MONTE COMPATRI: L'AMMINISTRAZIONE COMUNALE SOLLECITA IL MINISTRO LORENZIN AFFINCHE' AIUTI I MALATI DI SLA

Normal 0 14 false false false MicrosoftInternetExplorer4

/* Style Definitions */ table.MsoNormalTable {mso-style-name:"Tabella normale"; mso-tstyle-rowband-size:0; mso-tstyle-colband-size:0; mso-style-noshow:yes; mso-style-parent:""; mso-padding-alt:0cm 5.4pt 0cm 5.4pt; mso-para-margin:0cm; mso-para-margin-bottom:.0001pt; mso-pagination:widow-orphan; font-size:10.0pt; mso-ansi-language:#0400; mso-fareast-language:#0400; mso-bidi-language:#0400;} Redazione

Monte Compatri (RM) – La sclerosi laterale amiotrofica, chiamata SLA, è una malattia degenerativa e progressiva del sistema nervoso che colpisce i cosiddetti neuroni di moto (motoneurono), sia centrali sia periferici, a livello del tronco encefalitico e del midollo spinale.

Negli ultimi anni e in special modo negli ultimi mesi si stanno susseguendo manifestazioni pacifiche davanti Montecitorio di malati affetti da SLA. Questi ultimi stanno chiedendo a gran voce la libertà di cura con le staminali, un metodo non garantito la cui sperimentazione è ancora a rischio.

Il Sindaco di Monte Compatri, Marco De Carolis, sollecitato da alcuni suoi concittadini, ha deciso di interessarsi in prima persona e nella giornata di ieri ha scritto al Ministro della Salute, Beatrice Lorenzin. 

“Questa lettera è soltanto uno stimolo per Lei e il Suo Ministero per affrontare il gravoso problema della sanità e di quelle malattie debilitanti che ancora non trovano una cura specifica. I programmi per la cura e la tutela delle persone affette da SLA richiedono certamente un cambiamento nell’approccio che deve essere centrato sulla persona, i suoi diritti e le sue necessità – ha scritto il primo cittadino Marco De Carolis. – Il compito della Politica è di non lasciare sole queste persone. Urge al più presto una soluzione ragionata affinché si regolamenti natura, finalità e modi delle terapie “improprie”. La sperimentazione clinica è di fondamentale importanza per accrescere modelli di cura alternativi che escludano, d’altro canto, fini di lucro e speculazioni commerciali.

Sin dall’insediamento del governo Letta mi sembra che il Ministero che dirige stia confermando quanto appena descritto in questa missiva. Ma l’immagine e la credibilità del servizio sanitario nazionale passa anche da piccoli gesti. Non lasciamo soli i malati di SLA: questo è l’appello che viene lanciato dal sottoscritto, l’Amministrazione Comunale e l’intera Comunità di Monte Compatri”.




ROMA: FORTE TEMPORALE E SCOSSA DI TERREMOTO AI CASTELLI ROMANI

Normal 0 14 false false false MicrosoftInternetExplorer4

st1:*{behavior:url(#ieooui) } /* Style Definitions */ table.MsoNormalTable {mso-style-name:"Tabella normale"; mso-tstyle-rowband-size:0; mso-tstyle-colband-size:0; mso-style-noshow:yes; mso-style-parent:""; mso-padding-alt:0cm 5.4pt 0cm 5.4pt; mso-para-margin:0cm; mso-para-margin-bottom:.0001pt; mso-pagination:widow-orphan; font-size:10.0pt; mso-ansi-language:#0400; mso-fareast-language:#0400; mso-bidi-language:#0400;}

 Redazione

Castelli Romani – Un forte temporale si è verificato questa mattina a Roma e soprattutto nell’area dei Castelli Romani dove l’istituto nazionale di geofisica e vulcanologia ha registrato una scossa di magnitudo 2.3 è alle 5:41 di questa mattina. Il sisma ha avuto ipocentro a 12,4 km di profondità ed epicentro nelle vicinanze dei comuni di Colonna, Frascati, Grottaferrata, Marino, Monte Compatri, Monte Porzio Catone, Rocca di Papa, Rocca Priora e San Cesareo.

