Rocca Priora, ultimo giorno per la sindaca Anna Gentili: può ancora decidere di ritirare le dimissioni

Sono ore difficili per la sindaca di Rocca Priora Anna Gentili che ha un giorno ancora per decidere se andare avanti fino a giugno, scadenza naturale del mandato, oppure se confermare le annunciate dimissioni a causa di una mancanza di obbiettivi condivisi e di armonia all’interno della squadra. Una squadra di fatto spaccata dove due anime politiche hanno cercato di coesistere ma la sindaca, leggendo anche il discorso fatto in Consiglio comunale, non è riuscita a reggere il forte e acceso contrasto che negli ultimi mesi si è acutizzato.

Quindi, nonostante sembrerebbe che nei giorni scorsi, proprio alcuni “ex colleghi” in contrasto con Gentili si siano riaffacciati chiedendo forse un ripensamento convenzionale, la sindaca sembrerebbe orientata a mantenere l’annuncio fatto perché di fatto non ci sarebbero i presupposti concreti per continuare. E andare avanti con una guerra intestina interna significherebbe non governare serenamente.




Inaugurato il nuovo anno accademico dell’Università Europea di Roma

Presso l’Auditorium Giovanni Paolo II, si è celebrata con particolare solennità la cerimonia di apertura del nuovo anno accademico 2023/2024 dell’Università Europea di Roma – UER. La manifestazione ha visto la partecipazione di illustri ospiti, tra cui la presenza di Lorenzo Fontana, Presidente della Camera dei deputati della Repubblica Italiana.
La cerimonia, guidata dal magnifico Rettore, prof. P. Pedro Barrajón Muñoz, L.C., è stata un momento di aggregazione per il corpo docente, gli studenti, il personale tecnico amministrativo e i giornalisti presenti. Durante l’evento, è stato evidenziato il tema centrale scelto per l’anno accademico in corso: “La nuova sfida: lo sviluppo digitale nella formazione universitaria”.
L’Università Europea di Roma – UER si colloca all’avanguardia con un approccio innovativo, proponendosi di fornire ai futuri professionisti gli strumenti necessari per affrontare le sfide del mondo contemporaneo. In particolare, l’enfasi è posta sulla digitalizzazione all’interno delle aule universitarie, con l’obiettivo di migliorare il livello di apprendimento e istruzione.
Il Presidente della Camera dei Deputati, Fontana, ha sottolineato l’importanza di investire nella formazione universitaria, specialmente nell’ambito digitale, come leva fondamentale per lo sviluppo socioeconomico del Paese. “La bontà o meno della tecnologia dipende dall’uso che l’uomo ne fa. In occasione del prossimo G7 dei Presidenti del Parlamento, che si svolgerà a Verona nel 2024, affronteremo temi come cibersicurezza e intelligenza artificiale”. Rivolgendosi in particolare agli studenti, il Presidente Fontana ha sottolineato: “Studiare è un privilegio, non sprecate il vostro tempo. Vivete l’Università come luogo per eccellenza dove potervi confrontare e apprendere conoscenze nuove”. Per il Magnifico Rettore: “L’Università Europea di Roma si impegnerà a essere un centro di eccellenza formativa, abbracciando la sfida della digitalizzazione nella formazione universitaria. Vogliamo dotare i nostri studenti degli strumenti necessari per affrontare le sfide del futuro, contribuendo così al progresso della società e dell’economia. La nostra università formerà persone, senza trascurare il fondamentale compito di trasmettere il sapere e le competenze specifiche delle diverse discipline. Una formazione autentica si realizza attraverso relazioni significative con i docenti, tra gli studenti, immersi in ambienti belli e armoniosi, come quelli che caratterizzano la nostra istituzione”.
La cerimonia di inaugurazione ha rappresentato un momento di confronto e dialogo tra accademici e professionisti, evidenziando l’impegno costante dell’Università Europea di Roma – UER nel plasmare il futuro dei suoi studenti attraverso una formazione all’avanguardia, consapevoli che L’Università dovrà affrontare in questo periodo alcune sfide molto impegnative per restare al passo con le esigenze delle nuove generazioni: la prima, quella di trovare un equilibrio tra la didattica in presenza, fatta di relazioni e di contatti personali diretti, e la valorizzazione degli strumenti digitali; la seconda è quella di aprire il perimetro dell’offerta formativa ad altri spazi di apprendimento interdisciplinari e internazionali.



