LATINA, SCUOLA MATERNA: APERTURA NUOVA AULA PRESSO L ‘ISTITUTO COMPRENSIVO DON MILANI

Sovrani: "Abbiamo dato una risposta concreta alle famiglie i cui figli erano rimasti in lista di attesa nella graduatoria dell’Istituto Comprensivo Don Milani, oltre ad aver garantito pari opportunità e pertanto il diritto ai propri figli di usufruire del servizio scolastico nonché del servizio mensa."

 

A.P.

L’Assessore alla Pubblica Istruzione Marilena Sovrani esprime grande soddisfazione per aver raggiunto un obiettivo importante, l’istituzione di una nuova classe primaria presso la scuola Don Milani ubicata nei quartieri Nuova Latina Nascosa.“Con l’istituzione di una nuova classe primaria, – sostiene l’Assessore Marilena Sovrani – grazie all’approvazione della delibera di Giunta Municipale n° 432 del 05/09/2012  abbiamo dato una risposta concreta alle famiglie i cui figli erano rimasti in lista di attesa nella graduatoria dell’Istituto Comprensivo Don Milani, oltre ad aver garantito pari opportunità e pertanto il diritto ai propri figli di usufruire del servizio scolastico nonché del servizio mensa. Il tutto è stato realizzato in collaborazione con l’Assessorato all’Edilizia Scolastica, guidato dall’assessore Giuseppe Di Rubbo, e con la sinergia creatasi con il Dirigente Scolastico dell’Istituto. Con l’approvazione della delibera, l’Assessorato ha concluso l’iter; ora sarà cura del CSA ufficio scolastico provinciale di Latina per quanto di loro competenza assegnare il personale come prevede la normativa. Anche questa iniziativa – conclude l’assessore Sovrani – rientra nell’ottica di attenzione verso le famiglie e i propri figli, obiettivo primario del mio percorso di Assessore, condiviso dal Sindaco e dall’amministrazione tutta.”.
 




OSTIA, PRESENTATO IL TORNEO INTERNAZIONALE DI FOOTBALL AMERICANO

Perazzolo: “Oggi parte la grande sfida per questo territorio. Aver convinto la Fidaf a svolgere il torneo a Ostia è stata una conquista importante, per questo ringrazio la federazione italiana di football americano"

 

Redazione

Si svolgerà a Ostia, presso lo stadio Giannattasio dal 7 al 9 settembre, il Torneo internazionale di Football americano a quattro squadre, valido per le qualificazioni agli Europei del 2013. Questa mattina presso la sala consiliare del Municipio Roma XIII, il presidente della commissione lavoro, politiche sociali, giovanili e pari opportunità della Regione Lazio, nelle vesti di presidente del comitato organizzatore, l'on. Maurizio Perazzolo, e il vicepresidente della Fidaf, Fabio Fiordoro, hanno illustrato l'iniziativa alla stampa e alle realtà sociali del territorio. “Oggi parte la grande sfida per questo territorio. Aver convinto la Fidaf a svolgere il torneo a Ostia è stata una conquista importante, per questo ringrazio la federazione italiana di football americano, che ha capito la bontà del nostro progetto e ha apprezzato le infinite bellezze del litorale romano. Ma è solo l'inizio, se infatti riusciremo, come sono certo, a fare bene in questa occasione ci proponiamo di realizzare sul litorale romano altri grandi eventi sportivi. Siamo già al lavoro per riuscire a portare a Ostia, per il prossimo anno, le finali delle europee a 12 squadre, che significherebbe far arrivare sul litorale migliaia di persone, con indubbio ritorno per gli alberghi, gli stabilimenti balneari, le attività commerciali e per tutte le realtà sociali del territorio. Quello che auspichiamo insomma è che questa iniziativa faccia da volano per il territorio, per l'indotto turistico e per quello lavorativo. Per questo ringrazio tutti coloro si stanno impegnando per la riuscita del torneo internazionale, in primis le istituzioni che hanno dato il loro patrocinio, come la Regione Lazio e il XIII municipio di Roma e agli sponsor privati, senza i quali sarebbe stato molto difficile portare a compimento il progetto. Inoltre il mio ringraziamento và al Cotral, che permetterà alle squadre di spostarsi facilmente tra le diverse location, all'Ares 118 e alla compagnia teatrale composta da giovani di Ostia, “Compagni di Scena”, che allieterà i post partita con spettacoli e intrattenimento nella bellissima pineta dello stadio Giannattasio. La scommessa è inziata, vi aspetto venerdì, sabato e domenica allo stadio di Ostia, per tifare tutti insieme i campioni dell'Under 19”. Ha concluso l'on. Perazzolo (Lista Polverini). Presenti alla conferenza il presidente del Municipio Roma XIII, Giacomo Vizzani, che si è detto molto soddisfatto dell'iniziativa “che porterà grande attenzione sul litorale romano” e ha ringraziato l'on. Perazzolo per l'impegno profuso al fine di portare a Ostia quest'importante tappa di qualificazione. A parlare dell'iniziativa durante la conferenza anche Fabio Tortosa, Team manager dell'Italia U19 e direttore del torneo, il capo allenatore dell'Italia Gianluca Leone, Daniele Adriani, direttore della compagnia “Compagni di scena” e l'assessore allo Sport del Municipio Roma XIII, Giancarlo Innocenzi.

