Civitavecchia, controlli a tappeto per il Ferragosto: pioggia di sanzioni

Civitavecchia (RM) – I Carabinieri della Compagnia di Civitavecchia e dei Comandi dipendenti in coincidenza del fine settimana di Ferragosto, ottemperando alle direttive del Comando Provinciale Carabinieri di Roma, hanno ulteriormente incrementato le attività di controllo sul litorale nord della provincia romana.Le attività, mirate a garantire maggior sicurezza ai residenti e ai vacanzieri, hanno consentito di identificare oltre 200 persone e controllare 120 veicoli, elevando oltre 30 sanzioni al Codice della Strada. Denunciate inoltre 5 persone, a vario titolo, per guida in stato di ebbrezza alcolica e guida reiterata con patente revocata. A Santa Marinella, i Carabinieri della locale Stazione hanno anche denunciato due uomini, in evidente stato di ebbrezza alcolica, individuati quali presunti responsabili di alcuni tentativi di furto a bordo di autovetture in sosta sulla pubblica via. In un caso sarebbero riusciti a rubare un paio di occhiali da sole e alcune chiavi Dovranno dunque rispondere di furto aggravato e tentato furto in concorso.Tra i comuni di Ladispoli e Cerveteri, i Carabinieri hanno trovato 6 persone in possesso di modica quantità di stupefacenti, tra hashish e marijuana, e li hanno segnalati alla Prefettura – U.T.G. di Roma, quali assuntori.Nel comune di Fiumicino, soprattutto nella località Passoscuro, affollatissima in questi giorni di vacanze, i Carabinieri della locale Stazione hanno invece concentrato la propria attenzione sul fenomeno delle serate danzanti presso i lidi balneari che, talvolta, si trasformano in vere e proprie discoteche non autorizzate a cielo aperto. Nel corso delle verifiche i gestori di due attività sono stati sanzionati, per oltre 1.500 euro ciascuno, ed è stata disposta anche la sanzione accessoria dell’immediata cessazione dell’attività svolta senza alcuna autorizzazione o licenza comunale. Analoghi servizi proseguiranno anche nei prossimi week-end al fine di garantire un sano divertimento a tutti i frequentatori della zona.




Ostia, al Borghetto dei Pescatori torna la Sagra della Tellina

Da martedì 23 agosto fino a domenica 28 agosto

OSTIA (RM) – Il caldo potrebbe regalare ottime sorprese alla Sagra della Tellina. Dopo lo stop dovuto alla pandemia, torna infatti al Borghetto dei Pescatori di Ostia la manifestazione più amata del litorale romano e dedicata al prelibato mollusco tipico del mare laziale. E quest’anno il caldo record potrebbe regalare un ottimo pescato. “E’ presto per dirlo ma le condizioni per una stagione memorabile ci sono tutte” anticipano gli organizzatori.

La manifestazione prenderà il via martedì 23 agosto e terminerà domenica 28 agosto. Cornice esclusiva anche della 57esima edizione sarà il cuore dello storico Borghetto: un gioiello incastonato tra la foce del Canale dei Pescatori e la splendida pineta di Castel Fusano e da sempre amato approdo dei pescatori del litorale romano. “Siamo felici di poter ripartire – afferma Massimo De Fazio del Comitato organizzatore – dopo lo stop deciso per motivi di sicurezza durante la pandemia. E’ arrivato il momento di ritornare a fare quello che abbiamo sempre amato. La manifestazione è un momento di condivisione importante per la comunità del Borghetto ma anche evento a cui hanno dimostrato di essere molto affezionati i cittadini di tutta la Capitale”.

La manifestazione, patrocinata dal Decimo Municipio, sarà caratterizzata da spazi dedicati all’intrattenimento, al dibattito ma ci saranno anche spettacoli, musica, animazione per i più piccoli e il tradizionale mercatino locale. Particolarmente suggestiva la Cerimonia religiosa e il tradizionale Matrimonio con il mare previsto per sabato 27 agosto alle ore 16 con partenza davanti alla “chiesetta” di San Nicola al Borghetto dei pescatori. Per quanto riguarda I golosi piatti di spaghetti alle Telline –cucinate con la ricetta tramandata di generazione in generazione dalle cuoche del Borghetto – verranno distribuiti tutti i giorni: il pranzo alle ore 12 e la cena a partire dalle ore 18. E’ previsto anche uno stand dell’Associazione Italiana Celiachia. “Quest’anno – conclude Massimo De Fazio – verrà coinvolta anche la Lega Navale con una serie di attività dedicate agli appassionati del mare e dello sport. Come sempre sarà un evento che avrà come obiettivo anche quello di raccontare come uno stile di vita sano possa fare bene alle persone e alla crescita dei più piccoli”.




