Fiano Romano, al Castello Ducale riflettori accesi su “Inferno di Dante”

Oggi 11 dicembre alle ore 17:00 con ingresso consentito solo tramite esibizione del green pass e del documento d’identità

FIANO ROMANO (RM) – Si terrà oggi 11 dicembre alle ore 17:00 “Inferno di Dante”, l’evento organizzato e promosso da “L’associazione culturale Città delle Idee” e patrocinato dall’amministrazione comunale. L’ingresso è consentito solo tramite esibizione del green pass e del documento d’identità.

Inferno di Dante è un racconto fotografico che intende coniugare all’allegorica rappresentazione dantesca la capacità evocativa delle immagini. Camminando all’interno delle sale del Castello, chi parteciperà avrà l’occasione di immergersi nel racconto dantesco attraverso le immagini ma soprattutto attraverso la lettura di alcuni canti affidata a due note attrici Giovanna Centamore e Dania Appolloni. Il contesto storico sarà illustrato da due autorevoli voci: la prof.ssa Maria Bravi e l’ing. Filippo Grammauta, rettore della Templar Academy. Il progetto fotografico è stato realizzato da Alessandro Quintiliani.




Anguillara, nuova cava: un’area di 20 ettari che agita i residenti

si grida allo scandalo in merito a un punto di fuoco sull’autorizzazione della maggioranza in Consiglio comunale alla realizzazione di una nuova cava. Si discute l’approvazione dello schema di convenzione per l’apertura di una nuova cava di lava leucitica che si estende per 20 ettari.

È partita una raccolta firme da parte di un folto gruppo di cittadini che sono contrari. E nel frattempo il co siglare di opposizione Sergio Manciuria ha presentato un emendamento aggiuntivo allo schema di convenzione. Manciuria evidenzia che gli introiti della cava in dieci anni risulterebbero pari a 660 mila euro, una cifra a cui andrebbe aggiunto secondo il consigliere di Anguillara Svolta un onere compensativo ben preciso: chi coltiva la cava è tenuto a realizzare un campo di calcetto di ultima generazione da realizzarsi presso il Campo Sportivo di Prato Viale con obbligo di uso gratuito settimanale per le aree periferiche. Quale schema verrà approvato? Intanto montano le polemiche.




Artena, estorsione aggravata: in manette due pregiudicati del luogo

ARTENA (RM) – La scorsa serata, ad Artena, i Carabinieri del Nucleo Operativo e Radiomobile di Colleferro hanno arrestato due pregiudicati del luogo, un 45enne e un 68enne, responsabili di estorsione aggravata ai danni di un 50enne che ha denunciato ripetute richieste estorsive subite da parte di entrambi i soggetti.

Il 45enne, con precedenti specifici per reati in materia di stupefacenti, è stato bloccato dopo essere uscito dall’abitazione della vittima da cui si era fatto consegnare 300 euro in contanti, somma rinvenutagli addosso a seguito di perquisizione personale, unitamente anche ad 1g di cocaina, per il cui possesso i Carabinieri lo hanno denunciato in stato di libertà per detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti.

Il 68enne, invece, è stato rintracciato presso la propria abitazione e sottoposto a fermo del Pubblico Ministero in ragione di un già grave quadro indiziario emerso a suo carico a seguito delle denunce di estorsione sporte dalla vittima. All’interno del pozzetto di scarico fognario della sua abitazione, i Carabinieri hanno rinvenuto 8 dosi di cocaina già confezionate per un totale complessivo di 5,6 g, che l’uomo, all’arrivo dei militari aveva gettato nel wc nel tentativo di disfarsene.




Guidonia Montecelio, dopo 15 anni di attesa apre il Palasport

GUIDONIA MONTECELIO (RM) – Giornata storica a Guidonia Montecelio, quella di oggi domenica 28 Novembre 2021, che ha visto aprire ufficialmente il Palasport dopo oltre 15 anni di attesa.

“L’Amministrazione Comunale ha lavorato sin dal primo giorno per poter arrivare a questo importantissimo risultato di oggi- dichiara il Sindaco Michel Barbet- apriamo il Palasport che vive e sarà un polo aggregativo per le società sportive del territorio. Ringrazio, 
inoltre, Eurobasket Roma e Fipav Lazio che hanno risposto positivamente alla nostra manifestazione d’interesse e gestiranno la struttura fino alla fine della stagione agonistica”.

