Guidonia, un ettaro di rifiuti speciali: interviene la Guardia di Finanza e sequestra l’area

GUIDONIA (RM) – Un’area della superficie di circa un ettaro, nella disponibilità di un’impresa di autodemolizione di Guidonia Montecelio, è stata sequestrata dai Finanzieri del Comando Provinciale di Roma in collaborazione con i colleghi del Reparto Operativo Aeronavale di Civitavecchia.

Durante il consueto sorvolo del territorio, l’equipaggio di un elicottero della Sezione Aerea di Pratica di Mare, insospettitosi alla vista di un’area ricoperta da rottami, ha attivato le Fiamme Gialle del Gruppo di Tivoli le quali, una volta appurata la mancanza della prescritta autorizzazione amministrativa, sono entrate in azione, rinvenendo numerose carcasse di autoveicoli, pneumatici, materiali ferrosi, bombole del gas e altri rifiuti speciali.

Tale materiale, con il passare del tempo e l’esposizione agli agenti atmosferici, avrebbe potuto contaminare il suolo e le falde acquifere sottostanti, con notevoli rischi per l’ambiente.

L’amministratore della società che gestisce l’autodemolitore è stato denunciato alla Procura della Repubblica di Tivoli per il reato di gestione illecita di rifiuti.

L’operazione rientra nel più ampio dispositivo di controllo del territorio messo in atto dalla Guardia di Finanza nella Capitale.   




Castel Madama, riaperta la sede storica dell’ufficio postale dopo l’esplosione di giugno

CASTEL MADAMA (RM)  Ha riaperto oggi nella sua sede storica l’ufficio postale di Castel Madama, in Piazza G. Garibaldi.

Sono terminati, infatti, i lavori di manutenzione straordinaria necessari dopo che lo scorso giugno dei malviventi avevano fatto saltare in aria il postamat dell’ufficio postale di Piazza Garibaldi.

Un assalto in piena regola nel pieno centro del paese, una scena da film con l’ingresso dell’ufficio postale divelto con fumo e l’odore acre.

Per questo periodo i locali dell’ufficio postale sono rimasti inagibili e chiusi fino ad oggi. La sede di Piazza G. Garibaldi osserverà i consueti orari di apertura al pubblico: dal lunedì al venerdì dalle 8.20 alle 13.35 e il sabato fino alle 12.35.




Manziana, trovato un cadavere nel bosco

Trovato il corpo di un uomo di 45 anni di Oriolo Romano nel bosco di Manziana. L’uomo si era allontanato volontariamente ieri da casa. Il quarantacinquenne, D.M., pizzaiolo a Oriolo Romano, si è impiccato ad un albero. Sul posto i carabinieri della compagnia di Bracciano, polizia locale di Manziana, i vigili del fuoco del comando provinciale di Roma e la Forestale




Fiano Romano, al via il bando per costituire il nuovo Gruppo Comunale di Protezione Civile: ecco a chi è rivolto

L’Amministrazione Comunale di Fiano Romano guidata dal Sindaco Ottorino Ferilli sta lavorando per rimettere in piedi la protezione civile comunale attualmente consorziata con il Comune di Capena. Da pochi giorni è stato pubblicato un bando per reclutare i volontari sul sito ufficiale del Comune per poter procedere alla costituzione del nuovo organismo Gruppo Comunale di Protezione Civile che tra l’altro avrà anche l’onere di diffondere i piani di protezione civile svolgendo attività nelle scuole dell’obbligo e portando avanti la campagna “Io non rischio”.

Il bando è rivolto ai residenti nel Comune di Fiano Romano (RM) che abbiano compiuto il diciottesimo anno e non abbiano superato il sessantacinquesimo anno d’età (salvo specifiche proroghe concesse dal Sindaco per lo svolgimento di diverse attività consentite dal livello di idoneità fisica posseduta), e che si impegnano a prestare la loro opera, senza fini di lucro o vantaggi personali, quale ramo operativo dell’amministrazione del Comune nell’ambito della Protezione Civile locale con attività di previsione, prevenzione, soccorso e ripristino in caso di calamità ed emergenze, che di regola interessano il territorio comunale.