Campionato mondiale Sunfish: Torvajanica rappresenterà il Lazio con il giovane velista Andrea Balzer

Il giovane velista di Torvajanica Andrea Balzer parteciperà alla 51esima edizione del Campionato Mondiale Sunfish che si terrà dal 4 all’11 settembre a Torbole, sul lago di Garda.

Cresciuto tra le fila della Lega Navale di Torvajanica, il giovane velista classe 2000 ha già all’attivo numerosi titoli, tra cui il Campionato Europeo juniores vinto nel 2017 e la Coppa Italia della categoria Sunfish, di cui oggi domina il ranking nazionale occupando la prima posizione.

A soli 22 anni, Andrea sarà l’unico rappresentante proveniente dal Lazio a partecipare al Campionato Mondiale, che conta circa 100 atleti provenienti da tutto il mondo.

Il Sindaco Adriano Zuccalà, l’Assessore allo Sport Giuseppe Raspa e la Consigliera Comunale Marcella Conte hanno incontrato Andrea portandogli il sostegno dell’Amministrazione e di tutta la Città.




Acilia, tentato omicidio e estorsione: arrestate 5 persone

Il fatto è avvenuto nel 2020 quando un uomo, a bordo di uno scooter, ha esploso diversi colpi di arma da fuoco all’indirizzo di un 45enne del posto

ACILIA (RM) – I Carabinieri del Nucleo Investigativo del Gruppo di Ostia hanno eseguito un’ordinanza applicativa della custodia cautelare in carcere, emessa dal G.I.P. presso il Tribunale di Roma su richiesta della Procura della Repubblica di Roma – D.D.A., nei confronti di 5 persone, 4 delle quali gravemente indiziate di tentato omicidio ed 1 di estorsione.

Il fatto è avvenuto il 22 ottobre 2020 ad Acilia, quando un uomo, a bordo di uno scooter, ha esploso diversi colpi di arma da fuoco all’indirizzo di un 45enne del posto, che si trovava in sella ad una bicicletta. La vittima, sottoposta ad un delicato intervento chirurgico, è riuscita a salvarsi, nonostante uno dei proiettili gli abbia sfiorato il cuore.

Le indagini dei Carabinieri del Nucleo Investigativo di Ostia, coordinati dalla Procura della Repubblica di Roma – D.D.A., hanno consentito di appurare il movente dell’efferato delitto, maturato nell’ambito dei traffici illeciti di droga.

Durante le attività, è emerso infatti che il ferito, arrestato nel 2017 perché trovato in possesso di 220 grammi di cocaina, pretendeva ogni mese da un soggetto circa 1.000 euro (per un totale di circa 40.000 euro), come risarcimento e mantenimento, probabilmente perché aveva custodito la droga per conto di altre persone.  Pertanto, la vittima di questa estorsione, gravemente indiziato di essere il “mandante” del tentativo di omicidio, avrebbe ingaggiato dei “killer” per uccidere il 45enne ed evitare i pagamenti.

Per tale ragione, anche l’uomo vittima del tentato omicidio è stato arrestato, perché nei suoi confronti sono emersi gravi indizi di colpevolezza per il reato di estorsione.

Il buon esito dell’indagine, coordinata dalla Direzione Distrettuale Antimafia di Roma, è stato reso possibile grazie all’analisi di alcune chat crittografate, estrapolate da speciali dispositivi. Per riuscire in tale operazione, è stato necessario avvalersi della collaborazione di Europol.

Due dei quattro soggetti ritenuti coinvolti nel tentato omicidio (un italiano 34enne, con un passato da calciatore professionista, già arrestato perché trovato in possesso di ben 27 chilogrammi di cocaina e un cittadino albanese 36enne) sono già noti alle cronache e si trovano già in carcere, poiché coinvolti in altra indagine per associazione finalizzata al traffico illecito di sostanze stupefacenti, con l’aggravante del metodo mafioso.




Ladispoli, va in discoteca col coltello a serramanico. Arrestato 35enne

LADISPOLI (RM) – Arrestato un 35enne di nazionalità romena per detenzione abusiva di armi. L’uomo è stato segnalato ai Carabinieri ieri sera perchè stava dando in escandescenze presso un noto locale del lungomare. I militari della Stazione di Ladispoli, intervenuti immediatamente sul posto lo hanno trovato in possesso di un coltello a serramanico. La successiva perquisizione a casa del 35enne ha permesso di rinvenire anche un’arma da fuoco con matricola abrasa. L’uomo è stato arrestato per detenzione abusiva di armi.




Torvajanica, anziano fa arrestare “topo d’appartamento”

TORVAJANICA (RM) – I Carabinieri della Stazione di Torvajanica hanno arrestato in flagranza di reato di tentato furto aggravato un cittadino di nazionalità polacca, il quale, dopo aver infranto i vetri di una portafinestra, si è introdotto all’interno di un’abitazione privata.

