POLISPORTIVA BORGHESIANA VOLLEY, OGGI L'INCONTRO COL CIAMPINO

Redazione

Buona la prima. La serie C femminile della Polisportiva Borghesiana volley esordisce con un insolito pareggio nel primo test amichevole della stagione. Al “Pertini” contro il Duca D'Aosta, ambiziosa compagine di serie D, è finita 2-2: una gara incerta e combattuta. «Le ospiti hanno vinto il primo set – racconta il coach della Borghesiana, Davide Mennuni Cocco -, poi siamo riusciti a ribaltare il risultato facendo nostri il secondo e il terzo set, mentre nel quarto abbiamo perso ai vantaggi. E' stata una prova utile – continua il tecnico -, ho visto in campo tante ragazze dell'organico provando più soluzioni. Per la prima volta ho visto giocare le nuove arrivate che non avevano fatto ancora amichevoli con noi. C'è stato impegno nel mettere in campo ciò che ho chiesto: anche se c'è molto da lavorare il gruppo si sta formando, questo genere di partite aiutano l'allenatore a capire su cosa insistere». Anche perchè di fronte c'era un avversario di categoria inferiore, ma assolutamente di livello. «Il Duca D'Aosta è una squadra di serie D – dice Mennuni Cocco -, ma il livello non si discosta molto dal nostro: fare amichevoli con avversari di valore è sempre utile». E con questo criterio è stato scelto anche l'avversario del secondo impegno “ufficioso” stagionale della Polisportiva Borghesiana volley. «Venerdì prossimo – conferma Mennuni Cocco – ce la vedremo col Ciampino, una squadra di serie C che disputa da anni i play off per passare in B. Sarà un test molto impegnativo e interessante anche per vedere la tenuta mentale: come sempre proveremo a fare la nostra partita». L'inizio della gara è fissato per le ore 20,45, si giocherà ancora al “Pertini”. Intanto a livello maschile la società ha deciso che la prima squadra della stagione che sta per iniziare sarà la Seconda divisione: allo stato attuale il tecnico è Stefano Criscuolo (responsabile del settore volley) e questa potrebbe anche essere la soluzione definitiva.
 




DIFESA, PDM: CASSA PREVIDENZA FORZE ARMATE: PENALIZZATO PERSONALE ESERCITO E CARABINIERI.

[SENTENZA DEL TAR]

 

Redazione

"Una recentissima sentenza del TAR del Lazio, n. 8018 del 24 settembre 2012,  ha stabilito che un gruppo di militari dell’Arma dei carabinieri dovrà restituire le somme percepite a titolo di indennità supplementare a seguito del transito dalla categoria sottufficiali a quella degli ufficiali. – Luca Marco Comellini, Segretario del Partito per la tutela dei Diritti di Militari e Forze di polizia (Pdm) –  La sentenza – prosegue Comellini – ha evidenziato chiaramente la dimenticanza, o errore, contenuto all’articolo 1919 del Codice dell’Ordinamento Militare che permette ai  soli sottufficiali dell’Aeronautica e della Marina di percepire detta indennità al verificarsi di determinate condizioni. Le casse di previdenza delle Forze armate rappresentano per il personale militare una forma di risparmio integrativa alla buonuscita, per questo motivo invitiamo i Presidenti delle Commissioni difesa del Senato e della Camera ad attivarsi per segnalare allla Commissione per la semplificazione normativa e al Governo la dovuta correzione da apportare al Codice che, per ragioni di equità e giustizia, nelle medesime condizioni d’impiego, deve prevedere l’inclusione tra i percettori dell’indennità supplementare anche dei sottufficiali appartenenti all’Esercito e all’Arma dei carabinieri."

 




TIVOLI, TUTTI PAZZI PER L' OKTOBER FEST

Redazione
Birra di qualità, piatti tipici ed il clima che contraddistingue la più grande festa birraia del mondo. Questa la ricetta con la quale il Golden Pot pub ed il ristorante Il Casale hanno deciso di portare nella Valle dell'Aniene la prima edizione dell' Oktoberfest. Patrocinata dal Comune di Tivoli, la festa rappresenterà un vero e proprio ponte culturale tra la Baviera e via del Barco –  dove Il Casale ha rivalorizzato uno splendido edificio del secolo scorso. Dal 22 settembre al 7 ottobre – in parallelo con l'evento di Monaco – l'ampia e splendida location di via Del Barco si trasformerà in un meraviglioso scorcio bavarese grazie alla qualità del servizio e la professionalità degli organizzatori. Partner ufficiale dell'evento sarà la Hofbräuhaus,  la più antica birreria di Monaco nonché una delle “sei sorelle” –  i sei gloriosi birrifici che riforniscono gli stand dell'Oktoberfest. Le birre protagoniste Da sempre sinonimo dell'attività sia del Golden Pot che de Il Casale, la qualità espressa nel lavoro accompagnerà anche questa Oktoberfest., l'Oktoberfest di Via del Barco sarà caratterizzata dalla presenza di ben quattro delle sei sorelle protagoniste dell'evento originario. Infatti, oltre alla presenza fissa di HB Oktoberfestbier, sarà possibile gustare a rotazione Augustiner Oktoberfest Bier , Paulaner Oktoberfest Bier e la Hacker-Pschorr Oktoberfest spillate a caduta. Per non parlare poi della cucina: i piatti tipici della festa non mancheranno e saranno presenti classici bavaresi come pretzel, pollame, wurstel, patate al cartoccio, crauti e lo stinco di maiale. L'atmosfera:  tra Baviera, luppolo e musica dal vivo Il Casale, oltre ad offrire un ambiente dalla bellezza d'altri tempi, regala una calda ed accogliente sala interna nella quale rivivere l'atmosfera di Monaco tra birre, piatti e costumi tradizionali. Non solo: dispone anche di un vasto Biergarten all'aperto! Per rendere il tutto ancor più vicino a Monaco, come da tradizione, l'Oktoberfest sarà ovviamente accompagnata da musica dal vivo :  si alterneranno per due settimane sul palco i Machete – dirty blues band (blues) – That’s all Folks (irish folk) – Treat Me Nice (Elvis tribute )– The Square Dance (country)- Red Pepper Quartet (swing)- Her Pillow (irish punk).
 




