ANGUILLARA SABAZIA (RM) – Ufficializzato in Regione Lazio l’ingresso in Fratelli d’Italia del Consigliere comunale ad Anguillara Sabazia Antonio Fioroni, fuoriuscito dalla maggioranza M5s della città sabatina nel 2018.
Una cerimonia, quella di ieri, che ha visto la partecipazione dell’intero gruppo regionale del partito di Giorgia Meloni. Erano presenti insieme al coordinatore Fdi di Anguillara Sabazia Enrico Serami, Luciano Ciocchetti, Massimiliano Maselli, Chiara Colosimo, Fabrizio Ghera, Giancarlo Righini e Antonello Aurigemma e il Presidente di AnguillaraSvolta Sergio Manciuria.
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A dare il benvenuto al nuovo entrato l’onorevole Luciano Ciocchetti che ha definito Fioroni come un ragazzo molto giovane capace e competente che sta portando avanti, ormai da tempo, battaglie importanti nel comune di Anguillara contro la giunta pentastellata definita dallo stesso Ciocchetti come la peggior giunta che l’intera regione ha dovuto subire.
Fioroni ha
parlato del grande bisogno di politica per Anguillara Sabazia necessario a
colmare quel grande vuoto creato dall’attuale maggioranza pentastellata e anche
dalle attuali opposizioni. Un chiaro riferimento, quest’ultimo ai consiglieri
comunali di centrosinistra e di centrodestra. Fioroni ha quindi ringraziato
l’intero gruppo regionale di Fratelli d’Italia e il presidente di
AnguillaraSvolta Sergio Manciuria per il sostegno nel portare avanti
l’obiettivo di “silenziare l’assordante silenzio”.
Grande
apprezzamento per il consigliere Fioroni anche da parte di Enrico Serami che ne
ha ricordato le grandi capacità amministrative e di opposizione dimostrate sul
campo.
Un partito,
quello di Fratelli d’Italia, che dopo l’indiscutibile successo elettorale delle
ultime regionali in Emilia Romagna e Calabria, ha definitivamente messo la
freccia nella corsia di sorpasso e si prepara a ricevere tanti altri ingressi
riconquistando di diritto il ruolo di partito di riferimento per gli elettori
di destra che qualcuno aveva distrutto anni fa.
Prosegue senza sosta l’azione dei Carabinieri della Compagnia di Colleferro impegnati in una sistematica e capillare attività di controllo del territorio tesa a garantire sicurezza e rispetto della legalità, soprattutto nel fine settimana, sia nei luoghi di maggiore aggregazione, frequentati dai giovani, che sulle strade per garantire anche una circolazione sicura.
La mirata attività preventiva è stata attuata con un massiccio numero di pattuglie del pronto intervento “112” dell’Aliquota Radiomobile ed ha consentito di denunciare alla Procura della Repubblica di Velletri un 33enne e un 60enne, entrambi di Valmontone, per guida in stato di ebrezza alcolica e di segnalare all’autorità prefettizia un 18enne di Paliano e un 59enne di Colleferro per detenzione di sostanze stupefacenti per uso personale non terapeutico.
I Carabinieri hanno poi elevato contravvenzioni ai sensi del Codice della Strada nei confronti di automobilisti indisciplinati. Nello specifico, sono stati sequestrati due veicoli senza l’assicurazione obbligatoria e sanzionati complessivamente 5 utenti della strada. In totale sono state ritirate 2 patenti di guida, decurtati 20 punti, e comminate sanzioni amministrative per circa 1.000 euro.
L’operazione dei carabinieri di Colleferro si inserisce in una più ampia attività di prevenzione disposta dal Comando Provinciale Carabinieri di Roma tesa sia al contrasto dell’illegalità diffusa in tutta la provincia che per mostrare ai cittadini la presenza visibile dello Stato.
Divieto di avvicinamento alla sua ex fidanzata. Questo il provvedimento adottato dal GIP di Velletri che ha preso atto dell’attività d’indagine portata avanti dai Carabinieri di Colleferro coordinati dalla Procura della Repubblica presso il Tribunale di Velletri nei confronti di un 28enne gravemente indiziato di atti persecutori.
La vittima si è rivolta ai militari della Stazione raccontando che il fidanzato, non accettando la fine della relazione con lei, avrebbe dapprima iniziato a pedinarla e controllarla negli spostamenti a propria insaputa (mediante applicativo sul telefono cellulare), poi in diverse occasioni l’avrebbe aggredita fisicamente cagionandole lividi e graffi al volto.
Tali condotte persecutorie si inasprivano nel fine settimana poiché il fidanzato manifestava stati di alterazione psicofisica, a suo dire, per il consumo di alcol e droga.
A supporto del quadro indiziario, sono risultati decisivi i certificati medici attestanti le lesioni riportate dalla vittima, i messaggi estrapolati dal telefono della vittima, il racconto dei testimoni che erano a conoscenza della sua relazione malata vedendola, in più occasioni, con evidenti segni di percosse ai quali venivano attribuite cause fortuite pur di non accusare il 28enne.
Ancora una volta la storia si è conclusa con l’emanazione del provvedimento da parte del Tribunale di Velletri che ha posto fine alle condotte denunciate dalla vittima che ha ritrovato la sua serenità.
Resta comunque alta l’attenzione dei Carabinieri sui casi di violenza di genere che hanno, come comune denominatore, episodi sentinella di pregresse liti o aggressioni fisiche a cui non segue, nell’immediatezza, nessuna denuncia da parte delle vittime.
MONTEROTONDO (RM) – I Carabinieri della Compagnia di Monterotondo, nottetempo, hanno svolto un’ampia attività di controllo straordinario volto alla prevenzione e alla repressione dell’illegalità nei comuni di Palombara Sabina e Fiano Romano. Nel corso delle attività, i Carabinieri hanno rintracciato e arrestato un cittadino della provincia di Roma sottoponendolo agli arresti domiciliari presso la propria abitazione, in esecuzione ad un decreto di carcerazione emesso dalla Procura di Roma. Hanno inoltre denunciato due cittadini albanesi, un 36enne trovato in possesso di alcune dosi di cocaina, materiali da confezionamento e oltre 1800 euro in banconote ritenute provento di attività illecita e un 30enne trovato in possesso di oltre 8 dosi di cocaina e 1.300 euro in contanti. Sempre gli stessi Carabinieri hanno denunciato per appropriazione indebita un cittadino colombiano di 22 anni, trovato alla guida di un’autovettura presa in prestito da un conoscente che non aveva mai più restituito. Poco più tardi, i Carabinieri hanno intercettato un furgone che era stato rubato qualche ora prima a Roma e lo hanno riaffidato al proprietario. Altre 5 persone infine, sono state sanzionate e segnalate alla Prefettura per il possesso di modica quantità di sostanze stupefacenti. Nel corso delle mirate verifiche, i Carabinieri della Compagnia di Monterotondo hanno identificato 200 persone e controllato 140 veicoli, accertando violazioni amministrative al codice della strada di oltre 4.000 euro e ritirate 3 patenti di guida.