Football Club Frascati (Scuola calcio), Fabiani: “Quante soddisfazioni coi nostri piccoli calciatori”

Frascati (Rm) – Ha iniziato da quest’anno a fare l’allenatore nella Scuola calcio del Football Club Frascati. Michel Fabiani si è guadagnato la stima di tutto l’ambiente e soprattutto l’affetto dei suoi piccoli “allievi”. Il tecnico (che tra l’altro è anche tesserato come giocatore per la Seconda categoria del team frascatano) guida uno dei due gruppi Primi calci 2011 della società tuscolana e, in staff con Marco Salvatore ed Emanuele Giorgilli, coordina l’attività dei Primi calci 2012 e dei Piccoli Amici 2013-14. “Ho iniziato questo percorso per pura passione, ma devo dire che le soddisfazioni che sto avendo da questi piccoli calciatori sono davvero grandi – sottolinea Fabiani – Inoltre lavoro all’interno di una società molto ben organizzata che crede fortemente nell’attività del settore di base, spero di poter continuare questo mio percorso”. L’allenatore fa una descrizione dei gruppi che segue: “I Piccoli Amici hanno iniziato da un paio di mesi a fare le partite amichevoli. Abbiamo un gruppo di ragazzini che si allena presso il “polo Morena” del centro sportivo Colli Tuscolani e un altro che fa attività infrasettimanale all’Otto Settembre, ma poi in gara vanno come “gruppo unico”. Recentemente hanno iniziato a partecipare alle partitine anche tre ragazzini del 2015 che hanno appena compiuto cinque anni. Ovviamente c’è ancora molto “istinto” nel loro modo di fare calcio, ma c’è anche una buona base su cui lavorare. Un discorso simile vale anche per i Primi calci 2012. Comunque, nel confronto costante con Marco Salvatore ed Emanuele Giorgilli, abbiamo notato miglioramenti sia a livello individuale che di gruppo”. Un po’ diversa la situazione dei Primi calci 2011: “In questa fascia di età abbiamo due gruppi quasi “distinti” che si allenano uno presso il “polo Morena” (seguito direttamente dallo stesso Fabiani, ndr) e l’altro a Frascati (guidato da Salvatore e Giorgilli, ndr). Stiamo cercando di preparare i nostri ragazzi al salto che faranno l’anno prossimo, giocando a 7: c’è da concentrarsi sul modo di stare in campo oltre che continuare a lavorare sulla parte squisitamente tecnica. Comunque sono soddisfatto sia dell’impegno dei nostri ragazzi sia del rapporto molto positivo che s’è creato coi genitori”.




Virtus Divino Amore (calcio, I cat.), Tovalieri: “Se è passato il momento di calo? Presto per dirlo”

Roma – La Prima categoria della Virtus Divino Amore torna alla vittoria. Dopo aver conquistato appena un punto nelle precedenti tre partite contro squadre di bassa classifica, la formazione capitolina (da poco guidata da mister Tommaso Grilli, già preparatore dei portieri) ha superato a domicilio il Real Marconi Anzio ultimo della classe. Per piegare la resistenza dei tirrenici ci è voluto un tiro dal dischetto di D’Amanzo a dieci minuti dalla fine, un penalty conquistato dal subentrante Simone Tovalieri. “Era importante tornare a vincere dopo un periodo non semplice – rimarca l’attaccante classe 1990 – Il morale del gruppo non poteva essere alto e anche il cambio d’allenatore va gestito con il giusto spirito. Il primo tempo della sfida di domenica scorsa è stato bruttino anche per via del vento e di un campo in condizioni non perfette, poi nella ripresa c’è stata una buona opportunità per gli avversari e da quel punto in avanti è iniziato una sorta di monologo da parte nostra. Purtroppo non siamo riusciti a sbloccare il risultato fino al momento del calcio di rigore, arrivato dopo altri due episodi dubbi in area avversaria. Insomma, abbiamo stretto i denti e siamo riusciti a conquistare tre punti che ci possono servire per ripartire, ma è presto per dire se abbiamo messo alle spalle il calo delle ultime settimane”. Tovalieri è entrato a gara in corso perché reduce da qualche problema fisico: “Domenica comunque ho avuto buone sensazioni nello spezzone giocato, vediamo come va in settimana e poi per la prossima gara decide il mister”. A proposito di Grilli, Tovalieri spende due parole per il suo avvento: “E’ un uomo di calcio e si è messo a disposizione della società nel momento in cui è servito. Il gruppo si è messo a disposizione sua e anche del direttore sportivo Giuseppe Matarazzo che sta dando un aiuto”. Nel prossimo turno la Virtus Divino Amore sarà di scena sul campo del Tor de’ Cenci. “Sarà l’ultima partita contro una formazione di bassa classifica prima di iniziare una serie di sfide contro le migliori squadre del girone. Dobbiamo tenere alta la concentrazione perché diversi punti li abbiamo persi proprio contro compagini alla nostra portata”.




