VITERBO, I PRODOTTI DELLA TUSCIA VOLANO A LIONE

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Redazione

Viterbo – Cinque imprese del comparto agroalimentare espongono fino al 30 gennaio in Francia al Sirha per la fiera internazionale della ristorazione e dell’industria alberghiera.

Trasferta francese per cinque imprese della Tuscia che fino al prossimo 30 gennaio saranno a Lione per il Sirha, il Salone internazionale dedicato alla ristorazione e all’industria alberghiera.

La fiera, vetrina dell’eccellenza agroalimentare mondiale, si svolge con cadenza biennale e ha come target principale il mondo della ristorazione di gamma medio-alta e quello degli importatori, distributori e responsabili acquisti dei prodotti agroalimentari di qualità e di nicchia.

I prodotti tipici viterbesi, grazie al supporto dell’Ufficio internazionalizzazione della Camera di Commercio di Viterbo, saranno presenti nell’esposizione collettiva che comprende 30 aziende laziali e un’area istituzionale, organizzata e curata da Unioncamere Lazio in collaborazione con la Camera di Commercio di Roma. Le imprese laziali esporranno le più significative produzioni agroalimentari regionali (olio, vino, acqua minerale, formaggi, mozzarella, prodotti surgelati, prodotti di alta gastronomia, caffè, prodotti da forno e cioccolato) con un’attenzione particolare ai prodotti di qualità e a quelle eccellenze che negli anni hanno incontrato il favore crescente da parte dei buyer internazionali.

Per la Tuscia Viterbese espongono: Azienda Agricola Bertarello, Cooperativa Olivicola di Canino e Società Agricola Sciuga con gli oli extravergine di oliva; Azienda Agricola Mazziotti con i propri vini; Biscotteria Etrusca con i prodotti da forno tipici.

Questi alcuni numeri del Salone: oltre 120mila mq allestiti con più di 2mila espositori da più di 22 Paesi. L’ultima edizione ha visto più 162mila visitatori e 17.900 visitatori internazionali di 120 Paesi, 536 novità gastronomiche esposte, 10.420 chef riuniti in un unico appuntamento, 952 giornalisti e 1.200 dimostrazioni al giorno.




ROMA, ELEZIONI REGIONE: RUOTOLO E INGROIA PRESENTANO LA LISTA "RIVOLUZIONE CIVILE DEL LAZIO"

Redazione

Roma – “Fine del commissariamento della sanità del Lazio, basta alle discariche, stop alla cementificazione edilizia, reddito minimo garantito per tutti e taglio immediato degli stipendi e dei vitalizi dei consiglieri regionali. Nel Lazio, unica regione in cui siamo presenti con una nostra lista alle prossime elezioni regionali, Rivoluzione civile parte da questi cinque obiettivi”. Lo ha dichiarato stamane Sandro Ruotolo, candidato presidente della lista Rivoluzione civile, aprendo la conferenza stampa tenuta questa mattina, presso il Congressi Cavour, per presentare la lista dei candidati di Rivoluzione civile per il Consiglio regionale del Lazio alla presenza di Antonio Ingroia. Sono intervenuti i candidati Nando Bonessio, Carmine Fotia, Marco Giustini, Serena Malta, Fabio Nobile, Ezio Paluzzi e Ivano Peduzzi.

“Nel Lazio è emergenza ambientale e sociale. – afferma Nando Bonessio, presidente Verdi Lazio e candidato  Lista Rivoluzione Civile del Lazio – I rifiuti sono fuori controllo, così come il governo del territorio dove assistiamo a una crescita della speculazione edilizia e a uno sciagurato aumento del consumo di suolo, per non parlare dell'inquinamento da traffico nelle città dove è emergenza continua. Le vertenze delle aziende in crisi sono ‘fabbriche’ di precarietà e disoccupazione in cui la Regione svolge un'avvilente ruolo di mera gestione burocratica. Trovare soluzioni a queste crisi è possibile, ma bisogna agire con una rottura netta, coniugando legalità, trasparenza e green economy, pensando al futuro di tutti e non alle lobby d'interesse responsabili di questo sfascio. Questo è il senso della nostra partecipazione a Rivoluzione Civile”.

“Tra festini, parentopoli, tangenti e fondi illeciti la destra ci ha condotti dal Modello Roma al Bordello Roma – afferma il candidato Carmine Fotia della Rete 2018 per Rivoluzione civile. “La voce dell’opposizione è stata flebile e la sua azione indecisa. Mentre la cricca godeva e si arricchiva, aumentavano, in città e in regione, il degrado, la povertà, il disagio. Da giornalista ho condotto battaglie contro la mafia, in difesa della legalità e del lavoro, contro  ogni forma di discriminazione, per uno sport pulito che sia scuola di vita. Ora ho deciso di passare dall’Indignazione all’Impegno: dove altro serve una vera e propria Rivoluzione Civile, se non qui, se non ora?”.

