FROSINONE: BOTTA E RISPOSTA TRA SINDACO E SENATRICE SPINABOTTE SULLE QUOTE ROSA

Redazione

Di seguito le dichiarazioni del Sindaco di Frosinone Nicola Ottaviani in risposta alla Senatrice del PD Spinabotte.

Frosinone – “Apprezziamo l’energia che la senatrice Spilabotte profonde nella questione delle quote rosa, ma ci rammarichiamo del fatto che un interesse di pari grado non sia stato mostrato, ad esempio, per la frana del viadotto Biondi, per la quale il Comune sta attendendo invano che altri enti sovraordinati facciano solamente il proprio dovere, o nel censurare l’atteggiamento di vecchi amministratori che hanno messo in ginocchio dal punto di vista finanziario il Comune di Frosinone, portandolo sull’orlo del dissesto.

Del resto, non ricordiamo neppure che la Spilabotte si sia strappata le vesti, allorché la precedente amministrazione, quando il suo partito era in maggioranza, annoverava soltanto una donna rispetto al resto della giunta.

Contrariamente a quanto afferma la senatrice Spilabotte, l’amministrazione comunale rispetta appieno le pari opportunità, essendo stata creata, ad esempio, un’apposita commissione. In linea con quanto espresso dalle normative vigenti, nell’esecutivo era stata prevista una componente femminile, segnatamente individuata nella persona dell’assessore Lucrezia Scaccia, che, dopo pochi mesi, però, è stata costretta a dimissioni dalla carica per motivi personali. Quanto, poi, ai rilievi mossi dalla solerte senatrice, mi permetto di specificare alla nostra illustre concittadina che il sindaco viene eletto dal popolo e la nomina dei capigruppo non è certo nella disponibilità del primo cittadino, ma attiene ai singoli gruppi politici.

Ricordo alla senatrice Spilabotte, inoltre, qualora non se ne fosse accorta, che il nostro segretario comunale, nomina questa fiduciaria del sindaco, è una donna, unico caso dal dopoguerra ad oggi in cui è stata scelta una personalità femminile per ricoprire il più alto incarico apicale della burocrazia comunale. Come, del resto, abbiamo attribuito l’incarico di presidente della commissione sanità alla dott.ssa Flora Ferazzoli, anch’essa dimessasi, successivamente, per motivi personali e professionali, mentre conserva ancora l’incarico di presidente della commissione servizi sociali la prof.ssa Ombretta Ceccarelli. Rilevo, giusto per la cronaca, che il partito della Spilabotte, che tanto fa battaglie sulla parità di genere e sulle pari opportunità, quando la senatrice era in carica in consiglio comunale, aveva individuato come capogruppo un uomo e non una donna, pur avendone avuto l’opportunità. Prendendo come riferimento il teorema della Spilabotte, sarebbe stato allora un bel segnale da parte del suo partito nominare un capogruppo donna. La verità è un’altra. E’ che chi porta avanti battaglie da riserva indiana sulla rappresentatività delle donne reca doppia offesa al mondo femminile. Nella scelta dei componenti della giunta abbiamo tenuto sempre e solo conto del dettato normativo vigente, di criteri meritocratici e del requisito delle specifiche competenze professionali come esplicitamente richiesto dalla legge. Allorquando si creeranno le nuove condizioni, attraverso la revisione anche dello statuto e del regolamento comunali, tenteremo di riproporre un’altra rappresentanza femminile in giunta, non tanto per una mera posizione di bandiera, ma per valorizzare ulteriormente il favorevole e concreto apporto, che le donne conferiscono alla nostra amministrazione e alla nostra intera collettività, ove operano anche come madri, e grandi lavoratrici”.




FROSINONE, POLITICA AL SERVIZIO: BORSE DI STUDIO GRAZIE AL TAGLIO DELLE INDENNITA'

Redazione

Frosinone – Circa 300 borse di studio da mettere a disposizione dei giovani della città di Frosinone finanziate con i fondi di Solidiamo. Entra nel vivo il progetto FormAzione, che con il progetto Anchise, rivolto agli anziani, costituisce Solidiamo. Entro la fine del mese, ci sarà, infatti, l’individuazione dei soggetti beneficiari dei contributi per lo studio e la successiva erogazione delle somme stanziate dall’amministrazione Ottaviani. Si tratta di ben 280 borse di studio all’anno di cui 80 da 500 euro circa per gli studenti universitari, 100 borse di studio da 200 euro circa per i frequentanti le scuole medie inferiori e 100 borse di studio per alunni di scuola media superiore da 300 euro circa, per un investimento complessivo di circa 90.000 euro sulla cultura e sull’istruzione per i giovani della città di Frosinone.