L’aspirante Volontario deve presentare domanda di ammissione alla selezione redatta in carta semplice in conformità allo schema allegato al presente bando, indirizzata al Sindaco del Comune di Fiano Romano – Piazza Matteotti n. 2 – 00065 Fiano Romano (RM) .




Bracciano, Tekneko: arrivano i “paladini” dei lavoratori…ma sono solo politici in campagna elettorale

I lavoratori hanno dichiarato ufficialmente: “Ci dissociamo da tutte le dicerie riportate sui social, lavoriamo serenamente”

Una strumentalizzazione politica in grande stile si è accartocciata intorno alla vicenda della Tekneko, riguardo una protesta messa in piedi da anime di una politica tramontata in favore di un dipendente licenziato (per intenderci, sono le stesse persone che non si agitarono, neppure manifestando il dissenso in Consiglio Comunale, quando furono licenziati 21 operatori della Bracciano Ambiente) e un “blitz” del consigliere di opposizione del Comune di Bracciano e consigliere metropolitano Cinque Stelle Marco Tellaroli per verificare (?!) le condizioni di lavoro dei dipendenti della società che gestisce i rifiuti a Bracciano e in molti comuni del Lazio.

Tellaroli, sulla falsa riga di una segnalazione di un “utente” ha denunciato lo stato degli spogliatoi e i servizi igienici dedicati al personale della Tekneko. Sempre il consigliere pentastellato ha tirato per la giacchetta il presidente della Tekneko Umberto Di Carlo il quale ha chiaramente evidenziato la mossa politica facendo presente che in 20 anni ci si accorge soltanto adesso delle condizioni degli spogliatoi (beh il motivo è chiaro c’è la campagna elettorale a Bracciano) che poi sono gli stessi spogliatoi di Bracciano Ambiente e che a breve saranno anche oggetto di ristrutturazione dopo che la società avrà acquisito l’immobile. Perché adesso la Tekneko è in affitto presso la curatela fallimentare.

A smascherare la mis en scène proprio gli stessi lavoratori tramite una nota: “Comunicazione dipendenti Tekneko cantiere di Bracciano noi sottoscritti Picconi Salvatore e Michele Botta in qualità di R.S.A. dopo aver parlato con i colleghi del cantiere di Bracciano ci dissociamo da tutte le dicerie che in questi giorni interessano i lavoratori di Bracciano su tutti i social e ribadiamo che non ci sentiamo perseguitati ma lavoriamo serenamente svolgendo ognuno le proprie mansioni e che siamo grati di ricevere regolarmente il nostro stipendio nonostante il triste periodo che tutti stiamo affrontando per via del covid-19. Una buona giornata a tutti”. Sotto al post non sono mancate critiche…

Tirare le somme rispetto un atteggiamento simile? Difficile. Più si entra nel vivo della campagna elettorale a Bracciano e più se ne vedranno delle belle. Per ora ci si attacca a tutto, gli aspiranti governanti farebbero anche le doppie capriole, sorvolando la condotta da buon padre di famiglia, planando su dignità delle persone, condizioni economiche, lavoro…si tenta persino la critica sulle bellissime luminarie che hanno acceso l’intera cittadina sul lago. Proprio vero, cosa non si farebbe per una poltrona…




Anguillara Sabazia, scuole e containers: l’ANAC apre un fascicolo su affitti e appalti a 5 stelle

Manciuria: “Necessaria la costituzione di una Commissione di indagine consiliare che faccia luce sulle tante ombre che hanno riguardato i plessi scolastici di Anguillara Sabazia sotto la gestione Anselmo”

ANGUILLARA SABAZIA (RM) – Scuola di via Verdi ad Anguillara Sabazia sotto la lente dell’Autorità Nazionale Anticorruzione – ANAC – che ha aperto un fascicolo su quelle che sono state le procedure e gli interventi che hanno portato alla chiusura del plesso scolastico da parte dell’ex amministrazione comunale M5s.