“Sono stato l’unico consigliere del Movimento 5 Stelle a Roma negli ultimi cinque anni e sono uscito perché antifascista”- dichiara Marco Giustini, candidato indipendente per Rivoluzione Civile nel Lazio. “La politica non è una professione ma un servizio civico a tempo limitato quindi questo sarà il mio secondo ed ultimo mandato e mi ridurrò lo stipendio a 2500 euro restituendo il resto. Saranno i cittadini a decidere la mia azione quotidiana di consigliere attraverso internet. Continuerò a lavorare per la difesa dei beni comuni e contro il capitalismo liberista, per uno sviluppo fatto di piccole opere utili con i soldi delle grandi opere inutili, per rifiuti zero  e contro discariche ed inceneritori,  per una sanità pubblica e contro la chiusura degli ospedali, per creare e redistribuire la ricchezza con l’economia solidale ed il reddito di cittadinanza universale ed incondizionato”.

"La mia candidatura in Rivoluzione Civile –spiega Serena Malta, giornalista e candidata IdV per Rivoluzione civile del Lazio – è la risposta al femminile conquistata con il lavoro e la fatica, unica politica che conosco e riconosco. In Regione ho il dovere di rappresentare il popolo dei senza casa, dei senza lavoro e del precariato, per difendere e far crescere la cultura e per rivendicare il diritto alla salute e all'assistenza ed oppormi alle logiche della cementificazione che non rispondono ai bisogni della gente e favoriscono le speculazioni. Dopo aver visto lo scadimento politico della precedente consigliatura ho deciso di metterci la faccia affinché quello che è accaduto non accada più".

Per Fabio Nobile, candidato per il PdCI nella Lista Rivoluzione Civile Lazio,“l'obiettivo è porre al centro del nuovo governo regionale le esigenze di chi lavora, stabilmente o in modo precario, di chi il lavoro lo cerca e di chi ha lavorato. Il diritto all'abitare, al lavoro e allo studio, il rilancio della sanità pubblica, l'obiettivo rifiuti zero per liberare il Lazio da discariche e inceneritori, un taglio ai costi della politica con un tetto massimo di stipendio di tremila euro per i consiglieri. Siamo e saremo alternativi perché lavoreremo al servizio di chi vive della propria fatica quotidiana e perché non saremo mai subalterni ai poteri forti”.

“Vogliamo una politica che preveda innanzitutto l’eliminazione degli sprechi e non i tagli indiscriminati ai servizi, alle attività culturali, alle politiche giovanili, all’imprenditoria, allo sviluppo, al trasporto pubblico, che sia in grado di soddisfare i bisogni e di sfatare il connubio  ‘diritto=favore del politico di turno’. Un nuovo modello di gestione della cosa pubblica forte del convincimento della buona amministrazione, nel rispetto delle regole costituzionali del nostro Paese, che porti aria nuova nei palazzi e che coinvolga, nel percorso, le idee di giovani capaci e volenterosi” – dichiara Ezio Paluzzi, responsabile di Movimento Arancione Lazio, candidato della lista Rivoluzione Civile Lazio

"Come candidato del Prc in Rivoluzione Civile, – afferma Ivano Peduzzi, candidato di Rifondazione Comunista nella Lista Rivoluzione Civile Lazio – continuerò a portare in Consiglio le rivendicazioni dei cittadini, contrastando il potere corrotto e i privilegi, come già fatto con il referendum per abrogare i vitalizi. Sosterrò provvedimenti per lo sviluppo occupazionale e il reddito minimo garantito, contro discariche e inceneritori, tagli alla sanità e allo studio. Riproporrò le leggi sull'abitare, salvaguardando l’ambiente dalla speculazione prevista nel piano casa. Con Rc sposteremo le risorse dalle grandi opere alla messa in sicurezza del territorio e rilanceremo il ruolo del consiglio regionale contro il sistema dei commissariamenti e le scelte dei governi liberisti".

"Questa è la nostra rivoluzione civile, la rivoluzione dei cittadini”- ha detto Antonio Ingroia, candidato premier per Rivoluzione Civile. “Dopo i disastri della Giunta Polverini, il Lazio ha bisogno di una rivoluzione civile e pacifica, ma agguerrita: nel nome di trasparenza, pulizia e lavoro. Giorgio Gaber diceva libertà è partecipazione, io direi che democrazia è partecipazione".




ROMA, MISS ITALIA SFILA PER SARLI

Redazione

Roma – La prima volta di Giusy Buscemi in passerella. E un inizio in grande stile, con l'Alta moda di Sarli. Miss Italia 2012 ha sfilato oggi a Roma, nella splendida cornice di Borgo Santo Spirito, presentando due capi giorno della nuova collezione primavera estate dell’atelier. In platea, tra gli ospiti, Patrizia Mirigliani.

 Giusy, riccioli d'oro, stelle negli occhi e una grande passione per il cinema, si dice entusiasta per la sua prima volta sulla passerella dell'Alta moda: "come un'attrice al suo primo ruolo in un film d'autore: un'emozione indescrivibile ed un privilegio essere qui".

