Valmontone 1921 (calcio, Under 14 reg.), Consalvi: “Prima la salvezza, poi penseremo ad altro”

Valmontone (Rm) – I gol di Lucidi, Gabriele Bucci e Mancini hanno consegnato la seconda vittoria stagionale (in quattro gare disputate) all’Under 14 regionale del Valmontone 1921. I ragazzi di mister Marco De Paolis hanno sbancato il campo del Villaggio Breda con un pirotecnico 3-2 che il difensore centrale classe 2008 e capitano del gruppo Christian Consalvi commenta così: “E’ stata una gara complicata anche perché abbiamo dovuto giocare in inferiorità numerica per un lungo periodo, ma alla fine abbiamo dimostrato di saper soffrire tutti insieme e sono arrivati tre punti molto importanti”. Grazie a questo successo, i giovani giallorossi si sono portati a sei punti in classifica, piazzandosi nel “gruppone centrale” della graduatoria. “L’inizio del campionato è stato sicuramente soddisfacente – rimarca Consalvi – Siamo un gruppo unito e possiamo fare una buona stagione, la rosa è di qualità e poi c’è un tecnico come De Paolis che è sicuramente preparato”. Il primo obiettivo dell’Under 14 regionale del Valmontone 1921, comunque, è chiaro: “Dobbiamo cercare di ottenere il prima possibile la salvezza – sottolinea Consalvi – Una volta centrato questo obiettivo potremo pensare ad altro e ovviamente ben venga qualcosa in più se dovesse arrivare”. Consalvi, classe 2008, è un prodotto purissimo del vivaio del Valmontone ed è una fotografia lampante del progetto giovanile del club giallorosso: “Questo è il mio settimo anno all’interno di questa società. Mi trovo molto bene in questo ambiente e sono fiero di poter indossare questa maglia”. Nel prossimo turno i ragazzi di mister De Paolis ospiteranno l’Atletico Morena che ha nove punti, tre in più rispetto ai giallorossi.
Per il responsabile del settore agonistico Fabio Carosi sia la squadra che il mister “stanno facendo un lavoro fenomenale dopo due anni condizionati dalla pandemia: passare dal calcio a 7 a un campionato regionale a 11 non era per nulla semplice. Il gruppo che ascolta le indicazioni dell’allenatore e della società, è molto compatto e finora se l’è sempre giocata con tutti”.




Atletico Lariano (calcio), la Prima categoria vola. Cavola: “Col San Cesareo sarà una bella gara”

Lariano (Rm) – La Prima categoria dell’Atletico Lariano ha iniziato il campionato col botto. La squadra di mister Damiano Cavola ha ottenuto nell’ultimo turno il quinto successo (con un pareggio) su sei partite, grazie al rotondo 4-0 interno sul Pibe de Oro. “Abbiamo subito messo in discesa la partita sbloccando il risultato con il rigore di mio figlio Giacomo e poi raddoppiando quasi subito con Del Ferraro – dice il tecnico larianese – Nella ripresa abbiamo tenuto alta la concentrazione e siamo andati a bersaglio con Mastrella e Pirone. Il Pibe de Oro aveva un solo punto in classifica, ma spesso queste partite possono nascondere delle insidie soprattutto se non riesci a sbloccarle”. Cavola non è sorpreso dell’inizio di campionato dei suoi: “Dopo aver allenato qui per diverso tempo (anche in Promozione, ndr) avevo lasciato, ma alla fine sono tornato nel dicembre del 2018. Prima del blocco dei campionati in quel periodo facemmo sei vittorie, due pareggi e una sconfitta, mentre l’anno scorso abbiamo ottenuto tre vittorie di seguito prima della nuova interruzione, quindi non sono stupito di questo avvio. Ho un gruppo di ragazzi giovani che si allenano bene: il girone è molto difficile e ci sono tre squadre che partono per vincere ovvero lo Sporting San Cesareo, il Valle Martella e il Colonna con cui abbiamo pareggiato 1-1 all’esordio. Un risultato che ci andò un po’ stretto, ma si vedeva che di fronte avevamo una squadra che alla lunga può dire la sua. L’obiettivo dell’Atletico Lariano? Noi giochiamo per battere le più forti, poi tireremo le somme”. Domenica all’Abbafati arriva proprio lo Sporting San Cesareo, secondo a tre punti di distanza: “Troverò l’amico Paolo Lunardini sulla panchina avversaria e una squadra molto forte agonisticamente in campo, ma per i discorsi che facevo in precedenza loro hanno da perdere più di noi. Una gara tattica? Non credo, non vogliamo snaturarci e cercheremo di giocare per vincere come sempre, poi accetteremo ogni verdetto del campo. E’ la settima giornata e in ogni caso non è una sfida decisiva per il campionato, ma potrebbe essere importante per la nostra consapevolezza”. La chiusura di Cavola è sulle prospettive dell’Atletico Lariano a livello societario: “Questo è un club in grande e costante crescita, anno dopo anno. Basti vedere che movimento si sta creando nel settore giovanile agonistico e nella Scuola calcio. In questa società c’è un gruppo di amici che con grande passione sta facendo le cose seriamente e la recente collaborazione avviata con la Lodigiani per la formazione e la crescita degli allenatori ne è un’ulteriore dimostrazione”.




