Football Club Frascati (Under 17), Siri: “Ad Artena due punti persi. La squadra può fare bene”

Frascati (Rm) – Un’ottima prestazione e tanti rimpianti. L’Under 17 provinciale del Football Club Frascati è tornata dalla trasferta con la Vis Artena con un pareggio per 1-1 in tasca che non ha lasciato soddisfatto mister Alessandro Siri: “E’ un risultato che ci sta molto stretto per quello che si è visto in campo – dice l’allenatore del club tuscolano – Abbiamo preso due traverse e un palo, sciupato altre occasioni clamorose e ci siamo anche visti negare un chiaro rigore dal direttore di gara. Siamo andati in vantaggio grazie al gol di Flammini a metà del primo tempo, mentre gli avversari hanno pareggiato a sei minuti dalla fine su un calcio di punizione che non c’era. Per questo siamo molto arrabbiati dal risultato finale, sentiamo di aver perso due punti”. L’allenatore, invece, è molto soddisfatto della prestazione dei suoi ragazzi: “Basti pensare che avevamo già affrontato la Vis Artena nel pre-campionato perdendo per 3-1 e che invece in questa occasione praticamente non abbiamo subito tiri in porta. In poco tempo la squadra è cresciuta molto e sono convinto che abbia ampi margini per farlo ancora”. E’ ovviamente presto per parlare di obiettivi stagionali, ma secondo Siri il Football Club Frascati può fare una stagione di ottimo livello: “Bisognerà capire il livello delle avversarie, ma credo che il mio gruppo possa stare in una posizione dalla metà classifica in su, volando bassi. Questa è una squadra nuova con tanti ragazzi che non hanno mai giocato assieme, ma che hanno lavorato tanto per farsi trovare pronti al debutto in campionato”. Dopo quello esterno, arriverà pure quello interno con la Magnitudo nel secondo turno di campionato. “Sono contento di lavorare al Football Club Frascati: ho trovato dirigenti molto disponibili e pronti a risolvere tutti i problemi all’istante. Sono molto felice della scelta fatta in estate”.




Atletico Roma VI (calcio, Under 16), Di Benedetto: “Abbiamo tutte le potenzialità per vincere”

Roma – E’ iniziata col piede giusto la stagione dell’Under 16 provinciale dell’Atletico Roma VI. La squadra di mister Elio Pecoraro, che è partita in questa annata con chiare ambizioni di vertice, ha sconfitto all’esordio l’Atletico Morena per 2-0 nel match disputato tra le mura amiche. “E’ stata una partita piuttosto equilibrata perché di fronte avevamo una buona squadra – dice il centrocampista classe 2006 Daniele Di Benedetto che ha sbloccato il risultato nel primo tempo – Entrambe le formazioni hanno costruito le loro opportunità, noi abbiamo fatto qualcosa in più e siamo riusciti ad andare avanti nel corso della prima frazione con un mio gol: ho chiuso un triangolo con Froio, ho vinto un rimpallo e poi ho chiuso l’inserimento in modo vincente. Nella ripresa abbiamo trovato molto presto la rete del raddoppio con Tomasone e a quel punto abbiamo preso in mano la gara”. Di Benedetto (ritratto nella foto di Massimiliano Cervera) crede nelle potenzialità dell’organico di cui fa parte: “Qui c’è un gruppo molto coeso di ragazzi che giocano assieme da un po’ di tempo. Io ne faccio parte praticamente dall’anno scorso, visto che in passato spesso sono stato coi 2005: se ci dovesse essere bisogno anche quest’anno, mi farò trovare pronto, ma sono molto concentrato a ciò che dobbiamo fare con l’Under 16. D’altronde questa squadra ha tutte le potenzialità per vincere il campionato: abbiamo alle nostre spalle una società organizzata e molto vicina che sta dando continuità al percorso che già avevamo fatto all’interno della Roma VIII. E poi c’è un tecnico come mister Pecoraro con cui c’è un confronto costante e che ha un’esperienza calcistica importante. Ha saputo stabilire un bel feeling con la squadra, c’è stima reciproca tra noi e lui”. Nel prossimo turno l’Under 16 provinciale dell’Atletico Roma VI avrà un altro esame complesso: “Giocheremo sul campo del Guidonia e dovremo stare attenti, perché questo genere di partite fuori casa nascondono sempre delle insidie”.