 Miss Italia ha presentato due capi freschi e rigorosi, ma con un tocco di colore che ricorda la sua terra siciliana, la stessa di Alberto Terranova.

Per la prima uscita in passerella, ha indossato un abito a sacchetto, in satin marrone con collo ricamato in baguette e strass color rubino e arancio, arricchito da un pannello in chiffon color arancio.

Il secondo capo invece, presentato a chiusura della sfilata insieme ad Alberto Terranova, è stato un lungo abito chiffon con ampia scollatura sulla schiena, completamente ricamato in baguette bronzo ed argento.

 

Foto © Luigi Saggese




GENZANO: INFILTRAZIONI, LIQUAMI E TOPI NEGLI ALLOGGI POPOLARI DI VIA ALCIDE DE GASPERI

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Redazione

Genzano di Roma (RM) – Il sindaco di Genzano, Flavio Gabbarini, ha scritto al presidente dell’Ater provinciale Massimo Cacciotti dopo aver ricevuto la denuncia da parte dei cittadini che vivono negli alloggi popolari di via Alcide De Gasperi a Genzano, i quali denunciano le infiltrazioni di liquami in seguito alla rottura dei sifoni di scarico delle acque nere. La situazione è di degrado, con appartamenti con macchie di umidità e l’arrivo di topi, attirati dall’odore dei liquami.

“L’Ater provinciale è stata già sollecitata dai cittadini due anni fa: ormai la situazione è degenerata ed è ora che si facciano dei lavori per ripristinare gli alloggi e restituire ai cittadini gli appartamenti nelle corrette condizioni igienico sanitarie”, ha detto il sindaco.




VELLETRI, SOSTEGNO ALLE IMPRESE: UN BANDO REGIONALE DA 50 MILIONI DI EURO

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Redazione

Velletri (RM) – In collaborazione con Cna Roma, il Comune di Velletri,Castelli Romani, ha organizzato un seminario di presentazione del bando regionale a sostegno delle reti d’impresa. Un’opportunità importante che può consentire alle imprese laziali di creare le condizioni di collaborazione utili a migliorare la competitività. Le reti d’impresa sono una delle più importanti novità nel panorama legislativo italiano a sostegno delle imprese e la Regione Lazio intende sostenerle con un bando di 50 milioni di euro che sarà pubblicato nelle prossime settimane. Il bando prevede azioni specifiche sia per le reti già costituite sia per le reti che verranno costituite. L’esperienza di Cna Roma che già segue lo sviluppo delle reti nel territorio sarà utile stimolo per le imprese che parteciperanno all’iniziativa.

Coordina i lavori l’assessore alle attività produttive del Comune di Velletri, Marcello Pontecorvi

Saluti:

• Fausto Servadio, sindaco di Velletri

• Luciano Peduzzi, presidente Cna, Castelli

Interventi:

• Davide D’Arcangelo, direttore Prometeo

Presentazione delle reti d’impresa: caratteristiche del contratto di rete, vantaggi fiscali e

produttivi, potenzialità per lo sviluppo e la crescita

• Mariano Martone, incubatore di reti Cna industria

Il bando della Regione Lazio a sostegno delle reti d’impresa: modalità di accesso ai

contributi

Seguirà la testimonianza di una rete d’impresa già operativa nel Lazio.




ROMA, IN MANETTE PM PERCHE' HA FATTO SESSO CON I TRANS IN CAMBIO DI FAVORI

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Angelo Parca

Roma – In passato si è occupato di violenze sessuali, abusi in famiglia e ha fatto parte per lunghi otto anni del pool della direzione distrettuale antimafia. La sua carriera finisce in carcere con le manette ai polsi e delle accuse pesanti per il pubblico minstero di Roma Roberto Staffa, arrestato per concussione, corruzione e rivelazione del segreto d'ufficio. Il Pm, amante della musica di origini napoletane a 55 anni di età, avrebbe fatto in cambio di sesso. L'ordinanza è stata eseguita dai carabinieri del Nucleo investigativo ed emessa dal gip del tribunale di Perugia.

Le prove sono contenute in filmati e microspie piazzate dagli inquirenti. Le riprese mostrano il magistrato insieme ad alcuni trans nel suo ufficio al quarto piano della palazzina B della procura della Repubblica. I viados accettando le avances del pm avrebbero avuto meno guai con la giustizia.

Le indagini sono partite grazie alla segnalazione di un viado, il quale,  fermato nel corso di un'operazione antiprostituzione, circa un anno fa, avrebbe raccontato al pm Barbara Zuin cosa succedeva e gli era accudo in prima persona nell'ufficio del quarto piano. A quel punto la procura di Roma ha informato Perugia e i magistrati umbri hanno piazzato telecamere e microspie nell'ufficio del magistrato.




ROMA, TORPIGNATTARA: DONNA ACCOLTELLA SCONOSCIUTO SENZA MOTIVO.ALTRI DUE ARRESTI NELLE ZONE DI SALARIO E SAN GIOVANNI.