ULN Consalvo (calcio, Under 16), Menichelli e il gol nel finale: “Che emozione, dedicato al gruppo”

Roma – L’Under 16 provinciale dell’ULN Consalvo è prima in classifica. Il primato del girone E è condiviso con l’Ostiantica, agganciata grazie al “pazzo” successo per 4-3 sul campo della Garbatella nell’ultimo turno. A realizzare il gol decisivo, a una manciata di minuti dal termine, è stato il difensore centrale classe 2006 Alessio Menichelli: “E’ stata una grande emozione: ho sfruttato un calcio di punizione di Giustini e ho segnato di testa. La dedica è per la squadra, speriamo di riprenderci quello che non siamo riusciti a conquistare due anni fa a causa dello stop per la pandemia”. Le difficoltà dell’ultimo match sono state notevoli: “Loro hanno giocato spesso con lanci lunghi e questo tipo di impostazione ci ha dato un po’ fastidio, ma pian piano siamo riusciti a imporre il nostro stile di calcio. Siamo andati in vantaggio col gol di Cellitti, ma loro l’hanno ribaltata prima dell’intervallo. Al riposo, il mister Emanuele Aiuto ci ha detto di rimanere tranquilli e di provare ad essere più concreti sotto porta e nella ripresa con Leucci e Abbondanza siamo riusciti a fare il controsorpasso prima della rete del 3-3 e di quella mia nel finale di gara”. Dieci punti in quattro partite: l’Under 16 dell’ULN Consalvo c’è. “Siamo partiti con la chiara intenzione di ripetere il campionato di due anni fa e stavolta provare ad arrivare davanti a tutti”. Nel prossimo turno c’è la sfida “interna” contro l’Atletico Capannelle: “Hanno sei punti e non vanno sottovalutati. E poi purtroppo non possiamo ancora giocare sul nostro campo e quello ci manca abbastanza”. La chiusura di Menichelli, che si ispira a gente come Sergio Ramos e Marquinhos, riguarda il suo rapporto con l’ULN Consalvo. “Sono venuto qui due anni fa perché c’erano degli amici e mi avevano parlato bene di questo ambiente. L’anno scorso sono andato alla Libertas Centocelle, ma di fatto non si è giocato e quest’anno ho preferito tornare a far parte di questo gruppo che è molto unito. E poi c’è mister Aiuto che ci conosce benissimo ed è una persona che dice sempre le cose in faccia: con lui c’è un bel rapporto”.