 Inoltre è caduto un grosso ramo in via Diana a Genzano, la strada che porta al museo delle navi di Nemi.

LEGGI ANCHE:

25/08/2013 ROMA MALTEMPO: INTERVENTO TEMPESTIVO DELLA PROTEZIONE CIVILE. SITUAZIONE SOTTO CONTROLLO



MONTE COMPATRI: ARRESTATI GLI AUTORI DELLA SERIE DI FURTI ALLA CASSA AUTOMATICA

Redazione

Monte Compatri (RM) – Sono stati circa sei i furti che si sono susseguiti tra i mesi di Giugno e Luglio alla cassa automatica della Fontana Leggera della frazione di Laghetto di Monte Compatri. Gli autori degli scassi sono stati ripresi dalle telecamere della videosorveglianza installate dal Comune in Via Lago di Scanno. Nelle prime ore di queste mattina i militari della Stazione di Colonna comandati dal Maresciallo Sisto Petrucci, dopo diversi appostamenti con carabinieri in servizi notturni, hanno sorpreso i due malviventi in piena operazione di furto.

“Un sentito ringraziamento al Comandante della Stazione dei Carabinieri di Colonna Sisto Petrucci per i continui appostamenti – spiega il primo cittadino Marco De Carolis. – Un lavoro certosino che ha richiesto anche la collaborazione degli esperti in videosorveglianza che, a spese comunali, avevano installato tempo or sono videocamere ad alta risoluzione nell’intero territorio del Comune di Monte Compatri. Una spesa che si sta dimostrando altamente utile al fine di garantire all’intera cittadinanza sicurezza contro la microcriminalità. Episodi del genere dimostrano l’importanza della sinergia tra Istituzione e Arma nel pieno rispetto dei ruoli e con lo scopo preciso di monitorare costantemente il territorio. 

La Fontana Leggera in Via Lago di Scanno è stata installata ed ha avuto immediatamente un forte successo. A breve anche il centro storico potrà averne una, ovviamente in una zona già fornita di videosorveglianza e precisamente in Via Campogillaro, nelle adiacenze del Centro Anziani”.




VELLETRI, GRAN FONDO CAMPAGNOLO: I CASTELLI ROMANI SI PROMUOVONO ATTRAVERSO LA BICICLETTA AL CIRCO MASSIMO

Normal 0 14 false false false MicrosoftInternetExplorer4

/* Style Definitions */ table.MsoNormalTable {mso-style-name:"Tabella normale"; mso-tstyle-rowband-size:0; mso-tstyle-colband-size:0; mso-style-noshow:yes; mso-style-parent:""; mso-padding-alt:0cm 5.4pt 0cm 5.4pt; mso-para-margin:0cm; mso-para-margin-bottom:.0001pt; mso-pagination:widow-orphan; font-size:10.0pt; mso-ansi-language:#0400; mso-fareast-language:#0400; mso-bidi-language:#0400;}

Redazione

Velletri (RM) – Il territorio si può promuovere anche attraverso la bicicletta. Per il sindaco di Velletri Fausto Salvadio la 2. Gran Fondo Campagnolo Roma del prossimo 13 ottobre, in cui sono attesi al via 7.500 amatori da tutto il mondo, sarà un’occasione importante per dare visibilità ai Comuni coinvolti dalla corsa. Il primo cittadino lo ha detto in modo chiaro, appoggiato anche dall’assessore Marcello Pontecorvi, a margine dell’incontro nella sala consigliare del Comune in cui sono intervenuti il presidente del comitato organizzatore dell’evento Gianluca Santilli con il direttore generale Ivan Piol assieme agli amministratori di alcuni dei Comuni dei Castelli Romani.