Gli studenti vengono selezionati in questi giorni, tra i più meritevoli in base al rendimento scolastico, da parte dei dirigenti scolastici. Per ottenere l’erogazione delle borse di studio, le famiglie degli studenti dovranno presentare un modello di autocertificazione del reddito, diviso in tre distinte fasce, ai presidi delle singole scuole. Gli istituti dovranno far pervenire la documentazione richiesta all’assessorato alla pubblica istruzione entro il termine tassativo del 20 settembre 2013, affinché possano essere individuati, entro il 24 settembre 2013, i nominativi dei beneficiari che verranno premiati presso la villa comunale il giorno 28 settembre 2013.
Le borse di studio sono finanziate con le somme provenienti dal taglio del 50% delle indennità di sindaco assessori e presidente del consiglio comunale e del gettoni di presenza dei consiglieri comunali.
“Il progetto ‘Solidiamo’ – ha detto il Sindaco Nicola Ottaviani – è stato concepito per rafforzare il valore della solidarietà, aiutando chi si trova in condizioni disagiate e dando uno speciale sostegno alle famiglie, in particolare a quelle numerose, che spesso si trovano a dover affrontare diverse difficoltà, rese talvolta più acute dalla mancanza o dall’insufficienza del lavoro, e vuole contribuire a costruire una società solidale che abbia a cuore il futuro delle nuove generazioni. Con il progetto FormAzione l’amministrazione comunale compie un importante investimento sulla cultura e su quella che sarà la propria classe dirigente del domani".
 
 




FROSINONE, MESSA IN SICUREZZA EDIFICI SCOLASTICI: PARTE LA RICHIESTA DI CONTRIBUTI ALLA REGIONE

Redazione

Frosinone – La Giunta Ottaviani, nella seduta dello scorso sabato 14 settembre 2013, ha approvato una delibera con cui chiede alla Regione Lazio l’erogazione di contributi per la messa in sicurezza, per la ristrutturazione e per la manutenzione straordinaria degli edifici scolastici di propria competenza.
La Pisana, tramite l’assessorato alle infrastrutture, alle politiche abitative e all’ambiente, infatti, con un bando in scadenza il 15 settembre 2013, ha messo a disposizione 14 milioni, provenienti dal cosiddetto Decreto del Fare licenziato nei mesi scorsi dal Governo nazionale, per progetti esecutivi approvati e immediatamente cantierabili finalizzati alla realizzazione di interventi urgenti di riqualificazione e messa in sicurezza degli istituti scolastici.L’amministrazione Ottaviani, che già aveva lavorato per la predisposizione di alcune progettazioni, fino ad oggi rimaste senza copertura finanziaria, richiamandosi al programma triennale delle opere 2013-2015, ha chiesto di poter ottenere contributi per 8 scuole, che necessitano di manutenzione straordinaria, per un ammontare complessivo di circa 3 milioni di euro. Per la tipologia delle opere si passa, ad esempio, dagli interventi sugli impianti elettrici a quelli antincendio e alla realizzazione di ascensori, mentre per la scuola “Maiuri” è stato chiesto un finanziamento per la demolizione e la ricostruzione della palestra, rimasta gravemente danneggiata dalla eccezionale nevicata del 2012.“Grazie ad un’attenta opera di programmazione – ha detto il Sindaco Nicola Ottaviani – stiamo tentando di veicolare sul capoluogo le nuove opportunità finanziarie che provengono dagli enti sovraordinati. Le risorse stanziate dal Governo, tramite la Regione Lazio, non possono bypassare le esigenze delle scuole del capoluogo, su cui insistono anche una serie di famiglie non residenti a Frosinone e, quindi, meritevoli di un’attenzione superiore, oltreché di un proporzionato impegno economico”. L’assegnazione dei fondi sarà fatta dal Ministero dell’Istruzione, dell’università e della ricerca, entro il 30 ottobre, sulla base delle graduatorie presentate dalle Regioni entro il 15 ottobre.
 




