La Rustica RRdP (calcio, Eccellenza), Petrizza: “Dobbiamo migliorare nella lettura delle partite”

Roma – Un’altra sconfitta di misura per il La Rustica RRdP contro una squadra di vertice del campionato di Eccellenza. Domenica la formazione di mister Nunzio Iardino ha ceduto 2-1 sul campo dell’Indomita Pomezia, ma anche stavolta è uscita dal campo a testa alta. “Abbiamo giocato i primi 35’ in modo molto positivo e siamo andati in vantaggio con Piccirilli – dice il difensore classe 1999 Andrea Petrizza – Inoltre ci è stato annullato anche un gol per un fuorigioco dubbio, poi nel finale di primo tempo l’Indomita ha pareggiato e a inizio ripresa ha siglato il gol del sorpasso. Subito dopo ci è stato annullato un altro gol per un fuorigioco inesistente, poi nell’ultima mezz’ora abbiamo spinto sfruttando anche la nostra condizione fisica che esce quasi sempre nei finali, ma purtroppo non siamo riusciti a trovare il gol del pareggio”. Gli episodi arbitrali non hanno certo aiutato il La Rustica RRdP fino a questo momento della stagione: “Personalmente non me la prendo mai con gli arbitri, anche se chiaramente certi episodi possono cambiare l’inerzia delle partite. Noi dobbiamo pensare a migliorare le nostre prestazioni, lavorando in particolare sulla mentalità e sulla lettura delle partite. E’ chiaro che, essendo un gruppo molto giovane, certi difetti possono essere normali, ma la classifica attuale non rispecchia l’impegno e le prestazioni della squadra e quindi dobbiamo fare di tutto per migliorarla”. Domenica il calendario offre al gruppo capitolino una ghiotta occasione: “Ospiteremo il Cantalice e sarà una gara fondamentale perché si tratta di uno scontro diretto. Vincendo toglieremmo punti a una concorrente oltre che guadagnarli noi, inoltre un successo aiuterebbe il morale e l’autostima del gruppo”. La chiusura di Petrizza, ex Almas, è sui motivi che l’hanno portato ad accettare il La Rustica RRdP: “Appena ho parlato col presidente Tonino D’Auria sono stato convinto dal suo modo di vedere il calcio. E’ una bravissima persona e un dirigente appassionato, ho legato tantissimo con tutto il gruppo e lo staff tecnico e dirigenziale: salvarci sarebbe come vincere un campionato”.




ULN Consalvo (calcio, Under 16), Sconza e la vetta: “Il primato è un segnale per le concorrenti”

Roma – L’Under 16 provinciale dell’ULN Consalvo è da sola in vetta alla classifica del girone E della categoria. I ragazzi di mister Emanuele Aiuto sono reduci dal quarto successo (con un pareggio) nei primi cinque incontri di campionato: domenica i capitolini hanno battuto per 2-1 l’Atletico Capannelle al termine di una sfida tutt’altro che semplice come sottolinea anche l’ala destra classe 2006 Alessandro Sconza, autore della rete decisiva nel finale. “Nel primo tempo ci sono state poche occasioni da rete e per una squadra come la nostra è strano costruire così poco. Avevamo alcune assenze, ma in altre occasioni questo non ci ha frenato. Ad inizio secondo tempo abbiamo pure subito il gol del vantaggio degli avversari, ma ero fiducioso perché avevamo cambiato modulo e cominciato a giocare come sappiamo, ovvero cercando la profondità. Dopo la rete dell’1-1 di Trionfera, siamo riusciti a ribaltarla e a portare a casa i tre punti: devo ringraziare Abbondanza per l’assist davanti alla porta nato da un lancio di Perelli che non è stato intercettato dai difensori avversari”. L’Under 16 provinciale dell’ULN Consalvo è prima da sola: “Sapevamo già prima del nostro match che l’Ostiantica aveva pareggiato, ma non abbiamo avvertito la pressione anche perché comunque avremmo dovuto cercare la vittoria. Il primo posto dopo cinque partite? E’ un segnale per le concorrenti, anche se ovviamente chi ci incontra mette sempre in campo qualcosa in più”. A proposito di campo, al gruppo di mister Emanuele Aiuto non sembra pesare l’impossibilità momentanea di giocare in casa: “Un po’ ci manca, ma tecnicamente ci esprimiamo meglio su campi grandi”. Il prossimo turno metterà l’ULN Consalvo di fronte allo Giochiamola Sempre, nome curioso, ma squadra valida visto l’attuale terzo posto nel girone a tre lunghezze da Sconza e compagni: “Una prova importante, la più complicata finora sulla carta. Recupereremo qualche giocatore e cercheremo di fare il massimo”. Per lui sono già quattro (in tre presenze) i gol stagionali: “Un bel bottino, ma la cosa più importante è il risultato di squadra”.