Colleferro (calcio, Under 17 reg.) al comando, mister Lucidi: “Siamo oltre le più rosee previsioni”

Colleferro (Rm) – L’Under 17 regionale del Colleferro sta letteralmente volando. I ragazzi di mister Daniele Lucidi hanno vinto 5-0 sul campo del San Lorenzo ultimo della classe nello scorso fine settimana e hanno allungato la loro impressionante striscia positiva a 15 vittorie e un pareggio nelle ultime 16 gare. “Ma col San Lorenzo non è stata una sfida così semplice – spiega Lucidi – Nel primo tempo siamo stati un po’ lenti nella manovra e poco incisivi, ma all’intervallo ho cercato di tranquillizzare i ragazzi che si stavano un po’ innervosendo per non essere riusciti a trovare il gol del vantaggio. Nella ripresa abbiamo sbloccato subito il risultato con un calcio di rigore e poi, nonostante fossimo stati ridotti in dieci, sono arrivate le altre quattro marcature”. A segno Di Lolli (doppietta), Casazza, Caporilli e il classe 2004 Serafini che hanno regalato altri tre punti ai rossoneri, ora in vetta al girone con tre punti di vantaggio (e una gara giocata in più) rispetto al Cassino, di fatto l’ultima avversaria rimasta agganciata ai colleferrini. “Le altre sono distanti dodici punti ed è difficile ipotizzare un loro rientro. Sarà un duello con i ciociari fino alla fine, tra l’altro all’ultima di campionato c’è lo scontro diretto e noi dovremo giocarlo fuori casa”. Lucidi, comunque vada, è molto soddisfatto del percorso della sua Under 17 regionale: “Pensavamo di avere un buon gruppo, ma non che questi ragazzi potessero rendere su tali livelli. Stiamo andando oltre le più rosee previsioni e questo è frutto della loro voglia di sacrificarsi e della forte compattezza di questo gruppo. D’altronde è il mio primo anno con loro (il terzo a Colleferro, ndr), ma l’organico è rimasto quasi lo stesso della passata stagione con l’aggiunta di un paio di elementi: si conoscono bene e sono molto amici dentro e fuori dal campo”. Nel prossimo turno il Colleferro giocherà un’altra gara esterna: “Faremo visita al Villaggio Breda, squadra quadrata che già all’andata ci ha creato qualche difficoltà. Sono in cerca di punti salvezza e comunque contro le prime si tira sempre fuori qualcosa in più: dovremo stare attenti se vogliamo allungare ancora la nostra striscia positiva” conclude Lucidi.




Vivace Furlani Grottaferrata (calcio, I cat.), Bianchi: “Col Cecchina la risposta che ci voleva”

Grottaferrata (Rm) – La Prima categoria della Vivace Furlani Grottaferrata ha spazzato via “dubbi” e perplessità. Dopo il k.o. interno (il primo stagionale) nel derby col Real Rocca di Papa, la formazione biancorossa ha travolto con un roboante 6-2 la Pro Cecchina nel match esterno di domenica scorsa. I criptensi sono rimasti così al comando del girone G con due punti di vantaggio sul Città di Pomezia, tre sul Nettuno e nove sulla Virtus Divino Amore. “Era la risposta che ci voleva – spiega l’esterno offensivo classe 1993 Claudio Bianchi – Non a caso è arrivata nel momento in cui abbiamo recuperato praticamente l’intero organico. Siamo entrati in campo con grande determinazione, chiudendo il primo tempo in vantaggio per 3-1 coi gol di Moretti, Paolacci e Ferraro, poi nella ripresa sono arrivate le marcature di Costalunga, Fanasca e del sottoscritto. A tal proposito, visto che non mi capita di segnare spesso, volevo dedicare questo gol alla mia famiglia”. La Vivace Furlani Grottaferrata sta per vivere giorni molto importanti: domenica c’è il derby casalingo di campionato con il Marino, poi mercoledì seguirà l’andata delle semifinali di Coppa Lazio sul campo dei reatini del Ginestri e infine il trittico si concluderà col big match esterno di campionato col Città di Pomezia. “Sono momenti fondamentali per la nostra stagione – dice senza mezze misure Bianchi – Ci arriviamo in un buon momento e siamo pronti ad affrontare tutte le sfide. La Coppa è un obiettivo molto importante per questa società, ma domenica contro il Marino penseremo solo a giocare per i tre punti e non al match successivo, nè a quello col Città di Pomezia: l’obiettivo è arrivare allo scontro diretto quantomeno con lo stesso vantaggio che abbiamo ora”. L’ex giocatore della Lepanto (figlio di Stefano che a lungo ha tenuto la società marinese ad altissimi livelli in Eccellenza) spende parole importanti per la Vivace Furlani Grottaferrata: “E’ un club composto da persone appassionate e competenti, ha tutte le carte in regola per scalare categorie…”.