CASTELLI ROMANI, CASO VINI SOTTO LA LENTE DEI NAS: INDIVIDUATE LE DUE CANTINE…IL FRASCATI NON E' IN BALLO!

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C.R.

Individuate le due cantine oggetto di controlli da parte del Nas di Roma. Una ha sede a Frascati, alla quale il Nas Carabinieri di Roma, avrebbe sequestrato 100 ettolitri di vino da tavola che sarebbe stato spacciato per Igt. Mentre la seconda con sede a Monte Porzio avrebbe un nome ben noto con un altrettanto noto trascorso famigliare. La seconda cantina vinicola serve in tutta Italia delle partite a 360° e  vanta milioni di imbottigliamenti. Oltretutto, di varietà di vini ha solo che l’imbarazzo della scelta ( Aglianico beneventano I.g.t., cabernet I.g.t., castelli romani bianco D.o.c. , castelli romani rosso D.o.c., cesanese I.g.t., cesanese del piglio D.o.c., copertino rosso D.o.c., falanghina I.g.t., frascati superiore D.o.c., inzolia I.g.t., montepulciano d’abruzzo d.o.c., nero d'avola I.g.t, primitivo di manduria Doc……e tanti altri). Alla cantina di Monte Prorzio sarebbero state rilevate gravi violazioni amministrative, come la detenzione di un ingente quantitativo di vino ''Igt Lazio'' di ignota provenienza e privo di documenti fiscali di entrata, la presenza di alimenti mancanti di informazioni per la loro rintracciabilità, irregolarità nella tenuta delle registrazioni inerenti le movimentazioni dei prodotti vitivinicoli e nella gestione dei prodotti sottoposti ad accisa, nonché un ammanco di oltre 1.200 etto litri di vino Doc, non rinvenuto nonostante dai registri risultasse in cantina. In tutta questa storia il vino Frascati non c’entra nulla. Dunque non ci sono motivi, al momento, affinché il Consorzio e il suo presidente Mauro De Angelis entrino in ballo. Una considerazione che va, però fatta, è che il monopolio della fascetta è rischioso oltre volontario.  E chi ne abusa e  ci gioca commette reati: è forse lecito stampare monete false? Lo stesso interrogativo vale per il vino e poi oggi, grazie ai controlli incrociati, fortunatamente, i “taroccatori” hanno la vita difficile. Il vino del Lazio non può essere accostato tutto a simili furberie che hanno fatto chiacchierare le cronache in questi giorni. Le cantine oneste sono la stragrande maggioranza e da parte dei comunicatori dovrebbe esserci molta attenzione in tal senso. Qualora si intenda pubblicare una notizia di truffa e reati amministrativi, è opportuno localizzare almeno la posizione geografica esatta delle aziende coinvolte per evitare che il buon nome del vino dei Castelli Romani venga utilizzato impropriamente e soprattutto con una accezione negativa.  

tabella PRECEDENTI:

20/09/2012 CASTELLI ROMANI, TRUFFE MILIONARIE IN DUE AZIENDE VINICOLE.



ANZIO, COLPO TRASVERSALE ALLA CRIMINALITA’. TRE ARRESTI DELLA POLIZIA IN 24 ORE TRA ANZIO E NETTUNO.

Redazione

Tre arresti in altrettante operazioni di Polizia sono stati messi a segno nelle ultime 24 ore  dagli uomini  del Commissariato “Anzio Nettuno”, diretto dal dott. Fabrizio Mancini.

Il primo arresto è stato effettuato per  tentata rapina impropria.

Erano le 18.30 di ieri quando due poliziotti, di ritorno dal lavoro, si sono imbattuti in due “topi d’appartamento”.

Gli agenti hanno visto due uomini scavalcare la recinzione di una villetta lungo la strada.

Prontamente si sono appostati nelle vicinanze e hanno chiesto rinforzi al Commissariato dove prestano servizio.