Atletico Lariano (calcio), l’Under 15 è da vertice. Cavaterra: “Sabato col Real Latina è importante”

Lariano (Rm) – Tra le tante note liete del settore agonistico dell’Atletico Lariano in questa prima parte di stagione c’è indubbiamente l’Under 15 provinciale. La squadra di mister Fabrizio Cavaterra è al comando del girone A della provincia di Latina con quattro successi in altrettante gare, a braccetto col Città di Aprilia. “Conosco bene questo raggruppamento che ho già affrontato tre anni fa col Lanuvio quando riuscimmo a vincere il campionato Under 14. I ragazzi sono partiti col piede giusto, tenendo i ritmi alti in ogni singola partita e mettendo in campo tutte le loro qualità. Questa squadra ha valori tecnici di spessore ed è molto ben preparata fisicamente grazie al lavoro del “prof” Belli. Ma in ogni turno di campionato bisogna dimostrare di valere quella posizione di classifica, non si può assolutamente abbassare la guardia”. I suoi ragazzi si sono sbarazzati con un rotondo 6-1 della Macir Cisterna nel match esterno disputato sabato scorso: “Gli avversari si erano presentati all’appuntamento con sette punti e il quarto posto in classifica, ma la squadra ha risposto con la giusta mentalità. Abbiamo tenuto la partita in pugno dall’inizio alla fine, chiudendo in vantaggio per 3-1 già all’intervallo grazie alla doppietta di Manciocchi e al gol di D’Abruzzi. Nella ripresa Manciocchi ha realizzato altri due gol (per un poker personale da sballo, ndr) e Bagaglini ha completato il tabellino”. Cavaterra, che ha avuto esperienze in società importanti come l’Aprilia o la Cynthia, è stato positivamente colpito dall’impatto con l’ambiente dell’Atletico Lariano: “Onestamente non pensavo di trovare una società così organizzata e preparata sia a livello dirigenziale che di staff tecnico. Inoltre c’è una grande voglia di fare le cose per bene all’interno di un ambiente molto sereno e positivo”. La sua squadra non lo sta sorprendendo perché “molti ragazzi li conosco bene, avendoli avuti fino all’anno scorso alla Vjs Velletri. E’ un gruppo che lavora con grande abnegazione e serietà”. Nel prossimo turno il calendario riserverà all’Atletico Lariano un’altra sfida affascinante: “Ce la vedremo con il Real Latina terzo della classe, ma in realtà anche loro hanno vinto tutte le partite (tre, ndr) finora disputate. Noi scenderemo in campo proponendo il nostro calcio fatto di pressione alta e uomo contro uomo, senza fare troppi calcoli. E’ una sfida importantissima, vincere darebbe uno scossone alla classifica perché allontanerebbe un’altra possibile concorrente”.