Cynthialbalonga (calcio, serie D), risveglio in Coppa. Roberti: “Pensiamo solo a dare il massimo”

Genzano (Rm) – La Coppa Italia fa bene alla Cynthialbalonga che batte con un perentorio 3-1 l’Aprilia e riscatta l’amaro k.o. di campionato di sabato scorso sul campo della Vis Artena. I ragazzi di mister Luca Tiozzo hanno dato l’impressione di essere molto determinati sin dai primi minuti della sfida di ieri: la rete di Barbarossa ha sbloccato il risultato, poi l’Aprilia ha pareggiato i conti a metà frazione in una delle poche incursioni offensive e infine il match s’è deciso in avvio di ripresa a causa di un cartellino rosso e rigore conseguente segnato da D’Agostino e dal tris firmato da Roberti una manciata di minuti più tardi. “Una vittoria è sempre un segnale positivo, ma ora dobbiamo muovere la classifica anche in campionato – dice proprio l’attaccante classe 1993 Fabrizio Roberti che aveva già messo la sua firma in stagione – Abbiamo approcciato bene la sfida, l’abbiamo sbloccata presto e poi abbiamo creato altre occasioni importanti, mentre gli avversari al primo tiro in porta hanno segnato l’1-1 grazie ad un gran gol. Nel secondo tempo abbiamo ricominciato all’attacco e, grazie alle due reti nei primi minuti e alla superiorità numerica, abbiamo gestito bene il risultato fino alla fine”. Il morale del gruppo non può essere alto con appena quattro punti nelle prime sette gare di campionato: “Nemmeno il più pessimista di noi potevamo immaginare un simile avvio, ma adesso dobbiamo solo pensare a fare il nostro meglio e a pensare positivo. Non dobbiamo darci particolari obiettivi, ma ragionare una partita per volta. Sembra una frase fatta, ma non lo è: ogni partita dev’essere approcciata come una finale, a cominciare dalla gara di domenica col Carbonia”. Con la chiusura del mercato, il gruppo della Cynthialbalonga è rimasto quasi intatto: “Tutti quelli che sono qui hanno sposato la causa e credono nella società che ci ha dimostrato una serietà non indifferente in queste settimane. Lavoriamo con il neo tecnico Luca Tiozzo per cercare di risollevarci al più presto”.




Audace (calcio, Eccellenza), il patron Giuseppe Spinelli: “Il professionismo è il nostro obiettivo”

Ambizioni importantissime e idee chiare. L’era del neo patron dell’Audace Giuseppe Spinelli, imprenditore d’origine siciliana (ma ormai “romano acquisito”) al comando di un’azienda di grande spessore che opera nel mondo dell’edilizia, è iniziata da circa due mesi e i programmi sono davvero prestigiosi. “Sono sceso in campo in prima linea e voglio fare investimenti importanti per portare questo club prima in D e poi nel mondo del professionismo e da lì gettare le basi per guardare ancora più in alto… Da due anni collaboro con l’Audace a livello di sponsorizzazione, ma da qualche settimana ho deciso di fare un passo più deciso: non sono abituato a conoscere altri numeri che non siano l’uno, non mi piace fare campionati anonimi o vivacchiare. Fino a poco tempo fa ero solo un appassionato di calcio, ma adesso sto togliendo tempo alla mia attività imprenditoriale per cercare di formarmi ed entrare nei meccanismi di questo sport sia dal punto di vista societario che sotto altri aspetti”. Spinelli ha deciso di non prendere la carica di presidente: “E’ una forma di rispetto nei confronti delle persone che hanno fatto benissimo per questa società negli ultimi anni: è stato fatto un bel percorso e adesso vogliamo crescere ancor di più”. Nel suo progetto ha fortemente voluto coinvolgere il direttore generale Roberto Matrigiani: “Ci lega un’amicizia di circa trent’anni. All’inizio era un po’ titubante, ma io gli ho detto che doveva aiutarmi per forza e lui si è già messo al lavoro portando alcuni volti nuovi nella rosa dell’Eccellenza. Allo stesso modo, parlando con mister Daniele Scarfini, ho ritenuto che lui fosse la persona giusta per condurre il gruppo: sia il tecnico che Matrigiani hanno la mia totale fiducia e carta bianca su ogni decisione”. Spinelli ha visto la partita persa di misura (0-1) domenica scorsa a Sora: “Una prestazione soddisfacente da parte dei ragazzi che devono mettere in campo sempre quella motivazione: ho fatto loro i complimenti nonostante la sconfitta. A mio parere ci sono tutte le possibilità per fare una stagione importante già quest’anno, il campionato è ancora lungo”.