Redazione

Roma – Senza un apparente motivo ha accoltellato un uomo mentre rincasava. Dopo l’intervento della Polizia la donna, A.D., romana di 50 anni, è stata bloccata e arrestata per il reato di lesioni personali e resistenza a pubblico ufficiale.

È successo ieri mattina intorno alle ore 10,00 in via della Marranella, nella zona di Torpignattara.

La vittima, dopo essere stata accoltellata, ha chiamato il 113 e dato l’allarme.

Gli agenti delle volanti sono giunti sul posto e dopo aver preso contatti con il richiedente, si sono sincerati delle sue condizioni di salute, atteso il 118, e tentato di rintracciare la donna che, da alcune testimonianze raccolte sul posto, era stata vista poco prima, ancora nell’androne dello stabile dove era avvenuto il fatto.

Quando gli agenti si sono avvicinati per controllarla, la donna si è ribellata e coltello alla mano, ha minacciato anche gli uomini in divisa.

Minacciati anche verbalmente, i poliziotti hanno approfittato di un momento di distrazione della signora e dopo averla disarmata  l’hanno bloccata.

Controllata, è stata trovata in possesso di due coltelli e dopo l’identificazione accompagnata presso gli Uffici del Commissariato di Torpignattara.

In merito all’accaduto, la vittima ha dichiarato di non conoscere l’arrestata e di sconoscere i motivi dell’aggressione.

L’uomo aggredito, dopo le cure necessarie, è stato dimesso dal vicino ospedale. Non corre pericolo di vita.

Era in compagnia di un amico a bordo di un autobus di linea quando si è accorta di non avere più il cellulare nella borsa.

L’amico, accortosi della presenza di un giovane, molto agitato, ansioso di scendere dalla vettura, lo ha avvicinato ed è sceso insieme a lui cercando di bloccarlo.

Un poliziotto, libero dal servizio, notando la scena, si è avvicinato cercando di capire cosa stesse accadendo.

Ricostruita la vicenda, il giovane sospettato, ha prima negato ogni responsabilità ma poi, incalzato dall’agente, ha riconsegnato spontaneamente il telefono.

Un ultimo disperato tentativo di fuga, andato a vuoto, e per il giovane sono scattate le manette.

Subito dopo sul posto è giunto l’equipaggio di una pattuglia del Reparto Volanti che ha prelevato l’arrestato e lo ha accompagnato negli uffici del Commissariato Salario Parioli.

Identificato per D.M., rumeno di 43 anni, lo stesso è stato messo a disposizione dell’Autorità Giudiziaria in attesa di essere processato per direttissima, per il reato di furto.

Un altro straniero, questa volta di etnia tunisina, è stato arrestato nella giornata di ieri, sempre per il reato di furto.

Sorpreso in un parcheggio di via Prenestina dagli agenti di una volante, che lo hanno “pizzicato” mentre rubava sulle auto in sosta, si è dato alla fuga.

Inseguito dai poliziotti, è stato bloccato e controllato.

Identificato per R.W., di 22 anni, è stato trovato in possesso di alcuni oggetti di provenienza furtiva prelevati da un auto in sosta e di un sasso che lo stesso usava per infrangere i vetri delle vetture.

Anche in questo caso per l’uomo è scattato l’arresto in flagranza.




ROMA, AURELIO, CASILINO, VIMINALE E ROMANINA: QUATTRO ARRESTI PER FURTO DURANTE IL FINE SETTIMANA

Redazione

Roma – E’ di quattro il numero di arresti nel consuntivo dei servizi di controllo del territorio effettuati nel fine settimana dagli uomini della Questura.

Il primo episodio è avvenuto nella serata di ieri  in piazza Pio XI, all’Aurelio, quando un uomo armato di coltello è entrato all’interno di un negozio di arredamenti  e puntando la lama all’indirizzo dei presenti ha rapinato proprietario e clienti.

Allertata la Polizia, sul posto sono giunti gli agenti del Commissariato di zona che, dopo aver preso contatti con le vittime, si sono sincerati delle loro condizioni di salute ed hanno immediatamente contattato la S.O. della Questura, dando una descrizione parziale del malvivente che nel frattempo era riuscito a fuggire.

Una battuta nelle vicinanze, cui hanno partecipato diversi equipaggi presenti nella zona, ha permesso di individuare il malvivente, grazie anche all’intercettazione, tramite gestore telefonico, della posizione di  un telefono cellulare di ultima generazione, rapinato ad una delle vittime.

Questo ha permesso, quantomeno, di stringere il cerchio intorno al fuggitivo, che infatti è stato localizzato e “pizzicato” poco dopo nei pressi della circonvallazione Aurelia.

Trovato in possesso di uno zaino, gli agenti lo hanno aperto e all’interno hanno recuperato sia il cellulare che i soldi rapinati poco prima.

Inchiodato dagli agenti, per lui sono scattate le manette. Rapina aggravata l’accusa da cui dovrà difendersi.