Colleferro (calcio, Eccellenza), Di Cori e il mercato che riapre: “Potrebbe esserci qualche sorpresa…”

Colleferro (Rm) – Il Colleferro è uscito dal delicato match esterno con l’Arce con un punto in tasca. La squadra rossonera ha impattato 0-0 al termine di una sfida equilibrata come racconta il direttore sportivo Pino Di Cori: “Nel primo tempo siamo stati padroni del campo, giocando costantemente nella metà campo avversaria e costruendo alcune occasioni importanti. Nella ripresa abbiamo perso Amici per un problema muscolare e poi anche Mastrella, l’Arce si è scrollato di dosso un po’ di paura e ha messo in evidenza la qualità di alcuni suoi giocatori. Inoltre la formazione avversaria aveva appena cambiato tecnico affidandosi a un signor allenatore come Ferazzoli e quindi per noi questo punto è come una vittoria. Per il Colleferro si è trattato del sesto risultato utile consecutivo: ultimamente vinciamo in casa e pareggiamo in trasferta, tenendo un ritmo da medio-alta classifica”. Ma questi (assieme ai 17 punti conquistati in 11 giornate di campionato) non sono gli unici dati che il direttore sportivo vuole sottolineare: “C’è stata la conferma tra i pali del classe 2004 Nicholas Ercoli che sta destreggiandosi molto bene e poi con nove reti al passivo siamo la miglior difesa del girone C assieme al Città di Anagni. Tutto questo in un girone estremamente complicato e ricco di società blasonate. L’obiettivo? Io continuo prudentemente a guardarmi le spalle anche perché per evitare con certezza i play out in questa strana stagione servirà raggiungere almeno il settimo posto, ma c’è la sensazione di potercela giocare alla pari con tutte”. Anche per questi motivi il Colleferro potrebbe cogliere qualche opportunità di mercato da domani, giorno di riapertura dei trasferimenti: “Probabilmente ci sarà qualche sorpresa… Ci stiamo guardando intorno per migliorare questa squadra: non va mai dimenticato che siamo una neopromossa e che quasi tutti i nostri giovani sono al debutto in categoria. Ci muoveremo anche guardando al prossimo futuro perché se questa deve essere una stagione di consolidamento, la prossima nelle intenzioni della società vogliamo recitarla da protagonisti”. L’attualità parla di un calendario che propone due gare casalinghe consecutive: “Domenica riceviamo l’Itri che è una squadra giovane e ben allenata, poi ospiteremo il Ferentino che al momento è secondo in classifica. Dovremo essere bravi a sfruttare la carica del nostro pubblico – dice Di Cori – Nonostante la pandemia si è creato un grande entusiasmo con 700-800 persone al “Caslini” che ci spingono durante le partite e con qualcuno di loro che viene a sostenerci pure durante gli allenamenti. Questa è già una grande soddisfazione”.




Ssd Colonna (calcio), ottimo inizio per l’Under 16 di mister Rossi: “Ragazzi già cresciuti tanto”

Colonna (Rm) – Inizio di campionato molto convincente per l’Under 16 provinciale del Colonna. Il gruppo di mister Massimiliano Rossi ha vinto tre delle prime quattro sfide (che diventano quattro su cinque considerando il successo sull’Accademia Frosinone che è fuori classifica) e al momento occupa il terzo posto del girone A, alle spalle del Rocca Priora capolista (15 punti in 5 partite) e della Magnitudo seconda (12 punti in 4 partite). “Siamo contenti di questo inizio di stagione, ma in particolare della crescita veloce dei nostri ragazzi” dice mister Rossi che poi analizza l’ultimo largo successo della sua squadra sul campo del Signia per 6-0. “Non è stato tutto così semplice. Nei primi venti minuti abbiamo avuto qualche difficoltà in più, probabilmente perché non riuscivamo a leggere bene la partita. Poi la situazione si è sbloccata sugli sviluppi di un calcio da fermo e da quel momento in avanti la sfida si è messa in discesa, anche se a volte escono dei risultati un po’ bugiardi nelle dimensioni. I gol di Dyku e Tranquilli ci hanno portato sul 2-0 alla fine del primo tempo: all’intervallo ho chiesto ai ragazzi di giocare con maggiore intensità e loro hanno eseguito alzando i ritmi, anche perché fisicamente stiamo molto bene grazie al lavoro fatto col “prof” Giacomo Perno”. Nel secondo tempo il Colonna ha segnato altri quattro gol firmati da Spina, Basciani, Rosi e Pranio. “In tutto sono sei marcatori diversi – sottolinea Rossi – Questo perché portiamo tanti giocatori dentro l’area avversaria, anche se i miglioramenti più importanti in questo inizio stagione si sono verificati in fase difensiva. La prima di campionato l’abbiamo persa molto male per 3-0 sul campo del Le Mole, da allora la squadra è migliorata tanto. D’altronde questi ragazzi sono sempre presenti agli allenamenti e sono profondamente legati tra loro: aspetti che non possono che farmi felice”. E’ presto, però, per parlare di obiettivi stagionali: “La classifica la guardiamo direttamente a febbraio, in vista della volata finale. Probabilmente Rocca Priora e Magnitudo hanno qualcosa in più, ma noi ci siamo anche perché questa è una squadra che ha carattere”.