“Quando ci siamo insediati come Assessori abbiamo trovato una situazione impantanata e che avrebbe scoraggiato chiunque- proseguono il Vicesindaco Elisa Strani e l’Assessore ai Lavori Pubblici Antonio Correnti- per questo, quindi, ci siamo letteralmente rimboccati le maniche perché era inaccettabile che una struttura così bella e prestigiosa rimanesse chiusa ed allo stato d’abbandono”.

“L’apertura odierna è il frutto della buona politica che, al di là dei punti di convergenza del nostro accordo, è la linea guida che abbiamo sempre avuto e che sta portando ad ottenere questi importanti risultati per la nostra Città. Proseguiamo, quindi, su questa strada
ed oggi siamo orgogliosi che finalmente Guidonia Montecelio ed i guidoniani possano godere del loro bellissimo Palasport”- concludono i Capogruppo in Consiglio Comunale del Movimento 5 Stelle Matteo Castorino e del Partito Democratico Mario Lomuscio.




Magliano Romano, discarica: la conferenza dei sindaci ribadisce il no

Il Sindaco di Magliano: “Porteremo avanti ogni tipo di azione per tutelare la salute dei cittadini”

È terminata nella tarda serata di ieri, la Conferenza dei Sindaci dell’Area Tiberina, Flaminia, Cassia, convocata in via straordinaria, ancora una volta, per la Discarica di Magliano Romano. Davide Santonastaso, da poco Sindaco di Fiano Romano, ha voluto che fosse Magliano, questa volta, la sede della riunione.

Sono ormai sette anni che Sindaci, Associazioni e cittadini lottano per fermare un progetto le cui criticità sono state da sempre fin troppo evidenti. La Conferenza, all’unanimità dei presenti, ha espresso ancora una volta l’ASSOLUTA CONTRARIETÀ alla ipotesi della nuova discarica di rifiuti non pericolosi; le criticità restano e sino ad oggi sono evidenziate in relazione alla vicinanza della discarica rispetto al centro abitato e alle sue funzioni sensibili. Lo aveva già fatto nel 2014, nel 2016 e anche a febbraio di quest’anno. Cambiano i Sindaci ma la Conferenza resta ferma e determinata a ribadire che nessuna riclassificazione deve essere autorizzata.

Inoltre, durante la riunione, i Sindaci hanno manifestato forti preoccupazione e perplessità per il parere recentemente reso dall’Area Ciclo Integrato Rifiuti relativamente alla possibile disapplicazione dei criteri di localizzazione previsti dal Piano di Gestione dei rifiuti della Regione Lazio e dalla carta dei vincoli della Città Metropolitana di Roma Capitale. Interpretazione che contraddice tutte le precedenti pronunce rese dagli uffici della competente area di Valutazione di impatto ambientale!Appoggeranno, pertanto, appieno il Comune di Magliano Romano, dando ampia disponibilità a sostenere ogni azione legale che si renderà necessaria per garantire l’interesse dei territori e la salute dei cittadini delle Comunità. In segno di profonda contrarietà e per manifestare il proprio dissenso, giovedì 2 dicembre i Sindaci dell’Area si recheranno presso gli uffici della Regione Lazio per manifestare al Presidente Zingaretti le ragioni di inopportunità nel procedere con l’ipotesi di discarica e nell’evidenziare un’interpretazione del Piano di Gestione dei Rifiuti che consentirebbe ad ogni discarica di inerti della Regione Lazio di essere trasformata da un giorno all’altro in discarica di rifiuti non pericolosi.

Anche Ottorino Ferilli, presidente della Conferenza dal 2013 a pochi mesi fa, dal suo profilo facebook ha manifestato la sua piena solidarietà agli ex colleghi Sindaci: “Da anni qualcosa non torna e adesso deve essere ancora più forte la voce della Conferenza contro la discarica” – e ha ringraziato l’Associazione che da tempo lotta senza mai fermarsi con proprie risorse e grandi sacrifici – “un grazie vero e sincero va all’Associazione Ecologica Monti Sabatini la cui lotta contro la nuova discarica, perché di questo si tratta, non si è mai fermata!“. Riconoscimento, a onor del vero, che è arrivato anche dai Sindaci oggi riuniti e che in via straordinaria hanno fatto partecipare alla seduta una delegazione dell’associazione; molti associati, invece, hanno atteso con ansia sotto al Comune l’esito della Conferenza.