L’ANAC ha chiesto ai nuovi amministratori comunali di voler trasmettere entro 30 giorni una relazione aggiornata corredandola con la documentazione relativa a quello che nel 2017 è stato l’affidamento all’ingegner Andrea Scopetti dello studio di vulnerabilità sismica, quindi tutti gli atti connessi all’affidamento come la determina a contrarre, la modalità di calcolo del corrispettivo, la procedura di affidamento, la convenzione di incarico e tutti gli atti connessi, nonché la relazione rimessa dall’ingegnere e i provvedimenti successivi adottati dall’amministrazione comunale.

5 milioni di euro per un nuovo plesso approvati dagli ex amministratori M5s

L’Autorità Anticorruzione vuole vederci chiaro anche su quella che è stata la progettazione di un nuovo plesso scolastico che sembrerebbe essere stato approvato per oltre 5milioni di euro a settembre del 2019, chiedendo tutta la documentazione relativa l’iter tecnico-amministrativo.

400mila euro l’anno per l’affitto di containers fatiscenti da parte degli ex amministratori M5s

Una vicenda, quella della chiusura della scuola di via Verdi, per la quale gli ex amministratori hanno noleggiato dei containers per ospitare le lezioni dei piccoli studenti. Moduli scolastici al costo di circa 400mila euro l’anno poi rivelatesi fatiscenti a causa di infiltrazioni di acqua e presenza di scarafaggi tanto che la Asl Roma 4 ne dispose la chiusura in considerazione dei rischi per la salute e per la pubblica sicurezza.

L’ex segretaria comunale nega l’accesso agli atti ma viene smentita dalla nuova segretaria che invece lo autorizza

E a cercare di fare chiarezza, su quella che appare come l’ennesima storia di sperpero di soldi pubblici, il Consigliere comunale Sergio Manciuria che lo scorso 27 novembre si è visto negare, dalla ex segretaria comunale Alessandra Giovinazzo, l’accesso agli atti per quanto riguarda l’indagine ANAC su via Verdi e per quanto riguarda la lettera del Commissario Prefettizio dove vengono indicate le modalità di pagamento alla ditta Metalsystem dei canoni di locazione dei containers. Lettera, quest’ultima, già acquisita dall’Autorità Anticorruzione.

E appare quantomeno singolare e irrituale il fatto che la ex segretaria abbia avocato a sé l’accesso agli atti, ancor prima del parere dei responsabili delle competenti aree – Amministrativa e Lavori Pubblici – fatta dal Consigliere Manciuria.

A rimettere ordine a quello che deve essere il normale iter burocratico da seguire è intervenuta la nuova segretaria comunale Francesca Tedeschi, nominata dall’attuale amministrazione del Sindaco Angelo Pizzigallo, che smentendo la ex segretaria ha confermato il pieno diritto da parte del Consigliere comunale di accedere agli atti richiesti chiedendo inoltre ai Responsabili delle due aree di reperire la lettera del Commissario Prefettizio e di trasmetterla al Consigliere Sergio Manciuria.

“Ora più che mai – ha dichiarato il Consigliere comunale Sergio Manciuria – è necessaria la costituzione di una Commissione di indagine consiliare che faccia luce sulle tante ombre che hanno riguardato i plessi scolastici di Anguillara Sabazia sotto la gestione Anselmo partendo dal plesso di via Verdi fino all’aggiudicazione dei containers e agli esiti delle vulnerabilità sismiche degli altri edifici comunali scolastici”.




Castelli Romani e Valle del Sacco, Eleonora Mattia: “Bonus dalla Regione per cambiare auto. Via le inquinanti”

“Grazie a uno stanziamento di un milione di euro da destinare a contributi per la sostituzione delle auto inquinanti, la Regione Lazio continua a elaborare strategie vincenti per migliorare la qualità dell’aria e combattere l’inquinamento.

