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Momenti di forte apprensione si sono vissuti oggi pomeriggio sulle sponde del Lago Albano, a Castel Gandolfo, dove un ragazzo minorenne ha rischiato di annegare mentre si trovava in acqua con un gruppo di amici. Il giovane, che stava nuotando a una certa distanza dalla riva, avrebbe improvvisamente accusato un malore — forse legato a un’indigestione — iniziando ad annaspare e perdere il controllo.
Provvidenziale l’intervento di due appartenenti alla Guardia di Finanza, liberi dal servizio e presenti sulla spiaggia con le famiglie. I due militari, notando la situazione di panico tra i coetanei del ragazzo e le sue difficoltà a rimanere a galla, si sono immediatamente lanciati in acqua. In pochi istanti sono riusciti a raggiungerlo, afferrarlo e riportarlo a riva, dove il giovane è stato adagiato in attesa dei soccorsi.
Nel giro di pochi minuti sono arrivati un’ambulanza del 118, i carabinieri della compagnia di Castel Gandolfo e l’elisoccorso, attivato per garantire un trasferimento rapido in ospedale. Presente sul posto anche il sindaco di Castel Gandolfo, Alberto De Angelis, che ha seguito con attenzione tutte le fasi dell’intervento e ha voluto esprimere pubblicamente la sua gratitudine ai due finanzieri per il gesto tempestivo e coraggioso.
Il ragazzo è stato trasportato in elicottero all’ospedale di Tor Vergata. Dopo le prime cure, le sue condizioni si sono stabilizzate. Grazie al sangue freddo e alla prontezza d’animo dei soccorritori, si è evitata una tragedia che avrebbe potuto avere conseguenze ben più gravi.