Francesco Mancini, Sindaco di Magliano Romano, dopo aver messo al corrente i colleghi presenti di tutte le azioni portate avanti dal Comune, ha nuovamente ribadito con fermezza: “Porteremo avanti ogni tipo di azione per tutelare la salute dei cittadini, in ogni sede giudiziaria che si renderà necessaria! In ballo, oltre ad esserci un intero paese che uscirebbe annientato da un’ipotesi tanto sciagurata, c’è la difesa del principio di legalità! ” – e ha concluso dicendo – “Non accettiamo che le norme possano essere applicate alla carta, facendo sconti ai forti e prevaricando i piccoli“.




Monterano antica, case a 1 euro…l’ultima bufala sul bel borgo

Ormai le fate news che girano in rete fanno più danni della grandine. Il sindaco di Canale Monterano Alessandro Bettarelli ha dovuto smentire un grande bufala. Ecco cosa ha detto:

“Generalmente evito di rispondere a certe stupidaggini che leggo in Rete: un fiume di piccole, medie o grandi fake news scritte e dette da chi dovrebbe prima collegare la tastiera al cervello, ma questa è davvero incredibile. In pratica a Monterano si potrebbero comprare “case” ad un euro per “rilanciare” un borgo disabitato, soprattutto dai giovani. Con 10 euro si porta a casa San Bonaventura e ci si apre una pizzeria? Con 20 il Castello Ducale per farci un b&b?Li perdoniamo solo per i complimenti alla bellezza di Monterano, che ormai stabilmente viene citato dai Media nazionali tra le ghost town più belle d’Italia”.




Palombara Sabina, sequestrata area di 700 mq con rifiuti speciali e autodemolizioni abusivo

PALOMBARA SABINA (RM) – A Palombara Sabina, i Carabinieri della locale Stazione Forestale hanno scoperto, unitamente ai colleghi del luogo, una discarica abusiva a cielo aperto annessa ad una attività di autodemolizione non autorizzata oltre a diverse autovetture di origine sospetta.

Un’area di circa 700 mq è stata sottoposta a sequestro per dispersione di rifiuti speciali, ma oltre ai rifiuti, regolarmente accatastate e sistemate per l’esposizione, i Carabinieri hanno scoperto decine di parti di carrozzeria ricavate nel tempo dalle autovetture “cannibalizzate” per la rivendita di pezzi usati (sportelli, cruscotti, parabrezza, paraurti). Sono tuttora in corso le ulteriori indagini per risalire alle origini del materiale sospetto.




Monterotondo, perseguita la moglie nonostante il divieto di avvicinamento: arrestato 50enne del posto

MONTEROTONDO (RM) – Un caso di “codice rosso” a Monterotondo dove un uomo di quasi 50 anni è stato arrestato e messo ai domiciliari per le continue persecuzioni nei confronti della moglie, nonostante fosse stato già diffidato dall’avvicinarsi alla consorte e ai figli per accertati casi di maltrattamenti in famiglia.

L’uomo, come scoperto dai Carabinieri della Compagnia di Monterotondo diretti dal Tenente Colonnello Gianfranco Albanese, aveva violato questo divieto più volte aggravando la sua posizione con continue minacce alla moglie.

La Procura della Repubblica di Tivoli ha così chiesto ed ottenuto dal Tribunale l’inasprimento della misura interdittiva con l’ordinanza eseguita dai Carabinieri. L’arrestato è stato accompagnato dai militari presso la propria abitazione e sottoposto in regime di detenzione domiciliare.




Mentana, arrestato pusher: sorpreso per strada con 37 dosi di cocaina

MENTANA (RM) – Arrestato a Mentana un 30enne del posto per detenzione ai fini di spaccio di cocaina perché sorpreso in strada con 37 dosi della droga.

A mettere le manette ai polsi all’uomo i Carabinieri della Compagnia di Monterotondo che stavano effettuando un controllo straordinario del territorio Sabino insieme ai reparti speciali dell’Arma.

Il pusher è stato sottoposto agli arresti domiciliari presso la sua abitazione in attesa del processo.

Nell’ambito della stessa attività sono state sequestrate altre sostanze stupefacenti ad altre 4 persone residenti nei paesi del versante Sabino interessati dal servizio straordinario (Mentana, fonte Nuova, Palombara S. e Montelibretti), tutti segnalati quali assuntori di hashish e marijuana alla Prefettura di Roma.




