MONTE COMPATRI: AL VIA LA METRO C, PROBLEMA TECNICO AL PRIMO TRENO

Redazione

Monte Compatri (RM) – Sono partiti alle 5,30 del mattino, rispettivamente dai capolinea di Centocelle e Pantano-Monte Compatri, i primi treni della nuova Metro C, la terza linea metropolitana di Roma. Un piccolo intoppo ha coinvolto il primo convoglio partito dalla stazione di Centocelle: anche se "non c'e' stata alcuna interruzione del servizio", come precisa Atac, "il treno si e' fermato alcuni minuti per consentire la soluzione di un problema tecnico proprio per evitare limitazioni e completare la corsa", e "i passeggeri hanno raggiunto il capolinea senza bisogno di cambiare treno". – Oggi vengono dunque inaugurati i primi 13 chilometri della terza linea underground della capitale, lungo i quali sono presenti 15 stazioni tutte accessibili ai passeggeri a ridotta mobilita': Parco di Centocelle, Alessandrino, Torre Spaccata, Torre Maura, Giardinetti, Torrenova, Torre Angela, Torre Gaia, Grotte Celoni, Due Leoni/Fontana Candida, Borghesiana, Bolognetta, Graniti, Finocchio, Pantano/Montecompatri. L'intero tracciato si sviluppa parallelo alla via Casilina tra viale Palmiro Togliatti e il confine con il Comune di Montecompatri, correndo in gran parte sui preesistenti binari della Roma-Pantano. I treni sono dotati di tecnologia driverless, non hanno conducente e sono controllati da una postazione remota presente nel deposito di Graniti; partiranno ogni giorno, dalle 5,30 alle 18,30, ogni 12 minuti, ma orari e frequenze sono temporanei in attesa dell'estensione a tutta la giornata. Con l'apertura della Metro C viene potenziata la rete dei bus di superficie, con l'attivazione della linea 50 Express che permette ai viaggiatori, una volta arrivati a Parco di Centocelle, di raggiungere Termini e il centro della citta'.




MONTE COMPATRI: INAUGURATO IL NUOVO PARCHEGGIO

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Monte Compatri (RM) – A Monte Compatri si è inaugurato un nuovo parcheggio che potrà contenere altri 25 posti auto. Il progetto è nato anche per l’esigenza di garantire un migliore accesso al parco Calahorra. La struttura esistente è stata demolita e la bonifica effettuata per garantire la sicurezza degli spazi, da cui si accede da via Vittorio Emanuele e Cesare Battisti. Con una superficie di 670 metri quadri, l’area potrà essere utilizzata anche per future manifestazioni. “Ancora un altro passo di questa amministrazione verso la realizzazione di quanto promesso in campagna elettorale”, spiega il sindaco  Marco De Carolis.

“L’idea – aggiunge il primo cittadino del Comune dei Castelli Romani – non è solo quella di fornire il territorio di un nuovo spazio in cui lasciare la propria auto, per combattere il fenomeno della sosta selvaggia, ma anche e soprattutto quello di infondere nella cittadinanza una nuova cultura della mobilità, che punta a usufruire delle strade del centro senza l’invasione dei veicoli. Rispondere alle esigenze dei cittadini e a quelle dell’ambiente – prosegue De Carolis – è con questo obiettivo che oggi, a Monte Compatri, abbiamo inaugurato questo parcheggio. Per avere una nuova area di sosta in città e cercare di sensibilizzare la popolazione alla scelta di una mobilità sostenibile. Perché lasciare l’auto in posti specifici e muoversi a piedi per le vie del centro permette di non intasare le arterie stradali monticiane e libera l’aria che respiriamo dai gas di scarico”. Ha inoltre dichiarato il sindaco Marco De Carolis durante il discorso seguito al taglio del nastro della nuova opera pubblica compatrase.