Cynthialbalonga (calcio, serie D), Angelilli: “La gara col Lattedolce? Il pari è il risultato più giusto”

Genzano (Rm) – La Cynthialbalonga avrebbe voluto calare il tris di vittorie, ma alla fine ha dovuto acciuffare il pareggio nel match sul campo del Sassari Lattedolce. La formazione sarda, infatti, è passata in vantaggio in avvio di ripresa e a tre minuti dal 90esimo ci ha pensato Manuel Angelilli, centrocampista classe 1990 al terzo gol stagionale, a siglare il definitivo 1-1. “Sapevamo che sarebbe stata una partita dura – dice l’autore del gol castellano – Abbiamo giocato su un campo difficile, reso pesante dalla pioggia scesa nelle ore precedente. I sardi hanno iniziato la sfida con grande aggressività, ma noi siamo riusciti a tenere bene il campo anche se in qualche ripartenza non siamo stati precisi nelle ultime scelte. Nel secondo tempo siamo partiti meglio, ma abbiamo subito una rete un po’ fortuita e da lì la partita si è complicata ulteriormente. Siamo stati bravi a continuare a giocare e abbiamo trovato il pareggio al termine di un’azione bellissima in cui ho sfruttato uno splendido appoggio di Roberti. Ci prendiamo questo punto e lo portiamo a casa, pensando che si tratta comunque del terzo risultato utile consecutivo e che sul “gong” abbiamo avuto anche l’occasione per vincerla. Il pareggio, alla fine, è stato comunque il risultato più giusto”. La Cynthialbalonga, che in settimana ha pianto l’addio dello storico dirigente Leonardo Starnino, ha fatto un altro passetto in avanti in classifica anche se Angelilli tiene a ribadire un concetto: “In questo momento è inutile pensare alla graduatoria, condizionata da una partenza non all’altezza delle nostre possibilità. Dobbiamo essere bravi a ricostruire qualcosa di importante, pensando solo a continuare sulla strada della crescita e formando la mentalità e il giusto spirito di gruppo. I risultati saranno semplicemente una conseguenza”. La Cynthialbalonga di mister Luca Tiozzo guarda già avanti, alla sfida interna del prossimo turno contro l’Afragolese: “Troveremo un’ottima squadra che al momento è quinta in classifica e che è allenata da un tecnico molto preparato, ma noi vogliamo allungare la nostra striscia positiva”.