Frascati, scontro tra due auto: 4 feriti

Traffico in tilt questa mattina nella città di Frascati ai Castelli Romani dove c’è stato uno scontro tra due auto e il bilancio è di quattro feriti. I quattro non sarebbero in gravi condizioni. Lo scontro è avvenuto tra due utilitarie. Una Fiat Tipo ha tamponato l’altra vettura lateralmente nella parte anteriore sinistra del guidatore che per fortuna ha attutito l’urto grazie all’airbeg. Sul posto sono intervenute due ambulanze. La polizia locale ha coadiuvato le operazioni di circolazione e messa in sicurezza. Carabinieri sul posto




Velletri, Volontari dell’Ordine di Malta in sostegno del Centro Aiuto alla Vita

C’è una “stella cometa” che brilla in Via Mancinelli 1 a Velletri. È la stella che indica il Centro di Aiuto alla Vita (CAV) di Velletri, dove Volontarie e Volontari si mettono accanto a genitori in difficoltà, per sostenere la vita nascente.

Venerdì 05 gennaio, alle porte dell’Epifania, i Volontari dell’Ordine di Malta della Delegazione di Veroli (gruppo di Ariccia) hanno fatto visita al CAV di Velletri, consegnando giocattoli, abiti per grandi e piccini, e un Trio per il trasporto agevole dei bimbi. “La vita è un bene talmente prezioso che arricchisce non solo i genitori, ma anche tutta la comunità che la accoglie e la tutela” ha affermato Monica De Sanctis – Presidente del Centro veliterno – che ha sentitamente ringraziato la Delegazione di Veroli, e in particolare il Delegato M.se Alessandro Bisleti, per il supporto ricevuto. A darne notizia Alessandro D’Amati, Volontario dell’Ordine di Malta Gruppo di Ariccia, Delegazione di Veroli




Asl Roma 6, sovraffollamento pronto soccorso: medici e operatori impegnati senza sosta

Nelle ultime 24 ore il Pronto Soccorso dell’Ospedale dei Castelli diretto dalla dottoressa Simona Curti ha chiuso 120 accessi.
«Sono ore molto difficili per tutti i pronto soccorso italiani – dichiara il Commissario Straordinario della Asl Roma 6 dottor Francesco Marchitelli – e noi non siamo esclusi. La concomitanza tra il picco influenzale, le festività natalizie e le criticità diffuse legate alla carenza di personale negli ospedali italiani, ha provocato una congestione del sistema di emergenza-urgenza. Quindi tutti i pronto soccorso delle varie Asl di Roma stanno sostenendo ritmi intensi e ci scusiamo per i disagi ma non posso non complimentarmi con tutti gli operatori e medici per il grande lavoro che fanno». Il Direttore Sanitario della Asl Roma 6 dottor Vincenzo Carlo La Regina entra nel particolare dei numeri: «L’Ospedale dei Castelli – ha detto La Regina – ha avuto un sovraffollamento con un picco massimo di 55 pazienti in attesa di ricovero nelle ultime ore che è stato gestito nel migliore dei modi. Ricordiamoci che  il 28 dicenbre è stata eseguita una esercitazione di gestione dell’emergenza di secondo livello con all’interno 81 pazienti ‘reali’ di Pronto soccorso senza nessun disagio per gli stessi e senza bloccare i mezzi Ares 118. I mezzi di soccorso non sono rimasti bloccati, qualsiasi dato differente da questo non corrisponde a verità ed è frutto di strumentalizzazioni che non servono in questo momento. Ci tengo a complimentarmi con tutti perché di fatto il nostro Pronto Soccorso è tra le strutture che bloccano per minor tempo i mezzi di soccorso e quando sollecitati per sblocco si adopera con protocolli interni per liberare le barelle 118. Al momento non si registrano criticità ma potrebbero verificarsi e nel caso saremo pronti a gestirle».
È stato attivato un medico che gestisce i codici minori (codici 4 e 5) per snellire le attese, sono stati attivati letti aggiunti e viene regolarmente messa in atto la procedura di appoggio su letti liberi. Ci sono dimissioni a struttura ambulatoriale con presa in carico entro 48/72 ore da parte di specialisti per favorire la dimissione da Pronto Soccorso senza necessità di ricovero e dove possibile si attiva la procedura per invio diretto da Pronto Soccorso verso RSA, Lungodegenza e Hospice, per evitare ricoveri incongrui in reparti per acuti. La Asl Roma 6, nonostante il momento generale di sovraffollamento, riesce a dare risposte grazie agli operatori e medici che instancabili vanno avanti.