Città di Valmontone (calcio, I cat), mister Minelli: “Segnali di ripresa già dall’inizio di gennaio”

Valmontone (Rm) – Quattro punti nelle ultime due partite, giocate contro due delle prime cinque squadre del girone. La Prima categoria del Città di Valmontone mostra chiari progressi e si avvicina all’obiettivo della salvezza grazie al pesante successo di Monteporzio (3-1 dieci giorni fa) e al 2-2 interno di domenica scorsa contro il Bellegra secondo della classe. “Non eravamo partiti con queste ambizioni – dice mister Giordano Minelli – Ma per una serie di motivi ora ci troviamo in quelle zone di classifica e dobbiamo avere la mentalità della squadra in lotta per la permanenza in categoria. La squadra è in ripresa già dall’inizio di gennaio anche grazie all’innesto di alcuni validi giocatori arrivati a dicembre che si sono integrati bene col nostro gruppo”. L’allenatore ripensa al pari col Bellegra non senza nascondere un po’ di rammarico per il mancato successo: “Abbiamo fatto davvero un’ottima partita, andando in vantaggio presto con la rete di Ciampi. Poi gli avversari ci hanno raggiunto a cavallo della mezzora del secondo tempo sugli sviluppi di un calcio piazzato laterale, ma poco dopo siamo tornati in vantaggio con un rigore di Damiani. Purtroppo a cinque minuti dalla fine è arrivato il 2-2, ancora sugli sviluppi di un calcio da fermo (stavolta un corner, ndr). Eppure ci lavoriamo tanto in settimana… Infine abbiamo creato altre due ghiotte opportunità per vincerla che, sommate al palo di Ciampi, ci hanno lasciato un po’ di delusione per non aver vinto”. Nel prossimo turno il Città di Valmontone sarà ospite del Vittoria, che ha un punto in più dei lepini: “E’ uno scontro diretto e in quanto tale la posta in palio vale doppio – sostiene Minelli – All’andata stavamo conducendo la gara, poi ci siamo addormentati per qualche minuto e da quel momento l’inerzia è cambiata e gli avversari hanno avuto la meglio. Domenica speriamo di dare continuità al buon momento attuale”. La chiusura di mister Minelli è un pensiero per il segretario della Dinamo Labico Antonello Tagliacozzo: “Nelle scorse ore ha perso la mamma e gli sono vicino in questo momento di sconforto. E’ un mio caro amico da anni e una persona molto nota nel mondo dello sport del nostro territorio: a nome mio e della società le più sentite condoglianze a lui e alla sua famiglia”.




Albalonga (calcio, serie D), la gioia di Del Prete: “Questo è uno dei migliori club della categoria”