Sempre nella giornata di ieri, nei pressi della fermata della metro “Repubblica”, un cittadino rumeno di 26 anni, responsabile del reato di rapina, è stato arrestato dagli agenti del reparto Volanti.

L’uomo, durante il tragitto del treno dalla stazione “Spagna” a “Barberini”, ha avvicinato una cittadina coreana, l’ha bloccata da dietro e favorito una complice, poi riuscita a fuggire, che approfittando del momento di impotenza della straniera, le ha “frugato” nella borsa rapinandola di 300 euro.

Una Guardia Particolare Giurata, dopo aver assistito alla scena, ha rincorso il malvivente che, sceso alla fermata “Repubblica” è stato bloccato dai poliziotti, nel frattempo allertati.

Arrestato, sarà processato per direttissima.

In manette anche un altro rumeno di 32 anni. Questa volta l’ipotesi di reato è il furto. L’uomo, dopo essere entrato in bar di via Casilina, ha consumato un caffè e approfittando di un momento di distrazione del gestore, si è avvicinato ad una macchinetta “videopoker”, l’ha forzata e si è impossessato del denaro contenuto all’interno della gettoniera.

 

 

Scoperto, è stato rincorso dal proprietario e da un abituale avventore del locale. Bloccato, poco dopo, grazie anche all’arrivo di una Volante del Commissariato Casilino in servizio di pattugliamento nella zona,  lo straniero è stato arrestato.

A compiere un’altra rapina è stato un italiano di origine siciliane, D.D. di 43 anni.

Ieri mattina, dopo essere entrato in un negozio del centro commerciale alla Romanina,  ha rubato numerose custodie per telefonini tagliando l’etichetta antitaccheggio.

E’ uscito dal negozio ma quando è stato fermato dal vigilante che lo aveva visto, l’ha minacciato con un coltello. Poi è fuggito via.

Quando i poliziotti sono arrivati nelle vicinanze del centro commerciale, l’hanno immediatamente riconosciuto dalla descrizione che nel frattempo avevano ricevuto via radio dalla sala operativa. L’uomo si è accorto di essere stato scoperto ed ha cercato di allontanarsi velocemente ma è stato bloccato dagli agenti del Commissariato.

In tasca gli hanno trovato ancora la refurtiva che è stata restituita al legittimo proprietario.

L’uomo, accompagnato presso gli uffici del  Commissariato Romanina, è stato arrestato per rapina aggravata.

Sarà giudicato per direttissima lunedì mattina.




FRASCATI, LA MISS CHIARA CARLINI NEL NUOVO SPOT FIAT PANDA 4X4

Redazione

Frascati (RM) – Periodo ricco di impegni per Chiara Carlini, Miss Sorriso Fiat 2012: la miss è infatti una dei protagonisti del nuovo spot Fiat Panda 4×4 on air già dal 13 gennaio scorso. Lo spot è stato realizzato dall’agenzia Leo Burnett e diretto dal regista Daniel Benmayor e attualmente è in onda sulle principali emittenti televisive nazionali.

Il filmato illustra in modo simpatico e innovativo le capacità "esagerate" di Fiat Panda che consentono di superare le piccole e grandi difficoltà della vita quotidiana. A raccontarle con graffiante ironia, l'inconfondibile voce di Piero Chiambretti, testimonial della nuova saga televisiva.

Uno spot «divertente ed ironico, anche durante le riprese», lo definisce Chiara. «Il filmato racconta  la storia di quattro amici che, a bordo di una Panda 4×4, partono per trascorrere un fine settimana in montagna. All’improvviso la macchina si ‘trasforma’ in Monster Truck e sale agilmente fino al rifugio. E quando il guidatore, credendo di essere su una normale Panda, scende dall'auto, cade in basso per due metri ed atterra nella soffice neve tra le risate di noi altri!».

Studentessa alla Scuola di Teatro di Roma “La maschera in soffitta”, Chiara sta terminando in questi giorni lo shooting di un fotoromanzo che uscirà sulla rivista Grand Hotel nel mese di marzo.

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ALBANO, OGGI CONFERENZA DEI SERVIZI

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Redazione

Albano Laziale (RM) – “Considerato il ritardo abissale relativo all’avvio della raccolta differenziata porta a porta nel Comune di Albano, considerata l’inerzia mostrata dall’Amministrazione Marini nel portare avanti l’opposizione legale alla realizzazione dell’Inceneritore (Doc. n. 4), considerate le problematiche non procrastinabili relative al sito della discarica di Roncigliano (cfr, Decreto clini), auspichiamo che nella conferenza dei Sindaci di oggi possano essere affrontati, contestualmente, tutti gli impegni assunti nei confronti dei cittadini”

Negli ultimi giorni, molta attenzione è stata dedicata dalla stampa al decreto Clini ed al conseguente atto di diffida del supercommissario Sottile. Questi due atti potrebbero far precipitare sulla discarica di Roncigliano, a partire da sabato 26 Gennaio, 50 mila tonnellate di rifiuti indifferenziati provenienti dalla città di Roma. Discarica che, già oggi, riceve ben 116 mila tonnellate all’anno di rifiuti indifferenziati provenienti dai dieci comuni del bacino: Albano Laziale, Ariccia, Rocca di Papa, Genzano, Lanuvio, Nemi, Marino, Castel Gandolfo, Ardea e Pomezia.

