Campagnano, assicurato nel carcere di Rebibbia il piromane incallito

CAMPAGNANO (RM) – I Carabinieri della Stazione di Campagnano hanno arrestato un 56enne italiano, già noto alle forze dell’ordine per reati dello stesso tipo, con l’accusa di incendio doloso. L’uomo era già noto ai Carabinieri per precedenti reati dello stesso tipo, infatti, appena un anno fa, nel mese di giugno, era stato il responsabile di un vasto incendio boschivo tra Campagnano e Monterosi, che aveva causato il blocco temporaneo del traffico sull’arteria stradale Cassia bis.

Ieri pomeriggio, il “piromane incallito” ha dato alle fiamme alcune sterpaglie in prossimità della via Cassia bis

I Carabinieri, insospettiti dalla colonna di fumo che si stava sollevando dal sottobosco della località “Valle del Baccano”, sono intervenuti per una verifica ed hanno sorpreso l’uomo intento a veicolare le fiamme. Immediatamente ammanettato, l’arrestato è stato portato in carcere a Rebibbia. I Carabinieri hanno anche allertato i Vigili del Fuoco che hanno domato l’incendio senza rischi per i residenti e per gli utenti della strada.




Anguillara Sabazia, Lega: “Adesso basta. I cittadini di Ponton dell’Elce meritano rispetto”

ANGUILLARA SABAZIA (RM) – Riceviamo e pubblichiamo la nota della Lega Anguillara Sabazia:

“Adesso Basta! Quanto ancora i residenti di Ponton dell’Elce dovranno subire da questa amministrazione! Non vogliamo fare i populisti del caso ribadendo l’ incuria e il degrado in cui versa il quartiere di Ponton dell’Elce, visto che di strade dissestate, di manutenzione del verde assente, di perdite d’acqua, di continue ordinanze di non potabilità, di un impianto fognario non funzionante, di una illuminazione assente, di contatori di energia elettrica scoperti, di un serbatoio dell’acqua potabile danneggiato, di impianti sportivi abbandonati, ne sono al corrente anche i cittadini di Anguillara che non ci vivono. Ma quanto ancora devono soffrire questi abitanti, abbandonati a loro stessi senza che uno straccio di amministratore da ormai sei mesi si faccia vedere nel quartiere, quantomeno a dare sostegno e risposte? Ma gli amministratori pseudo 5 Stelle si rendono conto che gli abitanti rimangono senza acqua nelle giornate dei festivi, quando la famiglia si riunisce dopo una settimana di lavoro, o la mattina presto quanto una miriade di pendolari devono recarsi sul posto di lavoro senza riuscirsi non solo a farsi la doccia, ma a lavarsi i denti con le bottiglie dell’acqua acquistata in supermercato. A tutto questo si aggiunga che l’unico strumento per informare i cittadini, vista l’assenza totale di comunicazioni da parte dell’ente, era il Comitato di quartiere che arbitrariamente, per le superficiali scelte di questa amministrazione, è stato sciolto, senza indire nuove elezioni! Adesso basta! E’ giunto il momento di intervenire in maniera determinata e definitiva, perché di Anguillara Sabazia, sono anche i cittadini di Ponton dell’Elce, Colle Sabazio, La Riccia, Albucceto che sono esausti dalle false promesse e da questa staticità in cui versa il Comune, abbiamo bisogno di fatti che di chiacchiere ne abbiamo sentite abbastanza negli ultimi anni. Sarebbe opportuno che capiste la vostra scarsa preparazione a governare una cittadina di 20.000 abitanti dimettendovi e lasciando alla cittadinanza la capacità di scegliersi le figure più idonee a far uscire Anguillara Sabazia dalla melma in cui si trova”.




Anguillara, via Tragliatella pericolosa: appello anche al Comune di Fiumicino

ANGUILLARA SABAZIA (RM) – L’associazione “Diritti Cittadinanza del Lago”, con sede nel territorio di Anguillara Sabazia, che svolge un ruolo di assistenza gratuita nel campo legale e psicologico, di ausilio per le tante tematiche che determinano difficoltà alla vita quotidiana dei cittadini residenti nel lago di Bracciano desidera portare alla Sua attenzione quanto segue.