Ssd Colonna (calcio, I cat.), la gioia di capitan Pompili: “Con la Borghesiana subito aggressivi”

Colonna (Rm) – Prima vittoria in campionato per la Prima categoria del Colonna. I ragazzi di mister Luca Esuperanzi hanno vinto con un tennistico 6-0 il match interno con la Polisportiva Borghesiana al termine di una gara controllata sin da subito come conferma il capitano e centrocampista centrale classe 194 Giacomo Pompili. “Siamo stati aggressivi fin dai primi minuti e abbiamo sbloccato il risultato ben presto, chiudendo sul 4-0 il primo tempo. La ripresa, invece, è stata caratterizzata da un grosso spavento per un malore ad un giocatore avversario che si è improvvisamente accasciato: il gioco è stato fermo a lungo, ma per fortuna la cosa poi è rientrata anche se c’è stato bisogno dell’intervento dell’ambulanza. Al ragazzo e a tutta la Polisportiva Borghesiana va tutto il nostro sostegno”. Tre reti di Composto (uno degli ultimi arrivati in casa Colonna), doppietta di Giordani e gol dello stesso Pompili su calcio di rigore: “Avevamo collezionato due pareggi nelle prime due giornate di campionato e quindi avevamo preparato il match di domenica scorsa con un obiettivo chiaro: siamo stati bravi a mettere la partita da subito in discesa e poi non abbiamo mai abbassato la concentrazione”. Per il centrocampista ex Lupa Frascati questa è la prima annata in categoria dopo tanti anni tra Eccellenza, Promozione e anche serie D: “Sono stato convinto dal progetto ambizioso della società che da questa stagione può contare sul supporto del main sponsor “New Energy Luce e Gas”. Quando ho parlato col direttore sportivo Gianluca Cippitelli ci ho messo poco a decidere”. E inevitabilmente ambiziosi sono anche gli obiettivi della prima squadra del Colonna: “La rosa è valida, ci sono tanti ragazzi di qualità e si è formato velocemente un gruppo compatto che si allena con impegno e serietà. Possiamo fare bene, molto dipenderà dal nostro atteggiamento. La fascia di capitano? Mi ha fatto indubbiamente piacere visto che sono uno dei tanti neo arrivati”. Nel prossimo turno il Colonna avrà l’insidioso esame sul campo della Vjs Velletri: “Hanno avuto un calendario difficile in questo avvio di stagione, conta poco che siano ancora a zero punti. Quello è un campo complicato, ma noi dobbiamo dare continuità alla vittoria di domenica scorsa. Questo è un girone tosto e da quello che ho sentito dire ci sono diverse squadre che possono vincere tra cui Valle Martella, Sporting San Cesareo e Mundial, quindi dovremo dare il massimo per arrivare fino in fondo”.




ULN Consalvo (calcio, Under 16), capitan Purricelli: “Buona la prima, dobbiamo puntare in alto”

Roma – L’Under 16 dell’ULN Consalvo ha aperto la sua stagione con un poker. I ragazzi di mister Emanuele Aiuto hanno battuto l’Infernetto per 4-1 nel match disputato al campo “Roma” per la indisponibilità momentanea del campo di via del Quadraro per le gare di campionato. “Nella prima metà del primo tempo non siamo stati brillanti e forse abbiamo accusato la tensione dell’esordio, andando perfino in svantaggio sugli sviluppi di un calcio di punizione – commenta Tommaso Purricelli, difensore centrale classe 2006 e capitano del gruppo – La squadra, però, ha reagito subito e ha ribaltato il risultato già prima dell’intervallo con le reti di Camba e Parisella. Mister Aiuto ci ha detto che avremmo potuto e dovuto fare molto meglio e le sue parole ci hanno spronato a rientrare in campo con grande determinazione, tanto che in poco tempo abbiamo siglato il 3-1 con Sconza (su assist dello stesso Purricelli, ndr) e a quel punto l’abbiamo chiusa virtualmente prima del definitivo poker firmato da Camba”. Il capitano dell’Under 16 dell’ULN Consalvo si dice soddisfatto per il risultato: «Era importante iniziare bene il campionato dopo un lungo periodo di allenamento, ma siamo tutti convinti di avere ampi margini di crescita”. Per lui questa è una stagione davvero importante: “Inizio il mio quarto anno qui all’ULN Consalvo dove sono arrivato grazie ad Emiliano Sangiovanni che attualmente fa parte dello staff di mister Aiuto. Ho trovato sin da subito un ambiente molto familiare e un gruppo molto affiatato, composto da tanti amici. Sono arrivato a marzo nella prima stagione, poi ho avuto un brutto infortunio nella seconda e nella terza c’è stato il Covid che ci ha impedito di giocare, quindi quest’anno voglio pensare solo a giocare e a dare il mio contributo a questa squadra”. Nel prossimo turno il gruppo di Aiuto sarà ospite del Borghetto Pescatori Ostia: “Hanno perso la prima partita contro l’Atletico Capannelle e so che giocano su un campo in terra che può rappresentare un’insidia in più. Ma la nostra squadra deve puntare in alto e quindi dobbiamo dare continuità al primo risultato positivo”.