Un vertice fondamentale per capire come attivare sinergie e collaborazioni.

preziose per rendere l’evento un volano di promozione turistica dei territori attraversati.“Sfruttateci per far conoscere le zone più belle della zona dei Castelli Romani accogliendo i ciclisti, mettendoli in sicurezza lungo le vostre strade ed offrendo i vostri prodotti. Gran Fondo Campagnolo Roma darà spazio e visibilità al territorio all’interno dell’Expo Village che allestiremo al Circo Massimo e che sarà centro strategico di quattro giorni di festa all’insegna del ciclismo e dell’enogastronomia”, ha spiegato Santilli.

Un invito che il Comune di Velletri ha raccolto senza pensarci due volte tanto che il sindaco ha già annunciato che sarà al via della 2. Edizione della corsa e per allenarsi, in questi mesi, userà la maglia di Gran Fondo Campagnolo Roma del 2012 consegnatagli ieri dal presidente Santilli.

L’impegno di Velletri e dei vicini comuni di Monte Compatri, Rocca Priora e Frascati è di garantire una maggiore attenzione ai punti critici del percorso, mentre è all’analisi la zona di passaggio di Grottaferrata.

L’obiettivo e il sogno degli organizzatori è quello di arrivare alla chiusura totale del percorso, come già avviene in altre parti d’Italia, a garanzia della maggiore sicurezza dei partecipanti e come segnale di promozione vera del territorio attraverso la bicicletta. A quattro mesi dall’evento sono già oltre 3.000 gli iscritti alla 2. Gran Fondo Campagnolo Roma. L’evento sarà seguito da testate giornalistiche di Giappone, Francia, Germania, Spagna, Inghilterra e Sud America. L’organizzazione ha infatti già avviato rapporti diretti con le più importanti riviste internazionali, ed ha organizzato il mese scorso un sopralluogo con giornalisti provenienti da Paesi europei ed extra europei. “Siamo convinti che azioni come questa possano portare grande beneficio ai Comuni interessati – ha concluso Santilli – la promozione del territorio infatti dovrà passare sempre più da azioni come questa”.




MONTE COMPATRI, BIMBO MORTO IN CULLA: DISPOSTA L'AUTOPSIA

Redazione

Monte Compatri (RM) – E’ stata disposta l’autopsia sul corpicino del neonato morto presso l’asilo Il Paperogo di Monte Porzio Catone. Le indagini sono in mano ai carabinieri di Frascati diretti dal Capitano Giuseppe Iacoviello. Verosimilmente potrebbe trattarsi di una morte bianca o sindrome della morte improvvisa del lattante, fanno sapere fonti investigative. Adesso, nel giro di qualche giorno si dovrebbe conoscere l’esito dell’esame per conoscere le cause del decesso. La famiglia vive a Monte Compatri. Quando la mamma del piccolo si sarebbe recata all’asilo per prenderlo, il bambino già non respirava più. All’ospedale di Frascati ne è stato confermato il decesso.  

LEGGI ANCHE:

MONTE COMPATRI, BIMBO MUORE IN CULLA IN UN ASILO NIDO




MONTE COMPATRI, BIMBO MUORE IN CULLA IN UN ASILO NIDO

Redazione

Frascati – Un bambino di un anno è morto ieri sera all'ospedale di Frascati, dove era stato portato dal padre. A quanto si apprende l'uomo, un impiegato di Montecompatri, quando nel pomeriggio è andato a prendere il piccolo in un nido di Monteporzio Catone lo ha trovato in culla privo di conoscenza. Il bimbo è deceduto in ospedale poco dopo l'arrivo nonostante i tentativi di rianimarlo da parte dei sanitari. Sulla vicenda indagano i carabinieri di Frascati per capire cosa possa aver provocato la morte del piccolo.




MONTE COMPATRI: CENTRALINA CON FILI SCOPERTI ACCANTO AD UNA SCUOLA

Redazione

Monte Compatri (RM) – Nulla di più pericoloso. E molto incauto lasciare che permangano fili scoperti accanto ad una scuola. Giovedi mattina in orario di entrata a scuola dei bambini nell area giochi pubblica, nei pressi della passeggiata viale Busnago, si presenta sotto gli occhi di tutti una centralina aperta coi fili incostuditi. Meglio intervenire, prima che qualcuno si faccia male.