Sono diverse le segnalazioni arrivate dai cittadini in questi mesi allo “Sportello di Ascolto e di Orientamento”, i quali hanno chiesto di porre l’attenzione riguardo il tratto di Via di Tragliatella, che già in passato è stato attenzionato numerose volte anche dalla stampa locale, che coincide con il centro commerciale sito nel quartiere periferico di Ponton dell’Elce.

Ormai da tempo, come ben saprete, la situazione viaria si è fatta seria e molto pericolosa.

Migliaia di cittadini abbandonati dalla politica, da chi dovrebbe garantire dei servizi minimi adeguati e privi di pericolosità. Invece, ogni qualvolta la situazione metereologica peggiora, anche in occasione di sporadici piovaschi, nella zona in questione si forma una sorta di lago con tutte le conseguenze del caso. Le autovetture sono costrette a improbabili manovre e poiché ci troviamo in corrispondenza di un tratto curvilineo, dove sono presenti fermate dell’autobus scolastico e di trasporto pubblico, le conseguenze potrebbero divenire tragiche. Solo per fortuna, nelle occasioni in cui, a causa della pericolosità della strada, si sono verificati incidenti, le conseguenze non sono state particolarmente gravi. Vi lasciamo immaginare cosa può accadere se, invece che limitarsi alle automobili, il prossimo sinistro possa interessare i pedoni in attesa del bus alla fermata.

Il problema esiste in quanto il canale di scolo laterale che insiste nel territorio del Comune di Fiumicino e di Anguillara Sabazia, non riceve per nulla le acque meteoriche essendo non manutenuta ormai da tempo immemorabile ed inoltre non esistono delle caditoie stradali che possano favorire il deflusso dell’acqua che rimane nella sede stradale per giorni. A ciò si aggiunga che siamo anche in corrispondenza non solo di fermata del bus di linea, come già detto, ma anche di case e attività commerciali. I lavori per la messa in sicurezza del sito, che non appaiono di certo particolarmente onerosi, sono ormai improcrastinabili, anche perché non vorremmo trovarci invece che a scriverVi la presente informativa a dover invece scrivere un necrologio per qualche brava persona che incolpevole si dovesse trovare nella situazione sopradescritta. Sappiamo molto bene, anche per completezza d’informazione, poiché è ormai nota anche la problematica della, potremmo così dire, plurima competenza sulla strada in questione, che a parole siete tutti d’accordo e che bisogna risolvere l’annoso problema. I cittadini non riescono proprio ad accettare la tragica situazione di pericolosità, perché dopo diversi tavoli di lavoro comune con le autorità preposte ( Comuni di Anguillara e Fiumicino, etc. ) che hanno prodotto due importanti delibere di Giunta la n°13 a cura dell’ex amministrazione di Anguillara, guidata dall’allora sindaco Pizzorno, con data 11/02/2016 e la 130 del 18/11/2015 deliberata dal comune di Fiumicino, con a capo Lei, sindaco Montino. Inoltre, ci risulta che l’attuale amministrazione di Anguillara, guidata dal sindaco Anselmo, ha indetto alcuni tavoli d’incontro, per definire l’operatività e la messa in sicurezza del tratto, ma Lei, sindaco Montino e la sua Amministrazione avete diniegato l’invito. Sindaco Montino, si può sapere la motivazione?

“DIRITTI CITTADINANZA DEL LAGO” desidera ricordare l’oggetto della delibera 130 (giunta di Fiumicino, con a capo il sindaco Montino): ACQUISIZIONE AL PATRIMONIO COMUNALE DEL TRATTO DI STRADA DENOMINATO VIA DI TRAGLIATELLA, DA VIA DELLE PERTUCCE AL LIMITE DEL CONFINE COMUNALE DI FIUMICINO e l’oggetto della delibera n°13 del 11/02/2016 (giunta di Anguillara Sabazia, con a capo l’ex sindaco Pizzorno) avente come oggetto: ATTO D’INDIRIZZO PER L’ACQUISIZIONE AL PATRIMONIO COMUNALE DEL TRATTO DI STRADA DI VIA DI TRAGLIATELLA DA VIA CASALE S.ANGELO FINO A VIA DELLE PERTUCCE.