Ssd Colonna (calcio), Randolfi: “L’Under 14 deve solo pensare a crescere e migliorare”

Colonna (Rm) – Ha iniziato con un discreto passo il campionato Under 14 provinciale. Il gruppo del Colonna allenato da mister Claudio Randolfi ha subito solo al terzo tentativo (e contro una corazzata) i primi gol e la prima sconfitta stagionale. “L’Accademia Gialloazzurri, il polo di Roma sud del Frosinone, è una squadra di alta categoria che non sfigurerebbe nel campionato Elite – sostiene l’allenatore – Nelle precedenti tre partite aveva segnato 30 gol subendone appena due e noi siamo riusciti a resistere fino alla metà del primo tempo, poi i ragazzi hanno accusato il colpo subendo un 3-0 all’intervallo e un 5-0 alla fine del match. Sono stati i primi gol subiti dalla nostra squadra che ha buoni elementi in difesa, ma anche in mezzo al campo e davanti. La cosa più importante è che questo è un gruppo costruito totalmente nella Scuola calcio del Colonna, anche se negli ultimi due anni hanno avuto un’attività ridotta e limitata dal Covid: loro, come tutti i ragazzi di questa fascia di età, sono passati dal giocare a 7, al fare davvero poco di calcio a 9 e ora cimentarsi sul campo a 11. Per questo abbiamo scelto di fare una bella preparazione, ricca di partite amichevoli. E’ un gruppo numeroso che non ha pressioni di risultato, ma deve pensare solo a crescere e migliorare”. Randolfi ha accettato con entusiasmo questa sfida: “Erano diversi anni che mi occupavo di Under 19 o Under 17, ma la società mi ha prospettato questo discorso affascinante e pensato su un periodo almeno biennale, assicurandomi un grande sostegno in particolare grazie alla costante presenza e alle capacità del direttore generale Angelo Carletta. Devo dire che mi sto divertendo tantissimo con questi ragazzi che sono presenti in massa agli allenamenti e dimostrano una incredibile voglia di imparare”. Prima del match con la capolista Accademia Gialloazzurri, il Colonna aveva giocato altre due partite: “La prima da calendario contro l’Accademia Real Tuscolano non l’abbiamo disputata per via delle quarantene scolastiche. La prima effettiva, dunque, è stata quella interna con la Stella Polare La Salle vinta 1-0 col gol di Nieddu e giocata praticamente senza fare allenamenti. Nel secondo match col Consalvo è arrivato un bel successo per 4-0 con le reti di Petronzi, Proia su rigore e doppietta di Carloni. Ora faremo visita al Centocelle che è terzo con sette punti, ma dovrebbe essere un avversario di livello simile al nostro” conclude Randolfi.




Audace (calcio, Eccellenza), calato il tris. Scotto Di Clemente: “Siamo in grande crescita”

L’Audace ha calato il tris. Sia in termini di vittorie consecutive, sia dal punto di vista delle reti segnate al Morolo nell’ultimo turno. La formazione di mister Daniele Scarfini doveva vincere e lo ha fatto con grande personalità. “Siamo in un momento di grande crescita ed entusiasmo – dice il centrale difensivo classe 1995 Daniele Scotto Di Clemente – Col Morolo abbiamo tenuto la partita in pugno sin dall’inizio, andando in vantaggio con un gol di Sergi Garcia Mut e poi nella ripresa raddoppiando i conti con un rigore di Nannini e triplicandoli ancora con Garcia Mut. Queste tre vittorie consecutive e in special modo quella ottenuta sul campo della Lupa Frascati che era imbattuta e che ha una grande squadra ci hanno dato tanta fiducia. Ultimamente sono cambiate tante cose con l’ingresso in società del patron Giuseppe Spinelli, l’arrivo del direttore generale Roberto Matrigiani e il lavoro del direttore sportivo Alessandro Poggi, oltre che di mister Daniele Scarfini che è stato molto bravo nella gestione del gruppo dopo le prime difficoltà stagionali”. Scotto Di Clemente sta recuperando la condizione migliore: “Ho dovuto fare i conti con un infortunio al malleolo che mi ha condizionato nella primissima parte di stagione, ma ora da qualche settimana mi sento decisamente meglio”. Il difensore parla anche dell’iberico Garcia Mut: “Un giocatore importante per questa categoria, come anche altri che sono arrivati in corsa tipo Nannini, Bellitta e ragazzi che c’erano già prima come Selvaggio e Denni. L’Audace ha una rosa valida”. E’ bene, però, mantenere i piedi ben saldi a terra: “Le prime hanno un vantaggio importante, al momento bisogna pensare alla salvezza che sarebbe un grande risultato. Questo è un girone con piazze blasonate e ogni partita è una battaglia. Nel prossimo match affrontiamo l’Atletico Lazio che ha sempre perso e non ha ancora segnato, ma io non mi fido: è un avversario da prendere con le molle, tra l’altro di settimana in settimana può cambiare tutto in questo periodo. Perdere punti domenica prossima “vanificherebbe” in parte quanto di buono fatto nelle ultime tre partite”. La chiusura di Scotto Di Clemente è sulle prospettive future dell’Audace: “Il nuovo patron Spinelli è estremamente ambizioso e la società è strutturata per poter sognare, ma è saggio procedere un passo alla volta prima di tentare i grandi salti”.