 




ALBANO SOCIALE, IL COMUNE SMENTISCE LA FP – CGIL: "L'ASSISTENZA DOMICILIARE NON E' SOSPESA"

Angelo Parca
L'assistenza domiciliare ad Albano non sarebbe a rischio.Il Comune di Albano (Castelli Romani) smentisce categoricamente la nota diffusa dalla Fp – Cgil che di recente ha affermato che sarebbero circa un centinaio le famiglie allertate telefonicamente dall'Albalonga, società del Comune che gestisce il servizio di assistenza domiciliare, riguardo la sospensione del servizio a partire dal 1 settembre. "Fonti dell'Azienda – è scritto nella nota del sindacato – dichiarano che la situazione si è venuta a creare perché il budget assegnato dal Comune per questo servizio è esaurito, e comunque la situazione sembra essere conosciuta dal Comune già da metà del mese di agosto". Categorica l'amministrazione Marini, ribatte: "il servizio di assistenza domiciliare non è stato sospeso dalla società Albalonga. Gli sforzi profusi in questi due anni, anzi, hanno garantito che nonostante le difficoltà della società non venisse a mancare un servizio fondamentale alla cittadinanza. Lascia di certo perplessi il fatto che la stessa sigla sindacale possa emettere un comunicato ufficiale senza alcuna certezza, ma basandosi su delle telefonate ricevute da alcune famiglie. L’amministrazione sta portando avanti una riprogrammazione dell’assistenza domiciliare che garantisca il servizio, a tutela soprattutto delle fasce di popolazione con un reddito più basso che potranno usufruirne in totale gratuitità. Allo stesso tempo, verrà svolta una più attenta analisi di valutazione delle necessità reali e delle capacità economiche di ciascun nucleo familiare e la conseguente creazione di griglie di priorità".
 




TIVOLI, REALI (IDV): L'INADEGUATEZZA DELLE POLITICHE URBANISTICHE TIBURTINE DEGLI ULTIMI DECENNI

Redazione

“La vicenda del contenzioso tra il Comune di Tivoli e la RFI per l’elettrodotto a servizio della linea ferroviaria mette in luce, ancora una volta, l’inadeguatezza delle politiche urbanistiche tiburtine degli ultimi decenni.” È quanto afferma Riccardo Reali, segretario di Italia dei Valori di Tivoli e rincara: ”sembra impossibile che un elettrodotto attivo dagli anni ’30 dello scorso secolo non sia stato segnato nelle carte urbanistiche comunali, eppure si è consentita l’edificazione nella sua prossimità, segno che c’è stata più attenzione per gli interessi di chi costruisce che della salute dei cittadini”.
Dello stesso avviso il consigliere comunale IDV Federico Colia: “ora il danno è fatto e dobbiamo correre ai ripari. Ho presentato una Mozione in Consiglio comunale per aprire un dibattito sulle politiche urbanistiche del nostro comune e per individuare le possibili soluzioni a questo grave problema. Ma è chiaro – conclude Colia – che non possiamo proseguire con questo uso dissennato del territorio.”
 