Nel rimanere a disposizione per ogni ulteriore chiarimento in merito, l’occasione è gradita, Onorevoli Sindaci, per porgerVi i nostri più distinti saluti.




Daniele De Vito è il coordinatore della Lega di Salvini ad Anguillara

ANGUILLARA (RM) – Nel mese di settembre del 2017 è stata conferita dal coordinamento Provinciale di Roma a Daniele De Vito, operatore tecnico amministrativo presso un nosocomio romano, l’incarico di coordinatore di Anguillara della Lega di Salvini.
Dal partito fanno sapere che si è atteso del tempo prima di comunicarlo alla cittadinanza proprio per evitare che tale nomina fosse strumentalizzata prima delle scorse elezioni del 4 marzo 2018, per utilizzarla come bandierina per le elezioni per poi subito dopo sparire nel nulla.

In realtà in questi mesi il coordinamento di Anguillara ha lavorato in maniera silenziosa raccogliendo le istanze dei cittadini di Anguillara Sabazia, cercando di dare risposte agli innumerevoli elettori che si sono avvicinati al nostro partito ed i risultati sia per le politiche che per le regionali ci confortano per poter sviluppare in maniera migliore la nostra politica. Soprattutto in un quartiere disagiato come Ponton dell’Elce dove De Vito vive da circa 30 anni, area
di Anguillara che lo stesso conosce approfonditamente.
“Intendiamo creare un centro di ascolto per i cittadini – afferma Daniele De Vito – al fine di analizzare in modo approfondito le reali problematiche del paese, lontano dai riflettori e da
imminenti elezioni, proprio per dimostrare la bontà del nostro operato ed anche per evitare di essere etichettati come persone che sono saliti sul carro dei vincitori in tempi non sospetti. Chi vorrà
avvicinarsi alla nostra realtà consigliamo di seguirci sulla nostra pagina Facebook “Lega Anguillara Sabazia” o scriverci in via riservata alla nostra email ddevitotlega@virgilio.it o, infine, contattarci al numero di cellulare 3288485328. Ci troverete, a differenza di tutti gli altri esponenti politici del nostro paese, per strada ed in mezzo alla gente.”




Monterotondo, denunciate due persone e chiuso un bar

MONTEROTONDO (RM) – Denunciate a piede libero due persone e altre 8 segnalate alla Prefettura di Roma quali consumatori di stupefacenti. Questo il risultato del controllo straordinario del territorio eseguito nel fine settimana nei comuni di Monterotondo, Mentana e Fonte Nuova dai Carabinieri della Compagnia di Monterotondo.

I controlli alla circolazione stradale eseguiti lungo la SP Palombarese hanno consentito ai Carabinieri dell’Aliquota Radiomobile di denunciare un 38enne di Fonte Nuova per guida in stato di ebbrezza alcolica, essendo stato trovato con un tasso alcolemico superiore al consentito. L’autovettura è stata sequestrata con conseguente ritiro della patente di guida.

Medesimo contesto, i Carabinieri della Stazione di Mentana hanno denunciato, per detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti, un 21enne di Fonte Nuova trovato in possesso di 7 involucri di marijuana, per un peso complessivo di 10 grammi, nascosti nel cruscotto della sua auto.

A Monterotondo, i Carabinieri dell’Aliquota Radiomobile hanno notificato all’amministratore di un bar in viale Buozzi, il provvedimento di sospensione della licenza con contestuale chiusura del locale per giorni 10, ai sensi dell’art.100 TULPS. Il provvedimento è stato emesso dal Questore di Roma su richiesta dei Carabinieri a seguito dell’aggressione, verificatasi il mese scorso all’ingresso del bar, ai danni di un 33enne albanese, con precedenti per droga, che portò alla denuncia di 5 giovani, originari di Mentana, con l’accusa di minaccia aggravata, in quanto avevano colpito la vittima con una manovella per cric, esplodendo poi anche dei colpi a salve con una pistola.