All’arrivo degli altri colleghi hanno scavalcato a loro volta e sono entrati nel cortile della casa.

Qui nel giardino si sono imbattuti in due individui, uno dei quali teneva un televisore in mano, che ha poi lanciato addosso ad uno degli agenti per guadagnarsi la fuga.

L’altro invece è stato bloccato e, nonostante abbia usato una violenta resistenza all’arresto, dopo una rocambolesca corsa nel tentativo di dileguarsi come il suo complice, è stato fermato e arrestato.

Si tratta di un cittadino romeno di 42 anni.

Poche ore prima gli agenti della Squadra Investigativa dello stesso Commissariato hanno “pizzicato” in piana attività un giovane spacciatore della zona.

Dopo una fitta attività investigativa gli agenti sono risaliti all’appartamento “sede” della fiorente attività di spaccio messa su da “Resk”, questo il nome con cui si faceva chiamare.

I poliziotti lo hanno aspettato in strada, l’hanno visto arrivare con un “cliente”, hanno aspettato che salisse a prendere la merce e a quel punto sono intervenuti.

A.P., 21enne romano, ha tentato invano di disfarsi dell’involucro che aveva in tasca, ma gli agenti oltre a quello, contenente cocaina, hanno rinvenuto all’interno dell’abitacolo altre due dosi dello stesso stupefacente e negli slip del ragazzo ben 4 gr di marijuana.

Nell’altra tasca dei pantaloni custodiva invece 210 euro, probabilmente il profitto dell’attività di spaccio.

Gli agenti hanno allora proceduto a controllare anche l’abitazione e in casa hanno trovato oltre ad altra sostanza stupefacente, sia cocaina sia marijuana, il materiale per il confezionamento della droga e una banconota da 50 euro falsa.

In totale la polizia ha sequestrato a carico del giovane pusher quasi 50 gr. di marijuana e 5 gr. di cocaina.

L’ultimo, in ordine di tempo, a finire in manette è stato un cittadino cinese di 33 anni.  

A carico dell’uomo è scattata un’ordinanza di custodia cautelare in carcere, emessa dal Tribunale di Milano, perché accusato di associazione per delinquere finalizzata al traffico di stupefacenti e sfruttamento della prostituzione.

Forse proprio per questo l’uomo aveva deciso da qualche tempo di cambiare città.




ALBANO STRISCIONE CONTRO INCENERITORE, NOBILIO: "SE NON CI FOSSE DA PIANGERE VERREBBE DA RIDERE!"

Riceviamo e pubblichiamo

Nota di Federica Nobilio

Sono davvero colpita dalla sensibilità del consigliere Romeo Giorgi nei confronti del decoro urbano… “Voglio tutelare i palazzi storici”, questa la motivazione addotta all'esposto presentato contro i banner affissi sugli uffici comunali NO INCENERITORE SI' ALLA SALUTE.

Certo il trasporto con cui si è lanciato in questa “battaglia di civiltà” gli ha forse fatto dimenticare quanto riporta il regolamento edilizio comunale adottato dal Consiglio Comunale (deliberazione 323 del 27 luglio 1979 ed approvato dalla giunta regionale con deliberazione n. 2507 del 2 maggio 1984) in vigore per tutti gli oramai 7 anni di attività consiliare del sig. Giorgi: “L'esposizione anche provvisoria al pubblico di mostre, vetrine, bacheche, insegne, emblemi commerciali e professionali, iscrizioni, pitture, fotografie, cartelli pubblicitari, ecc, è subordinata in tutto il territorio ad autorizzazione da parte del SINDACO” e che la sovrintendenza interviene solo se le opere sono fisse e ancora che l'edificio sito in via san Francesco non rientra nei beni di valore storico. Così come il consigliere Giorgi deve aver dimenticato anche che i 2 banner, richiesti a gran voce da movimenti e associazioni cittadine, sono stati autorizzati in sede di conferenza dei Sindaci (e di sindaci presenti ce n'erano ben 10…).

Eppure il civico ma smemorato consigliere Giorgi nella sua risposta non spende una parola per la salvaguardia del suo territorio, non si esprime contro la realizzazione dell'inceneritore! O forse la verità è sfuggita al suo collega di partito, ex consigliere e Presidente del Parco Regionale dei Castelli Romani, Matteo Mauro Orciuoli quando afferma su facebook che il consigliere Giorgi ha chiesto la rimozione di uno striscione che fa solo scena… Perché ovviamente la difesa e la tutela della salute, la battaglia per la vita contro gli effetti devastanti di un inceneritore, sono “pubblicità di cose politiche” (cit.)… Vergogna!!!

Dunque il problema è di natura politica, mi pare evidente, e le nostre domande (sempre senza risposta…) divengono sempre più legittime.

E' da venerdì che poniamo interrogativi, ma tutto tace… QUAL E' LA POSIZIONE UFFICIALE DELLA PDL DI ALBANO LAZIALE RISPETTO ALLA BATTAGLIA CONTRO L'INCENERITORE? Difficoltà a rispondere o troppo occupati dalle ultime incresciose vicende della Regione Lazio?