Vis Casilina (calcio, Terza cat.), Marcelli “chiede” la doppietta: “Quel secondo gol lo sento mio”

Roma – La Terza categoria della Vis Casilina ha calato il poker. I ragazzi del presidente Enrico Gagliarducci hanno sbancato con un rotondo 4-1 anche il campo della Novaroma e hanno centrato così la quarta vittoria consecutiva. “Abbiamo giocato un’ottima partita – dice l’ala sinistra classe 2001 Francesco Marcelli – Nel primo tempo abbiamo costruito diverse occasioni e siamo andati al riposo sul 2-0 grazie alle reti di Sbraglia e Di Maio, alla cui rete ho partecipato anche io. Nella ripresa siamo rientrati in campo con il medesimo spirito e abbiamo segnato altri due gol, prima che i padroni di casa siglassero quello della bandiera. Ho segnato il terzo gol con un tiro al volo, nel quarto ho colpito il palo e poi il pallone è rimbalzato addosso al corpo del portiere ed è finito dentro: sento mia quella rete, me la voglio prendere questa doppietta. Comunque la cosa che ha fatto la differenza è stato il nostro atteggiamento: siamo entrati in campo con grande determinazione, senza mai abbassare la concentrazione”. La storia di Marcelli è abbastanza particolare: “Avevo iniziato la scorsa stagione nella Polisportiva Borghesiana allora presieduta da Enrico Gagliarducci e dove c’era anche mister Stefano Pasquini, ma mi sono fermato praticamente subito per evitare problemi con il Covid. La loro presenza è stata fondamentale per tornare a giocare quest’anno al “De Fonseca”: sono due persone molto appassionate e serie”. Pasquini sa che può contare sulla sua poliedricità: “Ho fatto quasi tutti i ruoli difensivi e ora sto giocando da ala sinistra visto che sono mancino, ma me la cavo anche con l’altro piede. Sono scuola Lodigiani e mi adatto a fare tutto”. Le quattro vittorie consecutive e il +4 sulle prime inseguitrici non illudono la Vis Casilina e Marcelli: “I cavalli si vedono all’arrivo, è presto per fare bilanci ora anche se abbiamo dato un primo input importante. Con gli scontri diretti si capirà qualcosa in più”. Nel prossimo turno i capitolini ospitano il Fellas United: “Una buona squadra, organizzata e poi non bisogna mai sottovalutare nessun avversario. Contro la prima ogni avversario ci mette sempre qualcosa in più, dobbiamo stare attenti”.




Atletico Roma VI (calcio, Under 16), Nuccitelli e il ribaltone con Nova 7: “Abbiamo carattere”