Roma, inaugurato il nuovo anno accademico dell’Università Europea

Presso l’Auditorium Giovanni Paolo II, si è celebrata con particolare solennità la cerimonia di apertura del nuovo anno accademico 2023/2024 dell’Università Europea di Roma – UER. La manifestazione ha visto la partecipazione di illustri ospiti, tra cui la presenza di Lorenzo Fontana, Presidente della Camera dei deputati della Repubblica Italiana.

La cerimonia, guidata dal magnifico Rettore, prof. P. Pedro Barrajón Muñoz, L.C., è stata un momento di aggregazione per il corpo docente, gli studenti, il personale tecnico amministrativo e i giornalisti presenti. Durante l’evento, è stato evidenziato il tema centrale scelto per l’anno accademico in corso: “La nuova sfida: lo sviluppo digitale nella formazione universitaria”.

L’Università Europea di Roma – UER si colloca all’avanguardia con un approccio innovativo, proponendosi di fornire ai futuri professionisti gli strumenti necessari per affrontare le sfide del mondo contemporaneo. In particolare, l’enfasi è posta sulla digitalizzazione all’interno delle aule universitarie, con l’obiettivo di migliorare il livello di apprendimento e istruzione.

Il Presidente della Camera dei Deputati, Fontana, ha sottolineato l’importanza di investire nella formazione universitaria, specialmente nell’ambito digitale, come leva fondamentale per lo sviluppo socioeconomico del Paese. “La bontà o meno della tecnologia dipende dall’uso che l’uomo ne fa. In occasione del prossimo G7 dei Presidenti del Parlamento, che si svolgerà a Verona nel 2024, affronteremo temi come cibersicurezza e intelligenza artificiale”. Rivolgendosi in particolare agli studenti, il Presidente Fontana ha sottolineato: “Studiare è un privilegio, non sprecate il vostro tempo. Vivete l’Università come luogo per eccellenza dove potervi confrontare e apprendere conoscenze nuove”. Per il Magnifico Rettore: “L’Università Europea di Roma si impegnerà a essere un centro di eccellenza formativa, abbracciando la sfida della digitalizzazione nella formazione universitaria. Vogliamo dotare i nostri studenti degli strumenti necessari per affrontare le sfide del futuro, contribuendo così al progresso della società e dell’economia. La nostra università formerà persone, senza trascurare il fondamentale compito di trasmettere il sapere e le competenze specifiche delle diverse discipline. Una formazione autentica si realizza attraverso relazioni significative con i docenti, tra gli studenti, immersi in ambienti belli e armoniosi, come quelli che caratterizzano la nostra istituzione”.

La cerimonia di inaugurazione ha rappresentato un momento di confronto e dialogo tra accademici e professionisti, evidenziando l’impegno costante dell’Università Europea di Roma – UER nel plasmare il futuro dei suoi studenti attraverso una formazione all’avanguardia, consapevoli che L’Università dovrà affrontare in questo periodo alcune sfide molto impegnative per restare al passo con le esigenze delle nuove generazioni: la prima, quella di trovare un equilibrio tra la didattica in presenza, fatta di relazioni e di contatti personali diretti, e la valorizzazione degli strumenti digitali; la seconda è quella di aprire il perimetro dell’offerta formativa ad altri spazi di apprendimento interdisciplinari e internazionali. (gn)




Fidia a Roma, la prima mostra monografica dedicata al genio della scultura classica greca

Il più grande scultore greco dell’età classica, Fidia. Protagonista dell’Atene di Pericle, il suo nome è noto a tutti per la realizzazione di opere come il Partenone e le sue decorazioni scultoree e i mitici colossi crisoelefantinidell’Atena Parthenos e dello Zeus di Olimpia, una delle sette meraviglie del mondo antico. Il suo genio creativo ha impresso un marchio indelebile nell’immaginario collettivo e continua ad essere fonte di ispirazione per i contemporanei. Una figura importantissima, quasi leggendaria, sebbene circondata da un alone di mistero. Molti dettagli della sua vita sono infatti poco noti e la conoscenza della sua opera si basa prevalentemente su repliche e su fonti letterarie.
 
