Canale Monterano, messa in sicurezza resti murari nell’antico abitato: la Regione concede il finanziamento

CANALE MONTERANO (RM) – Il Comune di Canale Monterano ha ottenuto dalla Regione Lazio un finanziamento per la realizzazione di un progetto di messa in sicurezza di alcuni resti murari presenti nell’antico abitato di Monterano.

Il finanziamento arriva a quasi due anni di distanza dall’inserimento di Monterano nella Rete Regionale delle Dimore, ville, complessi architettonici, parchi e giardini di valore storico e storico-artistico e beneficia di un bando regionale ad hoc per questi luoghi di particolare importanza.

Un ulteriore riconoscimento per un bene che, insieme ad un paesaggio ed un ambiente unico, negli anni ‘80 ha portato all’istituzione di una riserva naturale a Canale Monterano.

“Il progetto cofinanziato dalla Regione Lazio e di importo complessivo pari ad euro 21.900 arricchisce il quadro di interventi che nell’ultimo anno – dichiara il Vice Sindaco con delega alla Riserva Stefano Ciferri – sono stati progettati per l’abitato di Monterano con l’obiettivo di migliorarne la fruibilità nonché riqualificarne l’intero ambito, visitato ogni anno da tantissimi turisti.”   

“Alcuni interventi – continua Ciferri – sono già stati avviati. Con un investimento di oltre 9.000 euro stiamo sostituendo quasi mezzo chilometro di staccionate per aumentare la sicurezza dell’area. A breve, ottenute le autorizzazioni di legge, inizieranno inoltre  i lavori di restauro finanziati dal FAI. Le attività su Monterano quindi sono molteplici, a testimonianza della cura che intendiamo rivolgere al patrimonio architettonico e naturalistico del nostro Comune, vero ed importante tesoro del nostro paese.”

“Ancora un riconoscimento per Monterano – conclude il Sindaco di Canale, Alessandro Bettarelli – inserito tra i 32 progetti finanziati dalla Regione Lazio con l’obiettivo di tutelare luoghi e dimore storiche del Lazio. Un risultato che premia il lavoro quotidiano dell’Amministrazione e la nostra attenzione al territorio. Un impegno che, in assenza di grandi fondi da utilizzare, deve essere ancora più preciso e mirato. Ce la stiamo mettendo tutta e i riconoscimenti come questo ci indicano che siamo sulla strada giusta.”