Roma – Vola l’Under 16 provinciale dell’Atletico Roma VI che nell’ultimo turno ha superato con un roboante 4-2 il Nova 7 nel match disputato fuori casa ed è riuscita a rimanere a punteggio pieno. Ma la gara non è stata per nulla semplice come spiega l’assoluto protagonista del match, ovvero capitan Valerio Nuccitelli (ritratto nella splendida foto di Massimiliano Cervera) che è stato autore di una fantastica tripletta personale. “E’ stata una partita strana perché praticamente l’abbiamo sempre tenuta in mano, ma nel primo tempo non siamo riusciti a sbloccarla e nella ripresa addirittura siamo finiti sotto di due reti con un autogol e una rete presa in contropiede. A quel punto non era semplice riuscire a ribaltarla e invece abbiamo dimostrato carattere: in poco più di tre minuti abbiamo segnato tre reti con il sigillo di Colasanti e la mia doppietta, poi nel finale sono riuscito a segnare anche il terzo gol personale. Ci dovevamo semplicemente sbloccare per tirare fuori le nostre qualità: sono felice per la tripletta, ma ancor di più per i tre punti riportati a casa”. Il trequartista classe 2006 parla dell’avvio di campionato dell’Under 16 dell’Atletico Roma VI. “Siamo partiti con delle aspettative alte e tutti noi siamo convinti di poter essere competitivi fino in fondo. In questo momento abbiamo davanti Academy Tivoli e Virtus Torre Maura che hanno giocato quattro partite vincendole tutte (mentre i ragazzi di mister Elio Pecoraro ne hanno giocate tre, facendo filotto, ndr), ma al momento è presto per dire chi potrà essere protagonista fino in fondo. Dopo gli scontri diretti e alla fine del girone d’andata si capirà qualcosa di più”. Nuccitelli ha fatto tutto il percorso che molti dei suoi compagni di squadra hanno seguito: dal Giardinetti alla Roma VIII e ora questa nuova avventura con l’Atletico Roma VI: “La società è stata bravissima nel preservare questo gruppo che altrimenti si sarebbe “sciolto”. Siamo molto amici anche fuori dal campo e questo è un aspetto fondamentale. Ora siamo già concentrati sul prossimo match con la Nuova Polisportiva Agosta che ha tre punti, ma ogni gara va affrontata al meglio anche perché tutti gli avversari ci mettono qualcosa in più quando affrontano una squadra di vertice”.
E’ stato un week-end di festa totale in casa Atletico Roma VI visto che sono arrivate anche le vittorie dell’Under 17 provinciale (3-0 sul campo del Piana del Cavaliere con Luzi protagonista assoluto con una doppietta e un assist dopo essere entrato nel secondo tempo) e Under 15 (largo 9-1 all’Atletico San Lorenzo).




Football Club Frascati (Prima cat.), Trinca: “Mi trovo bene in questo gruppo molto giovane”

Frascati (Rm) – Quattro gol e quarto posto per la Prima categoria del Football Club Frascati. La formazione di mister Mauro Fioranelli, partita senza “riflettori addosso”, si sta ritagliando uno spazio importante nel girone G: tre vittorie e tre pareggi nelle prime sei partite, un totale di 12 punti che piazzano i tuscolani a quattro lunghezze dalla capoclasse Pro Cori che viene data da molti come la favorita per il salto in Promozione. Nell’ultimo turno la formazione tuscolana ha inflitto un sonoro 4-1 interno all’Agora Latina: come già accaduto nel precedente match “casalingo” (i frascatani sono ancora ospiti a Colonna a causa della indisponibilità dell’Otto Settembre che dovrebbe terminare a breve) contro i Canarini Rocca di Papa, a difendere i pali del Football Club Frascati c’era il giovane estremo difensore classe 2002 Filippo Trinca, prodotto del vivaio tuscolano. “A livello personale era andata meglio contro i Canarini, visto che domenica il gol dell’iniziale vantaggio avversario nasce da un mio errore. Grazie ai miei compagni, comunque, sono riuscito a superare questo momento di difficoltà e per fortuna sono arrivati anche i tre punti. Ringrazio sia Riccardo Desai, il portiere titolare che è fuori per infortunio e che dovrebbe rientrare a breve, sia il preparatore Massimiliano Apicelli che conosco da tempo e che mi aiuta a crescere. Con loro ho un ottimo rapporto e mi danno consigli preziosi. L’obiettivo personale? Dopo aver fatto l’esordio in Seconda categoria due anni fa con mister Fioranelli e aver saltato di fatto la scorsa stagione causa Covid, vorrei cercare di ritagliarmi uno spazio e dimostrare il mio valore, anche se per un portiere non è facile entrare nelle “rotazioni” dell’allenatore come potrebbe essere per un giocatore di movimento. Comunque mi sento perfettamente integrato in questo gruppo che è molto giovane e sono contento di poter vivere questa avventura”. Nel match con l’Agora Latina la parte del mattatore l’ha fatta Crisari: “Ha segnato tutte le nostre quattro reti: è un giocatore di grande spessore ed esperienza, rientrava da un infortunio e ha inciso pesantemente”. Nel prossimo turno il Football Club Frascati farà visita al Cisterna Academy: “Hanno cinque punti, ma su certi campi non è mai semplice e non dobbiamo sottovalutare nessuno. Siamo un gruppo giovane, ma abbiamo la giusta personalità per imporci anche in trasferta”.