La mostra “FIDIA”, ospitata dal 24 novembre 2023 al 5 maggio 2024 presso i Musei Capitolini – Villa Caffarelli a Roma, è la prima esposizione monografica dedicata all’artista. Promossa dal Comune di Roma, Assessorato alla Cultura, Sovrintendenza Capitolina ai Beni Culturali e curata da Claudio Parisi Presicce con l’organizzazione di Zètema Progetto Cultura, principale sponsor Bulgari, Radio ufficiale Radio Monte Carlo,guida i visitatori in un viaggio inaspettato e sorprendente nella vita, nella carriera e nel clima storico-culturale in cui operò il grande scultore, attraverso una vasta e preziosa selezione di oltre 100 opere – tra reperti archeologici, originali greci e repliche romane, dipinti, manoscritti, disegni, alcuni esposti per la prima volta.
 
La mostra inaugura un ciclo di cinque mostre, “I Grandi Maestri della Grecia Antica”, dirette a far conoscere al grande pubblico i principali protagonisti della scultura greca. Un ciclo tanto più significativo a Roma, città da cui provengono importantissime testimonianze dell’attività di Fidia e della sua riscoperta dal Rinascimento in poi, tramite le preziose copie romane di capolavori originali per la maggior parte andati perduti. “Siamo lieti di ospitare nei Musei Capitolini, uno dei musei più importanti di Roma, la prima mostra monografica dedicata a Fidia, il più grande scultore dell’età classica – ha dichiarato il Sindaco di Roma Roberto Gualtieri – Il suo straordinario contributo artistico non solo ha definito i canoni dell’arte classica ma ha anche inciso profondamente sull’estetica moderna e contemporanea, influenzando gli artisti di tutte le epoche successive. Ringrazio i numerosi musei e le istituzioni italiane internazionali che con i loro prestiti hanno contribuito a rendere unica questa esposizione.”
 
“Abbiamo deciso di inaugurare il ciclo di mostre su “I grandi Maestri della Grecia Antica” con un’esposizione monografica dedicata a Fidia, considerato, già nell’antichità, il più grande scultore di tutti i tempi. A lui erano riconosciute le qualità della maiestas e del pondus, bellezza e maestosità, la capacità di rendere in modo appropriato persino la divina natura degli Dei – sottolinea il Sovrintendente Capitolino Claudio Parisi Presicce – Dotato di una personalità eclettica e versatile, oltre a qualità artistiche fuori dal comune possedeva grandi capacità organizzative, tanto che Pericle, nell’Atene del V secolo a.C., decise di affidargli i complessi lavori di ristrutturazione dell’Acropoli e in particolare il delicato ruolo di “episkopos”, “sovrintendente”, del cantiere del Partenone”. “È un onore per Bulgari – aggiunge l’Amministratore Delegato Jean-Christophe Babin –condividere le proprie origini con un artista unico come Fidia e supportare una esposizione tanto prestigiosa. Un viaggio ideale dalla Grecia a Roma che ci ricorda quello del nostro grande fondatore, Sotirio Bulgari. Fidia è stato senza alcun dubbio l’artista ateniese che ha saputo incarnare
 
meglio di altri lo spirito del suo tempo. Magistrale per l’equilibrio e la simmetria delle sue opere, un simbolo dell’arte greca classica che siamo fieri di accogliere a Roma in un luogo unico come quello dei Musei Capitolini. Il legame tra Bulgari e l’arte è sempre più indissolubile e nutre quotidianamente la nostra visione”.
 
