CASTEL VOLTURNO: UN COMUNE DIMENTICATO DALLE ISTITUZIONI. PARLA IL SINDACO DIMITRI RUSSO

di Christian Montagna

Castel Volturno (CE) – E' davvero tanto il clamore che ha suscitato l'iniziativa bizzarra del sindaco di Castel Volturno. Tra consensi e critiche, l'obiettivo è stato raggiunto: portare agli occhi di tutti un Comune letteralmente dimenticato dalle istituzioni. Televisioni, social network, giornali, tutti ne parlano. Per saperne di più, L'Osservatore d'Italia ha intervistato l'autore del video nonché sindaco di Castel Volturno, Dimitri Russo. Nativo di quella terra, il sindaco Russo si è dimostrato disponibilissimo a rilasciare un'intervista per chiarire il messaggio del video ideato con le due consigliere, prostitute (finte) per un giorno.

La provocazione ha fatto centro e, a mio avviso, anche Castel Volturno con questo sindaco! Una persona disponibile e gentile che sin dalle prime parole ha mostrato l'interesse e l'amore che ha verso il suo Comune, e fatemelo dire, ai giorni d'oggi è veramente difficile trovarne uno così.

Sette mesi fa, Dimitri Russo assolveva probabilmente il ruolo più arduo della sua vita: diventava primo cittadino di un comune letteralmente allo sbando, abbandonato e martoriato dalle vecchie amministrazioni comunali che non hanno fatto altro che aggravare la situazione. Sono lontani i ricordi di questa terra come la Rimini del Sud, in cui solo i più facoltosi potevano permettersi una vacanza. Oggi, dopo tanti anni, Castel Volturno conta migliaia di extracomunitari irregolari che a detta del sindaco, "vanno lì forti del grande patrimonio edilizio a disposizione abbandonato o ceduto da chi ha rinunciato a trascorrere le proprie vacanze estive in quelle zone". E ancora riferisce che "Con cinquanta euro, qui, un immigrato prende una stanza, circola senza patente ne assicurazione e si assicura da vivere spacciando e derubando" .

Una situazione allarmante che però non getta gli amministratori nello sconforto. Nessun legame di parentela ne affettivo mi lega al personaggio che sto descrivendo, ma a onor di cronaca è giusto conferirgli i meriti che gli spettano.

Dimitri Russo secondo quanto detto durante l'intervista, era consapevole a cosa andava in contro il giorno in cui fu eletto. Insieme ai suoi colleghi sta lavorando affinché i problemi che da anni affliggono la zona possano essere pian piano risolti. Certamente, la risoluzione di problemi creati in oltre vent'anni di indifferenza e noncuranza non può avvenire in così poco tempo, ma, al momento apprezziamo la buona volontà.

Immigrazione, prostituzione, inquinamento sono soltanto alcuni dei problemi affrontati nell'intervista di cui ne riportiamo l'audio.

I consiglieri e il sindaco sono davvero convinti di poter dare agli abitanti "tutta un'altra storia"; lo hanno cantato nella loro sigla di presentazione durante la fase elettorale e lo stanno dimostrando. E se generalmente alle cronache si è parlato di Castel Volturno per problemi legati alla camorra e al cattivo funzionamento delle istituzioni, stavolta, grazie a questa iniziativa, i telegiornali hanno riportato un' iniziativa provocatoria che mette in risalto un problema del comune ma lo fa dando una speranza a tutti i cittadini attivi della zona che forse, mai più saranno soli. E alla domanda "Cosa ne pensa delle critiche ricevute?", il buon sindaco sorridente, rivela di averle già messe in conto. Un 'intervista come poche in cui non si promettono false speranze ma si palesa una realtà disastrata che in tutti i modi si sta cercando di cambiare. Grazie Sindaco, a nome di tutti i cittadini onesti!