E l'interrogativo sorge ancor più legittimo nel momento in cui sempre l'ex consigliere Orciuoli sbandiera che l'amministrazione guidata da Mattei oltre ad aver votato a più riprese la contrarietà all'impianto di incenerimento di Roncigliano (sempre dopo averlo reso possibile…) stava lavorando addirittura per la chiusura definitiva di Roncigliano. Ma se veramente c'era questa volontà come mai, ci chiediamo, l'ex (fino a ieri in carica) assessore all'Ambiente Marco Mattei non ha preso la palla al balzo? Come mai ha completamente ignorato invece da un anno a questa parte le richieste dell'Arpa Lazio e della Provincia di Roma, che, dopo aver riscontrato valori anomali dei parametri delle acque sotterranee della discarica, sollecitavano la Regione (in base alle specifiche competenze dell'ente regionale) a far effettuare la caratterizzazione geologica ed idrogeologica del sito di Roncigliano per valutare l'idoneità della rete di controllo delle acque sottostanti? I parametri erano preoccupanti (benzene, floruri e clorurati cancerogeni), quale occasione migliore? Ma in questo anno invece nulla è accaduto, nessuna procedura avviata, nessun atto propedeutico, tanto da far ricadere a questo punto una responsabilità di carattere prettamente regionale sulle spalle del Comune (come se gli enti locali non fossero già abbastanza sovraccaricati e vessati…) che infatti proprio in questi giorni si sta impegnando con grande senso di responsabilità ad espletare tutte le procedure necessarie per avviare la caratterizzazione.

La comunità, quella che resiste da anni contro la devastazione del territorio, quella che in questi giorni sui social network si è fatta sempre più pressante nell'esprimere indignazione per l'atto arrogante del sig. Giorgi, le risposte le attende ancora… La Pdl di Albano Laziale è forse favorevole alla realizzazione dell'inceneritore? Perché gli indizi sembrano proprio portare in questa direzione…

 

tabella PRECEDENTI:

  27/09/2012 ALBANO, STRISCIONE CONTRO INCENERITORE: INCALZA LA POLEMICA DOPO LA RISPOSTA DEL CONSIGLIERE GIORGI (PDL)
  24/09/2012 ALBANO INCENERITORE, FORTINI E NOBILIO SE LE DANNO A SUON DI RESPONSABILITA'… SIA PD CHE PDL AVREBBERO AUTORIZZATO
  23/09/2012 ALBANO, NOBILIO: "MA LA PDL DI ALBANO VUOLE L'INCENERITORE?…."
05/09/2012 ALBANO INCENERITORE, LA PROCURA DI ROMA INDAGA
22/08/2012 ALBANO SEDE COMUNALE, UNO STRISCIONE SVENTOLA IL "NO" ALL'INCENERITORE
30/07/2012 ALBANO INCENERITORE, COORDINAMENTO CONTRO INCENERITORE DI ALBANO: "E' ORA DI CACCIARE CERRONI E I SUOI CLIENTI DAL TERRITORIO DEI CASTELLI ROMANI"
27/07/2012 ALBANO DISCARICA, IL CONSIGLIERE COMUNALE ANDREASSI RISPONDE ALL' "ALLARME ROSSO" DE L'OSSERVATORE LAZIALE
25/07/2012 ALBANO INCENERITORE, LA TECNOLOGIA E LA RICERCA FUORI DALLA “CASA” DI CERRONI
24/07/2012 ALBANO INCENERITORE: ALLARME ROSSO
19/07/2012 RONCIGLIANO DISCARICA, ISPEZIONE A SORPRESA DELLA ASL RMH
23/06/2012 ALBANO RICORSO INCENERITORE, SI PUO' RIPROVARE CON L'ITALIA.
22/06/2012 ALBANO INCENERITORE, M5S E DIFFERENZIA-TI CHIEDONO AL SINDACO MARINI DI APPORRE SULLA SEDE COMUNALE I MEGA BANNER CONTRO L'IMPIANTO
21/06/2012 LAZIO RIFIUTI, DISCARICA RONCIGLIANO: LA ASL RMH PASSA AL SETACCIO L'ARIA
15/06/2012 ALBANO, NUOVA INIZIATIVA CIVICA CONTRO LA COSTRUZIONE DELL’INCENERITORE DEI CASTELLI ROMANI
01/06/2012 ALBANO TERMOVALORIZZATORE: LA PAROLA ALLA CORTE DI GIUSTIZIA DELL’UNIONE EUROPEA
17/05/2012 ALBANO GASSIFICATORE, INCENERITORE, TERMOVALORIZZATORE: NO INC TORNA IN PIAZZA A SUON DI MUSICA
12/05/2012 ALBANO GASSIFICATORE, INCENERITORE, TERMOVALORIZZATORE: TRA I BALCONI DEI CASTELLI ROMANI STRISCIONI CONTRO LA COSTRUZIONE DELL’IMPIANTO
03/05/2012 ALBANO TERMOVALORIZZATORE, DENUNCIATI 2 DIRIGENTI DELLA REGIONE LAZIO
29/04/2012 ALBANO INCENERITORE/GASSIFICATORE/TERMOVALORIZZATORE
28/04/2012 ALBANO INCENERITORE/GASSIFICATORE/TERMOVALORIZZATORE: E’ COLPA TUA, NO E’ COLPA SUA ANZI VE LO DICO IO DI CHI E’ LA COLPA… (E INTANTO L’IMPIANTO SI FA)
22/03/2012 ALBANO, OK AL TERMOVALORIZZATORE. COMMENTI E PROSSIME INIZIATIVE
22/03/2012 ALBANO TERMOVALORIZZATORE, IL CONSIGLIO DI STATO CONFERMA L'ANTICIPAZIONE DI CLINI: VIA LIBERA ALL'IMPIANTO
22/03/2012 ALBANO INCENERITORE, FDS REGIONE E FDS CAPOGRUPPO IN COMUNE DI ALBANO DENUNCIANO IL MINISTRO CLINI
19/03/2012 ALBANO INCENERITORE, NO INC QUERELA IL MINISTRO CLINI PER AVER ANTICIPATO "PER LE VIE BREVI" IL CONSIGLIO DI STATO
15/03/2012 ALBANO, IL TERMOVALORIZZATORE SI FA. LO HA ANTICIPATO IL MINISTRO CLINI
15/03/2012 ALBANO INCENERITORE, NO INC DEPOSITA NUOVO ESPOSTO PENALE IN PROCURA SU NUOVE OPERE NON AUTORIZZATE
29/02/2012 INCENERITORE ALBANO, LA PAROLA AL CONSIGLIO DI STATO
08/02/2012 ALBANO, IL COMITATO CONTRO L'INCENERITORE CERCA 2 MILA EURO PER LE SPESE LEGALI
27/09/2012 ALBANO, STRISCIONE CONTRO INCENERITORE: INCALZA LA POLEMICA DOPO LA RISPOSTA DEL CONSIGLIERE GIORGI (PDL)



