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Metropoli

Guidonia, l’opposizione sta con i lavoratori delle cave. L’appello alla maggioranza: “Che uno firmi per la caduta della giunta grillina”

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GUIDONIA (RM) – Una conferenza stampa all’inizio di una nuova settimana sul tetto del Comune di Guidonia Montecelio da parte di tutta l’opposizione: unita e compatta a difendere non solo l’occupazione e i posti di lavori per i 98 dipendenti già licenziati ma per difendere concretamente gli altri 2000 che lavorano nelle 39 cave e l’indotto di un settore che rappresenta il 5% del Pil regionale e che era già presente prima della nascita di Gesù.

“Con il travertino si sono costruiti non solo il Colosseo ma migliaia di fontane, palazzi ed arredamenti che abbelliscono il mondo.” Ha detto il Consigliere comunale della Lega Giovanna Ammaturo

Erano presenti tutti gli otto consiglieri di opposizione ad eccezione di Valeri assente per motivi di salute ma che appoggia i colleghi:

Ammaturo, Cacioni, De Dominicis, Di Silvio, De Santis, Proietti, Lo Muscio e Guglielmo che ha parlato a nome di tutti. Si sono riaffermati i due punti essenziali: consiglio comunale straordinario per ribadire che il gettone di presenza e l’appannaggio degli assessori e del sindaco, finchè la situazione non sarà normalizzata, debbono essere messi a disposizione dei lavoratori.

L’appello alla forza di maggioranza: che almeno uno firmi per la caduta della giunta grillina

Occorrono infatti 10 firme per portare in assise il punto e l’opposizione ne conta nove. Giovanna Ammaturo consigliere della Lega ha confermato: “E’ un appello per rammentare a tutti che l’opposizione politica sta con i lavoratori mentre la maggioranza grillina è arrivata a decisioni dove gli unici a pagare sono soltanto chi ci sporca le mani. Noi della Lega e di tutto l’opposizione auspichiamo l’impegno a sistemare l’aspetto ambientale ed il recupero attraverso il ritombamento delle cave ma che sia mediato e ben controllato. Già ad aprile scorso l’intero consiglio comunale avevano concertato all’unanimità di difendere i posti di lavoro. La maggioranza senza educazione istituzionale ha partecipato ai tavoli con Regione e Sindacati salvo poi presentare opposizione al Presidente della Repubblica che avrebbe salvato i posti di lavoro. In più alla vigilia di ferragosto è partita la revoca per una azienda e le lettere di prediniego alla coltivazione per le altre. Una solidarietà a parole di questa maggioranza M5S che aveva anche inserito nel suo programma elettorale la chiusura delle cave. Il M5S nella precedente giunta Rubeis era rappresentata da due esponenti ma non risulta, finora, che abbiano fatto nel pregresso una dura opposizione né tantomeno richiesto ai dirigenti conto sull’operato che per legge è ben indicato. Le cave infatti sono monitorate dal Comune, Regione e tutti quegli Uffici di altre Istituzioni. È necessario che la politica offra quella mediazione e controlli necessari evitando che a pagare siano solo i lavoratori. Quando si afferma di voler chiudere le cave per una visione idealistica ed idilliaca è d’obbligo offrire soluzioni alternative. Non ci si può mozzare la testa per curare l’emicrania. La Lega e tutti i colleghi dell’opposizione sono vicini e non solo a parole ai lavoratori e chi ha ancora il coraggio di fare l’imprenditore. Se ci sono state inadempienze vanno acclarate e sanzionate anche nei confronti dei controllori che oggi si travestono da angioletti. Non si può pensare di chiudere un comparto economico: è assurdo.”

Cronaca

Monterotondo, ladre in azione: arrestate 3 giovani donne

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MONTEROTONDO (RM) – I Carabinieri della Compagnia di Monterotondo, hanno denunciato tre giovani donne di origini romene, appartenenti all’insediamento spontaneo di via Tiburtina a Roma, gravemente indiziate del reato di ricettazione.
Dopo una segnalazione di furto giunta al 112, i Carabinieri sono intervenuti in un supermercato eretino dove hanno fermato tre donne nel tentativo allontanarsi, dopo essere state notate mentre cercavano di impossessarsi di alcuni prodotti dagli scaffali.
I successivi accertamenti svolti dai Carabinieri hanno consentito di rintracciare il veicolo utilizzato dalle fermate, all’interno del quale i Carabinieri hanno rinvenuto un grosso quantitativo di prodotti alimentari asportati da un altro supermercato.
Le donne, non avendo fornito una valida giustificazione sulla provenienza della merce, sono state denunciate alla Procura della Repubblica di Tivoli per il reato di ricettazione, ed è stato notificato loro il provvedimento di allontanamento dal comune di Monterotondo, emesso dal Questore di Roma, con divieto di ritorno per 3 anni.

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Metropoli

Anguillara Sabazia, minorenne investito da un’auto: alla guida una donna positiva all’alcol test

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Un ragazzo di 17 anni è stato investito mercoledì sera da un’auto ad Anguillara Sabazia, in provincia di Roma.

Il giovane è stato portato in gravi condizioni al policlinico universitario Agostino Gemelli di Roma e non sarebbe in pericolo di vita. Sul posto sono intervenuti i carabinieri.

Alla guida dell’auto, una Fiat 500, una donna risultata positiva al test dell’alcol. L’incidente è avvenuto verso le 22:00 del 27 marzo in via Giolitti.

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Cronaca

Guidonia Montecelio, guida senza patente e assicurazione con arnesi da scasso in macchina

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I Carabinieri della Tenenza di Guidonia Montecelio hanno denunciato un uomo di 21 anni, gravemente indiziato del delitto di possesso ingiustificato di strumenti atti a forzare serrature.
Durante l’ordinaria attività di controllo del territorio volta anche a contrastare i furti in abitazione, i Carabinieri hanno fermato un’autovettura con a bordo il giovane che risultava non aver mai conseguito la patente. Visto il particolare stato di agitazione del 21enne, ben noto alle forze dell’ordine per aver commesso numerosi reati contro la persona ed il patrimonio, i Carabinieri hanno deciso di eseguire una perquisizione veicolare, rinvenendo diversi attrezzi per scassinare serrature, per i quali il 21enne non ha fornito spiegazioni utili a giustificarne il possesso. Il veicolo, inoltre, è risultato privo di copertura assicurativa.
Per la guida senza patente e con veicolo privo di assicurazione, il 21enne è stato sanzionato amministrativamente mentre per il possesso ingiustificato di strumenti atti allo scasso è stato denunciato alla Procura della Repubblica di Tivoli.



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