Colleferro (calcio, Eccellenza), capitan Amici: “Il settimo posto? Dev’essere l’obiettivo minimo…”

Colleferro (Rm) – Il Colleferro ne ha vinta un’altra. La squadra di mister Antonio Battistelli ha portato a cinque le gare di imbattibilità battendo con un perentorio 3-1 il Città di Paliano nel match disputato domenica scorsa in un “Caslini” come sempre ribollente di entusiasmo per i rossoneri. “Abbiamo cominciato bene la sfida – dice il capitano e centrocampista offensivo classe 1994 Matteo Amici – Ma dopo il gol del vantaggio siglato da Tornatore, come spesso ci capita, ci siamo un po’ addormentati e abbiamo subito la rete del pareggio. Preso lo schiaffo, siamo tornati a giocare e il gol della svolta lo ha segnato Calabresi poco prima dell’intervallo. Nella ripresa ci ha messo una pezza Ercoli che ha fatto una grande parata sul 2-1, poi Tornatore a metà frazione ha segnato la rete del 3-1 che di fatto ha chiuso anticipatamente i conti. Nel secondo tempo, comunque, abbiamo legittimato la vittoria finale”. Amici (ritratto nella foto di Leonardo Pera) parla della capacità di adattamento del gruppo alla massima categoria regionale: “Gli “over” di questo organico come Cerroni, Lisi, Galeazzi e il sottoscritto avevano già una ricca esperienza in Eccellenza. I tanti giovani potevano accusare un po’ di più il salto dalla Promozione, ma al di là di qualche fisiologica difficoltà invece si sono totalmente calati nella categoria. Inoltre sono arrivati elementi nuovi di grande qualità ed esperienza che stanno dando un grosso contributo”. Il capitano parla anche del progetto del “nuovo” Colleferro che viaggia spedito: “Ho vissuto in questa piazza gli anni d’oro della vittoria della Coppa Italia di Eccellenza e di altre annate da protagonisti, poi anche quelli più amari come la stagione della retrocessione. Questa nuova proprietà è destinata a portare ancor più in alto il Colleferro: magari non accadrà nell’immediato, ma succederà in un futuro molto prossimo”. In realtà la situazione del girone C di Eccellenza è fluida: “Il settimo posto (e quindi la salvezza senza passare dai play out, ndr) dev’essere il nostro obiettivo minimo, poi mai dire mai anche perché finora ad eccezione della Lupa Frascati che è la mia personale favorita nessun avversario ci ha mai messo sotto. Adesso avremo la delicata trasferta di Arce contro un avversario che ha giocatori importanti come Marini, Moriconi, Pintori e Basilico, poi affronteremo Itri e Ferentino in casa e infine faremo visita alla Vis Sezze: alla fine di questo poker di gare avremo le idee un po’ più chiare…”.




Rocca Priora RDP (calcio, Promozione), Barbusca: “Il pari con la Vis Subiaco? C’è rammarico”