PASSO CORESE, AL VIA LA FESTA DEMOCRATICA “LE MODE PASSANO… IL PD RESTA”

Redazione

Il taglio del nastro è previsto per venerdì 7 settembre. Tre gli incontri previsti nello spazio dibattiti: alle 17.30 “Un anno e mezzo di centrosinistra a Fara in Sabina”, intervengono i consiglieri comunali del Pd; alle 18.30 sarà la volta di “Seconde generazioni degli immigrati, il Pd per la cittadinanza ai figli degli immigrati in Italia”, in collaborazione con l’Arci Rieti; alle 22 interverranno invece i consiglieri regionali Mario Perilli ed Esterino Montino per l’incontro “Giunta Polverini,  due anni di mancate promesse”. Nello spazio centrale spazio alle 21 a “Pizzica, zumba e salsa” con animazione e lezioni a cura dell’Accademia del Tempo Libero e gruppo Sangue Latino. Nella seconda giornata, sabato 8 settembre, non mancheranno altri confronti. Alle 18.30, nello spazio dibattiti, ci sarà l’incontro “Il nuovo assetto istituzionale della Regione Lazio, quale futuro per i territori di Rieti”, intervengono il presidente della Provincia di Rieti, Fabio Melilli, il presidente della Commissione Federalismo Fiscale e Roma Capitale in Regione, Marco Di Stefano e il consigliere regionale Mario Perilli. Coordina Vincenzo Lodovisi, coordinatore provinciale del Pd. Sono stati invitati a partecipare le organizzazioni sindacali, i sindaci e gli amministratori della Sabina Reatina e Romana. A seguire “Sotto la voce”, letture tratte da brani di Gramsci e Pasolini, a cura del “Teatro Sotto la Voce”, diretto da Emanuele D’Agapiti. Nello spazio centrale, a partire dalle 17.30 animazione per bambini con giochi, baby dance e pop corn a cura dell’associazione “Accademia del Tempo Libero”. Alle 22.30 ci sarà il concerto dell’Area 765 (ex Ratti della Sabina). Il giorno successivo, domenica 9 settembre, spazio al torneo di “Tressette”, a partire dalle ore 10. L’appuntamento con i dibattiti torna invece alle 16.30 con la presentazione del libro “Tutta colpa di Robben” (Edizione Ensemble) a cura di Fabrizio Moscato, direttore Lsc Mag. Intervengono l’autore del libro, Nicola Tanno, e il consigliere regionale Enzo Foschi, vicepresidente della Commissione regionale Sport. Alle 18 l’appuntamento nello spazio dibattiti sarà invece con l’incontro “Per una rinnovata cultura dei diritti”, una nuova alleanza tra donne e uomini contro la violenza di genere, a cura della Conferenza Provinciale Donne Democratiche. Intervengono il coordinatore provinciale Donne Democratiche, Monica De Cesaris, il presidente dell’associazione nazionale “Solidea”, istituzione di Genere Femminile, Maria Grazia Passuello, il presidente nazionale dell’associazione “Maschìle Pluràle”, Stefano Ciccone e il vicepresidente della commissione regionale Pari Opportunità, Tonino D’Annibale. Sono state invitate le amministratrici e gli amministratori locali e provinciali, l’associazione nazionale “Donne in rete per la rivoluzione gentile” e il comitato “Se non ora Quando”. Alle 22 grande chiusura con la presentazione della carta d’intenti del Pd per la ricostruzione e il cambiamento, “Italia Bene Comune”. Intervengono il segretario Pd Fara in Sabina, Stefano Agneni, il segretario provinciale Vincenzo Lodovisi e il vice segretario del Pd Lazio, Domenico Giraldi. Nello spazio centrale, a partire dalle 21, musica e balli con i “Liscio e Gasato”. Durante l’intervallo saranno premiati i bambini che hanno partecipato al torneo di calcetto “Memorial Francesco Sacco” e i vincitori del torneo di “Tresette”