Nel corso delle attività, i Carabinieri hanno identificato 58 persone, controllato 37 veicoli, ed elevato numerose contravvenzioni al Codice della Strada, oltre al ritiro di 4 patenti di guida.




Anguillara, Bianchini (PD): “Seduta segreta sul bilancio. Bavaglio al Consiglio”

ANGUILLARA SABAZIA (RM) – Il consigliere comunale del Partito Democratico Silvio Bianchini critica l’ultima comunicazione degli amministratori che in pratica hanno annunciato una seduta “segreta sul bilancio”. Ecco la nota: “I paladini (a parole, ma non nei fatti) della trasparenza e della partecipazione popolare si sono inventati una comunicazione a tutti i Consiglieri dove sono imposte le regole su come affrontare il prossimo Consiglio Comunale che avrà all’ordine del giorno un punto importante come il Bilancio di Rendiconto di Gestione 2017.

Probabilmente avendo paura di una libera ed aperta discussione in Aula Consiliare – o ritenendo , forse, che la sua maggioranza non fosse all’altezza di affrontare un pubblico dibattito – la presidente del Consiglio sig.ra Silvia Silvestri ha destinato alla Conferenza dei Capogruppo – da tenersi in via riservata ed a porte chiuse – la discussione sostanziale sul Bilancio, demandando all’Aula ed alla seduta pubblica di Consiglio solo la mera dichiarazione di voto sullo stesso.

Tale disegno comporta non solo il divieto di qualsiasi discussione aperta, ma nella sostanza nega ai cittadini la possibilità di poter assistere all’esame dei punti da verificare e chiarire ed al dibattito sugli stessi che – lo ripeto –secondo il piano della sig.ra Silvestri dovrà avvenire nelle segrete stanze e non in pubblica seduta.

La udienza Consiliare sarebbe riservata esclusivamente alla sola dichiarazione di voto da effettuarsi – ha ricordato, oltretutto, la Silvestri- in tempi strettamente da lei limitati.

Premesso che nessuna Amministrazione precedente si è mai sognata di promuovere tale illiberale e oscura procedura, sottolineo – nella mia qualità di Consigliere di opposizione – che non solo il TUEL, ma nemmeno nessun articolo del Regolamento di Contabilità, prevede questa limitazione del ruolo e delle prerogative del Consigliere comunale il quale deve essere libero – in sede di seduta consiliare – di poter esprimere il proprio pensiero e di farlo udire e conoscere a tutte le persone interessate.

Tale iniziativa – conclude Bianchini – inoltre, lede il diritto dei cittadini – sia di quelli presenti in aula che di quelli collegati via streaming – ai quali la legge ha concesso la facoltà di poter assistere e di essere testimoni della discussione sulla approvazione di un atto amministrativo fondamentale come il bilancio consuntivo.

Inoltre in questo modo – non vigendo per la seduta dei Capogruppo l’obbligo di registrazione degli interventi – non saranno messi agli atti , annotati ed archiviati tutti i quesiti, , i chiarimenti e le domande che porranno i Consiglieri.

Non se tale iniziativa della sigra Silvestri sia nota anche ai Consiglieri della maggioranza – i quali potrebbero essere stati convinti a condividere senza discutere il Bilancio di previsione così come approvato recentemente- ma trovo gravissimo che tale procedura sia imposta alla opposizione a cui viene negata la possibilità di esercitare pubblicamente le funzioni di partecipazione e di controllo.

Il Sindaco venga in Aula – apertamente – a discutere del bilancio, come del resto hanno fatto tutti i suoi predecessori, senza sottrarsi al dialogo chiaro e pubblico alla presenza dei cittadini.

Avrebbe così la possibilità di spiegare pubblicamente quali siano le probabili future passività del Comune, quali e quanti siano i crediti inesigibili, con quali voci di entrata ha previsto di coprire i mutui o i prestiti richiesti per milioni di euro e se e come graveranno sulle future generazioni, a quanto ammontano gli incarichi esterni affidati nel corso dell’anno e tanto altro.

I Cittadini debbono constatare – purtroppo – come siamo passati da una campagna elettorale dove si decantava il BILANCIO PARTECIPATO alla amara realtà dove di applica il BILANCIO SEGRETO”.