METRO C: IGNAZIO MARINO APRE AL TAVOLO DI CONCERTAZIONE

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Monte Compatri (RM) – “Vorrei ringraziare Ignazio Marino che oggi ci ha dato la massima disponibilità per l’istituzione di un tavolo di concertazione sulla gestione delle aree del capolinea della Metro C Monte Compatri / Pantano” dichiara in una nota il primo cittadino di Monte Compatri, Marco De Carolis.

Nel corso di una telefonata, il sindaco di Roma ha comunicato all’amministrazione monticiana la volontà di organizzare un incontro, per la prossima settimana, per stabilire le competenze sugli spazi pertinenziali dell’infrastruttura, per garantire la sicurezza degli utenti e dei cittadini.

“L’interesse mostrato dal sindaco Marino – aggiunge De Carolis – dimostra che i nostri allarmi erano fondati. Già dalla prossima settimana discuteremo, con tutti gli enti preposti, un protocollo d’intesa affinché la fermata della metropolitana risponda ai principi di decoro e legalità”.

“Nel corso della chiacchierata – conclude il primo cittadino compatrese – abbiamo avuto modo anche di accennare alla questione del sovrappasso pedonale, che permetterebbe di attraversare la via Casilina senza rischiare di essere investiti. La scelta del collega Marino dimostra la sinergia tra enti, che dovrebbe essere il leit motiv della nuova Città metropolitana che, dopo il voto dello scorso 5 ottobre, sta muovendo proprio in questi giorni i primi passi”.   

 




MONTE COMPATRI: INAUGURATO L'ASCENSORE COMUNALE

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Monte Compatri (RM) – Inaugurato domenica 28 settembre 2014 dal sindaco di Monte Compatri Marco De Carolis l'ascensore che collega il parcheggio di piazza Cavour con via Placido Martini.

In sottofondo la banda musicale e lo spettacolo mozzafiato offerto dalla vista su Roma. Un’infrastruttura che si inserisce nel programma di rifacimento del centro storico che l’amministrazione De Carolis sta portando avanti dal primo insediamento, avvenuto 7 anni fa. “Uno dei problemi della nostra città – spiega il primo cittadino del Comune sui Castelli Romani – è la cronica mancanza di parcheggi, criticità che si lega alla struttura territoriale, caratterizzata da ripide salite. Nasce da qui l’esigenza di realizzare questo collegamento tra un’area di sosta gratuita e il centro storico”.
Il primo progetto risale alla precedente amministrazione, quando si iniziò a pensare a un parcheggio multipiano, che però per vincoli ambientali e paesaggistici fu bocciato dalla sopraintendenza. La giunta De Carolis si trovò così un progetto approvato ed appaltato che però nei fatti non poteva essere realizzato secondo le prime analisi. Da qui l’idea di posti a raso e l’ascensore che deve sopperire ai cambi in corsa. Un’opera che in realtà, data l’inclinazione, assomiglia di più a una funivia ed è stata collaudata dall’Ustif, società che in primis si occupa di metropolitane. All’inizio la struttura resterà aperta fino alle 19.30, l’amministrazione però garantisce che allo studio ci sono progetti per poter garantire per tutta la giornata l’accesso.

“Stiamo valutando diverse ipotesi – aggiunge De Carolis – ma che non siano dispendiose per le casse comunali”. I lavori sono costati circa 2 milioni di euro, la manutenzione invece si aggira sui 40 mila euro l’anno: “I problemi di carattere economico – continua il sindaco – si superano quando ci si impegna per migliorare la qualità della vita dei cittadini”, ha spiegato il sindaco prima del viaggio inaugurale. Che punta a un cambio di abitudini dei monticiani: “Non si può pensare di avere 3 auto a nucleo familiare e parcheggiarle tutte sotto l’ingresso della propria casa. Sta a noi dettare il cambio di passo”.
Tutto questo in ottica futura, “per farsi trovare pronti e attirare investimenti – conclude – , con l’unico scopo di dare una spinta propulsiva, dal punto di vista culturale economico e sociale, alla nostra terra. Perché la politica non deve essere solo un dibattito tra addetti ai lavori, ma dare risposte alle domande poste dalle città”.
 