Rocca Priora RDP (calcio, Promozione), Rosi non si nasconde: “Questa squadra deve stare in alto”

Rocca Priora (Rm) – Un’altra prova di maturità per il Rocca Priora RDP. La squadra dei fratelli Stefano e Gianfranco Guazzoli ha violato il difficile campo dell’Atletico Torrenova con un 3-2 che non racconta totalmente la grande prestazione dei castellani. “Potrò sembrare di parte – dice il difensore classe 1999 Adriano Rosi -, ma abbiamo tenuto in mano la partita dal primo all’ultimo minuto, creando davvero tante opportunità da rete contro un avversario forte. Nonostante questo, siamo andati in svantaggio nel finale di primo tempo, ma siamo stati bravi a pareggiare immediatamente i conti con la mia rete sugli sviluppi di un calcio piazzato. Sono felice perché da un po’ di tempo non segnavo e ho voluto condividere questa mia gioia con i componenti della panchina”. Nella ripresa il copione della gara non è cambiato: “Abbiamo ricominciato con lo stesso spirito del primo tempo e siamo andati in vantaggio con Scacchetti, poi nel finale abbiamo triplicato con Ceccarelli: è stata la prima volta che i nostri due attaccanti sono scesi in campo dall’inizio da titolari e loro sono veramente un lusso per questa categoria. Inoltre aspettiamo i rientri di Ulisse e Angelucci che possono rappresentare delle armi in più”. Insomma, se il buongiorno si vede dal mattino, la stagione del Rocca Priora RDP sembra poter essere molto promettente: “Il secondo posto attuale pesa – dice Rosi – Nonostante gli infortuni che ci hanno colpito in questa prima parte di stagione siamo ancora imbattuti considerando anche la Coppa. Inoltre siamo spesso andati sotto e siamo sempre stati capaci di reagire. Questo conferma che siamo una squadra competitiva e che dobbiamo puntare in alto, è inutile nascondersi”. Domenica scorsa ha giocato nell’inedito ruolo di esterno sinistro difensivo di una difesa a quattro: “Lo staff tecnico sta valutando varie soluzioni, non avevo mai giocato lì e in special modo a sinistra, ma sono a disposizione. Abbiamo difensori molto forti, l’arrivo di Amico ha reso ancor più solido il reparto”. Nel prossimo turno il Rocca Priora RDP ospiterà la Pro Roma: “Come sempre a fare la differenza sarà l’approccio alla partita che deve essere determinato. Loro non hanno mai vinto e quindi avranno voglia di centrare la posta piena, ma noi vogliamo dare continuità alle ultime vittorie”.




La Rustica RRdP (calcio, Eccellenza), Baroni: “Bisogna convertire gli applausi in punti»