 




Sacrofano, ruba in chiesa durante le comunioni: in manette 40 enne pregiudicata

SACROFANO (RM) – I Carabinieri della Stazione di Sacrofano hanno arrestato una donna italiana di 40 anni, con numerosi precedenti alle spalle, che domenica scorsa, è entrata nella chiesa di “San Bartolomeo” e approfittando della folta presenza di cittadini nella parrocchia che stavano assistendo alle celebrazioni delle comunioni dei bimbi del posto, è riuscita ad arraffare la borsa di una delle catechiste impegnate nella liturgia.

La vittima, una sessantaduenne italiana, quando si è accorta del furto, si è incamminata verso l’uscita della parrocchia e con l’aiuto di alcuni conoscenti ha notato la 40enne che, come se nulla fosse, stava guadagnando l’uscita con la sua borsa a tracolla. Vistasi scoperta, la ladra ha provato a disfarsi del bottino abbandonandolo su uno dei banchi della chiesa, ma è stata subito bloccata dai Carabinieri della Stazione di Sacrofano, nel frattempo allertati da alcune persone lì presenti.

La 40enne, dopo aver ammesso le sue responsabilità e riconsegnato il tablet della catechista che aveva nascosto sotto un braccio, è stata arrestata e trattenuta in caserma, in attesa di essere sottoposta al rito direttissimo.




Anguillara Sabazia, 5 x mille: il Comune invita i cittadini a sostenere il Sociale

ANGUILLARA SABAZIA (RM) – “In linea con la politica di altri comuni vorrei lanciare un appello ai Cittadini del Comune di Anguillara per aiutare il Comune a sostenere i cittadini in difficoltà” Inizia così una nota dell’Assessore alle Politiche Sociali, vicesindaco dì Anguillara Sabazia Sara Gálea. “Come ogni anno – prosegue – tutti i cittadini, nella compilazione della dichiarazione dei redditi possono scegliere di destinare il 5 per mille della propria imposta sul reddito delle persone fisiche (IRPEF) ad enti che svolgano attività socialmente rilevanti. Una delle possibilità date dalla Legge 133/2008 è quella di destinare il proprio 5 per mille ai Servizi Sociali del Comune di residenza, per “attività socialmente rilevanti”. Ovviamente questo non va ad inficiare la possibilità di destinare l’8 per mille allo Stato o alla Chiesa cattolica o alle altre confessioni religiose: è semplicemente un’aggiunta e serve ad aiutare il Comune ad essere più vicino ai propri cittadini meno abbienti.
Si potrà, quindi, firmare nell’apposito riquadro che riporta la scritta “Sostegno delle attività sociali svolte dal Comune di residenza” per dare la propria solidarietá. Potremo così acquistare voucher spesa destinati a famiglie in gravi difficoltà socio-economiche. Una parte di Anguillara conta sulla vostra generosità, grazie”




Anguillara Sabazia, inaugurata la piazza (chiusa) a Ponton dell’Elce: è polemica

ANGUILLARA SABAZIA (RM) – Davanti a una cinquantina di cittadini, e ad alcuni festanti bambini, si è tenuta giovedì 18 maggio l’inaugurazione della piazza di Ponton dell’Elce, opera realizzata dalla società che gestisce la cava a pochi chilometri dal quartiere periferico. Nell’occasione la sindaca Sabrina Anselmo, accompagnata dalla presidente del Consiglio Comunale, Silvia Silvestri e da diversi consiglieri comunali, ha presentato le prossime iniziative che il Comune intende adottare per il miglioramento delle infrastrutture locali, tra cui la realizzazione di oltre un chilometro di marciapiedi, l’ammodernamento dell’illuminazione pubblica, con i punti luce a led, la metanizzazione del quartiere, per cui c’è in corso un progetto di Italgas, che interessa anche la zona di Tragliatella del Comune di Roma, il passaggio alla fibra ottica.