 




MONTE COMPATRI RIFIUTI: LA RACCOLTA DIFFERENZIATA "PORTA A PORTA" DECOLLA A SETTEMBRE

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Monte Compatri (RM) – Promuovere lo sviluppo economico e civile della comunità di Monte Compatri. È questo l’obiettivo del nuovo regolamento sulla gestione dei rifiuti, approvato questa mattina dal Consiglio comunale. Con 9 voti a favore e un solo contrario, è passata la norma che regolamenta il servizio per raccolta e smaltimento.

La differenziata partirà a settembre e sarà strutturata sul porta a porta, sull’intervento a chiamata e sulle giornate ecologiche. I sacchetti invece saranno destinati al Centro comunale. Una struttura che potrà essere utilizzata, gratuitamente, da cittadini titolari di utenze domestiche e non; ma l’accesso sarà garantito grazie ad un apposito badge. Non tutti i rifiuti saranno accettati: bisognerà essere muniti, infatti, di specifica documentazione per l’identificazione e la provenienza dei materiale da conferire nello stesso impianto. 

Nel regolamento sono previste delle sanzioni per violazioni. “Una norma di civiltà –  la definisce il sindaco di Monte Compatri, Marco De Carolis, intervenendo in Consiglio – che permetterà al nostro Comune di abbattere i costi per lo smaltimento, mantenere pulita la città e rispettare gli standard ambientali imposti dall’Unione europea”.

 




MONTE COMPATRI: LA GIUNTA COMUNALE IN UDIENZA DA PAPA FRANCESCO

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Monte Compatri (RM) – Nella giornata di Mercoledì 9 Aprile la Giunta comunale di Monte Compatri è stata ricevuta in Vaticano in Udienza da Papa Francesco. Ogni mercoledì dell’anno il Santo Padre tiene un’Udienza Generale durante la quale saluta in varie lingue i gruppi di pellegrini presenti e impartisce a tutti la sua benedizione.

“La nostra idea era quella di ringraziarlo personalmente del lavoro pastorale che, sin dal primo giorno da Vescovo di Roma, ha portato avanti con un taglio netto con il passato – spiega il primo cittadino Marco De Carolis. – Le sue posizioni teologiche, infatti, su temi morali, sociali e politici rispecchiano il suo carattere latino: attenzione agli emarginati, lotta contro la disuguaglianza economica e dialogo costante con il prossimo. È stata una vera emozione incontrare il Pontefice e rappresentare davanti a lui l’intera Comunità di Monte Compatri. Non c’è progetto di bene, capace di valorizzare la dignità di ogni persona, a cui la Chiesa si senta estranea. Il delicato messaggio con cui Papa Francesco risponde quotidianamente a tutti noi incoraggia coloro che operano per il bene comune a farlo sempre con maggiore slancio e con speranza”.




MONTE COMPATRI: DAMIANO QUARANTA IN MOSTRA A PALAZZO BORGHESE

di Cinzia Marchegiani

Monte Compatri (RM) – Una mostra sicuramente diversa, che attinge radici nella pittura materica, arte figurativa con particolari impasti e capacità di proporre accostamenti di materiali eterogenei, ha esordito lo scorso 18 novembre al Palazzo Borghese del comune di Montecompatri, nelle belle colline dei castelli romani. L’artista, Damiano Quaranta, giovane ed eclettico, racconta come tutto nasca da molto tempo, all’incirca nove anni fa e non rappresenta una semplice passione ma qualcosa che le appartiene e che gli è difficile spiegare. “Materia e Movimento è il titolo cui questa esposizione prende il nome, ci sono voluti circa tre mesi per realizzare le opere, è la prima personale. Movimento… è il movimento impercettibile delle cose. Il tema imperante nelle mie opere non c’è solo la materia , c’è concettualità. In simbiosi quasi viscerale prendono forma e appunto concetto l’essenza della materia e l’arte figurativa astratta lascia un segno, un percorso rendendo materico un concetto, un’immagine sicuramente diversa dagli schemi tradizionali, ma che mi coinvolgono in maniera totale.
Tutto il resto è un mondo presente, quasi ossessivo nella mia testa, che non riesco ad esprimere se nonché dipingendo ed esponendo le mie opere.”