Albano Laziale (Rm) – L’Albalonga ha ripreso a marciare. Dopo lo scivolone interno col Foligno, la squadra del presidente Bruno Camerini è tornata alla vittoria imponendosi per 2-0 sul campo dei toscani del Tuttocuoio. “Una partita complicatissima per una serie di motivazioni – spiega il difensore esterno classe 2000 Cristian Del Prete – L’avversario non merita assolutamente l’attuale ultimo posto perché è una squadra con valori importanti, ma questo già lo sapevamo. Inoltre si è giocato sotto un autentico diluvio che ha appesantito il campo, portandolo ai limiti della praticabilità. La partita è stata inevitabilmente giocata soprattutto sul piano agonistico e ci siamo dovuti adattare, visto che siamo una squadra che predilige il gioco con palla a terra. Dopo un primo tempo in cui abbiamo preso le “misure”, siamo andati in vantaggio con un gran gol di Pace. Gli avversari hanno tentato una reazione colpendo un palo e segnando un gol annullato per un chiaro fuorigioco, ma anche noi abbiamo avuto un paio di buone occasioni con Cardillo che poi ha chiuso i conti a poco più di dieci minuti dal termine”. I numeri dell’Albalonga sono veramente particolari: la squadra di mister Mauro Venturi ha conquistato 23 punti fuori casa e 22 tra le mura amiche. “Sinceramente facciamo fatica a spiegarcelo anche noi, ma noi abbiamo lo stesso atteggiamento sia in versione esterna che interna” dice Del Prete che l’anno scorso ha collezionato tre presenze in serie C con la Viterbese: “Ho conosciuto il direttore Tomei e mi ha presto convinto ad accettare di vestire la maglia dell’Albalonga. A distanza di qualche mese sono felicissimo per la scelta: qui ho trovato uno dei migliori club del Lazio e dell’intera categoria. Ci trattano come veri professionisti e non ci fanno mancare nulla”. Il giovane esterno si è spesso alternato a Carruolo nel ruolo di “quarto” di difesa: “Non ho vissuto un periodo brillantissimo, ma mister Venturi e la società mi hanno sempre fatto sentire la loro fiducia. So di poter rendere meglio di quanto fatto finora”. Nel prossimo turno l’Albalonga ospiterà il Ponsacco, penultimo della classe: “Sarà un’altra gara difficilissima, tra l’altro loro ci hanno inflitto il primo k.o. stagionale all’andata. Ma è chiaro che noi vogliamo tornare alla vittoria in casa”.




Real Valle Martella (calcio, II cat.), Romagnoli: “Ci siamo rimessi in carreggiata con sei punti”

Zagarolo (Rm) – La Seconda categoria del Real Valle Martella è più viva che mai. La squadra di mister Andrea Abate, dopo il successo sul Colle di Fuori (ex secondo della classe), ha violato il campo della Vis Sgurgola con un pesante 3-2. “Abbiamo fatto una prestazione importante su un campo molto difficile, stretto e con un fondo in terra – dice il centrocampista classe 1987 Andrea Romagnoli – Siamo andati sul doppio vantaggio nel corso del primo tempo, grazie ad un’autorete e a un bel calcio di punizione di Fulghieri, poi nella ripresa ho segnato il 3-0 e a quel punto i padroni di casa hanno tentato il tutto per tutto per riaprirla. Sono riusciti ad arrivare sul 2-3 a dieci minuti dalla fine e nella parte conclusiva abbiamo dovuto stringere i denti, ma abbiamo centrato un successo molto importante per la nostra classifica”. Sei punti che non hanno fatto guadagnare posizioni alla società del presidente Daniele Imola, ma ora le posizioni di vertice sono molto più vicine… «Ci siamo rimessi in carreggiata e anche il nostro morale è cresciuto. Se siamo guariti? Speriamo di sì, ma dobbiamo continuare a marciare”. L’opportunità giusta la fornisce il calendario: domenica prossima, infatti, il Real Valle Martella ospiterà il Castel San Pietro Romano che ha collezionato appena due punti (ma uno nell’ultimo turno col Signia). “Sulla carta è ovviamente una gara alla nostra portata, ma nel calcio non c’è mai nulla di scontato. E poi sarebbe veramente un errore gravissimo perdere eventualmente punti dopo aver vinto contro due big come Colle di Fuori e Sgurgola” rimarca Romagnoli, arrivato in estate dall’Arco di Travertino. “Mi ha contattato mister Abate che conoscevo e sono stato felice di entrare a far parte di questo gruppo. I ragazzi mi hanno accolto benissimo, sto bene qui”. Il centrocampista conclude fissando l’obiettivo del Real Valle Martella: “Arrivare il più in alto possibile. Forse il discorso sul primo posto è complicato, anche se tra due settimane affronteremo il Football Club Frascati, ma dobbiamo comunque fare il massimo e poi tirare le somme alla fine del campionato”.