Valmontone 1921 (calcio, Eccellenza femminile), Gonnella: “I primi punti arriveranno presto”

Valmontone (Rm) – E’ un avvio complicato per l’Eccellenza femminile del Valmontone 1921, al primo anno in assoluto in un campionato di calcio “rosa”. Le ragazze di mister Andrea Canale, dopo la bella vittoria di Coppa Italia sul campo dell’Atletico Lodigiani, non sono riuscite a muovere la classifica e ieri pomeriggio hanno perso la loro quinta gara stagionale in casa dell’Atletico Morena. Le capitoline condividevano con le giallorosse l’ultimo posto in classifica e i zero punti conquistati, ma hanno festeggiato il successo conclusivo col punteggio di 3-2. A parlare del match e dei primi passi stagionali è l’esperto centrocampista classe 1995 Benedetta Gonnella, una delle neoarrivate nel team giallorosso che conta su tante ragazze che nella passata stagione giocavano nella squadra di calcio a 5. “Quella di Morena era una partita che volevamo vincere a tutti i costi. Siamo state penalizzate da qualche decisione arbitrale, ma non vogliamo crearci alibi di questo tipo anche se ultimamente non siamo state fortunate. Siamo andate sotto, abbiamo pareggiato i conti (con la rete della stessa Gonnella, la prima in campionato dopo la doppietta in Coppa, ndr), siamo andate di nuovo sotto e purtroppo ancora una volta abbiamo preso gol a inizio ripresa. Abbiamo accorciato le distanze con Bertini, ma non siamo riuscite a pareggiare”. La Gonnella analizza l’avvio di stagione in modo più generale: “La vittoria in Coppa non ci ha condizionato mentalmente. Il calendario di campionato all’inizio ci ha messo di fronte a squadre forti, poi successivamente abbiamo incrociato qualche avversario più alla portata e non siamo riuscite a conquistare i primi punti. Ma sono certa che lo faremo presto, magari già nel prossimo match del 12 dicembre sul campo dell’Urbe che ha 4 punti in classifica. In questi giorni di pausa cercheremo di ricaricarci e allenarci con ancora maggiore determinazione per dare il massimo nelle prossime partite”. Di positivo c’è l’incredibile spirito di gruppo che si è creato a Valmontone: “Abbiamo una rosa numerosa e le ragazze sono sempre presenti agli allenamenti. Io sto benissimo qui sia con le compagne che con la società” conclude Gonnella.




Atletico Roma VI (calcio, Under 17), Tirocchi e il vizio del gol: “Possiamo puntare in alto”

Roma – Terza vittoria in quattro gare disputate per l’Under 17 provinciale dell’Atletico Roma VI. I ragazzi di Cristian Silvestri hanno travolto l’Atletico San Lorenzo con un roboante 7-0 firmato dalle reti di Pitocco (doppietta) e da un sigillo a testa per Tirocchi, Sounni, Dentamaro, Mastropietro e dal 2006 Di Benedetto. “Una partita mai in discussione – dice il centrale difensivo classe 2005 Alessandro Tirocchi – Già a fine primo tempo eravamo in vantaggio per 5-0, poi nella ripresa abbiamo gestito e colpito ancora gli avversari. Una buona prestazione, ma sappiamo che c’è tanta strada da fare”. Per lui si è trattato già della seconda marcatura stagionale: “Mi piace andare a saltare sui corner a favore, anche in questo caso la mia rete (la seconda del match, ndr) è nata dalla battuta di un calcio d’angolo”. Il difensore dell’Under 17 provinciale dell’Atletico Roma VI non ha dubbi sulle qualità della squadra: “Siamo un gruppo forte, l’obiettivo è quello di vincere il campionato anche perché abbiamo un mister preparato che conosco bene, visto che ci sono cresciuto calcisticamente. Già tra un mesetto potremo capire meglio gli sviluppi della classifica”. Il prossimo turno potrà dire una parola importante: “Giocheremo sul campo della Virtus Roma che al momento è prima in classifica. Anche se siamo solo alla sesta giornata di campionato (l’Atletico Roma VI ha già giocato con la Pro Roma che è fuori classifica e con cui non si assegnano punti, ndr), si tratta già di una partita molto importante. Come la giocheremo? Vedremo cosa ci dirà il mister, ma servirà inizialmente calma e lucidità anche per capire il valore degli avversari”. La sua esperienza all’interno del club capitolino è molto positiva: “La società ci sta sempre molto vicina, ad esempio recentemente per una lunga trasferta ci hanno messo a disposizione un pullman e questo non è scontato” chiosa Tirocchi.
Intanto in casa Atletico Roma VI si è festeggiato un nuovo en plein: nell’ottimo 4-1 interno che l’Under 16 ha rifilato alla Polisportiva Agosta va segnalata la super prestazione di Pietrogiacomi (andato anche a bersaglio), mentre nell’Under 15 che ha travolto 8-0 fuori casa l’Atletico Roma 6 spicca la tripletta personale di Ruiz, ai vertici della classifica marcatori del girone.