L’anziano proprietario presente nell’abitazione, accortosi dell’intrusione al piano superiore, ha dato l’allarme e grazie al pronto intervento della pattuglia, ha consentito ai Carabinieri di bloccare il malvivente mentre stava ancora rovistando nelle stanze dell’appartamento.




Torvaianica, padre violento picchia la figlia

POMEZIA (RM) – I Carabinieri della Stazione di Torvajanica hanno arrestato un 48enne del posto gravemente indiziato di maltrattamenti in famiglia e lesioni personali ai danni della figlia 28enne.

La donna ha denunciato che il padre, sotto l’effetto di sostanze alcoliche e per futili motivi, nel corso di una lite animata, l’ha aggredita colpendola ripetutamente con calci e pugni.La giovane sarebbe riuscita a fuggire in strada e a nascondersi in un vicolo adiacente da dove ha allertato i Carabinieri che, immediatamente intervenuti, le hanno prestato soccorso e, raccolta la denuncia, hanno bloccato il 48enne ancora in forte stato di agitazione.La 28enne è stata poi medicata al pronto soccorso per varie ecchimosi, contusioni e escoriazioni diffuse, e giudicata guaribile in 30 giorni.L’arrestato è stato portato nel carcere di Velletri, a disposizione dell’Autorità Giudiziaria.




Civitavecchia, il Tar Lazio respinge l’istanza cautelare di SIT: la linea Porto-Stazione tornerà al terminal crociere

A Largo della Pace tutti gli altri servizi e destinazioni per i passeggeri

CIVITAVECCHIA (RM) – La Terza Sezione del Tar del Lazio ha respinto l’istanza cautelare presentata da Società Italiana Trasporti Srl contro Comune di Civitavecchia, AdSP e Capitaneria di Porto e nei confronti di Csp, Port Mobility e Rct per chiedere la sospensiva all’autorizzazione per l’accesso in porto e la fermata degli autobus impiegati sulla linea porto-stazione esercitata da Csp e Port Mobility e l’annullamento della delibera di Giunta del Comune di Civitavecchia n. 102 del 18 agosto 2020 con cui si approvava il protocollo d’intesa tra AdSP e Comune. 

I giudici amministrativi hanno ritenuto essere sussistenti profili di inammissibilità del gravame, sia in ragione del fatto che la ricorrente non aveva tempestivamente impugnato i provvedimenti in oggetto, sia perché l’autorizzazione amministrativa all’esercizio del trasporto pubblico di linea gran turismo per il collegamento Civitavecchia Porto-Roma in possesso della stessa SIT Srl non costituisce di per sé titolo idoneo a svolgere il servizio anche presso una differente fermata sita all’interno dell’area portuale. 

Secondo il Tar, inoltre, vengono in rilievo scelte di affidamento dell’ente locale relative al servizio di linea speciale teso esclusivamente a collegare il porto alla stazione ferroviaria di Civitavecchia (diverso da quello svolto da SIT, alla quale non è stato impedito in alcun modo di svolgere il servizio autorizzato), attuate mediante accordo amministrativo e che la società ricorrente non aveva tempestivamente impugnato. 

Nei prossimi giorni, a seguito di una specifica ordinanza del Presidente dell’AdSP, il servizio di linea speciale di collegamento tra il porto e la stazione ferroviaria riprenderà dal terminal crociere, dove i passeggeri in arrivo potranno scegliere se utilizzare la predetta linea di Csp e Port Mobility, oppure se recarsi, tramite Port Mobility, a largo della Pace per tutti gli altri servizi e destinazioni. 




Torvajanica, dopo 15 anni parte il count down per l’abbattimento dell’ecomostro di piazza Ungheria

Cittadini chiamati a partecipare al progetto della nuova piazza

TORVAJANICA (RM) – A settembre verrà abbattuto l’ecomostro di Piazza Ungheria, a Torvajanica. Un appuntamento particolarmente atteso dalla cittadinanza che ha visto per 15 anni il litorale deturpato da una struttura mai completata e fatiscente. La cittadinanza potrà partecipare al progetto raccontando come vedrebbe la nuova piazza da realizzare al posto dello scheletro di cemento armato.

“Avviamo un processo partecipato sul futuro di quest’angolo di Piazza Ungheria – annuncia il Sindaco Adriano Zuccalà – I cittadini possono condividere le loro idee, scrivendo alla mail lamiaproposta@comune.pomezia.rm.it”

“La città è patrimonio comune – prosegue il primo cittadino – e tutti sono chiamati a partecipare nel delinearne il nuovo volto: con l’abbattimento dell’ecomostro cambia lo skyline del nostro litorale. Un impegno che avevamo preso sin dal nostro insediamento e che solo noi, in tanti anni di promesse, abbiamo rispettato, aggiudicandoci l’asta pubblica e compiendo una serie di atti che ci hanno portato al risultato finale: restituire la vista mare nella piazza che è il biglietto da visita del nostro litorale”.