FRASCATI, LA STS AL CENTRO DEL DIBATTITO DI APERTURA DELLA FESTA DI SEL

Il Sindaco di Frascati Stefano Di Tommaso, nel suo intervento conclusivo, ha sottolineato come Frascati debba essere orgogliosa della STS Multiservizi e del percorso che ha fatto dal 2004 fino ad oggi, ringraziando per questo sia i precedenti Amministratori Roberto Mastrosanti e Piero Iacono, oggi entrambi nella sua Giunta, sia gli attuali: Damiano Morelli e Paride Pizzi, da oltre tre anni Amministratore Delegato, che ha portato il saluto a tutti i presenti in apertura del dibattito

 

Redazione

La STS Multiservizi è stata uno dei temi centrali del dibattito di apertura della Festa di Sinistra Ecologia e Libertà, che si è aperta sabato 1 settembre in Piazza della Porticella a Frascati. Per la prima edizione della festa di SEL l’argomento individuato è stato quanto mai attuale: “Garantire i servizi fondamentali ai cittadini in un periodo di Spending Review”, la recente legge sul contenimento dei costi approvata dal Parlamento e la sua ricaduta sui bilanci locali. I tagli lineari, così definiti dal Capogruppo di SEL al Consiglio regionale Luigi Nieri, già Assessore a Bilancio nella Giunta Marrazzo, invitato al partecipare al dibattito insieme al Sindaco di Frascati Stefano Di Tommaso, al Presidente della STS Multiservizi Damiano Morelli e a Massimo Marciano, coordinatore della serata e esponente di SEL a Frascati, continuano ad abbattersi sui servizi che le istituzioni erogano ai cittadini. Non solo quindi Regioni, Province e Comuni devono ridurre tali servizi, ma le stesse società partecipate, la cosiddette società “in house”, come la STS, anche se ben gestite vedranno una contrazione delle loro attività con ripercussioni negative sui servizi e sul personale impiegato.

Come ha messo bene in evidenza il Presidente della STS Damiano Morelli, già assessore al Bilancio del Comune di Frascati, la forza delle società “in house” è quella di non dover conseguire il massimo profitto ma la qualità dei servizi. In questo modo può far pagare meno alla collettività i costi dei servizi erogati. Certo tale obiettivo è realizzabile a fronte di bilanci in attivo. E la STS di Frascati, dopo un periodo di start-up ed un’inevitabile riorganizzazione della struttura interna conseguente all’acquisizione di nuovi e più ampi servizi (la società è nata solo nel 2004 e progressivamente ha svolto nuove attività fino ad erogare oggi oltre 20 servizi diversi) da due anni presenta nuovamente un attivo di bilancio e le previsioni per l’esercizio 2012 sembrerebbero confermare il segno positivo. Il pericolo però è che il decreto legge 95/12 sulla Spending Review, già convertito in legge 135/12, ed i successivi interventi legislativi in corso, potrebbero mettere in pericolo l’equilibrio appena raggiunto. Allo stato attuale, se non interverranno modifiche rilevanti, la STS Multiservizi potrebbe essere privatizzata o peggio smembrata con una forte riduzione dei servizi e della pianta organica.