Il percorso espositivo è articolato in 6 sezioni: Il ritratto di Fidia; L’età di Fidia; Il Partenone e l’Atena Parthenos; Fidia fuorida Atene; L’eredità di Fidia; Opus Phidiae: Fidia oltre la fine del mondo antico. Oltre ad opere provenienti dal Sistema Musei di Roma Capitale – Musei Capitolini, Centrale Montemartini, Museo di SculturaAntica Giovanni Barracco e Museo di Roma – e da importanti istituzioni italiane, come il Museo Archeologico di Bologna,l’Accademia di Belle Arti di Ravenna, il Museo Archeologico di Napoli e l’Archivio Cambellotti, la mostra vanta prestiti provenienti dai più importanti musei del mondo, tra cui: Museo dell’Acropoli, Museo Archeologico Nazionale e Museo Epigrafico di Atene; Museo Archeologico di Olimpia; Kunsthistorisches Museum di Vienna; Metropolitan Museum of Art di NewYork; Musei Vaticani; Museo del Louvre e Museo Rodin di Parigi; Liebieghaus Skulpturensammlung di Francoforte; NyCarlsberg Glyptotek di Copenhagen; Staatsbibliothek e Staatliche Museen, Antikensammlung diBerlino. In alcuni casi si tratta di prestiti straordinari, ossia di opere mai uscite prima d’ora dalle loro sedi museali, come i due frammenti originali del fregio del Partenone, più precisamente un frammento dal fregio nord con oplita, un “soldato greco”, ed un frammento dal fregio sud con giovane e bovino, concessi eccezionalmente dal Museo dell’Acropoli di Atene. A questi si aggiungono altri due frammenti originali con cavalieri e uomini barbati provenienti invece dal Kunsthistorisches Museum diVienna.
 
Tra gli altri reperti esposti si segnalano il vaso con incisa la scritta “Pheidiou eimi” (Sono di Fidia) proveniente dal Museo Archeologico di Olimpia, uno dei rari oggetti personali appartenuti a un personaggio celebre dell’antichità e giunti fino a noi; la replica dello scudo dell’Atena Parthenos, il cosiddetto scudo Strangford – copia di epoca romana in marmo pentelico dell’originale appartenente alla statua di Atena realizzata in oro e avorio e collocata nella cella nel Partenone – proveniente dalla collezione del British Museum; due statuette in bronzo che rappresentano la figura dell’artigiano (identificato forse anche con lo stesso Fidia), prestiti d’eccezione del Metropolitan Museum of Art di New York e dell’Archaeological Museum of Ioannina,in Grecia; la testa dell’Atena Lemnia in marmo, copia augustea di un originale fidiaco, del Museo Civico Archeologico di Bologna; il Codice Hamilton 254 (Staatsbibliothek zu Berlin), manoscritto quattrocentesco contenente la prima immagine del Partenone arrivata in Europa.
 
Di grande interesse il prestito del cosiddetto taccuino Carrey (1674) della Biblioteca Nazionale Francese, nel quale è riprodotta la decorazione del Partenone prima dell’esplosione che lo distrusse nel 1687. È inoltre proposto un Modello del tempio di Zeus a Olimpia realizzato nel 1997 da M. Goudin, una ricostruzione parziale in legno di tiglio e noce, prestato dal Musée du Louvre di Parigi.
 
A supporto dei visitatori anche installazioni multimediali e contenuti digitali: nella terza sezione, dedicata a “Il Partenone el’Atena Parthenos” viene offerta l’occasione unica di essere trasportati indietro nel tempo e di rivivere la visita del monumento attraverso l’installazione Fidia e il Partenone. Un’esperienza interattiva e coinvolgente ispirata ai modelli della realtà virtuale e della realtà aumentata. Da una parte, il piano scenografico è costituito da una grande proiezione fotorealistica che ricostruisce in 3D Acropoli e Partenone e permette all’utente di muoversi in volo intorno al tempio, cambiando la luce del sole lungo l’arco temporale della giornata, dall’alba al tramonto; dall’altra, un’interfaccia touch offre una sorta di “radiografia” del Partenone el’accesso a tutti gli approfondimenti scientifici, come l’esplorazione di alcuni dettagli architettonici.
 