Rocca Priora (Rm) – La Promozione del Rocca Priora RDP non va oltre il pari interno contro la Vis Subiaco. La squadra castellana non è riuscita ad abbattere il muro della formazione ospite e si è dovuta accontentare dello 0-0 finale, rimanendo per la prima volta in stagione a secco di reti. “Il punteggio finale è abbastanza giusto, anche se ci è rimasta la sensazione di non aver espresso il nostro potenziale – dice il centrocampista interno classe 1999 Daniele Barbusca – Potevamo fare qualcosa di più e non lo abbiamo fatto, in special modo nel primo tempo quando non siamo partiti con la solita aggressività. Diverso l’atteggiamento del secondo tempo in cui ci abbiamo provato fino all’ultimo: è stato annullato un gol per fuorigioco a Ceccarelli sul quale mi sono rimasti veramente tanti dubbi. Alla fine c’è sicuramente un pizzico di rammarico per i due punti persi, ma questo è un girone estremamente complicato e bisogna saper guardare il bicchiere mezzo pieno”. Barbusca, come tutto l’ambiente castellano, è fiducioso nei mezzi del Rocca Priora RDP: “Vogliamo lottare fino alla fine per la vittoria di questo campionato. Sappiamo che ci sono tante squadre agguerrite e ben attrezzate, ma possiamo giocarci le nostre carte”. Per lui si tratta del secondo anno con questa maglia: “L’anno scorso praticamente non abbiamo giocato e quindi questo è il primo vero campionato qui. Finora ho avuto un discreto spazio e devo sempre ringraziare lo staff tecnico per la fiducia che mi concede costantemente”. Nell’ultimo turno di campionato del girone D di Promozione ci sono stati ben sei pareggi e la classifica vede le prime undici squadre raccolte in sei punti: “E’ la conferma di un campionato molto equilibrato in cui c’è da sudare in ogni partita” conferma Barbusca che si proietta al prossimo turno: “Giocheremo mercoledì 1 dicembre per il famoso slittamento causato dalla mancanza di arbitri e faremo visita al Villa Adriana capolista. E’ una sfida importante perché possiamo riscattarci dall’ultimo mezzo passo falso. Si tratta di uno scontro diretto e quindi una vittoria potrebbe darci ulteriore entusiasmo, anche se la prima parte di campionato è già positiva”.




Valmontone 1921 (calcio, Promozione), Jacopo Sarnino: “Il gol? E’ stato molto importante per me”

Valmontone (Rm) – Prima le porte della sconfitta spalancate, poi un improvviso quanto incredibile ribaltone e infine l’amarezza di un pareggio subito in extremis. Sono gli stati d’animo vissuti dalla Promozione del Valmontone 1921 che ha impattato 3-3 nel match interno di ieri contro la Vivace Grottaferrata. Una sfida nata male (calcio di rigore contro dopo quattro minuti) e proseguita peggio col gol del raddoppio ospite a metà ripresa. E’ a quel punto (esattamente come accaduto nel precedente match casalingo contro la Vis Subiaco) che i ragazzi di mister Aurelio Sarnino hanno tirato fuori carattere e determinazione per siglare un incredibile ribaltone: nel giro di due minuti Colaiori e Barani (assistiti in entrambi i casi da Petrosino) hanno realizzato il 2-2, poi in pieno recupero il subentrato Jacopo Sarnino (parente alla lontana del tecnico) ha siglato la rete del 3-2 con un bel tiro al volo su un cross dalla destra di Matozzo, ma un minuto prima del fischio conclusivo i castellani hanno realizzato il gol del 3-3. “Avremmo meritato di vincere per quello che si è visto – dice proprio Jacopo Sarnino, esterno classe 2001 – Ci abbiamo messo tanto carattere per rimontare un risultato che ad un certo punto sembrava compromesso. Purtroppo dopo averla ribaltata abbiamo subito la beffa all’ultimo minuto di recupero e la festa è stata rovinata”. C’è stata qualche polemica dopo il gol del 2-2, realizzato con un giocatore ospite a terra per crampi: “Non c’era motivo di fermarsi: l’avversario era rimasto a terra dopo un contrasto, ma non aveva subito colpi alla testa” dice Jacopo Sarnino. Per lui è stato il primo gol stagionale e in prima squadra: “Lo dedico a me stesso perché ho vissuto un periodo un po’ strano, ma sto cercando comunque di lavorare al massimo per ritagliarmi un po’ di spazio”.
Nel prossimo turno, che si giocherà di mercoledì 1 dicembre (dunque ora c’è uno stop di dieci giorni), il Valmontone sarà ospite del Torre Angela ultimo della classe che non ha ancora mosso la classifica dopo otto turni. Una partita insidiosissima che andrà affrontata con la massima determinazione.