In un momento storico carico di emozione e responsabilità, l’Ospedale Santo Spirito in Sassia torna protagonista.
Questa mattina S.E. il cardinale Fernando Filoni, Gran Maestro dell’Ordine Equestre del Santo Sepolcro di Gerusalemme, ha compiuto una visita istituzionale presso la storica struttura della ASL Roma 1, in una fase segnata dalla morte di Papa Francesco, dall’elezione di Papa Leone XIV e dall’imminente Messa di Inizio del nuovo ministero petrino.
La presenza del cardinale Filoni — già rappresentante della Santa Sede in Iraq nei difficili anni dell’emergenza post-bellica, figura di primo piano del corpo diplomatico vaticano e oggi alla guida di un Ordine che ha nel sostegno alle opere cattoliche in Terrasanta la sua missione — ha conferito alla visita un significato non solo sanitario, ma anche ecclesiale e simbolico.
S.E. il cardinale Fernando Filoni ed il direttore generale della ASL Roma 1, dottor Giuseppe Quintavalle
Accompagnato dal direttore generale della ASL Roma 1, dottor Giuseppe Quintavalle, il cardinale ha potuto ispezionare le aree strategiche del presidio, tra cui la tenda per emergenze NBC (Nucleare, Biologica, Chimica), recentemente allestita come misura preventiva, e il rinnovato Pronto Soccorso. Particolare attenzione è stata riservata all’ambulatorio dedicato a turisti e cittadini, che in questi giorni registra un’affluenza altissima.
“Un servizio di prossimità fondamentale,” ha spiegato il dottor Quintavalle, “che garantisce assistenza immediata a tutti: pellegrini, turisti e romani. Anche una semplice ricetta può diventare un ostacolo se si è lontani da casa, se non si parla la lingua o non si conosce il funzionamento del nostro sistema sanitario. L’ambulatorio è potenziato dalla presenza di mediatori culturali, e questo consente di abbattere barriere non solo linguistiche ma anche di comprensione e fiducia.”
Il Santo Spirito, ospedale tra i più antichi d’Europa ancora in attività, si è rivelato in queste ore snodo logistico, presidio di emergenza e simbolo della sinergia istituzionale tra ASL Roma 1, Prefettura di Roma, Comune, Vaticano e Governo centrale. “Una collaborazione strettissima, costante, coordinata — ha aggiunto Quintavalle — con il prefetto Giannini, con S.E. Monsignor Fisichella, e con tutte le autorità coinvolte in questa fase storica.”
Il cardinale Filoni ha espresso parole di apprezzamento per lo stato della struttura e per la professionalità del personale sanitario. “In questa città, in questi giorni, la sanità incontra la storia. Qui si serve la vita e si accoglie il prossimo. Qui, fede e cura camminano insieme.”
Nei prossimi giorni, con l’arrivo di capi di Stato, delegazioni e centinaia di migliaia di fedeli, l’Ospedale Santo Spirito sarà ancora una volta chiamato a dare prova della sua eccellenza. E, come ha fatto nei secoli, lo farà con discrezione, competenza e spirito di servizio.
L’intervista a S.E. cardinal Filoni ed al dottor Quintavalle, ASL Rm 1