ANZIO, ARRESTATO UN LATITANTE SICILIANO

Normal 0 14 false false false MicrosoftInternetExplorer4

/* Style Definitions */ table.MsoNormalTable {mso-style-name:"Tabella normale"; mso-tstyle-rowband-size:0; mso-tstyle-colband-size:0; mso-style-noshow:yes; mso-style-parent:""; mso-padding-alt:0cm 5.4pt 0cm 5.4pt; mso-para-margin:0cm; mso-para-margin-bottom:.0001pt; mso-pagination:widow-orphan; font-size:10.0pt; mso-ansi-language:#0400; mso-fareast-language:#0400; mso-bidi-language:#0400;}

 Redazione

Anzio (RM) – I Carabinieri dell'aliquota operativa della Compagnia di Anzio nella serata di ieri in pieno centro a Roma hanno arrestato un uomo originario della provincia di Enna e con innumerevoli precedenti penali a carico, in ottemperanza ad un ordinanza di custodia cautelare in carcere emessa dal Tribunale di Velletri nel mese di novembre 2012 poiché ritenuto responsabile di tentato omicidio. I fatti si sono verificati il 17 novembre all'interno del famigerato complesso residenziale "Le Salzare" dove al termine di una lite sorta per l'utilizzo di un garage due uomini spararono alcuni colpi di pistola all'indirizzo di un cittadino marocchino che, trasportato immediatamente presso l'ospedale di Pomezia, fu successivamente trasferito al San Camillo dove, giudicato in prognosi riservata, fu sottoposto ad un delicato intervento chirurgico. I Carabinieri del Nucleo Operativo, grazie ad una fitta attività informativa ed alla testimonianza di alcune persone presenti all'accaduto, identificarono sin da subito i due autori resisi tuttavia irreperibili. Dopo appena tre giorni i Carabinieri riuscirono a rintracciare a Monte Compatri uno dei due responsabili sottoponendolo a fermo di pg di iniziativa mentre il secondo fece perdere le proprie tracce e dichiarato in stato di latitanza dal 14 gennaio di quest'anno. Nel tardo pomeriggio di ieri l'uomo, al termine di un'attività di indagine durata alcuni mesi, è stato bloccato in pieno centro, nei pressi di Piazza S. Maria Maggiore, mentre passeggiava tranquillamente con due cani al guinzaglio. L'uomo, che non ha opposto resistenza, ha sin da subito ammesso le sue responsabilità e nella stessa serata di ieri è stato condotto presso il carcere di Velletri. E' al vaglio degli inquirenti la posizione di eventuali fiancheggiatori che potrebbero aver favorito la latitanza del pregiudicato siciliano.




ROMA PROVINCIA, NEVE AI CASTELLI ROMANI E VALLE ANIENE

Angelo Parca

Castelli Romani e Valle Aniene (RM) – Imbiancate le cime più alte dei Castelli Romani con accumuli superiori ai cinque centimetri: vera e propria tempesta di neve, disagi anche in diversi Comuni della valle Aniene.  Le difficoltà maggiori a Rocca di Papa, Velletri, Nemi, Monte Compatri e Ariccia.