Una scommessa che la Regione Lazio, questa volta, ha deciso di lanciare principalmente nei comuni della Valle del Sacco e dei Castelli Romani, dove si registrano particolari alterazioni delle concentrazioni di smog. Con ‘Eco bonus auto’, i cittadini di Albano, Rocca di Papa, Valmontone, Colleferro, Labico, Genazzano, Segni, Gavignano e di tanti altri comuni del cosiddetto ‘agglomerato di Roma’ e della Valle del Sacco potranno beneficiare di contributi, che vanno dai mille ai 3 mila e 500 euro e che sono cumulabili con altri incentivi, per rottamare un veicolo a benzina fino ad Euro 3 incluso o diesel fino ad Euro 5 incluso e per acquistare una vettura di nuova immatricolazione in grado di garantire zero o bassissime emissioni di inquinanti.
Solo due le condizioni per ottenere il bonus: essere residente nei comuni riportati nell’elenco allegato all’avviso pubblico e essere in regola con il pagamento della tassa automobilistica. La politica green della Regione Lazio, quindi, va avanti con un’iniziativa che attiverà il circolo virtuoso in cui i cittadini possono permettersi un’auto nuova senza troppi sacrifici e i cui vantaggi si svilupperanno non solo sull’ambiente, ma anche sulla filiera produttiva delle automobili, settore che la crisi generata dalla pandemia non ha risparmiato. I cittadini interessati al bonus dovranno presentare domanda esclusivamente online e il bando sara’ chiuso all’esaurimento delle risorse disponibili. Ringrazio il Presidente Nicola Zingaretti e l’assessora Enrica Onorati”. Così, in una nota, Eleonora Mattia, presidente della IX Commissione del Consiglio regionale del Lazio.




Bracciano, focoloaio Covid all’ospedale Padre Pio. Il direttore Asl Rm4 Quintavalle: “Situazione sotto controllo. Grazie ai medici, 118 e Coa”

Rientrato l’allarme all’ospedale Padre Pio di Bracciano dove è scoppiato un focolaio Covid nel reparto di Medicina. Ieri i pazienti positivi sono stati tutti trasferiti a Civitavecchia e sanificato il nosocomio. “La direzione aziendale – ha dichiarato il direttore generale Asl Rm4 Giuseppe Quintavalle – vuole ringraziare tutto il personale del Padre Pio di Bracciano per la gestione del focolaio di coronavirus riscontrata presso il reparto di medicina. Ai nostri medici, il dott. Carbone, Marrocco, Negretti e a tutti i medici e infermieri, a tutto il personale del dipartimento di prevenzione, un sentito grazie per il lavoro svolto nell’immediato. Un ringraziamento speciale al 118 e al Coa per il trasporto e la collocazione dei positivi. Si sono attivati subito i protocolli per trasferire i pazienti positivi, effettuare il controllo sul personale ed effettuare la sanificazione”.




Bracciano, focolaio al Padre Pio: pazienti “Covid” trasferiti a Civitavecchia. Morto Amedeo Paciotti, imprenditore agricolo

Nell’ospedale di Bracciano non c’era nessun positivo al reparto di medicina ma in poche ore è scoppiato un focolaio Covid e al Padre Pio di Bracciano è iniziata l’emergenza.

Su 27 pazienti ricoverati, 9 sono risultati positivi al tampone. Al momento sono in corso le indagini su tutti gli operatori sanitari, medici ed infermieri da parte della Asl Rm4. I pazienti risultati positivi verranno trasferiti al reparto medicina Covid di Civitavecchia. Il reparto ospedaliero è stato sanificato. Nel frattempo i cittadini di Bracciano piangono la perdita di Amedeo Paciotti, 74 anni, imprenditore agricolo, stimato e conosciuto nella comunità braccianese. A darne notizia il sindaco Armando Tondinelli suo caro amico: “Oggi è un giorno triste per la comunità. Alla famiglia di Amedeo – ha dichiarato il sindaco – arrivi il cordoglio e le condoglianze da parte mia, dell’Amministrazione e della cittadinanza. Non dimenticherò mai la sua vicinanza, onestà e gentilezza”. Sempre nella cittadina sul lago continuano a scendere i contagi. Oggi nessun nuovo caso Covid e 8 persone guarite per un totale di 79 persone che hanno contratto il virus.