Rocca Priora (calcio, Under 19 prov.), Marzocca: “Girone incertissimo, ogni partita è importante”

Rocca Priora (Rm) – L’Under 19 provinciale del Rocca Priora rimane in scia alle due battistrada del suo girone, vale a dire Atletico Morena e Torre Angela Acds. La squadra di mister Adriano Mari ha battuto a domicilio lo Sporting San Cesareo con un secco 2-0 frutto delle firme di Trinca e Luciani. “Abbiamo iniziato forte la partita e il primo tempo lo abbiamo chiuso già avanti di due reti – analizza il centrocampista classe 2001 Gianmarco Marzocca – Poi nella ripresa abbiamo avuto un leggero calo, ma senza mai correre grandi pericoli. Un successo importante che ci consente di rimanere a un punto dalle prime”. Una situazione di classifica davvero incredibile con sei squadre in sei punti (ma la sesta, l’Atletico Monteporzio, ha una gara in meno e quindi il distacco potrebbe essere ancora minore): “Probabilmente non si arriverà con sei squadre fino all’ultima giornata – riflette Marzocca – Ma alcune di queste contendenti potrebbero giocarsi il primo posto fino alla fine. Chi la spunterà? Difficile dirlo adesso, i giochi sono totalmente aperti e ci sono tanti incroci tra le prime della classe che possono cambiare gli equilibri. Ma anche con le formazioni di “seconda fascia” c’è da sudare, ogni partita è importante. Noi stiamo facendo la stagione che ci aspettavamo: sappiamo di avere qualità importanti, ma bisogna continuare a far parlare il campo”. Marzocca è arrivato nel gruppo castellano a metà della scorsa stagione: “Mi trovo molto bene con i miei compagni di squadra e con mister Mari con cui tutti noi abbiamo un bellissimo rapporto: lui sa trattarci “da figli” in determinati momenti e in altri sa imporci le giuste regole”. Nel prossimo turno l’Under 19 provinciale del Rocca Priora sarà ospite del Real Velletri penultimo della classe con appena quattro punti: “Se andassimo lì pensando che si tratti di una passeggiata, commetteremmo un grave errore. Non dobbiamo sottovalutare nessun avversario perché bisogna conquistare l’intera posta in palio e quindi serve alta concentrazione” conclude Marzocca.




Palestrina (calcio, Eccellenza), Escudero: “Col Casal Barriera una vittoria molto importante”

Palestrina (Rm) – Non poteva avere mezze misure il Palestrina nello scontro diretto col Casal Barriera che prima del match precedeva di un punto gli arancioverdi. I ragazzi di mister Stefano Scaricamazza hanno vinto 2-0 al termine di una gara complicata come racconta il difensore centrale argentino classe 1996 Gonzalo Escudero. “Sapevamo di dover affrontare un avversario forte che si è dimostrato molto ordinato in campo. Nel primo tempo è stata tosta, poi loro poco prima dell’intervallo sono rimasti in dieci e noi abbiamo gestito bene la superiorità numerica: col nostro gioco fatto anche di intensità siamo riusciti a segnare le due reti decisive nel secondo tempo. Una vittoria molto importante per la classifica”. Un’autorete e il sigillo del solito Gallaccio hanno consegnato tre punti molto importanti per il Palestrina che a nove turni dalla fine rimane a otto punti di distanza dall’Insieme Ausonia capolista, ma che ha accorciato ad una sola lunghezza dal Gaeta secondo della classe (fermato in casa dall’Audace). “Sinceramente non ci devono interessare troppo i risultati degli altri – sottolinea Escudero – Dobbiamo pensare a fare il nostro percorso, provando a vincere ogni partita che ci mette di fronte il calendario”. Il centrale difensivo argentino è da due anni a Palestrina: “Il presidente Augusto Cristofari mi ha sempre concesso tanta fiducia e mi ha dato la possibilità di dimostrare che posso giocare qui in Italia. Mi trovo molto bene in questo ambiente e cerco di dare il mio contributo quando il mister mi dà spazio”. La concorrenza all’interno del gruppo è sicuramente alta: “Ma è anche sana – rimarca Escudero – Abbiamo tanti giocatori di qualità e un gruppo compatto”. Il Palestrina è ora già proiettato al prossimo turno: “Faremo visita alla Pro Cisterna che in questo momento è settima, ma a soli cinque punti di distanza da noi. E’ una squadra di qualità con giocatori molto forti come Valentino, sarà una partita complicata e dovremo dare il massimo per riuscire a conquistare un’altra vittoria”.