E nella Valle Aniene le criticità si sono concentrate ad Affile, Arcinazzo Romano Jenne e Vallepietra. Un dato: ogni volta che nevica la viabilità va in tilt e i continui slittamenti delle automobili rallentano il traffico. Difatti, la via dei Laghi, ai Castelli Romani, è rimasta chiusa per qualche ora nel primo pomeriggio, automobili fuori strada e lunghe code di traffico ad Ariccia la cui parte nord è rimasta penalizzata da strade chiuse. Collegamenti compromessi anche a Nemi e Rocca Priora. A Rocca di Papa una task force di carabinieri, polizia e guardiaparco hanno scortato un pulmino per disabili a destinazione. A Nemi si sono verificati degli slittamenti in via De Sanctis e sulla Nemorense e diversi cittadini si sono lamentati per il non tempestivo intervento della protezione civile che è intervenuta quando la neve si è mischiata alla pioggia. I carabinieri di Nemi e la protezione civile di Velletri hanno ininterrottamente soccorso decine e decine di automobilisti in panne, soprattutto nel tratto della via dei Laghi. La polizia stradale di Albano ha sconsigliato di circolare su via Tuscolana, a e Rocca Priora, in via dei Laghi tra Marino e Velletri e a Rocca di Papa. Ieri mattina la protezione civile di Velletri insieme alla polizia locale hanno dovuto mettere in sicurezza via Vascucce a causa della caduta di un grande pino. Sul posto sono intervenuti anche i vigili del fuoco e i tecnici Enel per sistemare la linea elettrica. Nella Valle Aniene, i mezzi spargisale e spazzaneve hanno lavorato durante la scorsa notte e ieri mattina per pulire le strade. I fiocchi hanno coperto in particolare alcuni paesi intorno a Subiaco, creando disagio agli automobilisti. Oggi ad Ariccia, tutte le scuole dell’obbligo rimarranno chiuse. Tre automobili sono rimaste coinvolte in un incidente intorno alle 15:30 di ieri pomeriggio a Velletri su via Lata nella zona del Cimitero. Un Suv che viaggiava da Velletri verso Lariano ha tamponato, per cause ancora da accertare, una Seat Marbella in procinto di svoltare a sinistra, sullo stesso senso di marcia, su via del Boschetto. L'utilitaria finendo contromano ha urtato una Fiat 500 che, nel frattempo, proveniva da Lariano. A bordo della Seat una persona un uomo di 56 anni che è rimasto incastrato nell'auto. A tirarlo fuori i Vigili del Fuoco.




MONTE COMPATRI, FIAMME GIALLE SEQUESTRANO 3 MILA BORSE E ACCESSORI CONTRAFFATTI

Normal 0 14 false false false MicrosoftInternetExplorer4

/* Style Definitions */ table.MsoNormalTable {mso-style-name:"Tabella normale"; mso-tstyle-rowband-size:0; mso-tstyle-colband-size:0; mso-style-noshow:yes; mso-style-parent:""; mso-padding-alt:0cm 5.4pt 0cm 5.4pt; mso-para-margin:0cm; mso-para-margin-bottom:.0001pt; mso-pagination:widow-orphan; font-size:10.0pt; mso-ansi-language:#0400; mso-fareast-language:#0400; mso-bidi-language:#0400;}

Redazione

Monte Compatri (RM) – Adesso anche le più note griffe dell’alta moda entrano nel business delle organizzazioni cinesi dedite alla produzione ed alla distribuzione di merce contraffatta.

Oltre trentamila sono le borse e gli accessori di abbigliamento  sequestrati dai finanzieri del Comando Provinciale di Roma nell’ambito di un piano di controlli che ha riguardato la Capitale, scattato a seguito del sequestro di merce contraffatta in un negozio, gestito sempre da cittadini cinesi, ubicato nei pressi di Montecompatri.

Le Fiamme Gialle del Gruppo di Frascati, dopo lunghi e laboriosi accertamenti, sono riuscite a risalire al magazzino di smistamento, situato a Roma nella zona di Tor Pignattara, al cui interno sono state rinvenute borse ed altri capi di abbigliamento perfettamente riproducenti modelli e marchi delle famose case di alta moda  “Gucci”, “Louis Uitton” e “Alviero Martini”.

La merce, destinata principalmente ad invadere il mercato della Capitale specie attraverso la consueta rete di venditori africani, sarebbe stata venduta ad un prezzo sensibilmente inferiore rispetto all’originale, con notevoli danni  per le case madri ed i rivenditori autorizzati, oltre che per le casse dell’Erario, in ragione dei mancati introiti legati all’IVA ed alle imposte sui redditi.