FROSINONE, TUTTI PAZZI PER IL CITY BEACH 2013: IL VILLAGGIO ESTIVO IN PIENO CENTRO

Redazione

Frosinone – Oggi, 30 luglio 2013,  alle ore 15:00 nella Sala Giunta del Comune di Frosinone, verrà presentato ufficialmente  il  "City Beach Frosinone 2013", evento estivo che attirerà migliaia di cittadini, visitatori e sportivi, alla ricerca di "un'ondata di freschezza"! 

Con il Sindaco di Frosinone, Nicola Ottaviani, interverranno l'Assessore allo Sport, Cultura e Spettacolo, Gianpiero Fabrizi e l'Amministratore Delegato di Mediatica (società che cura l'organizzazione dell'evento), Walter Fontana. 

Mancano dunque poche ore all'apertura del "City Beach Frosinone 2013", il villaggio estivo del puro divertimento in centro città, a Frosinone, che aprirà i battenti giovedì 1° agosto alle ore 20:00 e rimarrà aperto sino a domenica 15 settembre 2013. 

Musica, wellness, cabaret, divertimento, enogastronomia, queste le prerogative dell'area allestita nel parcheggio dell'ascensore inclinato, in Via Aldo Moro, dove le famiglie avranno la possibilità di trascorrere giornate (e serate) serene e divertenti. L'ingresso sarà gratuito dal lunedì al giovedì, nei fine settimana invece è previsto un biglietto minimo di ingresso di 2 euro (5 euro nelle serate in cui saranno previsti particolari spettacoli di cabaret). 

Nel villaggio sono stati attrezzati ampi spazi per i più piccoli con giochi gonfiabili e play ground, oltre ad un campo di sabbia dove sarà possibile giocare a beach volley e beach soccer (per informazioni e prenotazioni chiamare il numero 334/3649994). 

Queste alcune delle sorprese che aspettano i visitatori del "City Beach Frosinone 2013"! Sport, divertimento, concerti e spettacoli, già dalla serata di inaugurazione di giovedì 1° agosto, che vedrà protagonista l'attore, doppiatore e show man romano Maurizio Mattioli, che si esibirà sul palco principale nella veste di cantante, accompagnato dalla sua band a partire dalle ore 22:00. 

Venerdì 2 agosto un nuovo spettacolo assolutamente da non perdere: il cabaret e le risate sono assicurate dal duo comico formato da Gigi & Ross, reduci dal successo ottenuto nella conduzione di "Made in Sud" su RAI 2. Sabato 3 e domenica 4 agosto si potrà ballare con band e gruppi pronti a suonare la migliore musica degli anni '60, '70 e '80. L'estate frusinate sarà più fresca e divertente con il "City Beach Frosinone 2013"




FROSINONE, NUOVO LOOK PER LA VILLA COMUNALE

Redazione

Frosinone – La villa comunale si rifà il trucco con un importante intervento di manutenzione sulla pavimentazione in ciottoli di pietra dei percorsi pedonali dei giardini del parco. In questi giorni, infatti, si stanno completando i lavori di ripavimentazione in ciottoli di pietra dei percorsi pedonali dei giardini della Villa Comunale.

La pavimentazione dei percorsi pedonali realizzata in acciottolato risultava in più parti in fase di distacco e pertanto bisognevole di un massiccio intervento di manutenzione straordinaria. I ciottoli distaccati, infatti, risultavano pericolosi sia per il transito dei numerosi pedoni che usufruiscono giornalmente degli spazi della villa, sia perché potenziali oggetti di lancio per atti vandalici. Quindi dopo la rimozione della vecchia pavimentazione degradata e la successiva pulizia dei ciottoli da recuperare si è passati alla ripavimentazione dei percorsi pedonali, inoltre sono in corso d’opera anche i lavori di riverniciatura delle panchine.