I comuni infatti dovrebbero riprendere molti servizi affidati alle società partecipate e assumere personale qualificato, se non in grado di eseguirli con quello disponibile all’interno dell’ente. Un’ipotesi quanto mai poco percorribile in una congiuntura come l’attuale, dove le pubbliche amministrazioni hanno forti vincoli di spesa e limitate risorse disponibili, che potrebbe portare alla rinuncia di servizi essenziali e al taglio del personale. Come il Presidente Morelli ha sottolineato nel corso del dibattito al momento la STS impiega 87 dipendenti ed ha un fatturato per l’anno 2011 pari a € 4.353.201. Il Decreto spending review interviene sulle assunzioni ed in particolare su quelle a tempo determinato e sulle collaborazioni a progetto imponendo un ridimensionamento del 50% della relativa spesa rispetto a quella sostenuta per il 2009. Ciò costringe tutte le società partecipate dal 2013 a tornare all’assetto organizzativo del 2009, un salto indietro di ben 4 anni, anno in cui la STS contava un valore della produzione pari a € 2.649.371, 53 dipendenti e svolgeva numerosi servizi in meno (per esempio la riscossione dei tributi, la gestione del cimitero comunale e la manutenzione del verde pubblico sono stati affidati alla STS a partire dal 2010).

Rinunciando a quattro anni di crescita dei servizi e di conseguenza del personale che ha maturato esperienza specifica. Un rischio che il Presidente Damiano Morelli e il coordinatore del dibattito Massimo Marciano si augurano debba essere scongiurato, perché porterebbe ad un ulteriore aumento della disoccupazione nei nostri comuni, ad un ulteriore impoverimento delle politiche di sostegno sociale ed alla perdita delle professionalità di cui si è dotato il comune con la propria partecipata. Non va dimenticato altresì l’impegno della STS, così come altre società partecipate, nell’ambito del reinserimento sociale al lavoro. Ed al riguardo un esempio importante è costituito dal servizio di manutenzione del verde prima gestito da GAIA poi affidato alla STS che ha mantenuto i rapporti di lavoro con i dipendenti in Cassa Integrazione e consentito così a 16 famiglie di tornare a contare sullo stipendio mensile.

Non a caso il Consigliere regionale Nieri nel suo intervento ha parlato di “continuità tra il Governo Berlusconi e il Governo Monti, a causa di politiche che continuano ad aumentare la conflittualità sociale, invece che attenuarla, con i soliti tagli lineari che non vanno nel merito delle singole questioni, come sta facendo la Legge sulla Spending Review”.

Il Sindaco di Frascati Stefano Di Tommaso, nel suo intervento conclusivo, ha sottolineato come Frascati debba essere orgogliosa della STS Multiservizi e del percorso che ha fatto dal 2004 fino ad oggi, ringraziando per questo sia i precedenti Amministratori Roberto Mastrosanti e Piero Iacono, oggi entrambi nella sua Giunta, sia gli attuali: Damiano Morelli e Paride Pizzi, da oltre tre anni Amministratore Delegato, che ha portato il saluto a tutti i presenti in apertura del dibattito. Il valore aggiunto che una società come la STS porta quotidianamente al Comune di Frascati è sotto gli occhi di tutti. I numerosi servizi di cui si occupa, dal verde pubblico alla manutenzione, alla gestione dei parcheggi, alla gestione delle Scuderie Aldobrandini, per citarne solo alcuni, confermano la sua importanza. Non vanno inoltre dimenticati altri interventi, letteralmente regalati alla città di Frascati, come il recupero e il ripristino della funzionalità di alcune fontane storiche. Un lavoro che, come ha sottolineato il Primo Cittadino, ha visto partecipare la società a livello economico, e anche i lavoratori dipendenti, che fuori dall’orario di lavoro hanno offerto il loro tempo libero per il ripristino di strutture storiche, dimostrando un grande amore per Frascati.
 




