BORGHI FELICI D'ITALIA. TRIONFA L'ALTO ADIGE

di Simonetta D'Onofrio

Alto Adige – L’Alto Adige sembra il territorio dove la qualità della vita, in Italia, è la migliore. Questo è quanto risulta da una classifica del “Sole 24 Ore”, che ha classificato i “Borghi Felici d’Italia”, da uno studio del Centro Sintesi, prende in considerazione 47 indicatori che identificano il “Benessere interno lordo”.
Il primo paese, in questa classifica, è una conferma. Brunico, il capoluogo storico della Val Pusteria, è stato già capoclassifica lo scorso anno. Lo segue Vipiteno, anch’esso secondo lo scorso anno, che ha oltretutto ridotto la distanza rispetto alla vetta. Al terzo posto un altro comune bolzanino, Egna, che lo scorso anno non era in classifica, e che invece quest’anno ha raggiunto il podio con i due “cugini”.
Non solo l’Alto Adige può bearsi di questa ricerca. Quasi tutte le regioni del Nord Italia sono ben rappresentate tra le 158 città pubblicate nella classifica. Tra le prime cento posizioni, solo tre sono situate sotto la linea gotica, tutti in Toscana.
Quanto emerso è l’ennesima conferma di come la nostra nazione sia a due velocità, il nord non è solo più ricco e industrializzato, ma è anche il territorio dove si vive meglio. Senza quasi speranza il sud, dove nonostante esistano borghi stupendi, con una natura spettacolare, con un ambiente non inquinato, la scarsa disponibilità di offerta di lavoro, si rifletta drammaticamente sul benessere delle persone.
Quest’anno i comuni che hanno superato i criteri per entrare in classifica sono 158, diciotto in meno rispetto a quelli dello scorso anno, segno evidente che la crisi economica influisce sul benessere delle persone.