La buona educazione sportiva e il potere della determinazione. L’esempio della giovane ginnasta Sara Bruno Tagliente

APRILIA – Le avevano ripetuto più volte in famiglia, che nello spirito dell’educazione del pedagogista sportivo Pierre de Coubertin è importante partecipare, non vincere. Che l’importante nella vita, non è trionfare ma combattere, che le doti dell’atleta devono essere anche grande energia, calma e controllo di se stesso. E con questo spirito si era presentata al centro sportivo asd “Le Ginnaste” di Aprilia per partecipare alle finali del campionato primavera di ginnastica artistica.

Ma in famiglia aveva sentito ripetere più volte anche la massima latina “nihil difficile volenti” perché durante la competizione agonistica oltre al suo talento ha rivelato tutta la sua determinazione. Alla fine la premiazione, la consegna di 4 medaglie, l’emozione di salire quattro volte sul podio, La gioia della vittoria.

La giovane ginnasta Sara Bruno Tagliente, nelle prove individuali della sua categoria, si è aggiudicato 4 medaglie: il primo posto a corpo libero, primo posto a trave, terzo posto a trampolino e terzo a volteggio. E si è aggiudicata il primo posto pure nella classifica generale delle prove individuali MP3A Il merito di questo traguardo sportivo va sicuramente ricondotto anche alla capacità organizzativa della UISP (Unione Italiana Sport per Tutti), che ha saputo motivare e appassionare alle varie discipline sportive, ginnasti di tutte le età.

Così come molte altre promesse salite sul podio, infatti, Sara si allena alla polisportiva Ginnastica Roma 7, dove la dedizione e l’impegno delle istruttrici sta portando tantissime ginnaste ai livelli alti della ginnastica artistica italiana