Una serie di promesse per i lavori futuri

ma anche alcune domande che i cittadini presenti hanno rivolto agli amministratori, chiedendo risposta ai problemi che interessano la frazione di Anguillara da molti anni.
L’inaugurazione ha risolto un problema, ma non ha certo eliminato le difficoltà vissute nel quartiere con la presenza di buche nelle strade e con la precarietà della situazione dell’acquedotto. La Sindaca e i consiglieri presenti hanno assicurato che a breve verrà realizzata la cisterna per ovviare alla carenza d’acqua, ma i cittadini, che hanno già ascoltato le stesse promesse da precedenti amministratori, non sembravano particolarmente convinti.

Le polemiche

Dal giorno successivo all’inaugurazione, però, la nuova piazza è stato oggetto di polemiche da parte di diversi residenti che hanno segnalato più volte l’impossibilità di accedere dal cancello. Non è ancora stato realizzato un regolamento per l’utilizzo della struttura, né è stato ancora definito chi è tenuto a custodire le chiavi, aprendo e chiudendo la piazza a orari definiti. Però, nel frattempo sembrerebbe che l’apertura del cancello sia stata affidata ad una persona individuata dall’amministrazione, generalità e modalità operative non pubblicizzate ai residenti.

Presenti all’inaugurazione anche i responsabili dell’associazione ““, patrocinato dal comune di Anguillara Sabazia, rivolto a dare assistenza gratuita alle varie problematiche che può incontare la cittadinanza nella vita quotidiana. La speranza è che il buon senso dei cittadini possa sopperire ad alcune mancanze, anche se, visto lo stato in cui è stato ridotto il giardinetto a fianco il campo pozzi, non si può fare affidamento su quest’ultimo.

Simonetta D’Onofrio




Anguillara Sabazia: riapre lo sportello di orientamento al lavoro

ANGUILLARA SABAZIA (RM) – Il giorno 10.04.2018 alle ore 11.00 presso l’aula consiliare del Comune di Anguillara Sabazia si è tenuto l’incontro informativo sull’attività svolte dallo Sportello avviato nel mese di giugno 2017 in collaborazione con l’Agenzia per il Lavoro Umana con l’obiettivo comune di creare sinergie di sviluppo all’ occupazione, aumentare le competenze professionali, raccogliere le esigenze di cittadini ed imprenditori. All’incontro sono intervenuti il presidente dell’ASCOM, il Responsabile della Caritas Inter parrocchiale di Anguillara ed il Parroco Don Paolo Quatrini, con l’intenzione di creare una rete attiva sul territorio.
Nell’occasione il vicesindaco Sara Galea, Assessore alle politiche sociali, ha tenuto a sottolineare che grande è l’importanza dell’attivazione di una rete in sinergia tra il pubblico ed il privato, per favorire l’incontro tra domanda e offerta di lavoro e contestualmente la crescita del territorio, e che la centralità della persona in un’ottica di empowerment sarà oggetto di una stretta collaborazione tra diversi assessorati.

Lo Sportello di orientamento al lavoro di Anguillara Sabazia ha riaperto il 10.04.2018, in Via Rossini 1 (presso sede AVIS) ed è gestito da una consulente di Umana che ha lavorato in sinergia con il Comune e nello specifico con i Servizi Sociali. Lo sportello è aperto tutti i martedì dalle ore 14.00 alle ore 18.00 previo appuntamento tramite il seguente indirizzo email rita.norcia@umana.it oppure telefonando al numero 0699600047.

Continua ad essere un servizio innovativo e cucito sulle esigenze del territorio, che contribuisce a dare una risposta concreta e gratuita ai giovani che cercano il primo impiego, ai disoccupati e inoccupati, alle imprese e alle famiglie che chiedono un aiuto per l’assistenza ai loro cari. Nell’ottica di empowerment superando cosi la logica del mero assistenzialismo ma promuovendo l’autodeterminazione.

Lo Sportello si pone come punto di riferimento territoriale per supportare le persone nell’individuazione e nella realizzazione del proprio progetto formativo e professionale, favorendo incontro fra domanda e offerta di lavoro. E per tale motivo è in previsione un incontro con l’ASCOM e con la rete imprenditoriale del territorio ed un incontro informativo presso la Biblioteca Comunale con i giovani, perché i giovani sono e devono essere seguiti ed instradati in un processo di valorizzazione dei propri talenti e delle proprie capacità con delle vere competenze e qualifiche.