Bracciano, da rifiuti organici a risorsa: l’obiettivo è coprire il 25 per cento della cittadinanza

In fase di ultimazione l’installazione di tre compostiere elettromeccaniche di diversa capacità

BRACCIANO (RM) – Da rifiuti organici a risorsa. Prosegue a Bracciano il progetto denominato “COMpostaggio LOCale (COMLOC)” presentato a dicembre 2018 nella Sala dell’Archivio Storico del Comune. L’obiettivo è quello di arrivare a coprire il 25 per cento della cittadinanza servita dal compostaggio di prossimità che oggi si attesta al 13,8 per cento.

Il progetto, finanziato dalla Regione Lazio nell’ambito delle “Misure a favore delle attività di Compostaggio e auto compostaggio per la riduzione della frazione organica per i Comuni del Lazio e Roma Capitale” coinvolge sei Comuni: Bracciano, Anguillara Sabazia, Trevignano Romano, Canale Monterano, Oriolo Romano e Bassano Romano. 

In distribuzione alle famiglie 150 compostiere domestiche a rotazione con le quali in casa si può produrre concime di qualità per il proprio orto e giardino. Previste inoltre a Bracciano tre apparecchiature per il compostaggio di comunità a servizio dei quartieri.

In fase di ultimazione infatti l’installazione di tre compostiere elettromeccaniche di diversa capacità

  • La prima, da 80 tonnellate l’anno, sta per entrare in funzione a via delle Palme.
  • La seconda compostiera elettromeccanica, da 50 tonnellate l’anno, verrà avviata a breve in località La Rinascente.
  • La terza apparecchiatura, da 30 tonnellate l’anno, è collocata presso la scuola di via dei Lecci.

Sia l’apparecchiatura de La Rinascente che quella di Via dei Lecci sono dotate di un sistema di riconoscimento della persona. 

Il 24 novembre, in occasione del mercato settimanale in via Salvo D’Acquisto a Bracciano, sarà possibile avere tutte le informazioni al punto di informazione del Progetto ComLoc che sarà attivo dalle 9 alle 12.

Si può inoltre fare richiesta al Comune di compostiera domestica compilando un apposito modulo. Compostare in casa consente inoltre di accedere, attraverso separata ed apposita richiesta protocollata all’ufficio tributi comunale, agli sgravi tariffari previsti sulla TARI come previsto dal Regolamento Comunale.

“Come sindaco del comune capofila del progetto ComLoc – sottolinea Marco Crocicchi, sindaco di Bracciano – mi sento fortemente responsabilizzato nella sua riuscita e nel raggiungimento degli obiettivi posti nel programma. Una migliore gestione dei rifiuti organici – commenta ancora Crocicchi – comporta minori costi per le casse dei comuni aderenti con conseguenti benefici economici per tutti gli utenti coinvolti e offre anche un importante contributo alla salvaguardia ambientale, incentivando l’adozione di comportamenti virtuosi e responsabili da parte dei cittadini”.




Tivoli, spaccia eroina dall’autobus: 35enne in manette

TIVOLI (RM) – I Carabinieri della Stazione di Tivoli Terme hanno arrestato un cittadino del Gambia di 35 anni con l’accusa di detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti.

L’uomo, nella mattinata di ieri, è stato intercettato nel corso di uno dei quotidiani controlli predisposti dal Comando della Compagnia Carabinieri di Tivoli, finalizzati ad arginare il fenomeno dello spaccio di droga lungo le strade della città.

A notare degli strani movimenti di quel passeggero a bordo di un bus urbano sono stati i militari del locale Comando Stazione, che hanno deciso di predisporre uno specifico servizio di osservazione. E’ così che i Carabinieri si sono resi conto che ad ogni fermata effettuata dal mezzo pubblico, salivano e scendevano noti assuntori di droga, motivo per cui i Carabinieri hanno deciso di approfondire le verifiche, fermando il bus e facendo scattare un controllo nei confronti del 35enne.

Nel corso della perquisizione, i militari hanno trovato il cittadino del Gambia in possesso di 5 g di eroina, per cui è stato arrestato e trattenuto in caserma, in attesa delle decisioni dell’Autorità Giudiziaria.