“L’attenta e scrupolosa attività di programmazione – ha commentato l’assessore ai lavori pubblici Fabio Tagliaferri, – è uno dei biglietti da visita più importanti della giunta Ottaviani. L’intervento ormai in via di ultimazione rientra in quel quadro di attività avviate in diverse aree della città, finalizzate a restituire a zone suggestive del capoluogo la propria dignità e la propria bellezza. La Villa comunale, al pari degli altri punti di aggregazione della città, deve avere il giusto aspetto estetico e la massima funzionalità. Inoltre ci tengo a ricordare come, già quando ricoprivo il ruolo di consigliere di minoranza, promossi una raccolta di firme per sollecitare i lavori, nell’assoluta indifferenza dell’allora maggioranza, oggi tenendo fede all’impegno di allora, come assessore della giunta Ottaviani ho mantenuto fede alle promesse. Una Villa comunale funzionale e decorosa, in particolare in questi mesi estivi, è anche un segnale di attenzione a quanti restano in città e hanno quindi tutto il diritto di poter trascorrere il proprio tempo nel migliore dei modi. Una città bella e vivibile è quanto di meglio si possa offrire ai suoi abitanti e a tutti coloro che per svariati motivi vi si recano in visita”.

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FROSINONE, DOPO LE FRANE SUL VIADOTTO BIONDI, VERTICE URGENTE ALLA PROTEZIONE CIVILE

Redazione

Frosinone – Ieri pomeriggio (venerdì 12 luglio 2013), nella sede della Protezione Civile del Comune di Frosinone, si è svolto un tavolo tecnico per esaminare la situazione delle frane che hanno interessato il viadotto Biondi e il costone di collina su cui insiste l'importante arteria cittadina. Al vertice hanno partecipato il Sindaco Nicola Ottaviani, il prof. Quintilio Napoleoni dell'Università La Sapienza di Roma, il responsabile della protezione civile comunale Ruggero Marazzi, il comandante della polizia locale Col. Carlo del Piano, il dirigente del settore urbanistica arch. Elio Noce, il geologo comunale Marco Spaziani, il direttore dei lavori eseguiti sulle frane ing. Ciavolella, il geom. Mauro Desiato e tutti i tecnici che, a vario titolo, hanno collaborato con il Comune.

Durante il vertice é stato fatto un punto della situazione ed è stilato un programma di massima di interventi. In prima battuta si procederà ad una messa in sicurezza della pila, al momento più esposta, che sorregge il ponte e al ripristino del viadotto per consentire l'apertura della strada alla viabilità ordinaria in condizioni di sicurezza di legge. In una seconda fase si darà seguito all'intervento di bonifica del costone soggetto alle frane. Il tutto prima dell'inizio della stagione delle piogge che renderebbero impossibile ogni tipo di intervento. Ogni ipotesi é comunque subordinata allo sblocco dei fondi, già disponibili, da parte della Regione Lazio.

“Non possiamo più permetterci il lusso di rinviare l’intervento di messa in sicurezza della pila in cemento” ha detto il Sindaco Nicola Ottaviani. “Se dovesse cedere quel pilastro – ha continuato il primo cittadino – non possiamo escludere che anche l’altra parte del viadotto, attualmente in piedi, possa venire giù dalla collina. Davanti ad emergenze come questa, abbiamo assoluto bisogno che la Regione si faccia carico immediatamente del problema finanziario, anche perché la difesa del suolo risulta una competenza delle casse regionali e non certo di quelle comunali”.

“Del resto – ha concluso il Sindaco Nicola Ottaviani – stiamo parlando della frana più importante che in questo momento insiste sull’intero territorio regionale e se non c’è sensibilità nei confronti del capoluogo, credo che non abbia senso parlare di coesione e di concerto tra le istituzioni”.

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Redazione

Frosinone – Ultimato il collaudo, l’ascensore inclinato è ripartito alle ore 18 e 30 dello scorso 4 luglio, a seguito di alcune modifiche effettuate sul riduttore di velocità.

“In questo modo la città – ha dichiarato il sindaco Nicola Ottaviani   – potrà beneficiare di un collegamento costante fino all’una di notte tra via Aldo Moro e Corso della Repubblica, permettendo un facile accesso all’isola pedonale e alle manifestazioni musicali e culturali organizzate nel Centro storico”.

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FROSINONE, SBLOCCO DEI CREDITI PER OLTRE 300 IMPRESE: DA MARTEDÌ PARTONO I PAGAMENTI

Redazione

Frosinone – Inizieranno da martedì 25 giugno 2013 i pagamenti alle impresi creditrici nei confronti della Pubblica Amministrazione, nell’ambito della procedura relativa allo sblocco dei fondi per i pagamenti dei debiti della P.A. verso imprese e fornitori. Gli uffici del settore finanze del Comune di Frosinone, dopo aver completato la ricognizione delle fatture e di titoli di credito equivalenti e dopo aver ricevuto la prima tanche di fondi accordati dalla Cassa Depositi e Prestiti, procederà entro la fine di giugno ai pagamenti. Come si ricorderà, infatti, il Comune di Frosinone è stato destinatario della cifra di 16.250.254,22 euro. La somma, divisa equamente in 8.125.127,11 sia per il 2013, sia per il 2014, servirà a far fronte al pagamento di debiti di parte corrente e di parte capitale certi, liquidi ed esigibili maturati entro il 31 dicembre 2012.

