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Economia e Finanza

Diritti d’autore, sentenza Corte Costituzionale conferma stop a monopolio SIAE. Soundreef: “Ora avanti con la riforma complessiva del sistema di gestione”

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“Accogliamo con entusiasmo la pronuncia della Corte Costituzionale sulla decisione che indica in modo inequivocabile la strada verso una completa liberalizzazione del sistema di intermediazione dei diritti d’autore” – dichiara Davide d’Atri, AD Soundreef, sulla sentenza depositata oggi e relativa all’eliminazione del monopolio SIAE nell’attività di intermediazione, che già aveva sollevato incompatibilità con il diritto europeo.

“Questa è un’ulteriore conferma per tutti gli autori e gli editori che chiedono di poter scegliere il proprio intermediario. Il mercato dei diritti d’autore è complesso, la battaglia che abbiamo iniziato nel 2012 nell’interesse degli artisti ancora non è terminata ma sappiamo di essere sulla buona strada. È doveroso ringraziare il nostro Avvocato, il professor Guido Scorza dello studio E-Lex, che ci ha sempre supportato con estrema professionalità.

Officina Stampa del 20/01/2020 – L’intervista al dott. Massimo Scialò Direttore Commerciale Soundreef

Ora è il momento di riformare in modo complessivo il sistema di gestione dei diritti d’autore. Dal 2017 – quindi dal recepimento della Direttiva Barnier, sulla gestione collettiva dei diritti d’autore e dei diritti connessi – nonostante il rinnovo delle legislature e il cambio di due governi, non abbiamo fatto passi in avanti in tal senso” – proseguel’AD d’Atri.

 “Auspichiamo quindi che il Governo possa avviare il prima possibile questa riforma che finalmente adeguerebbe il nostro Paese alla legislazione europea, partendo – ad esempio – dalla calendarizzazione della proposta di legge presentata dall’On. Lattanzio, attualmente ferma in Commissione Cultura alla Camera” – conclude d’Atri.