Giovani che creano cultura, passione e arricchimento rappresentano oggi una luce in questa nebbia di pochezza, esperienze artistiche che lasciano i pensieri prendere una forma, una comunicazione, troppo spesso ingoiata dalla crisi non solo materiale, quella dei giovani che si fanno spazio in questa società che sembra divorare il loro futuro.

A Palazzo Borghese “Materia e Movimento” traccia un percorso d’arte che rappresentano semi di speranza….

 




MONTE COMPATRI E CENTRALE DEL LATTE DI ROMA: LO STORICO DISTRIBUTORE DI LATTE "FRESCHEZZE" CON OLTRE 200 FAMIGLIE SENZA LAVORO

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Roma / Monte Compatri (RM) – È passato più di un anno da quando la società “Freschezze srl” di Monte Compatri ha cessato la sua attività in seguito alla recessione del contratto da parte della Centrale del Latte di Roma Spa.
In merito alla lettera scritta da alcuni ex dipendenti e rivolta alla Filcams Cgil di Pomezia, alla Centrale del Latte di Roma Spa e al Sindaco di Monte Compatri, Marco De Carolis, quest’ultimo vuole precisare alcuni punti:

“Vorrei innanzitutto partecipare alla delusione di questi operai che dall’oggi al domani hanno perso il proprio lavoro dopo innumerevoli anni di sacrifici – spiega il primo cittadino Marco De Carolis. – La società “Freschezze” è sempre stato il fiore all’occhiello delle aziende ed imprese che popolano il tessuto economico del territorio di Monte Compatri. Sin da quando mi è giunta notizia delle difficoltà contrattuali che minavano il lavoro degli operai, mi sono adoperato al ruolo di mediatore tra l’ex Sindaco di Roma, Gianni Alemanno, l’allora Amministratore Delegato di “Freschezze” Daniele Senatra e la stessa Parmalat. Non nascondo di aver ricevuto telefonate “al vetriolo” da parte dell’allora dirigente della Parmalat per le dichiarazioni che avevo rilasciato nel comunicato del 31/08/12 (che allego al presente comunicato) e ai quotidiani “Il Messaggero” e “Il Tempo”. Ho incontrato personalmente l’ex Assessore alle Politiche Agricole del Comune di Roma, Francesco De Micheli, per affrontare il problema e tracciare delle linee guida che potessero scongiurare la chiusura della società. Grazie all’intervento del sottoscritto anche il Tg3 si occupò della vicenda.
Da parte mia e dell’Amministrazione Comunale di Monte Compatri, quindi, mi sento di dire senza mezzi termini di non aver mai lasciato soli gli operari di “Freschezze” e di aver fatto tutto quello che è di competenza della Politica e degli organi politici affinché la suddetta società potesse continuare la sua attività di distribuzione del latte. Come Istituzione abbiamo proposto il riassorbimento di almeno alcuni degli operai da parte della Centrale del Latte di Roma al fine di salvaguardare il lavoro dei miei concittadini. Insomma, all’epoca e anche adesso, io sono a fianco degli operai di “Freschezze”, naturalmente per quello che mi concerne e per quello che riuscirò a fare”.