Gli artefici del giro erano soliti introdurre e prelevare le partite di merce soprattutto nelle ore notturne, al fine di scongiurare eventuali “spiate” da parte di occhi indiscreti.

Tre cittadini di etnia cinese sono stati denunciati a piede libero alla Procura della Repubblica di Roma per i reati di ricettazione, alterazione di segni distintivi di prodotti industriali, detenzione e vendita di merce contraffatta.




CASTELLI ROMANI, BERSANI: " IL VOLONTARIATO NON NASCE NEL DESERTO. SE IL CAMPO E' FIORITO NASCONO NUOVI FIORI"

Chiara Rai

Albano (RM) – “Se il campo è fiorito nascono nuovi fiori” ed ecco che Bersani conia una nuova massima ad hoc per i castellani e chissà che Crozza non lo utilizzi nei suoi brillanti siparietti.

Un boom di presenze per una inattesa trasferta fuori porta per i vertici del Partito Democratico: prima ad Albano e poi a Marino due grosse tappe per abbracciare i consensi di ben 17 Comuni dell’hinterland, per la maggioranza già con amministrazioni di centrosinistra, eccetto Marino, Lanuvio, Nemi e Monte Compatri.

Il leader Pd Pierluigi Bersani, il candidato alla Regione Lazio Nicola Zingaretti e il segretario Pd Lazio Enrico Gasbarra hanno tolto gli ormeggi, parlando di eufemismi, e si può dire brindato ad una sicura vincita di Zingaretti; le parole chiave del tour castellano sono state: riappropriarsi del contatto con la gente, campagna di ascolto, ripartire dal territorio.

La storia dei fiori è sbocciata nella sala comunale di Albano, quando Bersani ha iniziato a delineare il quadro dell’attuale situazione partendo da “paletti logici”, come salute, istruzione, assistenza sociale. Su quest’ultimo punto ha introdotto una digressione sulla sussidiarietà tale per cui tale per cui se un ente che sta "più in basso" è capace di fare qualcosa, l'ente che sta "più in alto" deve lasciargli questo compito, e a tale proposito ha soddisfatto le domande di diverse associazioni presenti che sostanzialmente hanno chiesto a Bersani maggiore partecipazione alle decisioni della politica e di lasciare la possibilità di devolvere il 5 per mille delle dichiarazioni dei redditi alle associazioni di volontariato che tanto si prodigano per il territorio. E il candidato alle politiche del Pd, in tutta risposta ha detto che è necessario aprire la sala verde della concertazione non solo ai sindacati ma anche ai Comuni al privato sociale e al volontariato.

Ai Castelli Romani come nel resto del Lazio i problemi ci sono, a cominciare dalla sanità che per 350 mila residenti è in ginocchio con pronto soccorso sovraffollati e chiusura di reparti.

Questo tema è stato ripreso da Zingaretti che ha dedicato l’intera giornata al capitolo sanità a cominciare dall’incontro con i soci e i lavoratori della Cooperativa Capodarco che da mesi esegue prestazioni che non gli vengono pagate. In questa situazione si trovano le diverse realtà castellane.

Anche Marino, seconda tappa per Bersani e Gasbarra è teatro di una mancata apertura del pronto soccorso: “sappiamo la data delle elezioni comunali, fissate il 26 e 27 maggio  – ha detto il segretario Pd Lazio – conosciamo anche il giorno in cui il Campidoglio di Roma sarà liberato e ritornerà ad avere un sindaco dei cittadini. La destra nel 2008 ci ha fatto il sorpasso, abbiamo tenuto duro con Zingaretti che ha saputo vincere in Provincia continuando bene il governo che avevamo portato avanti. Ora quei momenti difficili sono al tramonto, grazie alla forza di una comunità che si e' saputa riorganizzare".

[ VIDEO – INTERVENTO PIERLUIGI BERSANI AD ALBANO ]