NEMI, CAMPAGNA SCAVI ARCHEOLOGICI, IL COMITATO “INSIEME PER NEMI”: “URGE UN GIRO DI VITE”

Borgognoni: "A nostro parere, si rinnova l'occasione per effettuare, da parte del Comune, della Sovrintendenza e della Direzione del Museo delle Navi, un doveroso giro di vite, nella vigilanza di quello che accade in queste aree che rivestono importanza planetaria"

 

Angelo Parca

Non si è fatto attendere l’interevento del Comitato "Insieme per Nemi" in merito alla notizia dell’inizio della campagna di scavi archeologici al Tempio di Diana. Oltre al risvolto positivo della notizia ci sono anche delle preoccupazioni e un appello alla vigilanza riguardo possibili interventi e manipolazioni che potrebbero deturpare il patrimonio archeologico della valle del lago di Nemi. “Le Accademie Scandinave (di Danimarca, Norvegia, Svezia e Finlandia) per oltre cinque anni, dalla fine degli anni novanta, – dice Laura Borgognoni membro del Comitato Insieme per Nemi – effettuarono una straordinaria campagna di scavi in località Santa Maria, riguardante il complesso archeologico della immensa villa voluta da Cesare, ampliata da Caligola e ristrutturata da Adriano. Successivamente, dopo il 2005, nella prospiciente area del Tempio di Diana, gli archeologici dell'Università di Perugia, e sempre di intesa con la Sovrintendenza, hanno iniziato a loro volta, una campagna annuale di approfondimento e mappatura del giacimento che occupa l'area nord-est del cratere del lago. Apprendiamo che anche quest'anno, uno stuolo di archeologici e studenti si è messo all'opera, ospitato, come da sempre, dal Comune di Nemi. A nostro parere, si rinnova l'occasione per effettuare, da parte del Comune, della Sovrintendenza e della Direzione del Museo delle Navi, un doveroso giro di vite, nella vigilanza di quello che accade in queste aree che rivestono importanza planetaria e che purtroppo sono conosciute ed apprezzate più dagli stranieri che dagli italiani. Invitiamo il Sindaco Bertucci, nella sua qualità di responsabile dell'Area di Sorveglianza, e la Dott.ssa Ghini, nella qualità di responsabile scientifico del Patrimonio Archeologico del Territorio di Nemi, a non consentire interventi e manipolazioni di ogni sorta, – conclude Borgognoni – da parte di chiunque non abbia veste scientifica ne' autorizzazione amministrativa.”

tabella PRECEDENTI:

04/09/2012 NEMI, AL VIA LA CAMPAGNA DI SCAVI ARCHEOLOGICI.


 




BRACCIANO, SCUOLA: OPERATIVO DA OGGI IL SERVIZIO INFORMATIVO SCUOLABUS E ESONERI

Redazione

Con l’imminente ritorno sui banchi di scuola il Comune di Bracciano ha attivato uno sportello specifico per fornire informazioni su orari percorsi e iscrizioni per il servizio di trasporto scolastico. Lo sportello, curato dalla ditta Cenciotti Bus, è attivo da oggi al 12 settembre 2012 presso l'Ufficio Relazioni con il Pubblico al piano terra del palazzo comunale, con il seguente calendario: mercoledì 5 settembre dalle 10,00 alle 12,00,  giovedì 6 settembre dalle 15,30 alle 17,30, venerdì 7 settembre dalle 10,00 alle 12,00,  lunedì 10 settembre dalle 10,00 alle 12,00, martedì 11 settembre dalle 15,30 alle 17,30, mercoledì
12 settembre dalle 10,00 alle 12,00. Il Comune di Bracciano informa inoltre riguardo i criteri di esonero totale o parziale dal pagamento dei servizi di refezione e trasporto scolastico. Si prevede in particolare L’esonero totale per il trasporto scolastico (100%): solo per portatori di handicap o utenti segnalati dai Servizi Sociali con dettagliata relazione dell’assistente sociale del Comune; l’esonero totale per la mensa (100%): utenti segnalati dai Servizi Sociali con dettagliata relazione dell’assistente sociale del Comune; l’esonero parziale mensa e trasporto (50%): per alunni appartenenti a nuclei familiari la cui situazione economica equivalente (I.S.E.E.), sia pari od inferiore a € 4.000 annui (Redditi anno 2011) o per alunni aventi almeno due fratelli già assoggettati a contribuzione per i servizi di mensa e/o trasporto scolastico. Gli utenti in possesso dei requisiti possono presentare domanda dal 3 al 30 settembre 2012 (termine perentorio) presso l’Ufficio Protocollo su apposito modello disponibile presso l’Ufficio Relazioni con il Pubblico del Comune di Bracciano e sul sito istituzionale www.comune.bracciano.rm.it. E’ necessario allegare  la Certificazione I.S.E.E e la copia del documento di riconoscimento.
 