Nell’ambito delle modalità di pagamento sarà data priorità ai crediti non oggetto di cessione pro soluto (cessioni in cui il cedente non deve rispondere dell’eventuale inadempienza del debitore) e secondo il criterio dell’anzianità del credito: prima i crediti non ceduti pro soluto in ordine di “anzianità”, poi i crediti ceduti pro soluto sempre in ordine di “anzianità”. Più nello specifico, entro il 30 giugno 2013, il Comune di Frosinone girerà ad oltre 300 imprese del territorio i primi 8.125.127,11 arrivati dalla Cassa Depositi e Prestiti. Entro la fine del mese, poi, nel pieno rispetto della normativa vigente e in nome della massima trasparenza, l’amministrazione comunale pubblicherà sul proprio sito istituzionale l’elenco delle fatture che saranno liquidate in questa prima fase ed informerà tramite pec le imprese beneficiarie dei pagamenti.

“L’amministrazione Ottaviani – ha detto l’assessore alle Finanze e al Bilancio, Riccardo Mastrangeli – conferma con fatti inoppugnabili il proprio impegno a risolvere i problemi economici del territorio. Abbiamo raccolto il grido di dolore dei tanti operatori economici del nostro territorio e abbiamo utilizzato tutti gli strumenti messi a disposizione dalla legislazione per veicolare e aiutare la ripresa economica del nostro territorio che, forse più di altri, sta risentendo degli effetti negativi di una crisi che tarda ad essere archiviata. Nonostante l’ente sia sommerso da oltre 50 milioni di euro di debiti, e nonostante ci si trovi ad operare in condizioni quasi di economia di guerra, l’amministrazione Ottaviani, con non comune senso di responsabilità, ha voluto attivarsi affinché si creassero le condizioni per dare respiro all’economia locale, con la speranza di poter riattivare, in questo modo, anche il mercato del lavoro. Voglio rivolgere un sentito ringraziamento al dirigente, ai funzionari e ai dipendenti del settore finanze che hanno svolto un immane lavoro per rispettare le scadenze e far partire nel più breve tempo possibile i pagamenti alle imprese”. “Questi pagamenti – ha detto il Sindaco Nicola Ottaviani – costituiranno una tempestiva ed indispensabile boccata d’ossigeno per circa trecento imprese del nostro territorio. I Comuni, le Province e le Regioni sono, ancora oggi, il principale committente negli appalti per la gestione dei servizi erogati dalle imprese italiane. Bloccare a monte, con la follia del patto di stabilità, la filiera della circolazione del denaro significa stoppare ogni processo di sviluppo delle imprese e del territorio. Speriamo che il governo centrale abbia capito la lezione e si dedichi per il futuro prima alla crescita e poi al risanamento”.