Sull’area di Roncigliano, inoltre, pende anche il progetto di costruzione dell’inceneritore Co.E.Ma. (Cerroni, Acea ed Ama) che dovrebbe essere il più grande d’Europa.

Pare giusto ricordare, a tal proposito, che la Asl Rm-H, con sei diversi pareri igienico-sanitari (Doc. n. 1), aveva espresso una totale contrarietà non solo alla costruzione dell’Inceneritore e all’ampliamento della discarica di Roncigliano, ma anche alla proroga dell’esercizio dell’impianto di Trattamento Meccanico Biologico, TMB. Il TMB, infatti, costituisce una tecnica approssimativa di suddivisione dei rifiuti urbani indifferenziati. Ed è anzi considerato un sistema obsoleto ed inefficace  perché effettuato “a valle” della Raccolta Indifferenziata, ossia dopo che i rifiuti son entrati a contatto l’uno con l’altro. La carta, la plastica, il legno e derivati vengono utilizzati nell’impianto di TMB per assemblare il Combustibile Derivato dai Rifiuti, CDR (ovvero il propellente degli inceneritori chiamato anche, impropriamente, ECO-BALLA), invece di essere riciclate al 100%, a ciclo continuo e con processi industriali a freddo. Il resto delle frazioni merceologiche vengono interrate (inerte) o inviate agli impianti di Bio-gas/massa (umido).

Anche il “solo” (cfr, Ministro Clini e Commissario Sottile) trattamento dei rifiuti indifferenziati nell’impianto di TMB produce quindi un impatto igienico-sanitario ed ambientale che va ad aggiungersi a quello preesistente nell’area, che non può ne deve essere in alcun modo sottovalutato.

Nella conferenza dei sindaci di bacino di oggi vi erano, come noto, diversi punti all’ordine del giorno (Doc. n. 2).

Però, le ultime dichiarazioni del delegato comunale ai rifiuti Luca Andreassi ci lasciano perplessi: “si doveva discutere del ricorso alla Corte Europea dei diritti dell’uomo deciso dai comuni proprio all’inizio dell’anno. Chiaramente sposteremo l’attenzione sulla diffida del super commissario”. (Doc. n. 3, Messaggero Cronaca di Roma, 16 Gennaio 2013.)

Considerato il ritardo abissale relativo all’avvio della raccolta differenziata porta a porta nel Comune di Albano, considerata l’inerzia mostrata dall’Amministrazione Marini nel portare avanti l’opposizione legale alla realizzazione dell’Inceneritore (Doc. n. 4), considerate anche le problematiche davvero non procrastinabili relative al sito della discarica di Roncigliano (cfr, Decreto clini), auspichiamo che nel corso della conferenza dei Sindaci di oggi possano essere affrontati, contestualmente,  tutti gli impegni assunti nei confronti dei cittadini ed, in modo particolare:

1)     Definizione della lettera di accesso agli atti da inviare al Gestore del Servizio Elettrico nazionale, GSE, per ottenere la copia della Convenzione stipulata nel Giugno 2009 con il consorzio CO.E.MA., che permetterebbe a Cerroni, Acea ed Ama, di usufruire dei “certificati verdi”, ovvero dei bonus economici per l’energia elettrica prodotta dall’inceneritore.

2)     Definizione dell’appoggio “esterno” al ricorso alla Corte Europea dei Diritti dell’Uomo e delle Libertà Fondamentali, CEDU, di Strasburgo.

3)     Avvio della caratterizzazione geologica ed idrogeologica INTERNA alla discarica di Roncigliano.

4)     Opposizione al decreto Clini/Sottile.

5)     Avvio della raccolta differenziata porta a porta.

Nella speranza che questa ennesima conferenza dei sindaci di bacino si tenga a porte aperte, invitiamo tutta la cittadinanza alle prossime iniziative No Inc:

–         Sabato 19 Gennaio, ore 17,00, sala consiliare del Comune di Genzano, assemblea pubblica con la partecipazione dell’Assessore all’Ambiente Alessio Ciacci del Comune di Capannori (Lucca)

–         Martedì 22 Gennaio, ore 18,30, Ok Club di Via di Pantanelle (Località Cancelliera), assemblea pubblica.

–         Venerdì 25 Gennaio, ore 18,00, sala circoscrizionale di Via Rocca di Papa (Cecchina), assemblea pubblica.

–         Sabato 26 Gennaio, ore 08,00 – 14,00, Ingresso della discarica di Roncigliano, Via Ardeatina km 24,650, Assemblea pubblica/Sit-In.