LATINA, INIZIATIVE PER AGEVOLARE LA RACCOLTA DEI RIFIUTI

Redazione

La Commissione Bilancio del Comune di Latina, presieduta da Gianni Chiarato, nell’ambito del percorso intrapreso per verificare tutte le ipotesi relative alla possibilità di concedere sconti o agevolazioni agli utenti che si dimostrino particolarmente sensibili alla raccolta differenziata e alle attività di riciclo dei rifiuti, ha ascoltato ieri in audizione l’Amministratore Delegato della “Latina Ambiente”, Valerio Bertuccelli. Bertucelli ha affermato che esiste la possibilità di introduzione di una “tariffa puntuale”, vale a dire che possa tenere conto delle attività virtuose degli utenti in merito alla raccolta differenziata, per le zone interessate dalla raccolta “porta a porta”, cioè circa 14mila utenti su 52mila totali. In base a tale evidenza la commissione, nelle prossime sedute, esaminerà le necessarie modifiche da applicare al regolamento Tia per procedere all’applicazione della “tariffa puntuale”, anche alla presenza dei dirigenti sei settori ambiente e tributi. La commissione presieduta da Chiarato ha anche esaminato la possibilità di introduzione del meccanismo premiante del cosiddetto “Ecopunti”. Esso si pone l’obiettivo di premiare le utenze domestiche del Comune di Latina che si distinguano nel corretto e regolare utilizzo dei centri di raccolta comunale, le cosiddette isole ecologiche, in un’ottica di incentivazione dei comportamenti virtuosi in tema di raccolta differenziata. In tale quadro, le isole ecologiche comunali verranno attrezzate con appositi meccanismi di pesatura dei rifiuti che consentiranno l’assegnazione di punti agli utenti virtuosi che conferiranno appositi rifiuti, punti che saranno caricati su tessere magnetiche appositamente predisposte al fine di ottenere sconti sulle bollette dei rifiuti. A tale riguardo la commissione, verificato che già nel PEF del 2009 erano stati stanziati i fondi per procedere all’acquisto delle tessere magnetiche che sono quindi disponibili e mai utilizzate, ha dato indirizzo alla “Latina Ambiente” di predisporre la distribuzione di tali tessere agli utenti e attrezzare i centri di raccolta per attuare il meccanismo premiante. “Queste iniziative – afferma il presidente Gianni Chiarato – rivolte alla incentivazione alla differenziata e al miglioramento della raccolta, sono una iniziativa della maggioranza in attuazione di un percorso condiviso con il Sindaco Giovani Di Giorgi, che ha trovato in commissione il favorevole accoglimento anche da parte dell’opposizione. Per questo ringrazio, in particolare, i componenti di maggioranza della commissione: Alessandro Calvi, Cesare Bruni, Marco Fuoco, Raimondo Tiero, Ivano Di Matteo, Enzo Malvaso, Fausto Furlanetto, Roberto Lodi e Corrado Lucantonio”.                 
 




TARQUINIA, SICUREZZA DELLA CENTRALE ENEL TORREVALDALIGA NORD DI CIVITAVECCHIA.