FROSINONE, NUOVA GESTIONE GAS: RIVOLUZIONE IN VISTA

Redazione

Frosinone – Si lavora alacremente per la costituzione dell’Ambito Territoriale Minimo per la gestione del gas. Dopo la prima riunione operativa del costituendo ATEM FR1 OVEST (Ambito territoriale minimo per la gestione del gas) si entra nel vivo del progetto. Come è noto l’articolo 46 bis del D. L. 1/10/2007 n. 159 convertito in legge dall’articolo 1, comma 1 della legge 29/11/2007 n. 222 al fine di garantire al settore della distribuzione del gas naturale maggiore concorrenza e livelli minimi di qualità dei servizi essenziali, ha disposto che i Ministri dello Sviluppo economico e per gli affari regionali e le autonomie locali, determinino gli ambiti territoriali minimi per lo svolgimento delle gare di affidamento del servizio di distribuzione del gas, a partire da quelli tariffari, secondo l’identificazione di bacini ottimali di utenza, in base a criteri di efficienza e di riduzione dei costi. Il Comune di Frosinone, in base a quanto previsto dalla normativa, è stato individuato come stazione appaltante per la gestione della gara di affidamento del servizio di distribuzione del gas naturale, in forma associata, del bacino denominato Frosinone I – Ovest, di cui fanno parte oltre al capoluogo altri 29 comuni: Acuto, Alatri, Amaseno, Anagni, Boville Ernica, Castro dei Volsci, Collepardo, Ferentino, Filettino, Fiuggi, Fumone, Giuliano di Roma, Guarcino, Monte San Giovanni Campano, Morolo, Paliano, Patrica, Piglio, Serrone, Sgurgola, Strangolagalli, Supino, Torre Cajetani, Torrice, Treivigliano, Vallecorsa, Veroli, Vico nel Lazio e Villa Santo Stefano. Nella prima riunione operativa sono state illustrate le finalità progettuali e gli adempimenti tecnico-burocratici da adempiere per giungere nel minor tempo possibile alla costituzione dell’ATEM. Ad illustrare in modo più dettagliato i termini del progetto è l’ingegner Antonio Zompanti consulente tecnico per l’Ambito Territoriale Minimo: “Come è noto il settore della distribuzione del gas è stato oggetto, a partire dall’anno 2000, di significativi interventi legislativi conclusisi con la determinazione di effettuare le gare d’ambito. Nella fattispecie i valori economici più significativi riguardanti la gara dell’ambito FR1 OVEST possono essere così ipotizzati e riassunti: 52.000 circa utenti interessati, estensione della rete di circa 1050 km, per un valore economico annuo della distribuzione d’ambito: 6,5-7,5 milioni di euro per una durata dell’affidamento di 12 anni e un valore economico totale relativo all’affidamento della distribuzione di circa 100 milioni di euro. I canoni previsti per i comuni interessati sono di circa 15-25% del valore economico totale, corrispondenti a circa 15-25 milioni di euro. L’ipotesi di riduzione tariffaria per gli utenti per effetti sinergici sul bacino di circa il 10%, mentre gli ampliamenti delle reti sono di 5-8 km/ per comune, per un totale complessivo di circa 150-240 km. Il costo degli ampliamenti a km sarà di 80.000 – 100.000,00 euro, per un totale di circa 20 milioni di euro, da effettuarsi, probabilmente in massimo 5 anni. I tempi di realizzazione di nuovi allacciamenti con contestuali rifacimento degli impianti interni (a carico dell’utente) sono: nuovi allacciamenti ipotizzabili n. 10.000, costo rifacimento impianti pari a circa 2.000 – 3.000 euro per impianto, per un totale di circa 25 milioni di euro, con le ovvie ricadute in termini di ricchezza sul territorio. Il valore economico degli interventi di risparmio energetico, efficienza energetica, produzione energie rinnovabili, da inserire nel bando di gara, sono valutabili in 150.000,00 euro per comune per un totale di circa 5 milioni di euro. Il servizio sarà gestito con il vincolo di carte dei servizi controllate dall’Autorità per cui migliorerà la qualità e la sicurezza del trasporto e fornitura del gas. Infine da sottolineare che il nuovo gestore sarà sottoposto all’attività di controllo di un Comitato tecnico di Monitoraggio (di soli 15 soggetti, come previsto dalla normativa)”. “Con la gestione integrata del metanodotto – ha commentato il sindaco Nicola Ottaviani – che insiste sulla zona nord della provincia, si potrebbero risparmiare risorse con l’utilizzo delle economie di scala, attraverso l’abbattimento dei costi di gestione comune. Per centrare questo obiettivo, naturalmente, dovremo prima far tesoro delle esperienze e delle problematiche generate dalla gestione del servizio idrico integrato, poiché in entrambi i casi è sopraggiunta una nuova normativa nazionale, che ha bisogno di essere conciliata con le differenti esigenze dei comuni che comporranno l’ambito territoriale di riferimento”.




FROSINONE, PAROLA D'ORDINE: TRASPARENZA AMMINISTRATIVA

Redazione

Frosinone – Un’innovazione epocale nella trasparenza e nella gestione amministrativa del Comune. Con l’adozione del programma triennale per la trasparenza e l’integrità il Comune di Frosinone con tutte le sue attività è sempre più vicino ai cittadini.

