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Roma

Marino, Centro Anziani Cava dei Selci: "Noi sfrattati 1 anno fa, ancora senza locali!"

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Tempo di lettura < 1 minuto Nulla di fatto dopo aver avuto dal Comune di Marino grandi rassicurazioni su una rapida soluzione nel reperimento della nuova sede

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MARINO (RM) – Su tutte le furie Il Comitato di Gestione Centro Anziani Cava dei Selci orfano di sede. In una nota i membri raccontano come è andata: "Il Centro diurno per Anziani di Cava dei Selci, che rappresenta dal 1989 un forte punto di riferimento per la comunità locale, non si vuole rassegnare ad un futuro di incertezze.
Esattamente un anno fa, al fine di reperire nuovi spazi da dedicare alle attività scolastiche dell’adiacente scuola per l’infanzia, siamo stati invitati dal Comune di Marino a liberare i locali e a riconsegnare le chiavi al settore Patrimonio, senza alcuna indicazione su eventuali locali di trasferimento del Centro stesso (così come da diritto ex art.4 del Regolamento dei Centri diurni per Anziani del Comune di Marino, Deliberazione del Consiglio Comunale n. 54 del 31.10.2012).
Ricordiamo che tale iniziativa ha prodotto presso la comunità locale grande stupore e sdegno, fino ad ingenerare forme di protesta pacifiche che hanno visto la partecipazione degli iscritti del Centro insieme ad abitanti del luogo, con grande attenzione della stampa locale, ma anche nazionale (Il Messaggero).
Ricevuta l’intimazione dell’immediato rilascio dei locali ad opera della Polizia Locale, dopo aver avuto dal Comune di Marino grandi rassicurazioni su una rapida soluzione nel reperimento della nuova sede, il 26 giugno 2016 abbiamo riconsegnato le chiavi al Dirigente Area I, con l’accordo di lasciare almeno temporaneamente ingombri ed oggetti all’interno dei locali, non sapendo appunto dove poterli portare. Adesso basta. È passato un anno e noi siamo ancora senza soluzione. Basta parole, basta promesse: adesso è il momento che l’amministrazione agisca chiaramente, concretamente ed in tempi certi e brevi.
Non possiamo più aspettare e metteremo in campo ogni possibile azione tesa a vedere finalmente rispettati i nostri diritti, ad oggi pesantemente lesi".

Castelli Romani

Castel Gandolfo, iniziati i lavori al parcheggio di via Giovanni Paolo II

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Castel Gandolfo – Da oggi sono ufficialmente iniziati i lavori di manutenzione straordinaria presso il parcheggio multipiano situato in Via Giovanni Paolo II, adiacente alla sede ASL Roma 6. L’intervento, realizzato dalla Città Metropolitana di Roma Capitale, comporterà alcune modifiche temporanee alla viabilità interna e il divieto di sosta per consentire il corretto svolgimento delle operazioni.

I lavori prevedono la manutenzione straordinaria delle aree interne del parcheggio, inclusi importanti interventi sull’impianto elettrico, al fine di garantire maggiore sicurezza e funzionalità alla struttura. Questo parcheggio è un nodo di scambio fondamentale per i numerosi utenti che quotidianamente si recano agli sportelli e ai poliambulatori della ASL.

Il Sindaco di Castel Gandolfo, Alberto De Angelis, ha espresso il suo apprezzamento per l’intervento: “Ringrazio la Città Metropolitana, nelle persone del Sindaco Gualtieri e del Vice Sindaco Sanna, per questo intervento che permetterà di mettere in sicurezza e valorizzare questo nodo di scambio che quotidianamente viene molto utilizzato dagli utenti che si recano agli sportelli e poliambulatori della nostra Asl”.

I lavori saranno eseguiti con la massima celerità possibile per ridurre al minimo i disagi per i cittadini. Ulteriori aggiornamenti saranno forniti periodicamente per informare la popolazione sull’avanzamento dei lavori e su eventuali ulteriori modifiche alla circolazione.

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Castelli Romani

Rocca Priora, incastrato il ladro seriale delle auto

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Arrestato dai carabinieri il ladro seriale che rubava dentro le macchine parcheggiate in sosta vicino ai negozi in pieno centro a Rocca Priora. Per due giorni si sono ripetuti furti all’interno di alcune auto che l’uomo forzava dopo aver visto i proprietari scendere per fare degli acquisti nella zona di via San Sebastiano in centro. I Carabinieri della locale stazione dopo aver ricevuto tre denunce da due uomini anziani e un perito informatico della zona, che avevano visto sottrarsi telefonini , tablet , iPad e altri oggetti dalle loro auto. Si sono appostati e l’altra mattina lo hanno fermato in flagranza di reato mentre tentava di aprire la macchina di un ottantenne del posto. Il ladro è stato arrestato e ritrovata tutta la refurtiva asportata precedentemente dalle auto in sosta davanti ai negozi in centro.

Presso il Tribunale di Velletri c’è stato il processo per direttissima per la convalida dell’arresto che è stato eseguito dal giudice monocratico. Il 35enne egiziano, già conosciuto alla Giustizia per furto, ricettazione e altri reati, ha patteggiato la pena ed è stato rimesso in libertà al momento. Con divieto di avvicinamento a Rocca Priora e altre prescrizioni imposte dalla magistratura.

I cittadini vittime dei furti hanno ringraziato a lungo i carabinieri del posto per essere intervenuti velocemente e aver identificato e arrestato l’autore ritrovandogli in casa sua sempre nella cittadina dei Castelli tutta la refurtiva che è stata restituita ai legittimi proprietari .

In particolare un iPad di lavoro molto importante per il perito informatico che lavora per importanti aziende del settore.

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Roma

Roma, metro Piramide: la banchina degli impuniti

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È senza soste l’impegno della vigilanza nelle stazioni metro di Roma.
Ma come potete vedere dalle foto le difficoltà maggiori avvengono in questo preciso momento presso la stazione Piramide della Linea B (sono circa le 18) dove un folto gruppo di borseggiatori bosniaci, si ostina a restare sulla banchina incurante degli avvisi della Guardie Giurate predisposte al servizio che li stanno invitando a lasciare la stazione.
Una situazione a dir poco incresciosa che mostra in pieno i limiti di un sistema giuridico che rischia di confermare sempre di più il concetto di “impunità” per chi si macchia di tale reati.

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