ALBANO, STRISCIONE CONTRO INCENERITORE: INCALZA LA POLEMICA DOPO LA RISPOSTA DEL CONSIGLIERE GIORGI (PDL)

Redazione

«Sono profondamente deluso e offeso dalle risposte del consigliere del Pdl Giorgi. Non può un rappresentante della politica essere così premuroso e rigido verso uno striscione quando nel contempo tutti assistiamo al terremoto politico che investe la Regione Lazio e che oltretutto colpisce da vicino il suo partito. Le parole di Giorgi risultano banali e oltretutto fuori luogo». Lo dichiara Angelo Fedeli, neo segretario del circolo Pd di Albano Centro, alimentando così una polemica che va a toccare nel vivo i fili della politica e che anima la discussione ad Albano Laziale. «Mi vedo costretto – sostiene Fedeli – a dover ricordare a un consigliere comunale che uno “striscione” è un messaggio, un simbolo, attorno a cui una città si riconosce. La sintesi di una battaglia assolutamente civile in cui i cittadini, prima ancora della politica, si ritrovano. Cosa pensa il consigliere Giorgi degli striscioni affissi per chiedere la liberazione di Sakineh o dei nostri Marò?». Il rappresentante del Pdl albanense aveva affermato che la sua richiesta era motivata da “alcuni cittadini che mi chiedevano il perché di quegli striscioni” e che “un palazzo storico come Palazzo Savelli non può essere oggetto di striscioni pubblicitari di cose politiche appesi con delle corde, il centro storico è vincolato”. Il segretario del Pd non ci sta: «Nessuno dubita del fatto che il nostro centro storico sia una zona altamente vincolata così come in nessuno dei cittadini che sono contro la costruzione dell’inceneritore vive la volontà di deturpare un patrimonio storico artistico di cui tutti andiamo fieri. Il consigliere Giorgi – continua Fedeli – afferma di agire perché motivato da cittadini che si sono rivolti a lui per far togliere gli striscioni. Per carità ognuno ha le proprie opinioni che rispettiamo in pieno, ma a questo punto mi sembra evidente che se Giorgi avesse avuto una posizione contro la costruzione dell’inceneritore avrebbe spiegato a queste persone l’importanza, seppur simbolica, di quel messaggio». Fedeli è un fiume in piena e rincara la dose: «A questo punto mi unisco alle richieste di chiarimento che arrivano dai movimenti e che crescono sui blog e sui social network: il PDL di Albano Laziale dichiari ufficialmente la propria posizione circa la costruzione dell’inceneritore e se l’iniziativa del consigliere Giorgi rappresenta il partito». «Vorrei infine ricordare al consigliere Pdl che su quei “striscioni pubblicitari di cose politiche appesi con delle corde” come lui stesso testualmente afferma c’è la speranza della stragrande maggioranza dei cittadini di Albano, c’è il simbolo della nostra città e una frase inequivocabile: “no all’inceneritore, si alla vita”».

tabella PRECEDENTI:

  24/09/2012 ALBANO INCENERITORE, FORTINI E NOBILIO SE LE DANNO A SUON DI RESPONSABILITA'… SIA PD CHE PDL AVREBBERO AUTORIZZATO
  23/09/2012 ALBANO, NOBILIO: "MA LA PDL DI ALBANO VUOLE L'INCENERITORE?…."
05/09/2012 ALBANO INCENERITORE, LA PROCURA DI ROMA INDAGA
22/08/2012 ALBANO SEDE COMUNALE, UNO STRISCIONE SVENTOLA IL "NO" ALL'INCENERITORE
30/07/2012 ALBANO INCENERITORE, COORDINAMENTO CONTRO INCENERITORE DI ALBANO: "E' ORA DI CACCIARE CERRONI E I SUOI CLIENTI DAL TERRITORIO DEI CASTELLI ROMANI"
27/07/2012 ALBANO DISCARICA, IL CONSIGLIERE COMUNALE ANDREASSI RISPONDE ALL' "ALLARME ROSSO" DE L'OSSERVATORE LAZIALE
25/07/2012 ALBANO INCENERITORE, LA TECNOLOGIA E LA RICERCA FUORI DALLA “CASA” DI CERRONI
24/07/2012 ALBANO INCENERITORE: ALLARME ROSSO
19/07/2012 RONCIGLIANO DISCARICA, ISPEZIONE A SORPRESA DELLA ASL RMH
23/06/2012 ALBANO RICORSO INCENERITORE, SI PUO' RIPROVARE CON L'ITALIA.
22/06/2012 ALBANO INCENERITORE, M5S E DIFFERENZIA-TI CHIEDONO AL SINDACO MARINI DI APPORRE SULLA SEDE COMUNALE I MEGA BANNER CONTRO L'IMPIANTO
21/06/2012 LAZIO RIFIUTI, DISCARICA RONCIGLIANO: LA ASL RMH PASSA AL SETACCIO L'ARIA
15/06/2012 ALBANO, NUOVA INIZIATIVA CIVICA CONTRO LA COSTRUZIONE DELL’INCENERITORE DEI CASTELLI ROMANI
01/06/2012 ALBANO TERMOVALORIZZATORE: LA PAROLA ALLA CORTE DI GIUSTIZIA DELL’UNIONE EUROPEA
17/05/2012 ALBANO GASSIFICATORE, INCENERITORE, TERMOVALORIZZATORE: NO INC TORNA IN PIAZZA A SUON DI MUSICA
12/05/2012 ALBANO GASSIFICATORE, INCENERITORE, TERMOVALORIZZATORE: TRA I BALCONI DEI CASTELLI ROMANI STRISCIONI CONTRO LA COSTRUZIONE DELL’IMPIANTO
03/05/2012 ALBANO TERMOVALORIZZATORE, DENUNCIATI 2 DIRIGENTI DELLA REGIONE LAZIO
29/04/2012 ALBANO INCENERITORE/GASSIFICATORE/TERMOVALORIZZATORE
28/04/2012 ALBANO INCENERITORE/GASSIFICATORE/TERMOVALORIZZATORE: E’ COLPA TUA, NO E’ COLPA SUA ANZI VE LO DICO IO DI CHI E’ LA COLPA… (E INTANTO L’IMPIANTO SI FA)
22/03/2012 ALBANO, OK AL TERMOVALORIZZATORE. COMMENTI E PROSSIME INIZIATIVE
22/03/2012 ALBANO TERMOVALORIZZATORE, IL CONSIGLIO DI STATO CONFERMA L'ANTICIPAZIONE DI CLINI: VIA LIBERA ALL'IMPIANTO
22/03/2012 ALBANO INCENERITORE, FDS REGIONE E FDS CAPOGRUPPO IN COMUNE DI ALBANO DENUNCIANO IL MINISTRO CLINI
19/03/2012 ALBANO INCENERITORE, NO INC QUERELA IL MINISTRO CLINI PER AVER ANTICIPATO "PER LE VIE BREVI" IL CONSIGLIO DI STATO
15/03/2012 ALBANO, IL TERMOVALORIZZATORE SI FA. LO HA ANTICIPATO IL MINISTRO CLINI
15/03/2012 ALBANO INCENERITORE, NO INC DEPOSITA NUOVO ESPOSTO PENALE IN PROCURA SU NUOVE OPERE NON AUTORIZZATE
29/02/2012 INCENERITORE ALBANO, LA PAROLA AL CONSIGLIO DI STATO
08/02/2012 ALBANO, IL COMITATO CONTRO L'INCENERITORE CERCA 2 MILA EURO PER LE SPESE LEGALI



CIVITAVECCHIA, INQUINAMENTO: LE ASSOCIAZIONI AMBIENTALISTE ACCOLGONO CON FAVORE LA SMENTITA DEL COMUNE RIGUARDO LE RICHIESTE DELL'ENEL