Roma – Un’altra ottima prestazione non “premiata” dal risultato finale. Il La Rustica RRdP ha ceduto di misura sul campo della battistrada Tivoli, finora “macchina perfetta” del girone B di Eccellenza. L’1-0 conclusivo lascia addirittura qualche rammarico ai ragazzi di mister Nunzio Iardino: “Abbiamo fatto un’ottima partita nel complesso – commenta il terzino sinistro classe 1999 Riccardo Baroni – Abbiamo subito un gol da palla inattiva che poteva essere evitato, ma siamo stati bravi a non disunirci nel corso della prima frazione. Nella ripresa, poi, abbiamo creato anche le occasioni per pareggiarla come su una doppia conclusione sugli sviluppi di una mischia e un palo colpito da Ippoliti, ma purtroppo anche stavolta non siamo riusciti a muovere la classifica”. Il La Rustica RRdP sembra essere un po’ stanco di fare delle buone prestazioni senza raccogliere: “Dobbiamo cercare di convertire gli applausi in punti – dice Baroni – Ma è chiaro che le prestazioni della squadra siano in crescita costante, anche per merito del lavoro di mister Iardino e di un gruppo giovane che ha voglia di lavorare. La classifica è bugiarda, avremmo decisamente meritato qualche punto in più. Dove dobbiamo migliorare? Probabilmente ci manca un po’ di esperienza nella gestione di alcuni momenti della partita e facciamo un po’ di fatica nel finalizzare le azioni da rete prodotte”. Il calendario non sta dando una grossa mano al La Rustica RRdP: “Dopo aver affrontato il Tor Sapienza (attuale terza forza del girone, ndr) e domenica scorsa la Tivoli capoclasse, ora ci toccherà l’Anzio secondo. Veniamo da due belle prestazioni e crediamo di potercela giocare con chiunque: alla lunga siamo convinti che proporre un buon calcio ci premierà”. Baroni è uno dei pochissimi “reduci” del vecchio gruppo della scorsa stagione che giocava a Rocca di Papa: “Qui c’è una società seria, che rispetta sempre le sue promesse. Poi sentiamo la dirigenza sempre vicina e il presidente Tonino D’Auria, il direttore generale Marcello Coccimiglio e tutti gli altri dello staff sono sempre presenti al campo”.




Colleferro (calcio, Eccellenza), Calabresi: “Con l’Atletico Lazio l’importante era vincere”

Colleferro (Rm) – Aveva tutto da perdere il Colleferro nella trasferta contro l’Atletico Lazio, fermo a zero punti e zero gol segnati dopo le prime sei giornate. I ragazzi di mister Antonio Battistelli hanno saputo soffrire e portare a casa l’intera posta in palio grazie al gol di Felici in avvio di ripresa. “Sapevamo che non sarebbe stata una passeggiata, in questa categoria non esistono partite semplici – dice il centrale difensivo classe 1986 Simone Calabresi – C’era da fare i conti con l’orgoglio della squadra avversaria e noi avevamo preparato la partita in un certo modo. Il risultato è rimasto sempre in bilico, anche se abbiamo concesso molto poco agli avversari e abbiamo costruito anche delle opportunità per chiudere i conti, ma alla fine la cosa più importante era portare a casa i tre punti e lo abbiamo fatto. D’altronde conosco bene questo girone per averlo vinto con il San Cesareo qualche anno fa: tutte le partite vanno giocate al massimo”. Calabresi (nella foto di Leonardo Pera) è stato uno degli ultimi colpi di mercato del Colleferro: “La prima mia convocazione è stata in occasione del match col Sora, l’anno scorso avevo iniziato la stagione in Promozione con l’ambiziosa Vis Subiaco e poi l’ho conclusa nel “torneino” di Eccellenza finale con l’Atletico Lodigiani. E’ stato il direttore sportivo Pino Di Cori a prospettarmi le idee del Colleferro: qui ho trovato una società sana e una piazza dove c’è tutto per fare calcio, compresi uno staff tecnico e dirigenziale estremamente competenti. Ci sono tutti i presupposti perché questo club continui a scalare categorie…”. I rossoneri, stante anche la particolare formula del campionato di Eccellenza di quest’anno (solo le squadre dal settimo posto in su non giocheranno i play out), devono pensare prima di tutto a mettersi al sicuro, anche se Calabresi invita il gruppo «a non accontentarsi e a scendere in campo ogni domenica per vincere. Accadrà così anche col Città di Anagni che ha un punto in più di noi, tante individualità importanti e una piazza prestigiosa alle spalle. Sarà una partita molto impegnativa, ma potremo contare anche sul sostegno della nostra gente che ci segue con grande entusiasmo”.