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21/12/2012 ALBANO INCENERITORE: SILENZIO INCOMPRENSIBILE DA PARTE DEL PD DI ALBANO SU RICHIESTA DI UN DIRETTIVO APERTO.

 13/12/2012 ALBANO, INCENERITORE: QUANDO SI FA L'IMPOSSIBILE E SI OTTIENE L'INIMMAGINABILE

 11/12/2012 ALBANO LAZIALE INCENERITORE, I SINDACI SOTTOSCRIVONO: BONIFICA E CARATTERIZZAZIONE IDROGEOLOGICA E' DI COMPETENZA DELLA REGIONE

 07/12/2012 ALBANO INCENERITORE: IL NO INC CHIEDE AL SINDACO CHE LA PROSSIMA CONFERENZA DEI SINDACI SI TENGA A PORTE APERTE

  06/12/2012 ALBANO INCENERITORE, LITE TRA NO INC E SINDACO DI ALBANO: CARABELLA (PD) CHIEDE UN DIRETTIVO PUBBLICO STRAORDINARIO

  27/11/2012 ALBANO INCENERITORE, NO INC: PARTE LA SOTTOSCRIZIONE STRAORDINARIA PER LA RACCOLTA DI FONDI NECESSARI AL RICORSO CONTRO LA SENTENZA DEL CONSIGLIO DI STATO

20/11/2012 ALBANO INCENERITORE, INDAGINI PROCURA DI ROMA: SALTANO LE PRIME POLTRONE. SI DIMETTE L'AMMINISTRATORE DI PONTINA AMBIENTE

 21/10/2012 ALBANO CORTEO CONTRO L'INCENERITORE: "NO, NO, STAVOLTA NON CI STO O LA RACCOLTA PORTA A PORTA OPPURE LA RIVOLTA!"

 19/10/2012 ALBANO, SABATO CORTEO CONTRO L'INCENERITORE

 27/09/2012 ALBANO STRISCIONE CONTRO INCENERITORE, NOBILIO: "SE NON CI FOSSE DA PIANGERE VERREBBE DA RIDERE!"

 27/09/2012 ALBANO, STRISCIONE CONTRO INCENERITORE: INCALZA LA POLEMICA DOPO LA RISPOSTA DEL CONSIGLIERE GIORGI (PDL)

24/09/2012 ALBANO INCENERITORE, FORTINI E NOBILIO SE LE DANNO A SUON DI RESPONSABILITA'… SIA PD CHE PDL AVREBBERO AUTORIZZATO

23/09/2012 ALBANO, NOBILIO: "MA LA PDL DI ALBANO VUOLE L'INCENERITORE?…."

05/09/2012 ALBANO INCENERITORE, LA PROCURA DI ROMA INDAGA

22/08/2012 ALBANO SEDE COMUNALE, UNO STRISCIONE SVENTOLA IL "NO" ALL'INCENERITORE

30/07/2012 ALBANO INCENERITORE, COORDINAMENTO CONTRO INCENERITORE DI ALBANO: "E' ORA DI CACCIARE CERRONI E I SUOI CLIENTI DAL TERRITORIO DEI CASTELLI ROMANI"ALBANO DISCARICA, IL CONSIGLIERE COMUNALE ANDREASSI RISPONDE ALL' "ALLARME ROSSO" DE L'OSSERVATORE LAZIALE

25/07/2012 ALBANO INCENERITORE, LA TECNOLOGIA E LA RICERCA FUORI DALLA “CASA” DI CERRONI

24/07/2012 ALBANO INCENERITORE: ALLARME ROSSO

19/07/2012 RONCIGLIANO DISCARICA, ISPEZIONE A SORPRESA DELLA ASL RMH

23/06/2012 ALBANO RICORSO INCENERITORE, SI PUO' RIPROVARE CON L'ITALIA.

22/06/2012 ALBANO INCENERITORE, M5S E DIFFERENZIA-TI CHIEDONO AL SINDACO MARINI DI APPORRE SULLA SEDE COMUNALE I MEGA BANNER CONTRO L'IMPIANTO

21/06/2012 LAZIO RIFIUTI, DISCARICA RONCIGLIANO: LA ASL RMH PASSA AL SETACCIO L'ARIA

15/06/2012 ALBANO, NUOVA INIZIATIVA CIVICA CONTRO LA COSTRUZIONE DELL’INCENERITORE DEI CASTELLI ROMANI

01/06/2012 ALBANO TERMOVALORIZZATORE: LA PAROLA ALLA CORTE DI GIUSTIZIA DELL’UNIONE EUROPEA

17/05/2012 ALBANO GASSIFICATORE, INCENERITORE, TERMOVALORIZZATORE: NO INC TORNA IN PIAZZA A SUON DI MUSICA

12/05/2012 ALBANO GASSIFICATORE, INCENERITORE, TERMOVALORIZZATORE: TRA I BALCONI DEI CASTELLI ROMANI STRISCIONI CONTRO LA COSTRUZIONE DELL’IMPIANTO