La Rustica RRdP (calcio, Eccellenza), Sebastianelli è sicuro: “La classifica non ci fa giustizia”

Roma – Il La Rustica RRdP ha interrotto la striscia negativa. La squadra del presidente Tonino D’Auria ha impattato 2-2 nel match interno contro lo Sporting Ariccia nell’ultimo turno di Eccellenza. Ad analizzare la sfida e il momento del club capitolino è Alessandro Sebastianelli, punta centrale o esterna classe 2003: “Dovevamo dare di più all’inizio, siamo entrati in campo con una testa sbagliata. Poi quando le cose si mettono male reagiamo nel modo giusto, ma non sempre è possibile recuperare lo svantaggio”. L’attaccante entra nello specifico della partita: “Il primo gol è nato da una incomprensione, ci aspettavamo un gesto sportivo da parte degli avversari. Da quell’episodio siamo usciti un po’ scoraggiati e infatti anche in avvio di ripresa non siamo stati brillanti, subendo pure lo 0-2. A quel punto, però, è iniziata un’altra partita: Socciarelli ha siglato l’1-2 e poi il subentrato Ferrari ha pareggiato i conti a un quarto d’ora circa dalla fine. Abbiamo provato anche a vincerla in tutti i modi, anche perchè loro sono rimasti in dieci, ma non siamo riusciti a segnare il gol del sorpasso. In ogni caso abbiamo stoppato la serie di quattro sconfitte consecutive e questo è comunque un segnale importante”. Domenica per il La Rustica RRdP c’è la delicata sfida di Pomezia con l’Indomita quarta della classe. “Una squadra tosta che affronteremo pure con qualche defezione, ma finora ce la siamo giocata quasi sempre con le migliori squadre del girone e ci proveremo anche stavolta. La classifica non ci fa giustizia e il calendario non è stato dalla nostra parte, basti pensare che con la gara di domenica avremo già affrontato tutte le prime sette attuali della classe in undici sfide”. Per il giovane attaccante, che ha vissuto anche esperienze importanti in club professionistici come Ascoli e Viterbese, è il primo anno “vero” di prima squadra: “Volevo giocare “tra i grandi” e quindi sto facendo un’esperienza fondamentale. Mi sono integrato sia coi compagni che con l’ambiente. La società è organizzatissima: il presidente D’Auria, il direttore generale Coccimiglio, tutti i dirigenti e lo staff guidato da mister Iardino ci mettono l’anima e per questo noi calciatori sentiamo il dovere di migliorare l’attuale classifica”.




Cavese Academy 1919 (calcio, Under 14), Corciulo: “Impegniamoci, arriveranno soddisfazioni”