Anguillara Sabazia, i conti non tornano: sanzioni per l’ex Sindaca Anselmo e l’ex Responsabile Finanziario

La Corte dei Conti rileva incompletezze e irregolarità nella relazione di fine mandato

ANGUILLARA SABAZIA (RM) – Multati l’ex sindaca di Anguillara Sabazia e l’ex responsabile del servizio finanziario per un totale di 4.624,75 euro per aver presentato in ritardo la relazione di fine mandato oltre a “incompletezze ed irregolarità” nel merito del contenuto.

Il provvedimento sanzionatorio è stato determinato lo scorso 30 novembre dalla nuova amministrazione comunale dopo che i magistrati della Corte dei Conti hanno accertato che la ex prima cittadina Sabrina Anselmo in carica fino allo scorso 18 febbraio, ha sottoscritto la relazione di fine mandato – 2016- 2020 – in data 9 settembre 2020, peraltro solo a seguito di sollecito della magistratura contabile, l’Organo di Revisione – OREF – ha potuto quindi procedere alla prevista certificazione riscontrando ed evidenziando l’erroneità dell’affermazione, contenuta nella relazione di fine mandato, secondo cui nell’esercizio 2019 il Comune non avrebbe presentato, in sede di rendiconto, indicatori di deficitarietà strutturale rilevando invece la sussistenza di un indicatore di deficitarietà strutturale, riferito all’eccessiva mole di debiti fuori bilancio.

Nella medesima certificazione, inoltre, l’Organo di revisione ha precisato di non potere certificare le risultanze della contabilità economica patrimoniale, per come esposte nella relazione di fine mandato, rinviando alle osservazioni già svolte in proposito in sede di parere sullo schema di rendiconto degli esercizi 2017, 2018 e 2019.

La Corte dei Conti ha quindi deliberato che “il Comune di Anguillara Sabazia e, per esso, il Sindaco pro tempore, dia riscontro alla presente deliberazione entro sessanta giorni dalla sua ricezione, comunicando le misure adottate per dare attuazione alle sanzioni previste dall’art. 4, comma 6, del d.lgs. n. 149/2011; la trasmissione della presente deliberazione al Sindaco, al Presidente del Consiglio comunale, affinché ne dia sollecita comunicazione al Consiglio comunale, all’Organo di revisione dell’Ente; la pubblicazione della presente pronuncia sul sito istituzionale del Comune, ai sensi dell’art. 31del d.lgs. n. 33/2013, sezione “amministrazione trasparente”.

Il Comune ha quindi provveduto a sanzionare per euro 3.115,29 l’ex Sindaca Anselmo e per euro 1.509,46 l’ex Responsabile del Servizio Finanziario Eugenio Maria De Rose.




Anguillara Sabazia, fallita “temporaneamente” la mission a Cinque Stelle di rimuovere la storica edicola del lago

ANGUILLARA SABAZIA (RM) – Gli ex amministratori Cinque Stelle di Anguillara Sabazia volevano rimuovere la storica edicola del lago su viale Reginaldo Belloni ma non hanno avuto ragione, almeno per il momento, davanti al Giudice amministrativo che ha sospeso l’ordinanza (n. 176 del 12 dicembre 2019, notificata in data 7 gennaio 2020) che intimava la rimozione del chiosco. Adesso si aspetterà il merito.

Tra l’altro come indicato nell’ordinanza n. 4223 del 10/06/2020, lo spostamento dell’edicola in contestazione era stato assentito in via temporanea, fino al completamento della riqualificazione dell’area ed individuazione area chioschi, un piano mai realizzato e forse completamente sfumato a meno che la nuova amministrazione non abbia un progetto di riqualificazione da attuare.

Adesso non è finita ancora e per il momento l’edicola è salva. Il Tribunale Amministrativo Regionale per il Lazio ha accolto l’istanza cautelare e, per l’effetto, sospeso gli atti impugnati. La trattazione nel merito avverrà il 2 febbraio del 2021.