Il concetto di trasparenza viene inteso come accessibilità totale delle informazioni concernenti l’organizzazione e l’attività della pubblica amministrazione, allo scopo di favorire forme diffuse di controllo sul perseguimento delle funzioni istituzionali e sull'utilizzo delle risorse pubbliche. La trasparenza concorre ad attuare il principio democratico e i principi costituzionali di eguaglianza, di imparzialità, buon andamento, responsabilità, efficacia ed efficienza nell’utilizzo di risorse pubbliche, integrità e lealtà nel servizio alla nazione. Essa è condizione di garanzia delle libertà individuali e collettive, nonché dei diritti civili, politici e sociali, integra il diritto ad una buona amministrazione e concorre alla realizzazione di una amministrazione aperta, al servizio del cittadino. Il principale modo di attuazione di tale disciplina è quindi la pubblicazione nel sito istituzionale di una serie di dati e notizie concernenti l’amministrazione, allo scopo di favorire un rapporto diretto tra l’amministrazione e il cittadino.

Il programma triennale per la trasparenza e l’integrità è pubblicato nel sito internet del Comune all’interno della apposita sezione “Amministrazione trasparente”.

“Questa Amministrazione – spiega il sindaco Nicola Ottaviani – si pone, come obiettivo primario, quello di continuare a rendere conoscibile, da parte dei cittadini e degli utenti, ogni aspetto della vita amministrativa che lo riguarda; tutto questo per favorire forme diffuse di controllo nel rispetto dei principi di buon andamento e imparzialità nell’erogazione dei servizi, a garanzia della legalità e per una pubblica amministrazione orientata al soddisfacimento degli utenti”.

Per garantire un contatto ancor più diretto tra amministrazione e cittadini verrà inoltre organizzato un servizio di gestione dei reclami, in considerazione del fatto che l’Amministrazione è tenuta ad agire tempestivamente a fronte di eventuali segnalazioni. A tal fine nel sito dell’Ente verrà previsto apposito modulo per proporre il reclamo o l’osservazione, da inviare al Protocollo dell’Ente. Quest’ultimo Ufficio provvederà ad indirizzare la segnalazione al Responsabile di Servizio competente per la risposta e a verificare che nel termine di 20 giorni vi sia stato un riscontro. In caso di inerzia lo stesso ufficio Protocollo segnalerà al Dirigente del Settore competente la mancata risposta.




FROSINONE, AL VIA LA RIQUALIFICAZIONE DELLA STORICA FONTANA BUSSI

Redazione

Frosinone – Dopo i lavori di bonifica, per la storica fontana ubicata in via Ponte La Fontana è l’ora del recupero e della riqualificazione. Come si ricorderà, infatti, l’importante sito archeologico-monumentale fu interessato, nelle scorse settimane, da un primo intervento di bonifica da erbacce e da rifiuti che erano stati abbandonati in maniera indiscriminata. Un primo intervento che aveva come finalità quella di realizzare un’importante azione di bonifica e di rendere l’area più accessibile ai cittadini.

Ora è stata avviata una progettazione interna per il recupero del sito su impulso del Sindaco Nicola Ottaviani, dell’Assessore alla Cultura Gianpiero Fabrizi, del presidente della commissione cultura Sergio Verrelli e dei membri della commissione stessa,  con il ripescaggio di un vecchio stanziamento di 82.000 euro che, negli anni passati, era stato praticamente dimenticato.

“L’amministrazione Ottaviani – ha spiegato il presidente della commissione Sergio Verrelli – sin dal suo insediamento ha mostrato tutto il suo impegno per la conservazione e la valorizzazione del patrimonio artistico ed archeologico cittadino, e, in questo caso, il progetto di recupero della Fontana Bussi ne è la palese dimostrazione. L’intervento riveste una primaria importanza se si considera che andrà a legarsi naturalmente con il realizzando parco dell’acqua che sorgerà dinanzi al sito della Fontana Bussi, riqualificando una vasta area di Frosinone, che, seppur centrale, era rimasta nascosta ai cittadini di Frosinone e finita per tanti, troppi anni nel dimenticatoio. Ora, grazie all’impegno dell’amministrazione Ottaviani si ridonerà decoro e bellezza a uno spicchio importante di Frosinone. Desidero ringraziare tutti i membri della commissione cultura per l’opera svolta, il Sindaco Ottaviani e l’assessore per la grande sensibilità e l’impegno concreto mostrati per il recupero della storica Fontana Bussi”.