"Nell'attesa  della  convocazione  del  tavolo  Coordinamento/Comune /Enel/AutoritàPortuale sullo sviluppo sostenibile dell'economia civitavecchiese, auspichiamo da parte del Sindaco il rispetto dei suddetti impegni presi con i cittadini e da parte di Enel una maggiore apertura nei confronti delle esigenze della città"

 

Redazione

Il  Coordinamento  delle  Associazioni  Ambientaliste,  accoglie  con favore la  smentita  del comune riguardo la richiesta ad Enel di 50 milioni di euro che, in un primo tempo, fonti non ben precisate, avrebbero attribuito all'amministrazione comunale e al Sindaco. "Dispiace  constatare  l'interruzione  dei  rapporti  con  Enel,  proprio  sui  primi  due  dei  tre 'tempi' che più stanno a cuore alla cittadinanza: 'emergenze ambientali riscontrate e tali da far presupporre pericoli per la salute' e 'emergenze sanabil'. – Dichiara in una nota il portavoce di Nessun Dorma per conto delle Associazioni Ambientaliste – Siamo sicuri  che  il  Sindaco e l'amministrazione  tutta, – prosegue la nota –  saranno in  grado di  riprendere  i negoziati,  invitandovi il  Coordinamento (come recentemente  promesso);  e soprattutto  di portare al tavolo il quarto "tempo": la riconversione completa alle rinnovabili della centrale, come da impegni assunti dal sindaco in occasione del suo intervento a "In Marcia per la Salute" di sabato scorso 22 settembre. Nell'attesa  della  convocazione  del  tavolo  Coordinamento/Comune /Enel/AutoritàPortuale sullo sviluppo sostenibile dell'economia civitavecchiese, – conclude la nota -auspichiamo da parte del Sindaco il rispetto dei suddetti impegni presi con i cittadini e da parte di Enel una maggiore apertura nei confronti delle esigenze della città, che, informiamo non essere in vendita nè per 2 nè per 50 milioni di euro."

tabella PRECEDENTI:

  24/09/2012 CIVITAVECCHIA INQUINAMENTO ATMOSFERICO, SUCCESSO DI PRESENZE PER "IN MARCIA PER LA SALUTE"
17/09/2012 CIVITAVECCHIA INQUINAMENTO ATMOSFERICO, SABATO 22 SETTEMBRE: “IN MARCIA PER LA SALUTE – PRIMA EDIZIONE”
03/09/2012 CIVITAVECCHIA INQUINAMENTO ATMOSFERICO: DOPO LA RISPOSTA DI ARPA LAZIO AUMENTANO LE PREOCCUPAZIONI DEL COMITATO NESSUNDORMA
31/08/2012 CIVITAVECCHIA INQUINAMENTO ATMOSFERICO, L’ARPA LAZIO TRANQUILLIZZA: TUTTO SOTTO CONTROLLO



ROCCA DI PAPA, COMMISSIONE PER DISCUTERE TEMI IMPORTANTI PER LA CITTADINANZA: IL GRUPPO DI MAGGIORANZA NON SI PRESENTA

Redazione

Il consigliere comunale di Rocca di Papa Emanuele Crestini è stato l’unico presente all’assemblea della Commissione di Pianificazione e Assetto del territorio che si è svolta lo scorso 25 settembre nella sede comunale. Si è trovato solo all’incontro che avrebbe dovuto deliberare su tematiche importanti per la cittadinanza. Si discuteva infatti del regolamento per disciplinare i Piani di utilizzazione Aziendale (PUA) di cui oggi il comune è ancora carente, dei modi e dei tempi per la vendita di aree “standard” urbanistiche e infine della proroga dei termini relativi alla convenzione tra comune e il consorzio del “Giardino degli ulivi”. Dei membri della commissione che non si sono presentati nessuna traccia. Pizziconi Simone e Serafini Giorgio, appartenenti al gruppo di maggioranza, non solo non hanno motivato la loro assenza ma neppure si sono prodigati per avvertire per tempo. “Si comprende da questi comportamenti la mancanza di sensibilità del sindaco di Rocca di Papa verso le problematiche di cui si sarebbe dovuto discutere nell’assemblea e che erano importanti per la cittadinanza – afferma Crestini – Pasquale Boccia infatti avrebbe dovuto sollecitare i due rappresentanti della commissione ad essere presenti e non lo ha fatto. In un momento così delicato per la politica nazionale e locale – continua Crestini – in cui i rappresentanti istituzionali devono riguadagnarsi la fiducia dei loro elettori, non riesco a comprendere il gruppo di maggioranza di Rocca di Papa che viene meno agli obblighi di governo della città”. In tutti i comuni la commissione urbanistica rappresenta uno dei più importanti strumenti amministrativi attraverso cui gestire, salvaguardare e valorizzare il territorio. In genere è convocata con scadenza regolare e riceve un grande consenso da parte dei suoi rappresentanti. “Il sindaco Pasquale Boccia che dice di essere un politico “navigato”, si comporta in realtà come se fosse alle prime armi – dichiara il consigliere Crestini – ho apprezzato la presenza in commissione del primo cittadino accompagnato dall’assessore Marika Sciamplicotti, ma devo constatare la sua mancanza di autorevolezza nella gestione dei problemi della città”.




