora una volta la necessità di realizzare un protocollo unico per le analisi, al fine di avere risultati univoci e indiscutibili». Il primo cittadino ribadisce il massimo impegno dell’Amministrazione per garantire la potabilità dell’acqua per il resto del centro abitato: «Stiamo lavorando sulla miscelazione, diminuendo la portata della Talete e aumentando quella del Consorzio Medio Tirreno e delle fonti locali, per scendere al disotto dei 10µg/l. Allo stato attuale la concentrazione si attesta a 11µg/l». Il sindaco Mazzola conferma per il 30 gennaio l’apertura delle buste della gara d’appalto per l’installazione del dearsenificatore: «Abbiamo stanziato 450 mila euro per l’impianto, che permetterà di superare in modo definitivo l’emergenza. In queste settimane invito la cittadinanza a evitare gli sprechi, per facilitare le operazioni di miscelamento delle acque».

tabella PRECEDENTI:

       29/12/2012 TARQUINIA, EMERGENZA ARSENICO: DAL 1 GENNAIO VIETATO IL CONSUMO DI ACQUA PER USO UMANO