Valmontone 1921 (calcio, Promozione), Barani: “Nel derby di Colleferro meritavamo di più”

Valmontone (Rm) – Un altro pareggio per 1-1 per il Valmontone 1921. La squadra di mister Aurelio Sarnino, nel “monday match” di Ognissanti, non è andata oltre il pari nel derby sul campo dell’Atletico Colleferro. “E’ un risultato che ci sta stretto – dice senza girarci troppo intorno l’attaccante classe 1988 Moreno Barani – Abbiamo subito a inizio gara un gol un po’ sfortunato, frutto di un tiro sbagliato che ha liberato l’autore del gol avversario. Poi abbiamo reagito bene, anche se nel primo tempo siamo andati poco in verticale e sugli esterni. Nella ripresa abbiamo creato tante occasioni, lasciando pochissimi spazi all’avversario. C’è stata un pizzico di imprecisione e sfortuna, oltre ad alcuni importanti interventi del portiere avversario. Poi, dopo la rete del pareggio di Colaiori, ci sono stati annullate altre due reti e comunque nel complesso avremmo meritato di vincere”. Anche se sono passate appena cinque giornate, il Valmontone 1921 non vuole perdere troppo terreno dalle battistrada: “Alla fine questi punti possono pesare, ma è pur vero che le altre candidate non stanno volando e i distacchi sono contenuti – rimarca Barani – L’anno in cui vinsi in questa categoria con la W3 Roma Team avevamo iniziato molto lentamente ed eravamo a quasi dieci punti dalla prima in classifica. E’ pur vero che dobbiamo cominciare a macinare punti”. Magari già dalla sfida interna di domenica contro la Vis Subiaco: “Un avversario da sempre ostico che arriva da una brutta sconfitta interna contro il De Rossi e che avrà tanta voglia di riscatto. Ma anche noi siamo “arrabbiati” per gli ultimi due pareggi e vogliamo tornare alla vittoria al più presto, nella speranza che rientri qualcuno degli infortunati. Questa non è una scusa, ma giocare con una decina di assenti in ogni partita rende tutto più complicato: in tribuna praticamente c’è un’altra squadra, ma cerchiamo di tenere botta nella speranza che rientri l’emergenza al più presto” conclude Barani.




Football Club Frascati (I cat.), Davide Giorgilli: “Col Tigre potevamo vincere anche in dieci”

Frascati (Rm) – E’ decisamente un buon inizio di stagione quello della Prima categoria del Football Club Frascati nel girone G. La squadra di mister Mauro Fioranelli ha collezionato quattro punti frutto del roboante successo esterno con il Borgo Carso (6-0) e del pari interno di domenica scorsa contro il Tigre (1-1). “Ci rimane un po’ di rammarico per l’ultima sfida – dice il centrale difensivo classe 2002 Davide Giorgilli – L’episodio che ha condizionato la gara è stata certamente l’espulsione di Cesari a metà primo tempo, poco dopo che lui stesso aveva siglato il gol del vantaggio. La squadra, comunque, se l’è giocata anche in inferiorità, ma purtroppo alla fine abbiamo subito il gol dell’1-1, accusando anche un po’ stanchezza. Cosa ci ha detto il mister? Che avremmo potuto fare qualcosa in più per tentare di vincere, ma ora guardiamo avanti”. Nel prossimo match il Football Club Frascati sarà ospite dei marinesi della Virtus Mole che hanno collezionato altrettanti pareggi nelle prime due sfide di campionato. “Il nostro inizio è stato sicuramente positivo – sottolinea Giorgilli – Credo che questa sia una squadra molto valida e che si possa fare una buona annata”. La sua storia è sicuramente particolare: dopo aver vestito maglie giovanili importanti nel Lazio (tra queste il Centro Calcio Rossonero, il Certosa, l’Albalonga, la Vigor Perconti e la Lupa Roma), Giorgilli l’anno scorso ha girovato tra Calabria, Molise e Abruzzo racimolando poche presenze tra Roccella Jonica (serie D), Termoli (Eccellenza) e Vastese (serie D). “Quest’anno avevo voglia di riavvicinarmi a casa essendo di Rocca Priora, poi il mister ha insistito molto e io lo conoscevo perché con lui già l’anno scorso giocava mio fratello maggiore Emanuele. E’ la prima volta che giochiamo insieme, sono contento perché c’è un bel rapporto tra noi e ci troviamo bene col resto del gruppo”. Chissà che proprio al Football Club Frascati, Giorgilli non si possa rilanciare anche in virtù della stretta collaborazione nata con la Lupa Frascati che milita in Eccellenza… “Un piccolo pensiero a ritornare nelle categorie superiori c’è, ma al momento sono più concentrato sullo scegliere il mio percorso universitario, poi si vedrà”.