Cave (Rm) – L’Under 14 provinciale della Cavese Academy 1919 tornerà a giocare domani sul campo del Ceccano, dopo il turno di stop “forzato” (a causa di alcune quarantene) in occasione della sfida interna contro il Signia. La squadra di mister Aldo De Angelis, comunque, ha iniziato discretamente la sua stagione: una roboante vittoria con la Vis Artena, una sconfitta netta contro il forte Veroli e poi quella di misura (0-1) sul campo del Città di Ceprano. “Siamo abbastanza soddisfatti del nostro inizio di stagione – dice il portiere classe 2008 Jacopo Corciulo – In questo gruppo ci sono tanti ragazzi che, come me, sono cresciuti nella Scuola calcio della Cavese Academy 1919 e poi ci sono anche alcuni nuovi innesti che si sono integrati bene col resto del gruppo. Ci è dispiaciuto non disputare la sfida casalinga contro il Signia, ma ora siamo concentrati sul match di domani sul campo del Ceccano che finora ha collezionato sei punti in quattro partite. Il nostro obiettivo è quello di crescere e dare il massimo in ogni allenamento e partita: sono convinto che, impegnandoci tanto, riusciremo ad ottenere delle belle soddisfazioni”. Corciulo è un prodotto purissimo della Cavese Academy 1919: “Gioco a calcio da quando avevo sei anni e l’ho sempre fatto qui perché vivo a Cave. Vado a vedere quasi sempre le partite interne della Prima categoria e sarebbe bellissimo un giorno poter giocare anche in prima squadra”. I suoi idoli sono tutti grandi portieri: “Mi è sempre piaciuto lo stile di Buffon, ma ammiro anche Donnarumma e Neuer”. La sua passione per il ruolo è stata istantanea: “Sin dai primi giorni di Scuola calcio mi sono subito voluto mettere in porta. Anche mio fratello maggiore Nicholas prima giocava tra i pali, ma poi ha cambiato ruolo diventando giocatore di movimento”. La chiusura di Corciulo riguarda il rapporto con mister De Angelis: “Mi trovo molto bene con lui. E’ un tecnico che sa fare lavorare seriamente i suoi gruppi, ma al momento giusto sa anche scherzare”.




Football Club Frascati (Under 17), capitan Roccia: “Inizio positivo, abbiamo la giusta mentalità”

Frascati (Rm) – Tra i gruppi giovanili del Football Club Frascati che sono partiti col piede giusto c’è indubbiamente l’Under 17 provinciale. I ragazzi di mister Alessandro Siri hanno ottenuto sette punti nelle prime tre gare disputate a cui va aggiunto pure il successo col Giulianello fuori classifica (gara che non assegna punti, ma che vale comunque per la differenza reti). “L’inizio è positivo – commenta il capitano tuscolano e difensore centrale classe 2005 Alessandro Roccia – Già dai primi giorni di settembre mister Siri ha lavorato per costruire una mentalità importante. Lavoriamo bene sia dal punto di vista fisico che tattico e quindi mi aspettavo un inizio di campionato brillante, anzi meritavamo di più contro la Vis Artena con cui abbiamo pareggiato all’esordio e che al momento è seconda assieme a noi. L’obiettivo, quindi, è quello di puntare alla vetta anche se la situazione di classifica sarà più chiara alla fine del girone d’andata e i valori si stabilizzeranno: l’importante è giocarci le nostre carte fino all’ultimo”. Roccia fa un passo indietro per parlare del successo “interno” (si è giocato a Colonna per l’indisponibilità dell’Otto Settembre) per 2-0 ottenuto nell’ultimo turno contro il Città di Cave: “Nel primo tempo avremmo dovuto imporre il nostro gioco e invece non siamo stati così incisivi, anche se ho colpito una traversa sugli sviluppi di una palla inattiva. All’intervallo il mister ci ha chiesto di verticalizzare di più e lo abbiamo fatto: siamo passati in vantaggio a metà secondo tempo con un gol di Militello e poi è arrivato il raddoppio con un’autorete provocata da un cross dello stesso Militello. Ma abbiamo colpito anche un palo e costruito altre occasioni, quindi il successo è meritato”. Nel prossimo turno per i tuscolani c’è la sfida esterna col Real Rocca di Papa La Rustica: “Una squadra da non sottovalutare, una partita complicata. Ma ci siamo preparati bene e vogliamo dare il massimo”. Per Roccia è la quarta stagione al Football Club Frascati: “Mi trovo bene in questo ambiente. Il gruppo ha parecchi ragazzi nuovi, grazie al lavoro di mister Siri siamo diventati subito squadra anche se si può fare ancora qualche passo in avanti. L’allenatore mi ha convinto sia dal punto di vista caratteriale che tecnico sin dai primi giorni che è arrivato qui”.