Parco di Bracciano – Martignano: confermata la presenza del lupo

BRACCIANO (RM) – Al lupo sarà dedicata l’iniziativa dell’Accademia del Parco dal titolo “Il ritorno del Lupo” in programma sabato 26 maggio dalle ore 9.30 presso la sede del Parco in Via Saffi 4/a a Bracciano.Il ritorno del Lupo: confermata la presenza nel territorio del Parco.
E’ ormai certa la presenza di alcuni esemplari di Lupi nel Parco Naturale di Bracciano Martignano. Da tempo il personale dell’Ente sta monitorando la specie e gli avvistamenti si succedono con sempre maggior frequenza. Sono state realizzate anche alcune riprese video. Si tratta del Lupo grigio appenninico (Canis lupus italicus ), una specie sicuramente in espansione territoriale come confermano le segnalazioni nel Parco di Veio, nel Parco dei Castelli Romani, nella Riserva Statale del Litorale Romano, nel Parco della Maremma e in altre aree naturali dove la presenza del Lupo era ormai datata.
La specie è stata considerata nociva fino agli anni ’70 del secolo scorso, e decenni di sistematiche uccisioni la avevano portata vicina all’estinzione. Oggi il Lupo è una specie particolarmente protetta, per questo motivo il personale del Servizio Guardiaparco in collaborazione con il personale del servizio naturalistico svolge un monitoraggio costante sul territorio proprio per prevenire ogni possibile atto di bracconaggio. I primi dati di presenza a disposizione dell’Ente sono riferiti al 2007 anno in cui è stata recuperata una carcassa nei pressi della discarica di Cupinoro, a pochi chilometri da Bracciano. Gli individui presenti all’interno del territorio del Parco sono giunti spontaneamente dai territori limitrofi dei Monti della Tolfa area in cui la presenza è consolidata e accertata da tempo.

Il ritorno del lupo nei territori intorno al lago di Bracciano è un fatto di grande importanza non solo conservazionistica, ma anche ecologica, potrà infatti contribuire a ristabilire una catena alimentare completa. L’assenza di un super predatore ha nel tempo contribuito a far crescere la popolazione di cinghiale (Sus scrofa) e tale crescita esponenziale ha causato danni sia alle attività agricole che agli habitat naturali. La presenza del lupo, al contrario, contribuisce al controllo della popolazione di cinghiale, sia in senso quantitativo che qualitativo, predando per primi gli individui deboli o malati. Tale presenza potrebbe rappresentare quindi la “soluzione ecologica e naturale” al “problema” Cinghiale contribuendo al contenimento dei danni da esso causati, ma inevitabilmente potrebbe rappresentare una criticità per gli allevamenti del territorio. Come dimostrato dalle esperienze di gestione di queste specie nell’Appennino Centrale, condividendo e mettendo in campo le giuste contromisure di prevenzione, la convivenza è possibile.

Contestualmente però Il ritorno del predatore tuttavia potrebbe rappresentare una minaccia agli allevamenti di bestiame presenti nel nostro territorio. Però, come dimostrato dagli allevatori dell’Appennino centrale, che convivono con la presenza del lupo da sempre, esistono delle giuste contromisure per prevenire e contenere questo tipo di danni.

Il lupo è animale schivo e diffidente, che ha una paura atavica dell’uomo, pertanto non costituisce assolutamente un pericolo per escursionisti, ciclisti, cavalieri che frequentano il Parco anzi costituisce un fattore di incremento turistico, attirando la presenza di visitatori che sperano in un fugace, raro avvistamento.
Il personale del Parco è comunque a disposizione dei cittadini per qualsiasi chiarimento e per attivare le eventuali azioni di supporto allo scopo di affrontare al meglio la situazione determinata dalla nuova presenza. Al fine di fornire una corretta informazione sull’argomento, e contribuire a creare degli spazi di confronto, l’Ente Parco sta organizzando degli incontri pubblici: il primo si terrà il 26 maggio pv a Bracciano presso l’aula conferenze dell’Ente.