Morte di Mario Biondo, verso la verità: medico legale spagnolo sotto i riflettori della magistratura

Svolta nel caso della morte di Mario Biondo, il cameraman italiano trovato impiccato a Madrid nel maggio del 2013.

Morte Mario Biondo: il video servizio andato in onda il 24/01/2019 nel corso della puntata di Officina Stampa

Biondo era sposato con la famosa conduttrice televisiva spagnola Raquel Sánchez Silva che dal 2014 intrattiene una nuova relazione d’amore con l’argentino Matias Dumont con il quale ha avuto due gemelli.

La conduttrice si era opposta alla riapertura delle indagini sulla tragica fine del marito, scatenando la protesta dei familiari di Biondo. Ora dopo 6 anni dalla morte di Mario Biondo sarà indagato il medico legale che effettuò in Spagna l’autopsia sul suo cadavere.

Il Tribunale provinciale di Madrid ha accolto infatti l’istanza presentata da Santina e Pippo, i genitori di Mario, che avevano sempre dubitato della veridicità della tesi del suicidio del figlio.

La testimonianza di Santina Biondo mamma di Mario trasmessa il 24/01/2019 nel corso della puntata di Officina Stampa

Mario Biondo fu trovato senza vita il 30 maggio 2013 nel soggiorno della casa in cui viveva con la moglie a Madrid, impiccato con una pashmina alla libreria. I segni sul collo, alcune contusioni, e il fatto che gli oggetti sul mobile siano stati trovati tutti al loro posto, erano alcuni degli elementi che avevano sempre fatto dubitare la famiglia di Biondo su quanto accaduto veramente quel giorno.

Il medico legale che aveva effettuato la prima autopsia però non aveva avuto dubbi: si era trattato di un suicidio. Tesi poi confermata da un secondo esame effettuato a Palermo.

Una terza autopsia è stata però effettuata sempre in Italia, a Palermo il caso, avocato dalla procura generale, è tuttora aperto con l’ipotesi di reato di omicidio volontario contro ignoti.

A novembre la salma di Mario Biondo era stata riesumata e a giorni si attendono gli esiti del terzo esame autoptico. Un nuovo fascicolo era stato aperto anche in Spagna, e ora la madre di Mario conferma che verrà indagato il medico legale che effettuò la prima autopsia.

A quanto si è appreso nella prima relazione il medico avrebbe omesso la presenza di un livido sul cranio dell’uomo, così come sussistono dei dubbi sull’esame effettuato a collo e polmoni.