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MONTE COMPATRI, SAN RAFFAELE: USA, IRLANDA E ITALIA INSIEME RAGIONANO SULLO SCOMPENSO CARDIACO

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Monte Compatri (RM) – Un focus sulla gestione assistenziale del paziente affetto da scompenso cardiaco acuto, dall’arrivo in pronto soccorso al ricovero in unità di riabilitazione cardiologica. Il simposio, che si terrà sabato 19 ottobre a partire dalle ore 9.30 al San Raffaele Montecompatri sotto l’egida della “Great Network”, riunirà esperti di fama internazionale che faranno il punto sullo stato dell’arte dello scompenso cardiaco al fine di tracciare il più appropriato percorso diagnostico, terapeutico ed assistenziale per i pazienti che ne sono affetti.
«Lo scompenso cardiaco», spiega il Prof. Alberto Galante, Resp. dell’Unità Operativa di Riabilitazione Cardiologica del SR Montecompatri, «è la sindrome clinica caratterizzata dalla incapacità del cuore di pompare sangue in quantità adeguata alle richieste tissutali periferiche, se non a scapito di un aumento della pressione del circolo venoso a monte».
In Italia la patologia interessa circa l’1-2% della popolazione generale ed aumenta con l’avanzare dell’età. La sua prevalenza è infatti di circa il 5% in soggetti fra 65 e 69 anni e raggiunge oltre il 12% negli ultraottantenni.
«L’incidenza dei ricoveri» asserisce il cardiologo, «è aumentata del 40% negli ultimi anni. In Europa rappresenta il 5% delle ospedalizzazioni totali e interessa il 2% della spesa del Sistema Sanitario Nazionale. Il suo alto costo è principalmente causato dall’elevata frequenza di riospedalizzazioni (40% entro 12 mesi) determinate dal peggioramento dello stato di congestione, sia a livello sistemico sia a livello polmonare del paziente».

In questo preoccupante scenario diventa dunque sempre più importante un precoce riconoscimento della patologia e una sua corretta gestione a partire dal dipartimento d’emergenza fino alla dimissione a domicilio, passando per una necessaria riabilitazione cardiologica.
«Obiettivo del focus» puntualizza Galante, «è pertanto quello di tracciare il percorso di cura integrato più appropriato per la gestione dello scompenso che contempli la migliore gestione clinica della patologia, il miglioramento della qualità di vita dei pazienti, la riduzione della durata della degenza ospedaliera e di conseguenza della spesa per il SSN».
«In questo contesto un ruolo fondamentale anche al fine di ridurre il tasso di riospedalizzazione a breve termine assumono le unità di riabilitazione cardiologica. Negli ultimi anni, infatti, i cicli di allenamento fisico nell’ambito di programmi strutturati di Riabilitazione Cardiologica nella fase post ospedaliera del paziente hanno assunto sempre maggiore importanza nella strategia terapeutica dell’insufficienza cardiaca».
Tra i relatori di fama internazionale che interverranno: Frank Peacock da Houston, James Januzzi da Boston, Kennet McDonald da Dublino. Aprirà i lavori il prof. Enrico Garaci, Presidente del Consiglio Superiore di Sanità e Rettore dell’Università Telematica San Raffaele.
Gli onori di casa al primo cittadino Marco De Carolis che si dice entusiasta del progetto. «Spero che questa tavola rotonda sia il primo passo verso uno studio sempre più approfondito del problema dello scompenso cardiaco. Una sindrome che si sta acutizzando e che si vuole quantomeno frenare. È davvero un onore ospitare professori di così vasta fama nella cittadina di Monte Compatri e fare del nosocomio del San Raffaele di Monte Compatri una struttura all’avanguardia anche nel dialogo e nel dibattito sanitario internazionale».