Ardea, al “Lido delle Salzare” cittadini rischiano di restare senza abitazione: presto l’abbattimento del complesso immobiliare ordinato dalla Magistratura

Dal Comune si sta valutando la possibilità di acquisire dall’Agenzia Nazionale competente le case sequestrate alla criminalità organizzata, al fine di realizzare degli alloggi

ARDEA (RM) – Questa mattina, il Sindaco di Ardea, Maurizio Cremonini, si è recato in via Ancona, nei pressi delle palazzine del “Lido delle Salzare”, per incontrare gli abitanti del complesso immobiliare destinato all’abbattimento nel giro di pochissimo tempo, visti i provvedimenti della magistratura in merito.

Il Sindaco ha raccolto le esigenze e le ragioni delle persone presenti, illustrando la situazione dal punto di vista del Comune: “Come noto, la necessità di abbattere queste palazzine è stata sancita da un provvedimento della magistratura, che arriva a margine di una lunga vicenda iniziata con delle irregolarità legate all’aspetto urbanistico. Purtroppo il Comune non ha una soluzione ‘chiavi in mano’ che possa accontentare le esigenze di tutti, ma oggi sono qui e ci metto la faccia, prendendo impegno a chiedere subito un incontro con il Prefetto di Roma per capire se possano esistere delle soluzioni utili a salvaguardare le esigenze di tutti, anche con il coinvolgimento di altri Enti. La situazione – ha spiegato il Sindaco agli abitanti del complesso – è complicatissima e non voglio darvi false illusioni: so che ci sono delle condizioni delicate e di forte disagio sociale, ma come Comune abbiamo pochi strumenti per tutelare le famiglie in difficoltà e non possiamo accontentare tutti. Si tratta di una situazione che si protrae da vent’anni e questo disagio sociale può essere affrontato solo con il coinvolgimento di Enti superiori, anche perché molte persone non risultano residenti sul territorio di Ardea”.

A coloro che chiedevano alloggi popolari, il Sindaco ha chiarito un aspetto di rilievo: “Sia noi che la precedente Amministrazione abbiamo dato il via alle verifiche sugli alloggi esistenti, effettuando anche un censimento su coloro che si trovano all’interno degli stessi. La situazione non è semplice e ci vorrà del tempo per terminare le procedure. Attualmente, per provare ad ‘alleviare’ il disagio abitativo, stiamo valutando la possibilità di acquisire dall’Agenzia Nazionale competente le case sequestrate alla criminalità organizzata, al fine di realizzare degli alloggi. Sappiamo che il vostro problema è enorme – ha concluso il Sindaco – ed è per questo che cercheremo di coinvolgere il più ampio numero possibile di istituzioni per studiare eventuali soluzioni volte a tutelare le famiglie in difficoltà”.




Fiumicino, stretta su furti e Ncc abusivi: pioggia di denunce e sanzioni

FIUMICINO (RM) – Proseguono i quotidiani controlli, da parte dei Carabinieri della Compagnia Aeroporti di Roma, presso lo scalo aeroportuale internazionale “Leonardo Da Vinci” di Fiumicino. Denunciate 3 persone per tentato furto e sanzionati 3 autisti NCC abusivi.

In tre distinti interventi presso il duty free situato al Terminal 3 – Partenze dello scalo, i Carabinieri hanno fermato 3 persone di 40, 30 e un 29 anni, che hanno tentato di superare le casse senza pagare diversa merce che avevano occultato all’interno dei loro bagagli. Notati dal personale di vigilanza che ha prontamente allertato i militari, i tre sono stati trovati in possesso di stecche di prodotti di cosmesi del valore di diverse centinaia di euro.

Tutti e 3 i fermati sono stati deferiti all’Autorità Giudiziaria per tentato furto.

All’uscita del Terminal 3 – Arrivi, i Carabinieri hanno sanzionato 2 autisti che svolgevano abusivamente servizio di noleggio con conducente per il trasporto di persone. Transitando nei pressi del Gate, i Carabinieri hanno notato i soggetti lungo il percorso pedonale intenti a procacciare clienti, senza averne titolo, tra i passeggeri in transito. I Carabinieri hanno elevato sanzioni per un importo totale di € 6.192.

Dal 1 Gennaio 2022 al 20 Luglio 2022, i Carabinieri della Compagnia Aeroporti di Roma, presso lo scalo aeroportuale internazionale “Leonardo Da Vinci” di Fiumicino, hanno contestato 78 infrazioni all’ordinanza 10/2017 emessa dal direttore ENAC dell’aeroporto di Fiumicino, per un totale di 160.000 euro.