Lampedusa, record di sbarchi. Il sindaco: “Non reggiamo”

Francia e Germania chiudono all’Italia. Salvini “La grande assente è l’Europa”

Record di sbarchi a Lampedusa: 70 in un giorno, per più di 4 mila migranti ospitati nell’hotspot, e altri mille arrivati questa mattina. Davanti al molo barchini in fila per l’approdo.
Allarme del sindaco: ‘Non reggiamo’. Intanto, il ministro dell’Interno francese Darmanin annuncia rinforzi nella lotta contro l’immigrazione clandestina alla frontiera con l’Italia,
dove la pressione sta aumentando e la Germania chiude all’accoglienza dei rifugiati dal nostro Paese, sospendendo il meccanismo di solidarietà. ‘La grande assente è l’Europa’, attacca Salvini.

Nel corso della giornata ci sono stati 110 approdi per un totale di 5.112 persone. Dalla mezzanotte sono stati registrati fino ad ora altri 23 arrivi con quasi mille persone. Al momento, al molo commerciale, ci sono decine e decine di migranti, giunti con diverse imbarcazioni, tutti ammassati: sarà impossibile stabilire con quale barchino siano arrivati sull’isola. Soccorritori e forze dell’ordine sono allo stremo: sono stati segnalati altri barchini in viaggio, ma anche migranti già sbarcati sulla terraferma.

Un neonato di 5 mesi è morto dopo essere finito in acqua a Lampedusa

La tragedia è avvenuta alle 4,18 circa, durante le caotiche operazioni di approdo dei 46 migranti soccorsi dalla motovedetta della Guardia costiera, quando più persone sono finite in acqua. Tutte sono state recuperate, così come è stato ripescato il cadavere del piccino. La salma è stata portata alla camera mortuaria del cimitero di Cala Pisana, mentre la mamma del neonato si trova all’hotspot di contrada Imbriacola. La polizia ha chiesto, per la donna, un supporto psicologico. Della ricostruzione del caso si occupa la Capitaneria di porto.

La tragedia che ha fatto perdere la vita al neonato non si è verificata al momento dello sbarco a Lampedusa, ma poco prima dell’arrivo dei soccorsi da parte della motovedetta Cp290 della Guardia costiera, fuori dal porto della maggiore isola delle Pelagie. La barca con i migranti – è stato poi ricostruito dagli investigatori – si è rovesciata durante la navigazione, poco prima dell’arrivo dei militari della Capitaneria che hanno salvato tutte le persone finite in acqua, tranne il piccolo di 5 mesi.