MONTE COMPATRI: ARRIVA L'ORTO IN CONDOTTA

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Monte Compatri (RM) – Lunedì 14 Ottobre alle ore 15.00 presso il Convento di San Silvestro di Monte Compatri sarà sottoscritto il progetto “Orto in Condotta” tra l’associazione Slow Food di Frascati e Terre Tuscolane, il Comune di Monte Compatri, l’Istituto Comprensivo Scolastico “Paolo Borsellino” e il Convento di San Silvestro.
Saranno presenti per il Comune di Monte Compatri il Sindaco, Avv. Marco De Carolis, e il Responsabile del Settore III Scuola e Pubblica Istruzione, Ornella Martorelli; per la Condotta Slow Food di Frascati e Terre Tuscolane il fiduciario Massimo Grossi e il referente Mercato della Terra, Federico Archinard; per il Convento dei Carmelitani di San Silvestro il Priore Padre Basilio Visca e per l’Istituto Comprensivo “Paolo Borsellino” la dirigente Dott.ssa Manuela Carini.
All’evento, prenderà parte anche Annalisa D’Onorio – Ufficio Educazione Nazionale di Slow Food Italia.

L'Orto in condotta è un progetto di durata triennale, che prevede percorsi formativi per gli insegnanti, attività di educazione alimentare e del gusto e di educazione ambientale per gli studenti e seminari per genitori e nonni ortolani.
L'orto rappresenta uno strumento didattico per conoscere il territorio, i suoi prodotti e le sue ricette ma anche occasione per incontrare esperti artigiani, produttori e chef della comunità locale.

“Per promuovere tra i più piccoli l'educazione ambientale ed alimentare, il progetto prevede il recupero e la realizzazione di un orto all’interno del Convento di San Silvestro a disposizione delle scuole primarie e dell'infanzia. – spiega il primo cittadino Marco De Carolis. – Gli alunni potranno cimentarsi in maniera ludico-didattica nella coltivazione e cura dei prodotti del loro orto, imparando in maniera semplice e divertente il rispetto della natura. Il progetto sarà destinato non solo ai bambini ma coinvolgerà anche le famiglie, dai genitori ai nonni, sia per quanto riguarda l'educazione alla salute alimentare sia per l'aspetto gastronomico. I nonni in particolare avranno un ruolo centrale nel progetto: potranno collaborare, infatti, per le attività in aula e nella gestione ordinaria dell'orto”.

“Corsi di aggiornamento sono previsti per gli insegnanti, sull'educazione ambientale ed alimentare, sensoriale e del gusto, nonché sulla gestione dell'orto e sull'attività didattica da svolgere in aula e all'aperto – conclude Federico Archinard, referente Mercato della Terra della condotta Slow Food di Frascati e Terre Tuscolane. – Per le scuole saranno poi programmate visite guidate in aziende agricole, fattorie e produttori locali che seguono il principio biologico e naturale”.

 




MONTE COMPATRI, FURTO AL DUOMO: RUBATI CORONA E GLOBO CON CROCE D'ORO DEL BAMBINELLO

Redazione

Monte Compatri (RM)
– Nella giornata di Giovedì 26 Settembre, nella fascia oraria che va dalle 11 alle 13 della mattina, sono stati trafugati dalla statua del Bambinello del Duomo Ss. Maria Assunta di Monte Compatri una corona e un globo con croce, entrambi in oro. La teca nella quale era custodito il Bambinello era in vetro infrangibile. La Parrocchia di Monte Compatri ha sporto denuncia alle autorità competenti.

“Ci stringiamo al Parroco Don Mario Pangallo e all’intera Comunità di Monte Compatri – spiega il primo cittadino Marco De Carolis. – Un episodio che ci lascia attoniti e fa ben comprendere la direzione che questo Paese stia prendendo. Asportare simboli di culto è sintomo evidente di un malessere sociale e culturale prodotto da una cultura distorta. Ricordo che la piccola statua è un piccolo vanto per il Duomo e la Comunità di Monte Compatri. La Parrocchia, infatti, lo espone sull’altare durante la Messa di Natale.
Spero al più presto che si faccia luce su questo furto affinché tutti i monticiani possano riabbracciare le vestigia del Bambinello”.