Tra le attività collaterali nell’ambito dell’esposizione, la Sovrintendenza Capitolina conferma l’impegno sui temi dell’accessibilità, con un programma di visite guidate integrate accompagnate da interpreti LIS – Lingua dei Segni Italiana – grazie alla collaborazione del Dipartimento Politiche Sociali, Direzione Servizi alla Persona di Roma Capitale. Sono disponibili, su prenotazione a richiesta, visite per persone ipovedenti e non vedenti. Sono stati concessi in prestito modelli dal Museo Tattile Statale “Omero” e un calco in gesso della Scuola di Arti Ornamentali di Roma Capitale tratto proprio dalla testa di Atena della collezione Palagi, oggi al Museo Civico di Bologna, che è stata scelta per il manifesto della mostra. Infine, a corredo della mostra, il catalogo “FIDIA” edito da «L’ERMA» di BRETSCHNEIDER. Saggi a cura di Claudo Parisi Presicce, Riccardo di Cesare, Giovanni Marginesu, Massimiliano Papini, Nikolaos Stampolidis, Alessandra Avagliano, Annalisa Lo Monaco, Elena Ghisellini, Eugenio La Rocca, Eloisa Dodero. (gn)
 
 
 
Informazioni per il pubblico:
 
FIDIA – la mostra “FIDIA”, il più grande scultore greco dell’età classica a Roma, Musei Capitolini -Villa Caffarelli | fino al 5 maggio 2024, tutti i giorni ore 9.30 – 19.30. Ultimo ingresso un’ora prima della chiusura; biglietto “solo Mostra”: intero € 13,00 – ridotto € 11,00; per maggiori informazioni Tel. 060608 (tutti i giorni ore 9.00 – 19.00) – www.museicapitolini.org
 
 

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Bracciano, la maggioranza scricchiola? Ecco cosa è successo in Consiglio Comunale

Una domanda diretta formulata dall’opposizione in Consiglio: tre consiglieri hanno rimesso le deleghe? La risposta del Sindaco Crocicchi sarebbe stata affermativa ma la comunicazione alla popolazione l’avrebbe data il Comune con altre modalità e in altra sede. Discutibile la decisione, appare infatti incredibile che una notizia del genere non sia affrontata subito, con chiarezza e pubblicamente ma sia affidata a qualche comunicato stampa post evento.

Fatto sta che i presunti mal di pancia all’interno della maggioranza sembrano fare eco anche in piazza. E intanto i consiglieri di opposizione se ne escono anche con una nota congiunta su quanto accaduto. Ecco cosa dicono: “Dopo due anni di nulla sotto gli occhi di tutti e più volte segnalato dall’opposizione, oggi anche la maggioranza scricchiola e avverte le inefficienze! Da giorni si parlava infatti di tre consiglieri insoddisfatti del non lavoro della giunta Crocicchi e ieri in Consiglio, in assenza di comunicazione ufficiale, alla richiesta di delucidazioni della minoranza, il Sindaco ha confermato l’accaduto, asserendo che avrebbe poi in altra sede dato comunicazione ufficiale.
I tre consiglieri di maggioranza appartenenti alla lista civica “Bracciano ora cambia”, sarebbero Gessica Giorgi, Emilio Scarafoni e Alfredo Leone, che avrebbero già firmato la remissione volontaria delle deleghe. Sembra, da voci di corridoio, che non siano comunque gli unici consiglieri di maggioranza ad essere critici ed insoddisfatti dell’andamento e della gestione del comune da parte del Sindaco Crocicchi e della sua giunta.
Riconosciamo ai tre consiglieri la voglia di dare, con questo gesto, una sferzata alla giunta Crocicchi affinché cominci, dopo due anni, a lavorare per il bene comune. Forse però l’unica strada per far risvegliare Bracciano da questo letargo sarebbero le dimissioni del Sindaco e della sua giunta, che hanno ampiamente dimostrato la loro incapacità a gestire la cosa pubblica”.
Così in una nota i consiglieri di minoranza
Roberta Alimenti
Alberto Bergodi
Enrica Bonaccioli
Claudia Marini
Roberta Riccioni
Armando Tondinelli




Albano Laziale: aprirà un Centro di Ascolto per il maltrattamento e l’abuso all’infanzia

AlbanoLaziale ha vinto due finanziamenti importanti per un totale di quasi 200 mila euro. Con il primo sono stati aggiudicati 98.750 euro destinati a Koru, un progetto che permetterà al Comune, capofila del distretto Socio-Sanitario, di aprire un Centro di Ascolto per il maltrattamento e l’abuso all’infanzia.