Ssd Roma VIII (calcio, I cat.), la ricetta di Patrizi: “Siamo primi e guardiamo solo in casa nostra”

Roma – La Prima categoria della Roma VIII ha fatto il suo dovere e ha piegato a domicilio il Santa Francesca Cabrini con un bel 3-0. La squadra di mister Dino Di Julio ha sbloccato il risultato alla fine del primo tempo con Cusanno, poi nella ripresa sono arrivati i sigilli di Antunes (da poco entrato) e Ferraro che hanno archiviato la pratica. “Il primo tempo è stato piuttosto bloccato – dice il difensore esterno destro classe 1990 Luca Patrizi – Loro ovviamente hanno fatto una partita molto difensiva e noi abbiamo dovuto usare un po’ di pazienza nel cercare il varco giusto. La rete di Cusanno poco prima dell’intervallo ha messo la sfida in discesa, poi nella ripresa abbiamo legittimato il successo. Ciò che contava era collezionare altri tre punti e rimanere in vetta”. Stante il ritiro dello Sporting Guidonia, i capitolini sono tornati a pari merito con la Sanpolese (ma con una gara giocata in meno). “Siamo sempre al comando e l’unico obiettivo per noi è vincere tutte le partite rimaste per restare davanti a tutti – dice Patrizi – Per questo non guardiamo agli altri, ma solo in casa nostra”. Il difensore esterno è stato tra i protagonisti della splendida cavalcata che due anni fa vide la Roma VIII trionfare sul campo, salvo poi essere penalizzata in classifica per le note vicende legate ai fatti di Coppa Lazio contro il Giardinetti. “Ogni gruppo è diverso e quindi non farei paragoni tra le due squadre. Quest’anno, come allora, ci sono elementi dal tasso qualitativo notevole e chi entra riesce sempre a dare un contributo positivo. La concorrenza è alta, ma lo spirito di squadra è solido”. Patrizi pensa alla prossima delicata sfida sul campo del Setteville terzo della classe che ha perso due punti ieri visto il pari rimediato sul campo del Real Testaccio. “All’andata non c’ero e so poco dei prossimi avversari. Sarà una domenica importante considerando il turno di riposo che toccherà alla Sanpolese, ma in ogni caso vogliamo conquistare il bottino pieno a prescindere dall’avversario che ci troviamo di fronte”.




Football Club Frascati (II cat.), Rettagliati: “Bella vittoria col Poli: tutti uniti per un solo obiettivo”

Frascati (Rm) – La Seconda categoria del Football Club Frascati ha sfruttato a dovere il turno interno col Poli, battuto con un netto 5-1. Ma non è stata una sfida semplice visto che gli ospiti sono passati per primi in vantaggio prima di venire travolti. Gianluca Rettagliati, attaccante classe 1988 e autore del gol che ha chiuso l’incontro, parla della gara: “Abbiamo interpretato bene la gara sin dalle prime battute, ma tutte le partite di questo girone sono complicate. D’altronde le squadre avversarie ci affrontano sapendo di giocare con la prima della classe e vogliono fare bella figura, ma questo è anche il bello di stare in vetta. Veniamo da cinque vittorie consecutive (tra cui lo splendido successo di Cave, ndr) e dobbiamo continuare così”. Il Football Club Frascati di mister Mauro Fioranelli ha allungato sulla seconda della classe che ora è il Pantanello Anagni, in ritardo di otto punti (ma con una gara giocata in meno): “Messaggi alle avversarie? Nessuno in particolare, affrontiamo tutti col massimo rispetto e ragioniamo partita dopo partita”. Rettagliati ha raggiunto quota cinque reti in stagione, nonostante sia partito spesso dalla panchina: “Nel reparto offensivo ci sono giocatori validi come El Atiqi e Romei (che tra l’altro ha toccato quota 99 reti con le società di Frascati con cui ha giocato, ndr), ma tutti remiamo verso un unico obiettivo. La quota gol di Romei? Quando arriverà a cento ci dovrà offrire una cena…” dice sibillino l’attaccante che poi fa le “carte” al campionato: “Sicuramente sarà combattuto fino all’ultimo, mancano ancora degli scontri diretti e dobbiamo affrontare squadre che ci possono dare filo da torcere. Il motto è sempre lo stesso: rispetto per tutti e paura di nessuno”. Rettagliati, oltre ad avere una buona confidenza col gol, nella vita di tutti i giorni è un apprezzato fisioterapista: “C’è qualche acciacco, ma il gruppo nel complesso sta bene – dice con un sorriso – Scherzi a parte, se c’è bisogno di qualcosa anche da quel punto di vista non mi tiro indietro”.