03/05/2012 ALBANO TERMOVALORIZZATORE, DENUNCIATI 2 DIRIGENTI DELLA REGIONE LAZIO

29/04/2012 ALBANO INCENERITORE/GASSIFICATORE/TERMOVALORIZZATORE

28/04/2012 ALBANO INCENERITORE/GASSIFICATORE/TERMOVALORIZZATORE: E’ COLPA TUA, NO E’ COLPA SUA ANZI VE LO DICO IO DI CHI E’ LA COLPA… (E INTANTO L’IMPIANTO SI FA)

22/03/2012 ALBANO, OK AL TERMOVALORIZZATORE. COMMENTI E PROSSIME INIZIATIVE

22/03/2012 ALBANO TERMOVALORIZZATORE, IL CONSIGLIO DI STATO CONFERMA L'ANTICIPAZIONE DI CLINI: VIA LIBERA ALL'IMPIANTO

22/03/2012 ALBANO INCENERITORE, FDS REGIONE E FDS CAPOGRUPPO IN COMUNE DI ALBANO DENUNCIANO IL MINISTRO CLINI

19/03/2012 ALBANO INCENERITORE, NO INC QUERELA IL MINISTRO CLINI PER AVER ANTICIPATO "PER LE VIE BREVI" IL CONSIGLIO DI STATO

15/03/2012 ALBANO, IL TERMOVALORIZZATORE SI FA. LO HA ANTICIPATO IL MINISTRO CLINI

15/03/2012 ALBANO INCENERITORE, NO INC DEPOSITA NUOVO ESPOSTO PENALE IN PROCURA SU NUOVE OPERE NON AUTORIZZATE

29/02/2012 INCENERITORE ALBANO, LA PAROLA AL CONSIGLIO DI STATO

08/02/2012 ALBANO, IL COMITATO CONTRO L'INCENERITORE CERCA 2 MILA EURO PER LE SPESE LEGALI




ROMA, LA RUSTICA: ROMANO PROMETTE LAVORO DI BADANTE A 30ENNE PER 6 MILA EURO ANNUI. MA POI LA COSTRINGE AD AVERE UN RAPPORTO SESSUALE

Redazione

Ha risposto ad un annuncio di lavoro su un sito internet.

La protagonista della storia è una donna di 30 anni – cittadina del Gambia – che da Bassano del Grappa è venuta fino a Roma con la speranza di un’occupazione.

Si trattava – secondo quanto riportava l’offerta di lavoro –  di uno stipendio di 6.000 euro annui per svolgere il lavoro di badante.

La donna, dopo aver preso contatti con l’autore dell’annuncio, nella giornata di ieri ha preso il treno ed è giunta a Roma.

Avendo ricevuto nel frattempo, con alcuni sms, istruzioni precise sul luogo dove andare per incontrarlo, la 30enne non ha avuto difficoltà; infatti l’uomo è andata a prenderla nel luogo stabilito – in via La Rustica – per poi invitarla a seguirlo a casa sua, poco distante.

La donna, non sospettando nulla, ha seguito l’uomo e  dopo pochissimi minuti di strada a piedi sono arrivati ed entrati in un’abitazione.

Qui le sue vere intenzioni si sono rivelate; infatti non appena passato l’uscio di casa, l’uomo ha chiuso a chiave dietro di sé la porta d’ingresso – cosa che ha immediatamente insospettito la giovane.

A questo punto, costretta con la forza, è stata portata in camera da letto e avvicinata “pesantemente” dall’uomo che ha cominciato a palpeggiarla cercando di spogliarla.

Dopo essersi lui stesso denudato l’ha costretta a masturbarlo; al termine si è rivestito e dopo aver lasciato in strada la donna se ne è andato.

La malcapitata, sola e in lacrime, è stata avvicinata da alcuni cittadini che hanno chiamato il “113”.

Agli agenti intervenuti la vittima ha raccontato quanto le era capitato; soccorsa è stata prima accompagnata negli Uffici del Commissariato Prenestino e successivamente – in quanto molto scossa dall’episodio –  in ospedale per accertamenti.

Nel frattempo – con le informazioni fornite dalla donna – i poliziotti si sono immediatamente messi alla ricerca dell’uomo.

Gli agenti del Reparto Volanti e del Commissariato Prenestino – a seguito delle indagini –  lo hanno individuato e bloccato a Marino.

All’interno dell’abitazione dove si era consumato il reato, dove l’uomo vive come affittuario da qualche mese, i poliziotti hanno trovato e sequestrato materiale pornografico – sia cartaceo che video –  ed un personal computer dove  erano in evidenza altri scritti con allettanti annunci con offerte di lavoro.

Accompagnato negli uffici di Polizia, D.M.S., italiano 50enne già noto alle Forze di Polizia, è stato arrestato per il reato di violenza sessuale.

Proseguono le indagini degli investigatori del Commissariato volte a verificare altri eventuali simili episodi posti in essere dall’uomo.