A. De. M.

Il sindaco di Tarquinia Mauro Mazzola al sindaco di Civitavecchia Pietro Tidei: “Se la situazione ambientale è così gravemente compromessa e addirittura Lei rileva ben 36 punti di inadempienza da parte di Enel, innanzitutto ha l’obbligo di  ristabilire le regole, quindi provvedere  immediatamente ad organizzare un incontro con tutti i sindaci dei territori compromessi dalla ricaduta degli inquinanti. Non si può fare incontri a due, tutti i sindaci devono essere coinvolti da Lei per una seria condivisione di scelte ed eventuali interventi”. Interviene così il primo cittadino tarquiniese dopo aver appreso dalla stampa che il sindaco di Civitavecchia si è recato all’incontro con i dirigenti Enel con la sola delegazione politico-amministrativa civitavecchiese: “Con questo gesto tirannico e antidemocratico ha cancellato tutti i diritti faticosamente conquistati  dalle città limitrofe – continua il sindaco Mauro Mazzola, rivolgendosi a Tidei  -, che tanto hanno combattuto prima contro la riconversione a carbone di TVN e poi per il diritto di partecipazione alle decisioni e al controllo che riguardano direttamente e pesantemente tutto il territorio. Un diritto questo che, come sa bene il sindaco Tidei, è stato sancito anche dal Ministero delle Attività Produttive e dalla Regione Lazio”. “Le rammento questo – conclude Mazzola – semmai dovesse servirle ricordare l’aspetto ufficiale della questione, ma la logica chiaramente dice che la ricaduta degli inquinanti non attiene la sola Civitavecchia ma tutti i paesi e cittadine limitrofe, indipendentemente dagli “invisibili” confini geopolitici”. E’ per tutta questa serie di motivi che il Sindaco Mauro Mazzola ha provveduto ieri ad inviare una missiva esplicitante il suo dissenso su questo modus operandi sia al sindaco di Civitavecchia on. Pietro Tidei e per conoscenza all’Amministratore delegato Enel Direttore Generale  Dott. Fulvio Conti, chiedendo a gran voce l’indizione immediata di una riunione di entrambe le parti in causa: Sindaci del territorio ed Enel     




TAQRUINIA, SICUREZZA DELLA CENTRALE ENEL TORREVALDALIGA NORD DI CIVITAVECCHIA.

A. De. M.

Il sindaco di Tarquinia Mauro Mazzola al sindaco di Civitavecchia Pietro Tidei: “Se la situazione ambientale è così gravemente compromessa e addirittura Lei rileva ben 36 punti di inadempienza da parte di Enel, innanzitutto ha l’obbligo di  ristabilire le regole, quindi provvedere  immediatamente ad organizzare un incontro con tutti i sindaci dei territori compromessi dalla ricaduta degli inquinanti. Non si può fare incontri a due, tutti i sindaci devono essere coinvolti da Lei per una seria condivisione di scelte ed eventuali interventi”. Interviene così il primo cittadino tarquiniese dopo aver appreso dalla stampa che il sindaco di Civitavecchia si è recato all’incontro con i dirigenti Enel con la sola delegazione politico-amministrativa civitavecchiese: “Con questo gesto tirannico e antidemocratico ha cancellato tutti i diritti faticosamente conquistati  dalle città limitrofe – continua il sindaco Mauro Mazzola, rivolgendosi a Tidei  -, che tanto hanno combattuto prima contro la riconversione a carbone di TVN e poi per il diritto di partecipazione alle decisioni e al controllo che riguardano direttamente e pesantemente tutto il territorio. Un diritto questo che, come sa bene il sindaco Tidei, è stato sancito anche dal Ministero delle Attività Produttive e dalla Regione Lazio”. “Le rammento questo – conclude Mazzola – semmai dovesse servirle ricordare l’aspetto ufficiale della questione, ma la logica chiaramente dice che la ricaduta degli inquinanti non attiene la sola Civitavecchia ma tutti i paesi e cittadine limitrofe, indipendentemente dagli “invisibili” confini geopolitici”. E’ per tutta questa serie di motivi che il Sindaco Mauro Mazzola ha provveduto ieri ad inviare una missiva esplicitante il suo dissenso su questo modus operandi sia al sindaco di Civitavecchia on. Pietro Tidei e per conoscenza all’Amministratore delegato Enel Direttore Generale  Dott. Fulvio Conti, chiedendo a gran voce l’indizione immediata di una riunione di entrambe le parti in causa: Sindaci del territorio ed Enel