Con il secondo finanziamento il Comune ha ottenuto 100 mila euro per “CasaCreativa”, un centro culturale rivolto ai giovani dai 14 ai 35 anni, grazie alla vittoria di LAZIOAggrega, il bando della Regione Lazio per le Politiche Giovanili. L’iniziativa nasce dalla co-progettazione tra l’Amministrazione Comunale guidata dal Sindaco Massimiliano Borelli e Justintwo, l’Associazione Culturale del territorio che ha ideato il progetto e che ne curerà la realizzazione.

“Grazie a Koru – ha detto il sindaco di Albano – non lasceremo soli bambine e bambini in difficoltà. Grazie a CasaCreativa daremo spazio e voce a ragazze e ragazzi che si impegnano a portare la creatività al centro del nostro territorio. Perché una città che si prende cura delle nuove generazioni è una città che investe sul futuro”.




Rocca Priora, dimissioni sindaca Gentili: “Ecco perché lascio”

Con una lettera molto lunga letta durante un Consiglio Comunale acceso che si è tenuto questa mattina nel Municipio di Rocca Priora, la ormai ex sindaca Anna Gentili ha spiegato i motivi delle sue dimissioni.

Ecco il messaggio: “L’attuale situazione politica che ha visto dieci consiglieri di maggioranza e minoranza firmare uno stesso documento in cui manifestavano una palese insofferenza nei confronti della mia sindacatura, lo stato dei rapporti al limite della prepotenza che si è instaurato in queste settimane, il clima di grande confusione che si è generato nella cittadinanza mi hanno portato ieri pomeriggio a rassegnare le mie dimissioni consapevole e convita dell’impossibilità di portare a termine il mandato amministrativo in queste condizioni e con queste persone.
La fiducia è una condizione imprescindibile che governa i rapporti sani di qualsiasi natura essi siano, è un bel punto di partenza e un faticoso punto di arrivo e quando viene a mancare si dovrebbe avere il manifesto coraggio di dire, in faccia, la verità sull’evoluzione di quel rapporto invece di nascondersi dietro copiosi comunicati stampa firmati da chi dopo 30 anni dico 30 anni di parla di stabilità di governo mentre trama alle spalle di chi in quel momento il governo lo esercita.
Oggi sono qua a ratificare una scelta che ho maturato dopo giorni e giorni di angoscia e sofferenza personale, convinta che sia mio dovere dimostrare correttezza politica e dignità personale.
Si dignità, coerenza e soprattutto rispetto del mandato elettorale che ci hanno dato i cittadini, sono fattori imprescindibili per chi si mette a servizio della comunità, dignità, coerenza e rispetto che sono mancati a chi celandosi dietro un comunicato ha tradito questa sindacatura e questa maggioranza.
Questa esperienza finisce qua, con la stessa fierezza e la stessa umiltà con la quale è cominciata.
Lo devo a Rocca Priora, lo devo ai tanti volti incontrati e alle tante mani strette. Lo devo a quella fascia tricolore che ho sempre indossato con orgoglio e grande senso di responsabilità.
È una stata una decisione dolorosa, sofferta ma inevitabile presa per ristabilire ordine e trasparenza al governo di questa comunità.
Mi dimetto io senza la necessità di ulteriori infingimenti da parte di chi voleva in questa bagarre politica, con la tessitura di queste trame politiche che sono cominciate mesi e mesi or sono, e con questo clima al vetriolo, governare, pagato con soldi pubblici, fino a giugno.
Mi dispiace a questo ricatto io non ci sto.
Prendo atto che dopo quasi cinque anni impegnati tutti, giorno dopo giorno a servizio di questa comunità, si è voluto far implodere, con metodi meschini e maschilisti, le fondamenta umane e politiche di questo progetto politico che mi ha visto essere la prima Sindaca donna di questa comunità.
Vedete cari consiglieri, soprattutto voi dalla pluridecennale esperienza politica, la serietà e la coerenza ma soprattutto la lealtà sono valori che non vanno mai subordinati alle velleità personali e soprattutto a futuristici e pioneristici progetti politici che forti di un architrave di pedine e pedoni si beffano dell’intelligenza dell’elettore convinti che tutto si manovri e si lasci manovrare. Ma sfortunatamente per voi c’è a chi a questo metodo che oramai vi appartiene e che si ripete ogni cinquennio si oppone con forza, con tenacia, con orgoglio.
L’orgoglio di chi la politica l’ha sempre pensata e vissuta come servizio alla comunità, l’orgoglio di chi ha cercato di governare tra tante difficoltà con serietà e correttezza nei metodi, preferendo dire un veritiero no piuttosto che lusinghiero si.
L’orgoglio di chi in queste settimane in cui si è assistito alla peggiore delle scorribande ha preferito rimanere fermo a saldo ad un progetto politico in cui si è investito tanto, in termini di impegno e di dedizione.
L’orgoglio di chi, fino all’ultima giunta, che qualche assessore pretendeva di fare in videoconferenza, ha cercato di condividere progetti e azioni utili per questa comunità sempre consapevoli che in un gioco di squadra, i meriti vanno sempre ripartiti a differenza di chi invece, in solitaria pur di accaparrarsi qualche consenso digitale anticipava notizie intestandosene la paternità.
Questo è dunque l’epilogo più triste e svilente a cui avete portato questa sindacatura e nessun processo di redenzione vi assolverà dalla vostra vera natura, per voi nessuna strada vi farà arrivare a damasco, e questo è quello che mi rammarica di più perche in un momento di crisi che vive l’intero paese imporrebbero ben altro spirito di servizio e ben altra dedizione da quella che scialbamente manifestate.

