OMICIDIO ILARIA ALPI: RIVELAZIONI SHOCK DEL SUPERTESTIMONE

di Angelo Barraco
Roma –  Il supertestimone del processo per l’omicidio di Ilaria Alpi e dell’operatore Miran Hrovatin ha fatto una rivelazione shock! Che è la seguente: “L'uomo in carcere accusato del suo omicidio e' innocente. Io non ho visto chi ha sparato. Non ero li'. Mi hanno chiesto di indicare un uomo”. Tale rivelazione è di notevole spessore per tutta la storia processuale. Ahmed Ali Rage ha raccontato che gli italiano avevano fretta di chiudere il caso e gli hanno promesso un compenso in denaro in cambio di una sua testimonianza in sede processuale. La testimonianza doveva consistere nell’indicare un somalo per il duplice omicidio. Ahmed Ali Rage indica come esecutore del duplice omicidio Omar Hashi Hassan che fu arrestato e condannato all’ergastolo. Tutto ciò aprirà nuovi scenari a questa torbida e oscura vicenda? L’accusa del supertestimone è anche una forte accusa verso il sistema giudiziario italiano e verso chi ha svolto le indagini poiché ciò dimostra che, oggettivamente, non è stato fatto nulla e che tutto deve ripartire da zero e se quanto dichiarato dal supertestimone è vero, vi sono delle responsabilità e delle posizioni da rivedere.