FRASCATI, AL VIA IL CONGRESSO ANNUALE DEGLI ASTROFILI ITALIANI

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Redazione

La Città di Frascati, da giovedì 27 a domenica 30 settembre, ospiterà il Congresso dell’Unione Astrofili Italiani (UAI).

L’organizzazione dell’evento è curata dall’Associazione Tuscolana di Astronomia (ATA) con il supporto e patrocinio dell’Istituto Nazionale di Astrofisica, del Comune di Frascati, del Consiglio Regionale del Lazio, della Provincia di Roma, dell’Associazione Frascati Scienza e dell’Osservatorio Astronomico di Campo Catino.

L’apertura scientifica del Congresso sarà autorevolmente rappresentata da una “Lectio Magistralis” del Prof. Giovanni Bignami, Presidente dell’INAF.

 «Frascati accoglie con grande piacere e coinvolgimento questo importante appuntamento nazionale degli appassionati dell’osservazione del cielo promosso meritoriamente dall’ATA, confermandosi nel ruolo di autentica Città della Scienza – dichiara il Sindaco, Stefano Di Tommaso -. Un evento che amplia il già ricco calendario di appuntamenti culturali e scientifici del territorio tuscolano, tra i quali ricordo la Notte Europea dei Ricercatori, organizzata dall’Associazione Frascati Scienza (www.frascatiscienza.it) e in programma il prossimo 28 settembre. Formulo i migliori auguri per un ottimale svolgimento dei lavori congressuali – conclude Di Tommaso – certo che la Città saprà garantire ai partecipanti ed ai loro accompagnatori una eccellente ospitalità».

Per l’Assessore alle Politiche Culturali, Gianpaolo Senzacqua, «il congresso nazionale degli astrofili rappresenta l’ennesimo, qualificato, evento di diffusione della cultura scientifica che caratterizza ormai da oltre un decennio la Città di Frascati. Da parte dell’Amministrazione comunale rivolgo un vivo ringraziamento all’Associazione Tuscolana di Astronomia che organizza il Congresso ed è ormai da più di 15 anni una delle più attive interpreti della promozione e della divulgazione scientifica, non solo nel nostro territorio ma anche a livello nazionale».

Tra gli eventi pubblici da segnalare quelli di venerdì 28 settembre alle ore 20, con l’astronauta Franco Malerba per commemorare il ventennale dell’uomo nello spazio (a cura dell’ASITAF: www.asitaf.it); lo Star Party pubblico, che si svolgerà presso Villa Torlonia, dalle 21 alla mezzanotte;  la premiazione e la conferenza, sabato 29 settembre alle ore 18.30, di Simonetta Di Pippo (ASI, Responsabile Osservatorio per la Politica Spaziale Europea, già Direttore del Volo Umano dell’ESA).

Per ulteriori informazioni, sulla home-page dei siti http:/congresso.uai.it e www.ataonweb.it è disponibile la registrazione della conferenza stampa di giovedì 20 settembre, tenuta dal Sindaco di Frascati Stefano Di Tommaso, dal Presidente dell’UAI Mario Di Sora e dal Presidente dell’ATA Luca Orrù.




POMEZIA, UNA VILLA DI CAMPAGNA ADIBITA A SUPERMARKET DELL'USATO

Redazione

L'attività   di contrasto al fenomeno legato ai furti di autovettura in anche villa ha permesso, ieri all'alba, agli uomini della Squadra Anticrimine del  Commissariato di P.S.Albano Laziale di fare  irruzione in una villa ubicata in aperta campagna nel Comune di Pomezia Via Maggiona, dove un pluripregiudicato aveva messo su un'attività di riciclaggio di  scooter ed autovetture di  media e grossa cilindrata, rubate nella zona dei Castelli Romani, di Roma e del nord Italia. L'uomo, poco conosciuto alla cronaca locale, approfittando  della posizione defilata della sua proprietà, aveva messo su una vera catena di smontaggio e riciclaggio delle autovetture, organizzando l'officina, allestita sul retro del suo cortile, in modo tale da far passare il mezzo dalla zona di smontaggio a quella dello stoccaggio in brevissimo tempo. Il materiale sia meccanico che di carrozzeria veniva reimpiegato da  meccanici del territorio compiacenti che effettuavano riparazioni a prezzi vantaggiosi per i loro ignari clienti  ottenendo così  notevoli guadagni.

La perquisizione permetteva agli agenti di rinvenire una lussuosa BMW X6 appena rubata presso una villa di Grottaferrata, un furgone Citroen, tre Mercedes Smart, una Fiat Punto, una Lancia Y, un motoveicolo  Honda e vari motori, oltre che tutta l'attrezzatura meccanica per smontare e tagliare le vetture.  
L'autore di tale illecita attività R.F. di anni 60, veniva deferito all'Autorità Giudiziaria Tribunale Velletri in ordine al reato di riciclaggio, reato per cui l'uomo rischia una condanna  da quattro a dodici anni di reclusione.