Non ho bisogno in questa occasione di elencare le cose fatte perché sono sotto gli occhi di tutti e di alcune ne andiamo fieri e orgogliosi , intendo però come ho sempre fatto assumermi la responsabilità di quelle che al netto dell’impegno non sono riuscita a portare a termine, me ne scuso con tutta la cittadinanza.

Lascio queste stanze che mi hanno visto crescere, gioire sorridere e anche un po disperarmi, ringraziando tutti quelli che ho incontrato in questo splendido entusiasmante e faticoso cammino, nella speranza per quel che ho potuto di aver trasmesso tutta la passione e tutto l’orgoglio per essere stata la sindaca di questa meravigliosa comunita, la sindaca rocca priora




Rocca Priora, si dimette la sindaca Anna Gentili: oggi le motivazioni in Consiglio comunale

Si è dimessa la sindaca di Rocca Priora. Anna Gentili era stata eletta a maggio del 2019 vincendo per un soffio la sfida all’ultimo voto contro i contendenti Mario Vinci e Andrea Penza.

La sindaca Anna Gentili intervistata da Chiara Rai durante la trasmissione web Officina Stampa del 15 settembre 2023

Ieri pomeriggio le dimissioni annunciate sul social Facebook. “Ho rassegnato le mie dimissioni da Sindaca di Rocca Priora. – Scrive Anna Gentili – Con rammarico, – prosegue – dispiacere, con il cuore gonfio di amarezza ma con l’anima fiera e coraggiosa e soprattutto rispettosa della fascia tricolore che con orgoglio ho sempre indossato non posso lasciare che questa comunità continui ad essere governata senza un progetto di campo chiaro, senza una visione, ma solo da velleità personali. La mia coscienza, il mio amore per questa comunità, e il profondo rispetto per ognuno di voi mi impone di interrompere questo percorso che non trova più ragioni politiche per essere continuato. Domani – Ndr. Oggi mercoledì 20 dicembre 2023 ) in consiglio comunale darò più ampia motivazione. Con animo sereno e consapevole di aver sempre e solo lavorato nell’interesse della mia amata comunità, vi abbraccio.”

Dimissioni che arrivano all’indomani di una crisi dove diversi esponenti della maggioranza avevano annunciato la volontà di voler intraprendere un nuovo percorso politico insieme ad altri esponenti dell’opposizione.

Dopo il Consiglio comunale atteso per la giornata di oggi arriverà quindi il Commissario prefettizio in attesa di nuove elezioni fissate per la primavera 2024.